scarecrow (2002)

:-) Siamo lontani mille anni luce dal mitico Dark Night of the Scarecrow, film intenso e inquietante, dal quale questo b-movie Scarecrow pesca molto più che qualche isolato spunto: in particolare all'inizio, nel costruire la figura di Lester, un ragazzo super sf.igato, sf.ottuto dagli altri e completamente emarginato dalla Società.
Insomma, un vano tentativo di far immedesimare lo spettatore nella rabbia del giovane Lester e farlo partecipare emotivamente al suo desiderio di vendetta.
Tentativo vano, ripeto. Perché alla fine qui si esagera. Lester ce li ha contro tutti, ma proprio tutti; la mamma alcolizzata, il padrino (anzi, I padrini, considerando la velocità con cui la madre ne cambia uno dopo l'altro), le ragazze, i compagni di scuola, il barista dove lui lavora come cameriere, pure la professoressa che lo tratta come un emerito deficiente. Siamo lontani dalla figura tragica di Bubba di Dark Night of the Scarecrow, col quale si entrava facilmente in empatia; Lester è invece una figura che, alla lunga, distanzia lo spettatore anziché avvicinarlo.

Scarecrow è un film slasher in salsa anni ottanta, pur essendo il film molto più recente. Il tentativo era forse quello di creare una figura di killer mascherato alla Freddy Krueger, ma è fallito: lo Spaventapasseri non è mai all'altezza: sono proprio i momenti in cui compare lui ad essere i punti bassi del film, che smorzano quel poco di tensione che nonostante tutto si era nel frattempo creata, facendo sprofondare il tutto nel ridicolo involontario. Infatti, lo Spaventapasseri entra in scena sempre in modo assolutamente ridicolo: si mette in pose da popstar alla Micheal Jackson, piomba in mezzo alla gente facendo rocambolesche piroette manco fosse in un circo, ma il peggio è la sua voce che sembra quella di un mandrillone allupato in una linea erotica.

Peccato, perché il film non sarebbe neanche male, ma con questi errori non può che candidarsi ad un pubblico ristretto di appassionati horror, sconsigliatissimo a tutti gli altri.

Il film più brutto mai realizzato

Scarecrow risulta uno scombinatissimo slasher movie, che mette in scena una serie di trovate di un ridicolo involontario clamoroso: si parte da una sceneggiatura sgangherata che procede inizialmente nel più classico dei modi ( mostrando allo spettatore la vita penosa che conduce il protagonista ) per accartocciarsi dal momento in cui entra in scena il mostro con una serie di personaggi che compaiono e scompaiono senza nessuna logica e sequenze intruse che poco hanno a che fare con la vicenda narrata nel film, aggiunte probabilmente solo per allungare la pellicola di qualche minuto. I personaggi sono totalmente sbagliati: il protagonista s****to può anche essere credibile, ma poi entrano in scena una serie di personaggi di contorno così superficiali da fare fatica e ricordarli subito dopo la visione del film. Sicuramente, però, il vero clamoroso neo del film è proprio la figura dello spaventapasseri che, pur essendo realizzato con una resa estetica accattivante e tutto sommato riuscita, è totalmente da deridere per la caratterizzazione caratteriale. Innanzi tutto è dotato di parola e appena apre bocca pronuncia ridicole battutine che fanno accapponare la pelle per quanto appaiono fuori luogo. Secondo errore clamoroso, che spinge lo spettatore a giocare a piattello con il dvd del film, è l’idea di far comportare lo spaventapasseri come un ninja: capriole, salti mortali, calci volanti e riprese da terra; insomma fanno compiere a questo boogeyman tutto ciò che un boogeyman di un film dell’orrore non dovrebbe mai compiere per non essere pesantemente insultato dallo spettatore che assiste sconcertato alle sue azioni.

inguardabile, ma di pochissimo superiore al sequel, "Caccia a Scarecrow", e, per questo motivo, mezzo punticino in più ! ! !

Non spaventa..non diverte..film insipido..sconsigliato.