urban legend 2 (2000)

Quando ancora non esisteva il digitale (solo il Vhs e il Super 8)...ma esistevano già Hitchcock e Brenda. Una scuola di cinematografia è assediata da una serie di omicidi plasmati su alcune leggende metropolitane. Spetta all'aspirante studentessa regista Amy Mayfield (un'eccellente e accattivante interpretazione di Jennifer Morrison), concorrente per il prestigioso Premio Hitchcock (15 mila dollari + un contratto per un film a Hollywood), capire cosa sta succedendo prima che sia troppo tardi. Il regista John Ottman racconta la storia avvincente a ritmo sostenuto, mette in scena le scene dell'omicidio con abilità e talento, offrendo una soddisfacente porzione di splatter e generando una buona dose di atmosfera spettrale. La sceneggiatura intelligente di Scott Derrickson e Paul Harris Beckman offre diverse false piste e affettuosi omaggi a vari film slasher degli anni '70-'80 ('Suspiria', 'Inferno', 'Gatti rossi...', leggere sotto nello spoiler per i dettagli). L'abile recitazione del robusto cast mantiene vivo questo film: Matthew Davis nei panni del bravo ragazzo Travis e del suo fedele fratello gemello Trevor, Hart Bochner nel ruolo dell'amichevole professor Solomon, Joey Lawrence nel ruolo del viscido Graham Manning, Anson Mount nel ruolo dell'arrogante e violento Toby, Eva Mendes nel ruolo della lesbica sfacciata Vanessa Valdeon, Jessica Cauffiel nel ruolo dell'attrice Sandra, Anthony Anderson nel ruolo dello spensierato Stan, Michael Bacall nel ruolo del giocoso Dirk e Marco Hofschneider nell'affascinante direttore della fotografia Simon. Loretta Devine fa un gradito ritorno dall'originale nei panni della sfacciata guardia di sicurezza Reese. La lucida cinematografia widescreen di Brian Pearson offre un aspetto curato e raffinato. La vivace colonna sonora di Ottman colpisce gli scores, anche se ho sentito di molto meglio. Una delle cose che fa bene è che a volte offre davvero un sacco di lavoro di suspense, poiché questo rende difficile determinare se ciò che viene visto è reale o è stato girato solo per il film. Riproduce il trucco del film nel film con un effetto piacevole, dal momento che ha abbastanza caratteristiche da rendere difficile distinguere l'una dall'altra, inclusa la sua meravigliosa sequenza di apertura che richiede un po 'di tempo prima di rendersi conto dopo che è stata falsificata, una sequenza in cui il cast assemblato guarda i quotidiani solo per uno strano filmato da interpretare in cui uno del cast viene perseguitato e ucciso viene proiettato dove tutti tranne uno pensano che sia girato per il film, ma l'altro è positivo che sia reale e una scena successiva in cui un omicidio commesso durante la registrazione di un test di urla abbastanza forte da soffocare le grandi sofferenze della vittima. Anche allontanandosi da quella formula, c'è un po 'divertente di stalking qui dall'inseguimento al bagno con la donna che cerca di scappare dall'assassino nel vicolo o un elettrizzante inseguimento attraverso lo studio di registrazione e fuori nella campagna circostante e in piscina mentre un attacco all'interno del tunnel dell'orrore in uno scorcio di parco giochi opportunamente allestito per la scena, nascosto dall'oscurità e dalla nebbia, risulta anche piuttosto bello. Lo scontro finale nell'ambientazione del cimitero sul set del film è semplicemente divertente, essere inquietante, eccitante