urban legend 3 - bloody mary (2005)

Samantha Owens è la direttrice del giornale del liceo ed è stata inserita nella lista nera con le sue due amiche, Gina e Mindy, dai giocatori di football della scuola dopo aver scritto un articolo irridente su di loro, quindi non vanno ad una festa della scuola. Così tutte e tre fanno un pigiama party a casa della stessa Samantha, durante il quale Samantha racconta alle altre ragazze una leggenda metropolitana raccontatale dalla madre: nel 1969, a Salt Lake City, le due amiche di Mary Banner vennero drogate dai loro ragazzi (giocatori della squadra di football del liceo) a un ballo di fine anno, tramite del Rohypnol sciolto nei loro drink, ma lei avendone bevuto poco capisce la situazione e riesce a fuggire dal suo compagno, che la insegue e la uccide involontariamente, nascondendone il corpo in un baule chiuso a chiave nel seminterrato della scuola. Ma la ragazza in realtà non era morta, ma solo svenuta per aver sbattuto la testa, e così nominando 3 volte di seguito 'Bloody Mary' davanti a uno specchio, con le luci spente, lei apparirà e se si guarderà la sua faccia pallida bisognerà subito accendere le luci prima che lei ti prenda e ti porti con se attraverso lo specchio. Mentre sono tutte sdraiate con le teste vicine, Samantha per gioco dirà per 3 volte di seguito la fatidica frase e qualcosa si muove fuori di casa sua. Durante la notte, le tre ragazze vengono drogate e rapite per scherzo dei giocatori di football Roger, Buck e Tom, ma Samantha ha visioni e premonizioni su Mary. Quando i tre compagni di scuola vengono uccisi, Mary fa visita a Grace Taylor, una delle ragazze vittime di abusi nel 1969, e scopre che le vittime sono i figli del trio che ha ucciso Mary 35 anni prima...
Avevo aspettative molto basse dopo aver letto qualche anteprima qua e la, ma a volte, questi sequel diretti su DVD hanno l'abilità di essere abbastanza buoni e di farti desiderare che ci fossero più puntate. Purtroppo non c'è niente di originale nel film, e i realizzatori rubano persino le morti da altri film (la scena del lettino abbronzante di Roger è presa direttamente da "Final Destination 3", e la scena di Buck nel motel con la tv accesa e Mary ricordano "The ring" e Samara). Ma non si può fare a meno di godersi il film. Chi non può godersi tre ragazze che litigano con i cuscini, che si prendono in giro a vicenda e poi vengono rapite, non ha senso per la narrazione, ma il film funziona. C'è una svolta alla fine, ma non è niente di speciale e non aggiunge nulla al film. A parte questo, è un film usa e getta che fa il suo onesto lavoro.

SPOILER
La formula, mai particolarmente fresca all'inizio, riceve un nuovo slancio di vita dalla regista Mary Lambert. Proprio come i suoi film "Cimitero vivente" 1 e 2 ("Pet Cemetery"), "Bloody Mary" è sostenuta da una forte dose di umorismo nero e da un'affinità palpabile con i suoi protagonisti. Il film è veloce e non si impantana mai cercando di spiegare gli avvenimenti irrealistici. Il film beneficia anche di un cast relativamente forte, in particolare la bella Kate Mara, che poi guadagnerà molta attenzione con "I segreti di Brokeback Mountain", "14 anni vergine", "Shooter", "127 ore", "I fantastici 4" etc. La performance di Kate qui è piacevolmente contenuta, rendendo Samantha un'eroina comprensiva e per niente invadente. Tutto sommato questo "Urban Legend 3" è un sequel (straight-to-video) sorprendentemente divertente e meglio delle attese. Si discosta dai primi due della saga in quanto non c'è un killer che uccide seguendo delle leggende metropolitane ma una vendetta che si consuma attraverso delle leggende metropolitane. "Bloody Mary" non è un grande film, ma è divertente se si riesce a trascurare la pletora di buchi nella trama e la generale inanità. Questo film dovrebbe dare abbastanza vita al franchise di "Urban Legend" per spremere qualche altro sequel, si spera divertente come "Bloody Mary". Degne di nota anche le suggestive panoramiche delle cime dei Monti Wasatch, che si stagliano dalle strade innevate e dal cimitero della città di Salt Lake City, nello Utah (le riprese sono state effettuate proprio li dove è ambientata la storia). Questa piccola catena montuosa è considerata la propaggine occidentale delle Montagne Rocciose, quindi siamo messi molto molto bene come location. Le musiche di Jeff Rona purtroppo non mi hanno scosso, ma mi sono consolato con i bellissimi paesaggi che hanno fatto da cornice alla vicenda.

