wrong turn 4: la montagna dei folli (2011)

Al quarto capitolo della saga,si decide(che originalità...)di dare un background ai mostir facendo ripartire la storia dal 2003.L'incipit ambientato negli anni'70,con il manicomio devastato dai pazienti e il personale massacrato sulle note del valzer di Strauss è divertente,va detto.Ma da lì in poi si torna a scadere nel basso più basso.Le uniche novità rispetto ai film precedenti sono l'ambientazione innevata e un pizzico di nudo e sesso.E il fatto che stavolta,fortunatamente,il finale è totalmente pessimista,con un ultimo duplice omicidio abbastanza spassoso.Ma questo non basta minimamente.I protagonisti tornano ad essere i soliti teenagers deficienti(c'è anche una coppia di lesbiche per la gioia degli spettatori allupati,naturalmente maschili),mentre il capo dei mostri pare una versione dei poveri di Leatherface,con trapanone al posto della motosega.Le uccisioni a base di marchingegni e strumentacci vari arrivano dritte dalla saga di "Saw" e dai due "Hostel".E guarda caso,alcuni espedienti idioti sono proprio degni di Eli Roth:i protagonisti che ingabbiano i mostri ma decidono di risparmiarli dandogli così la possibilità di liberarsi e NON ricambiare.Oppure l'edificio che dovrebbe essere abbandonato da quasi 30 anni ma per come è messo potrebbe esserlo al massimo da qualche mese.Come sempre pietosi certi sprazzi di digitale(inguardabile l'omicidio con la motoslitta).Stendiamo un velo pietoso sugli attori,a livello di una serie tv softcore di terz'ordine.Per chi vuol vedere gore gratuito senza un briciolo di decenza che sia uno.