supercondriaco - ridere fa bene alla salute (2014)

Carino, ma niente di più.
Poche le gag davvero riuscite. Ritmo altalenante.
Prima parte più gradevole rispetto al seguito.
Sufficienza risicata.

Buona idea di base sviluppata in maniera discontinua, con momenti decenti alternati ad altri demenziali. Personalmente poi ho riso molto poco, anche perchè nella seconda parte diventa una sempliciotta commedia degli equivoci. Filmetto evitabilissimo.

La Francia ha dimostrato di saperci fare con le commedie (ma anche thriller cfr. IoViTroverò,..) specialmente quelle di Veber, Auteuil, etc
DaniBoon l'ultimo arrivato ha fatto sicuramente bene con le precedenti commedie(GiuAlNord, NienteDaDichiarare,..) ma qui direi che è un mezzo passo falso.
La trovata del "supercondriaco" poteva essere simpatica ma qui non funziona quasi niente, si ride poco e male inoltre il film "deraglia" nella 2 parte che non ho proprio capito/gradito.
Un passo falso.

Boon non mi ha mai fatto impazzire e questo suo film è sufficiente e nulla più.

La prima mezz'ora è nettamente migliore di tutto il resto del film, con dialoghi arguti, cinismo ed idee; poi tutto si butta via, divenendo lento e confuso.

Attori nella media ma alla fine fine si ride poco e tutto diventa banale e risaputo (si trova la persona giusta, ecc.).

E' vero, poteva venire molto meglio, anche in virtù dello spunto dell'ipocondria, vero male mentale che rovina sè stessi e gli altri.

Comunque molto meglio Giù al nord.

Senz'altro un buon inizio , piuttosto divertente , poi , quando si innesta la storia del guerrigliero , la trama si ingolfa e comincia a perdere mordente e soprattutto spontaneità , diventando assai forzata . Comunque una pellicola che si mantiene sulla sufficienza . Simpatici i due protagonisti .

Anche qui Boon non delude dopotutto, è un filmetto ma intrattiene per bene, con dei personaggi al limite del demenziale, lui e Merad sono uno spasso insieme e fanno sorridere più volte, interessante.

Fantastico...rivisto per la terza volta questa sera...

...tutto in stile "francese" spesso migliore del nostro

Sulle spalle di Dany Boon che solo riesce a trascinare una commedia classica francese pur non memorabile

Divertente commedia nello stile di Dany Boon, gia' regista di "Giu' al Nord". Anche il cast è lo stesso e conferma la sua alchimia.
Il film comincia bene ma si perde quando si inseriscono nel soggetto iniziale troppi elementi esterni, come la storia d'amore o lattacco alla base Russa.
Se guardiamo solo il finale sembra incredibile come si sia arrivato a tutto cio' partendo da un semplice ipocondriaco...
Carino

Mah si dai.

Una serata leggera con la solita flemmatica comicità francese.
Qualche risata esce spontanea.

Chi guarda pochi film... può trovare di meglio
Chi ne guarda tanti... ci sta, in mezzo agli altri

Divertente a volte irreale ma comunque non annoia.da vedere

Qualche scena simpatica, un uomo che ha paura di tutte le malattie precipita in una serie di gag divertenti

Per essere una commedia francese non è neanche malaccio. Certo, non aspettatevi troppe risate, ma quantomeno non annoia, quindi si può guardare.

Certamente ridere fa bene alla salute ma questo film scritto, diretto ed interpretato da Boon non credo possa portare grandi benefici.
E' una commedia che nella prima parte mostra una certa predisposizione al sorriso ma che poi vira, abbastanza bruscamente, verso altri lidi tra action e sentimentale che non mi ha convinto del tutto, pur non annoiando.
Le risate vere sono poche, il ritmo è altalenante e le gag non vanno tutte a segno forse anche per demerito di alcuni personaggi non al meglio.
E' comunque una pellicola sufficiente dal punto di vista dell'intrattenimento che si lascia guardare senza affanni.

niente di particolare.. qualche sorriso lo strappa..ma sono tante anche le forzature!!
Il protagonista è un pò lo Zalone d'oltralpe,ma meno pecoreccio e simil/idiota.
Film da guardare a tempo perso,se prprio non c'e' di meglio!!!

Un filmetto confuso che dopo mezzora parte per la tangente e non è più quello che ti ha spinto a sederti sulla carega, un film traditore.
sufficiente ma poteva essere mille volte meglio, certo, è fatto dai francesi, nessuno si aspetta un capolavoro. pazienza

storia originale e sceneggiatura spumeggiante. Il protagonista è divertente e con le sue mille facce fa amare un personaggio molto particolare.