Ultimo mediocre capitolo della serie diretto da Mary Lambert nel 2005.
La trama è tutt'altro che originale,abbastanza confusa e poco interessante, ricca inoltre di situazioni viste e riviste in diversi film del solito genere.
Fortunatamente grazie ad un numero d'omicidi piuttosto elevato il film riesce a non annoiare quasi mai.
Nella media la regia,mediocre la recitazione e la realizzazione dello spirito.
Alla fine si lascia vedere senza troppi problemi,come intrattenimento funziona,però c'è di meglio.

In questo terzo episodio non troviamo i classici "delitti a tema" che ricordano leggende urbane e ci si concentra su di una sola di queste... quella di "Bloody Mary", come fu' in passato "Candyman" o perfino "Beetelju".
Il risultato è alquanto scadente, condito da effetti digitali da dimenticare e senza un minimo di originalita' della trama che vede la solita cadenza mortale tra un gruppo di giovani adolescenti.

Se il regista e gli altri autori di questa immensa cacchiata pensavano di poter spaventare qualcuno si sono sbagliati di grosso.
La sensazione di putridume nauseabondo di una storiaccia raffazzonata a capocchia, senza costrutto, banalissima e scontatissima si avverte già da subito e man mano che ci si addentra nella visione si deve fare i conti con una noia assurda e una piattezza unica che sorprende per i livelli raggiunti e che trascina il malcapitato spettatore in una voragine senza fondo di squallore che non lascia scampo.
Un film totalmente idiota che non ha motivo di esistere e quindi da evitare a tutti i costi.

Molto lontano dal primo urban legend , stavolta vien tratta la leggenda di bloody mary , ma il film tecnicamente non da molto , e nemmeno come contenuti , forse , forse , ma proprio forse potrebbe piacere a chi non ha mai visto gli horror o è alle prime armi ... non mi vien nulla da salvare del film purtroppo

Semplicemente insulso, e mi spiace per la regista M. Lambert (che girò Pet cemetery).

Praticamente con gli altri due capitoli del franchise, non c'entra assolutamente nulla ! Quindi poteva portare diecimila titoli diversi e sarebbe stato lo stesso.
Riprendere la leggenda di Bloody Mary, trita e trita, è davvero un colpo troppo basso. Ne viene fuori un ghost story gialla davvero ridicola. Da cestinare senza se e senza ma.
Vorrei sapere a chi è venuto in mente di concludere la trilogia in un modo così becero. Chiunque sia, cambi mestiere.

Un episodio scollegato, molto brutto anche se un paio di sequenze possono essere salvate. Peccato, lo slasher fine anni '90 primi '00 è stato come una sorta di rinascita e questa saga poi ha avuto il merito di introdurre l' interessante/affascinante tema legato alle leggende metropolitane.
Ma qui si aggiungono ingredienti in salsa Esorcista e japan-horror in modo pasticciato e non ci sono collegamenti con gli episodi precedenti.
A tratti ridicolo soprattutto nel finale, la regista di Pet sematary viste le sue "fatiche", può darsi all' ippica.

bel film

Questo 3 capitolo è sicuramente il peggiore della trilogia. La trama è pessima, per non parlare degli attori che fanno pietà.
Un altro aspetto negativo del film sono gli effetti speciali che sono orrendi.
Sconsiglio caldamente la visione di questo film perchè è veramente BRUTTISSIMO!!!!!!!!!!!!!!!!

Assolutamente da non vedere... Non ho altri commenti per un film brutto quanto inutile...

Ciofeca di film.
La saga di Urban legend è veramente uno scempio per uno dei miei generi preferiti.
In questo terzo capitolo, che credevo il più interessante, scade tutto. Recitazione, fotografia, trama, effetti speciali, personaggi ecc...
Il finale è qualcosa di inguardabile.