e tutto intorno un'esplosione con la vera rivelazione e le diverse svolte (colpi di scena) presenti in tutto contribuiscono a creare un bel momento qui. L'ultima grande caratteristica qui è un mix davvero carino e salutare tra le uccisioni, che insieme al mantello nero e alla maschera (da spadaccino) indossata dal killer sono le parti piuttosto buone del film. Ci sono solo alcuni difetti. Il più ovvio è che la spiegazione principale dell'omicidio ha molti modi per interpretarla, e sembra troppo goffa e irrealistica per essere considerata credibile. Il fatto che la violenza sia attenuata da tutto ciò che avrebbe dovuto, dal momento che, nonostante tutta la creatività mostrata nelle uccisioni, non è molto sanguinosa e con un paio di omicidi che sarebbero potuti essere eseguiti meglio, rendendoli più cruenti (come ad esempio il primo), alla fine se ne conteggiano ben 8. L'ultimo difetto qui è la capacità esasperante del film di passare dalle riprese del film al mondo reale. A volte è divertente, ma c'è anche il fatto che il film cerca di essere intelligente cambiando intorno ai due e diventa un po' più difficile difendersi man mano che si va avanti. Così come in 'Urban Legend', il primo omicidio è quello più terrificante e cruento, fa davvero impressione e mette un'ansia enorme, anche se devo dire che quello di Michelle nel fuoristrada resta inarrivabile. Ad ogni modo anche questo di Lisa è a tratti anche schifoso, per stomaci forti...Insomma a conti fatti un buon seguito. Mi è piaciuto tanto l'originale "Urban Legend" e anche questo non mi è dispiaciuto per niente (anche se non ha il carisma dell'altro, soprattutto per quanto riguarda l'assassino e l'efferatezza nelle uccisioni). Dispensa un po' di suspense e fa praticamente quello che dovrebbe fare. Un'altra cosa che mi è piaciuta di questo è che non ha riportato in vita l'assassino del primo film. Ha mostrato una certa originalità ambientando un "sequel" in una posizione tempo/spazio diversa e affrontando, principalmente, un cast diverso. La sceneggiatura è elettrizzante, la cinematografia è fantastica e le interpretazioni sono fantastiche, ma manca qualcosa che rende questo film debole. Un film divertente ma non sorprendente. Le scene esterne del Campus della 'Alpine University' (scuola di cinema e comunicazione nei dintorni di Los Angeles) sono state girate alla 'Trent University' di Peterborough, in Canada, mentre la scena del parco dei divertimenti è stata girata all'Ontario Place (un parco di intrattenimento che si trova nella città di Toronto, ubicato sulle sponde del Lago Ontario, sempre nel Canada). Il regista John Ottman comparirà in un piccolo cameo alla fine del film. Per concludere voglio citare un dettaglio che non ho trovato in quasi nessuna recensione che ho letto...il ragazzo del film in allestimento nella sala di cinema (ambientato in un aereo), seduto vicino a Sandra, le accennerà ad un certo punto di questo terrificante film dove compariva un orribile uomo in piedi sull'ala di un aereo (che sta cercando di farla a pezzi), ma non dice il titolo, questo film è davvero molto bello ed è "Ai confini della realtà" di John Landis del 1983 (episodio 'Terrore ad alta quota', che è a sua volta un remake di uno degli episodi della famosa serie di telefilm...a tale episodio si è ispirato anche una delle storie più famose dell'indagatore dell'incubo Dylan Dog).

