transmorphers (2007)

Questa è la situazione:
Dei robot alieni sono arrivati sulla Terra e ci hanno sterminato. Il 90% della popolazione mondiale è carne morta, quindi è vivo il 10% per chi non sapesse fare i calcoli; mettiamo un 5% di uomini e un 5% di donne. Analizzando la piccola porzione di sopravvisuti che vediamo nel film un dato è certo: l'umanità maschia è stata fortunatissima, sono schiattate tutte quelle brutte. Tutte le donne rimaste sono ben più che dignitose, tutte sono riuscite a mettere in salvo i trucchi prima del disastro, tutte hanno interesse per buone acconciature (d'altra parte si può dire la stessa cosa anche in produzioni più ambiziose, es. Resident Evil), e quasi tutte ricoprono ruoli importanti nel nuovo mondo.
Ora, in un sistema alla deriva come questo, accadesse veramente, ho paura che le donne avrebbero un solo compito, molto diverso dall'essere tenente o generale. Visione realista più che maschilista o pessimista, a maggior ragione se le figliole rimaste sono di tale portata.
Ma perché sto parlando delle donne, parliamo del film. Inguardabile.
Per lunga parte si svolge in stanze sotterranee e preghi che escano di lì; quando lo fanno, odi te stesso per aver creduto che all'esterno potesse essere migliore (ovviamente migliore comicamente parlando). C'è solo una guerra sotto una fitta e finta pioggia incessante, con suoni commoventi per quanto credibili, robot che si trasformano solo in carri armati attraverso effetti speciali degni di una puntata di Solletico.
Non saprei cosa dire del finale.