Altra simpatica commedia francese...non ho visto "Giù al nord" ma la coppia protagonista è in sintonia e si dimostra piuttosto divertente nonostante un paio di gag banali.
Nel complesso si ride abbastanza, la storia ad un tratto prende una piega imprevista per poi epilogare in modo scontato.
Dany Boon ha un'ottima mimica e fisicità e gli equivoci a cui prende parte non sono male.

Si ghigna, non c'è una vera risata in questa commedia, un pò troppo ripetitiva e forse un pò troopo "seduta" sugli allori dei precedenti successi del regista.

Carino, molto improbabile. Ma Dany Boon ti tira sempre su di morale.

mi aspettavo un po' di più .. solo qualche scenetta strappa una sorriso

French do it better (much better)

SPOILER

Bah, scontato e per niente divertente.

Un film che inizia abbastanza bene, ma che poi, nella seconda parte, vuole ricalcare una trama tipicamente americana, paradossale e insensata (lo scambio di identità, un argomento ormai ridondante).
In un film di impianto comico, con un tema (quello dell'ipocondria), abbastanza originale non mi aspetto di ridere solo 4/5 volte per la durata di quasi 2 ore!
I due attori protagonisti molto bravi, ma non sono sufficienti per colmare tanti buchi neri e una narrazione, soprattutto finale, molto scontata. La flessibilità del banale lasciatala ad Hollywood, non alla Francia.

SPOILER

Ritorna la coppia di Giù al nord e l'inizio scoppiettante del film è merito dell'alchimia di questi due attori, fautori di gag e situazioni divertenti incentrato sul rapporto fra l'ipocondriaco paziente e il più composto medico curante che innescano anche momenti di satira indovinati. L'effetto però si affievolisce quando la coppia comincia ad allontanarsi e tale rapporto medico/paziente viene pressochè sostituito da un altro film, perdendo molto del potenziale fino a quel momento espresso. Boon diventa centrale mentre Merad viene un po' sacrificato ed insieme a lui buoni personaggi come la moglie di Dimitri (la psicanalistia) che letteralmente scompaiono. Tuttavia la pellicola rimane gradevole e ben diretta, ma lascia quella sensazione di occasione non sfruttata a pieno.

piacevole sorpresa questa commedia di produzione francese. regia pulita e sceneggiatura semplice ma funzionale. e finalmente una commedia dove SI RIDE, guardatela registi italiani, fautori di film come fuga di cervelli, i soliti idioti, i vari cinecessopanettoni ecc ecc. se devo trovare dei nei sono nella lunghezza leggermente eccessiva, e nella prevedibilità dell'andamento della storia (mi ha vagamente ricordato "e alla fine arriva polly").
Visione consigliata per una serata di svago.

Devo dire che mi ha sorpreso, piacevolmente. Non mi andava giù il doppio titolo (che la dice lunga sulle regole del box office), e non posso dire di aver gradito molto i luoghi comuni sulla Russia (piuttosto vetusti e opportunisti viste le tensioni recenti), ma questa farsa riesce miracolosamente ad essere irriverente anche quando diventa (suo malgrado) grossolana ed eccessiva. E il gigionismo di Dany Boon (un incrocio tra Danny Kaye e Louis De Funes) è talmente strasbordante che a volte si resta davvero ammirati dal suo camaleontismo fuori dalle righe. Il film ha picchi anche molto alti e al tempo stesso notevoli cadute di tono - la vena demenziale ricorda vagamente l'inarrivabile 1,2,3, di Billy Wilder - ma riesce ad essere liberatorio nella sua comicità, godibile ed esauriente anche al di là del prodotto di puro intrattenimento. Spero solo che non ne facciano un remake italiano, come purtroppo finirà per accadere

Finalmente una commedia degna di questo nome.Divertente, leggera e davvero godibile. Niente a che vedere (purtroppo) rispetto alle classiche pietose commedie italiane, infarcite di volgarità nel tentativo di far ridere e scadendo nella pena più assoluta. Qui le risate ci sono, per carità non in continuazione, ma le battute e le situazioni divertenti sono ben dosate lungo l'intero arco dello svolgimento, rendendo la pellicola fluida e mai noiosa. Dany Boon davvero in palla, con la sua mimica azzeccata per il ruolo interpretato. Vale davvero la pena della visione e si esce dalla sala leggeri e sorridenti.

Bellissima commedia francese, una sorpresa!! Dialoghi che non scendono nella volgarità per far ridere lo spettatore, ottima interpretazione da parte dell'attore-regista Dany Boon.

Andatelo a vedere perchè merita!

Sinceramente mi aspettavo di più...prima parte ricca di scene divertenti (la maggior parte viste nel trailer) ma nella seconda parte cala un po' incentrandosi troppo sulla trama vera e propria e limitando di gran lunga le scene comiche.

divertentissimo,molte scene veramente esilaranti,,a mio avviso nettamente superiore rispetto a "Giu al nord",sicuramente consigliato