SPOILER

ottimo seguito, con una trama anche originale rispetto al suo predecessore, con una buona dose di mistero e con alcune scene davvero ottime.
se il predecessore prendeva largamente spunto da so cosa hai fatto, questo invece ricalca molto scream, nel citazionismo delle dinamiche cinematografiche, non solo degli horror, ma, dato che è ambientato in una scuola di cinema, di hitchcock, Truffaut ed altri grandi registi, per non parlare della parte finale che è un susseguirsi di set scenici ricorrenti molteplici film.
anche in questo caso gli omicidi che ricalcano le leggende metropolitane sono stati resi benissimo e la trama è articolata bene, non annoia e poi ho trovato simaptica l'ultima scena, un finale che mi ha ricordato la serie alfred hitchcock presenta, non solo per la musichetta.
in somma tirando le somme questo film, più per il tipo di slasher che è (che diciamocelo, sono tutti uguali alla fine) l'ho apprezzato sopratutto per come riesce a mostrare come nascono i film, che per un "bruciato" di cinema come me è una cosa interessante, ma credo comunque che meriti di essere visto per passare un'oretta e mezo senza pensieri

La media dei voti è davvero ingenerosa per questo film dove abbondano le citazioni da Hitchcok, Powell et similia. Non ritengo affatto sia una pellicola da penalizzare, anzi, assieme a Scream, Urban Legend 1 e Valentine, costituisce la punta di diamante dello slasher horror anni novanta, che purtroppo mai più ritornerà. Insomma, il film è costruito bene, intrattiene e non scade della marchetta. Non capisco perché tanti sapientoni debbano sempre accanirsi in questo modo su certe pellicole.
La sequenza iniziale della ragazza nella vasca, è stupenda davvero.
Il peggio arriverà solo con Urban Legend 3; quello si che è da cestinare !

Qualche effettaccio discutibile non basta per risollevare un film debole e a volte pure noioso.
Da evitare.

C'è poco o niente da salvare in questo filmettuncolo, non vale affatto il tempo speso per vederlo.

di tanto inferiore al primo, che a dispetto di questo era un film rispettabile

Dopo il buon successo del predecessore è un peccato non aver puntato di nuovo, come hanno fatto Scream e So cosa hai fatto, sugli stessi protagonisti; in questo caso la coppia Witt/Leto.
Qui si punta più sullo splatter e sulle efferatezze visto che di momenti di tensione praticamente non c'è traccia o quasi irrisoria.
Se ripenso al modo di trattare il tema di fondo e comunque all' ottima suspance del capostipite, questo perde nettamente il confronto, ma di brutto...
Uno dei primi film per le top* Morrison e Mendes e ripropone Hart Bochner che non me lo ricordavo dai (bei) tempi di Terror Train.
Il finale ricorderebbe un pochino quello del secondo Scream e simpatico, se vogliamo, il siparietto dei titoli di coda.
Certo il Teen-horror anni '90 non credo abbia molti estimatori, invece io tutto sommato lo trovo godibile. Non consiglierei questa pellicola ( ma ce ne sono di più brutte), però Urban Legend ( il primo) e Scream sono davvero degli ottimi prodotti.

brutto

Il primo film presentava qualche novità nel panorama teen-horror, la stessa cosa non si può dire di questo seguito inutile quanto scontato.

Il primo mi aveva fatto divertire, questo seguito non fa paura, non crea tensione, non è ionico, insomma fa schifo. Un voto in più è per i continui riferimenti a Pam Grier e ai suoi B-movie, l'unica cosa positiva.

Ricordo di averlo visto al cinema e devo dire che nn mi piacque per niente. Nettamente inferiore al primo capitolo!

Peggio del primo, che pur non essendo un bel film era almeno ben fatto e qualcosa si salvava, del quale conserva solo la buona fotografia.
Questo non solo è pieno di assurdità, di dialoghi agghiaccianti, di attori "sufficienti" ma personaggi insopportabili... ma anche la trama è pessima (e stiamo parlando di uno slasher!!!!!!!), e gli omicidi sono stupidi e all' acqua di rose.
Per non parlare del finale...
Primi due bocciati, proverò col terzo che, essendo soprannaturale, potrebbe avere qualche spunto interessante...

Stesso discorso fatto per il primo capitolo. Pellicola senza brio e priva di originalità, attori poco ispirati (molto carina la Mendes) e storia che non riesce a produrre emozioni positive.
Mi sono annoiato.

Ammetto che gli slasher non mi entusiasmano, soprattutto se hanno l'impronta teen di Scream. Questo episodio sembra un incrocio tra Scream 2 e Scream 3, l'originalità è assente e tutto è prevedibile.
Si lascierebbe anche vedere nel complesso, ma non si può tirare un finale del genere, oltretutto il movente dell'assassino è incredibile.
Molto meglio il primo che consiglio, ovviamente ai fan.

John.

Bella la scelta del cast e soprattutto dell'ambientazione, ma rispetto al precedente lascia proprio addesiderare. Il fatto anche solo di citare il nome di Hitchcock in un film del genere è un affronto...