Grandissimo disastro, tremendamente banale!!! Film che, senza idee, deve ricorrere alle leggende metropolitane per andare avanti. Parte dalla classico storia dell’ “evocazione involontaria” per arrivare ad un finale insensato. Si capisce che è stato fatto per far soldi.

Di male in peggio! Ho apprezzato solo l'idea: un terzo capitolo che nn vuole ricopiare i precedenti film. Il resto è tutto da buttare.

se fosse stato un documentario su come preparare il cocktail Bloody Mary sarebbe stato più utile e interessante.....perchè i registi continuano a confondere la paura con il disgusto? se mi vedo davanti una ragazza mezza decomposta mi fa schifo non paura...!
simpatico il modo in cui muore l'insopportabile ragazza bionda!

tra i due che ho visto (1° e 3°) è meglio il 1°; almeno non deve scomodare creature stomachevoli...

Difficilmente do 1, ma direi che questo è proprio il caso! Filmetto inutile, non si capisce niente, parte come una ghost-story per poi abbandonare tutto trasformandosi in un giallo per poi tornare sui fantasmi... proprio strano che una professionista come Mary Lambert sia finita a fare sti teen-horror che di pregevole hanno soltanto la scritta "THE END" alla fine.

John.

Filmetto horror estivo con una storia interessante ma con parecchi, parecchi difetti: un montaggio catastrofico ed impazzito tagliato con l'accetta, un fantasma ridicolo e con mezzo viso scheletrico (!), effetti speciali schifosamente digitali, regia televisiva...

Per lo meno la storia si svolge in modo coinvolgente e originale, con lo rispolvero di molte leggende urbane famosissime, tra cui quella del cane che sarà sempre una delle mie leggende urbane preferite.

Anche gli uomini sanno leccare.

Assolutamente un film da buttare... pensavo fosse un seguito dei precedenti, oppure che almeno ripercorresse le loro tracce.

muah..filmetto con qlk sussulto e qlk scena splatter ( quella dei ragni).
Alcuni effetti speciali sono pessimi per come sono stati realizzati.
Dei primi due non ha nulla a che fare come trama, qua si va sul paranormale.

Piu che mediocre. 5 12

Dignitosa svolta verso il sovrannaturale, riguardo questo terzo capitolo della serie Urban legend.

L'unico vero difetto son gli effetti speciali in Computer Graphica, davvero infantili e a tratti ridicoli; per il resto c'è un'ottima fotografia, una buona regia di mestiere come quella della Lambert (Cimitero vivente 1-2), una discreta sceneggiatura e bravi interpreti.

Si chiude bene la trilogia insomma; consigliato.

Io sono d'accordo con Freddy Kruger..è un onestissimo teen-horror di serie B che si differenzia dai due precedenti capitoli di Urban Legend dove a prevalere era l'aspetto thriller. Quì invece si passa al lato sovrannaturale della storia e debbo dire che la cosa non m'è dispiaciuta..classico film da notte horror che passano su italia 1 in seconda serata di tanto in tanto..se vi piace il genere merita una visione.

Che cavolata di film. Certo, sapevo che non avrei visto un capolavoro, però a 'sti livelli... Insomma, Inizia come un classico thriller per teenager, poi si trasforma in una ghost-story, ecco che riaffiora il thriller, e poi thriller e ghost-story insieme... CHE SCHIFO! Si salva qualche scena splatter, come quella dei ragni, ma per il resto da buttare.

si poteva veramente evitare , completamente inutile !!

Dai, è un buon film dopotutto... A differenza degli altri due questo è molto +horror xkè stavolta sono alle prese di un fantasma assetato di vendetta (mentre negli altri c'era un assassino), e a me piace qst genere nei film horror... Guardatelo secondo me è abbastanza bello (anke se si vede ke la regista è alle prime esperienze)...

eh si è proprio brutto
scopiazzato da altri film, non trasmette nulle
evitatelo se potete

ke s chiofo... il primo film che ho votato 1 ma nn si può mettere neanche quel mezzo voto in più talmente tanto che mi ha deluso!!!Veramente evitatelo a tutti i costi...!!!!

Amo il genere horror sn proprio questi ke rovinano gli horror

Veramente stupido... prevedibile fin dall'inizio... per niente tensione... colpi che facevano schifo...


SPOILER
Fatene a meno di guardarlo...!!!

Una s.t.r.o.n.z.a.t.a megagalattica...da evitare assolutamente!