Leggermente piu splatter rispetto al primo episodio...cmq stiamo li..
Solito tee-movie horror.Molto simile come impostazione (scuola di cinema) anche in questo a caso al migliore scream2.
Finale e serial killer prevedibile.

Anche in questo caso appena sufficiente.

6=

inferiore al primo,questa è una cosa certa!!trama che sa di già visto,attori decisamente scadenti,susseguirsi delle scene che risultano prive di tensione(eccetto quella del vecchio luna park),finale piuttosto scontato..mah,non merita la sufficienza..c'è molto di peggio cmq sia in giro!!

Seguito abbastanza sconnesso e slegato rispetto al prequel, ma ad ogni modo anch'esso dignitosissimo.

Il regista Ottman (di solito buon compositore di colonne sonore, come quella di Superman Returns ad esempio, che mostra qui di essere anche bravo dietro la mdp) reinventa un pò il tutto applicando l'ambiente cinematografico, e in parte il tema dello snuff e del cinema-veritè, al contesto delle leggende metropolitane, mossa intelligente ed originale.

Discreto il cast, che comprende anche la bonazza Mendes; si alza inoltre il violence level rispetto al primo film, con buone ed incisive scene traculente, come la testa mozzata per esempio.

E' una buona trilogia quella di Urban Legend, e mi sento di consigliarla senza riserve.

Totalmente sconnesso al primo (finale a parte) Urban legend 2 è il classico teen-horror con sfumature di giallo (riferimenti a Hitchcock vi sono anche all'interno del film stesso) con poco sangue e omicidi non particolarmente efferati (tranne forse uno). Tuttavia per il suo genere non è male..si lascia guardare..classico film da vedere in seconda serata con i pop corn in mano :-)

Nettamente inferiore al primo, la sufficienza non la merita affatto.

Thrilleruccio senza tante pretese, niente sangue e niente paura.

Comunque un film piacevole che scorre bene, non noioso, giusto da passarsi a casa una serata tranquilla.

Bellissimo anche il secondo capitolo.

Non so nemmeno perchè l'ho visto.

E' la cosa più inutile che abbia mai visto, imbarazzante oltre ogni limite, è talmente brutto che sembra fatto per davvero dai ragazzotti alla Dawson Creek che frequentano la scuola di cinema del film. Quando si svela l'assassino ha un sapore di "buttata lì" tanto per creare il colpo di scena., come del resto lo era anche il primo.

Le scuole di cinema sono davvero così? O mio Dio
Mi devo informare


Orrendo.

home movie da 4 soldi

non centra niente con il primo ! non ci siamo propio no no .

Sa tutto di già visto e alcune situazioni sono veramente assurde, fatte solo per far piacere all'assassino ;-)

vabbe un po meno del primo,anche se anche qui il finale eroico nn s fa attendere

SPOILER

Anke qst secondo me è bello quasi cm il primo. Si merita un bel 7e mezzo. Stupenda la scena della ragazza ke si sveglia nella vasca piena di ghiaccio!!!! Si sveglia con una ferita nel fianco e si accorge ke gli manca un rene (!) e poi la vede l'assassino e.........

insomma
il primo è senza dubbio migliore..

discreto, nulla piu'

banale..quasi meglio l'uno

bruttissimo,le morti sono orrende non fa paura per nietne!una vera delusione il primo film che joshua jackson era oro rispetto a questo skifo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

KOSI KOSI NN C SIAMO MOLTO

identico a Scream...e uguale al primo...tutto molto insufficiente...

1 è già molto credetemi, l'unica cosa che mi consolerà dopo aver visto questo schifosissimo fil sarà quella di vedere John Ottman al rogo.

giallo più che horror, non male, somigliante a scream su certi aspetti

Sinceramente a me è piaciuto, non andate a vedere questi film se non vi piace il genere!

il solito horror da quattro soldi

Avendo visto il primo capitolo della serie, mi sono detto, vediamo anche questo... per essere un film lo è ... scene gore che non fanno paura... bah.. una pellicola mediocre. ciao a tutti !