wrong turn 3 - svolta mortale (2009)

Di male in peggio. Buttiamo nella mischia poliziotti e detenuti (difficile stabilire chi sia il più "intelligente") più qualche sorpresina che spunta fuori a caso, e il pranzo è servito... letteralmente.
Brutto sotto tutti i punti di vista. Avrebbero dovuto fermarsi al primo, invece dopo questo ne hanno addirittura prodotto degli altri.
Errare è umano, ma perseverare è diabolico.

Sceneggiatura in sciopero e gore spinto sono i due ingredienti principali per un film che si affida al medesimo canovaccio per intrattenere.
Vedibile, se rapportato alle aspettative (bassissime, per carità di Dio).

Horror splatter. Continua la saga dei cannibali straformi.
Alcune scene sono proprio fatte male, che si vede un miglio che è strafinto, vedesi
Sfizioso.

SPOILER

Ottimo sequel decisamente migliore del secondo la trama è molto bella e il film riesce a tenere incollato lo spettatore fino alla fine.

Terzo capitolo della saga. L'iperbole comincia purtroppo a calare.
Wrong Turn, ovvero un "Hillibilly Horror" caratterizzato da un'estrema semplicità (che sfiora la banalità), non ha, di per sé, una struttura di trama, di soggetto e di fascino tale da garantire un buon livello di intrattenimento laddove si limitino ad una semplice riproposizione dell'impianto iniziale.
No, ogni volta si devono inventare qualcosa di un po' diverso per non annoiare. Così, se nel numero 2 la produzione aveva fatto ricorso ad un improbabile Reality Show sulla sopravvivenza ambientato nei boschi, nel numero 3 il pretesto è il trasferimento notturno di alcuni carcerati verso un altro penitenziario.
La camionetta penitenziaria finirà per attirare l'attenzione del famigerato Hillbilly deforme Tre Dita, il quale, insieme al suo figlioletto e sul suo sgangherato furgoncino, spingerà lo sfortunato gruppo in un burrone.
Si scatena una feroce caccia all'uomo, in cui le prede sono i carcerati nonché le guardie, che sono state catturate dai prigionieri. I ruoli si confondono, i buoni non sono totalmente buoni e i cattivi non sono completamente cattivi…
a meno che non si parli di Tre Dita, no, lui è soltanto cattivo :-) e lo è parecchio!
Anche se devo dire che, rispetto ai primi due capitoli e soprattutto al primo, la famiglia di cannibali deformi appare qui sotto-rappresentata ed il solo mostro non riesce a reggere l'intero peso del film, anche se comunque il tutto si difende bene grazie ad un'abbondante dose di splatter - maggiore che nei precedenti capitoli.
Il film scorre senza né annoiare né troppo colpire.
Finale molto carino e simpatico!
I boschi del West Virginia sono un posto meraviglioso ed immenso; inoltre, da quel che si capisce, sono anche molto "popolati"…perché di questi cannibali deformi sembra che ve ne siano molti più di quelli che sono apparsi nei vari film, perciò, potenzialmente, potrebbero costruirci sopra almeno un'altra ventina di seguiti.
Insomma, questa famigliola di simpatici cannibali deformi si è ritagliata un proprio posto nella storia dell'horror moderno.

una saga: uno piu bello dell'altro, tutti con un filo logico e tutti dei gran film horror, da brivido paura e suspance

Terzo capitolo tutto sommato guardabile infatti non annoia e diverte.
I difetti sono i soliti del capitolo precedente cioè una trama banalissima,attori pessimi ed effetti speciali realizzati abbastanza male.
Di positivo il film ha un buon ritmo e una regia più o meno decente.
Filmetto guardabile.

questo terzo capitolo è il peggiore di quelli che ho visto, e da qui ho deciso di non guardare più i seguiti. alla fine cambiano i personaggi (cioè le vittime) ma la storia è sempre la stessa, trita e ritrita!

Tralasciando l'ultimo capitolo che non ho visto, questo resta di gran lunga il peggiore. Qualitativamente parlando non è inferiore al quarto episodio, ma lo è per mio gusto personale. Tutto è ancora ambientato in un bosco, la differenza viene fatta dalla presenza di un gruppo di criminali piuttosto che dei soliti ragazzi ignari in vacanza. Il problema è che questi galeotti risultano persino peggio degli stessi teenager; ci si aspetta qualcosa in più da loro, ma purtroppo non è così. Spessore psicologico pari, se non sotto lo zero, dialoghi da far venire i brividi e assoluta incapacità di creare empatia con lo spettatore.
Il finale vorrebbe colpire ma a me è sembrato piuttosto ridicolo e forzato.

E con questo li ho visti tutti e cinque.
Il terzo capitolo della saga tenta di proporre qualcosa di nuovo rispetto alla solita comitiva di ragazzi da affettare e mangiare, che comunque c'è all'inizio, imbastendo un minimo di trama che possa offrire un'alternativa. Il fattore splatter è come sempre ben evidenziato, suscitando un certo effetto che non lascia indifferenti, e anche le location si prestano bene all'autonomia del film infondendo quella dose di pathos che il genere richiede.
Sul cast e le interpretazioni non c'è granchè da dire: si urla, si impreca e si menano le mani.
Nel complesso è una visione accettabile che non annoia e riesce nello scopo di far passare un'ora e mezza davanti allo schermo senza pretese e intrattenendo quanto basta, soprassedendo su alcune imperfezioni e su un finale poco convincente.

Wrong turn 3 è il terzo episodio della tanto seguita (a quanto pare!) saga americana.
Questo film mette in scena un gran quantità di sangue che gli amanti dello splatter potranno sicuramente apprezzare,ma dal punto di vista tecnico è debolissimo.
La sceneggiatura è ridicola (i dialoghi non si possono sentire per quanto pacchiani,gli attori sono uno peggio di un altro) e il regista non si è preoccupato minimamente di dare uno spessore ai personaggi protagonisti,relegandoli così a un ruolo.Certo, qualche colpo di scena c'è (soprattutto nella parte finale),ma per il resto il film non si distingue tanto dalla miriade di horror dell'ultimo decennio : banale e scontato fino all'ultimo.
Però facendo un confronto con gli altri, Wrong turn 3 è pure peggio in quanto è quello con meno dose di tensione, che fa ridere di meno e ti coinvolge pochissimo (e doveva essere un film di intrattenimento?).
In conclusione si può guardare,però ve lo sconsiglio : troverete più difetti che pregi e alla fine rimarrete con l'amaro in bocca di sicuro.
Probabilmente guarderò Wrong turn 5 in modo da avere una visione completa da saga!
Per ora quel che ho visto mi basta e avanza!

O'Bien ha il difetto di non riuscire a caratterizzare i personaggi, sempre e solo dementi, ma vabbè, non è certo un film che mira a essere un capolavoro.
forse per passare un ora e mezza ci può stare ma è fin troppo scialbo, poi non ho capito perchè qui c'è solo un deforme (escludendo il figlio), il bello degli altri wrong turn era la quantità dei villain. mi è piaciuto particolarmente il finale.
nel complesso fin troppo scialbo.

Alcuni detenuti riescono a scappare da un furgoncino della polizia e si ritrovano in mezzo ad un bosco pieno di trappole e con uno psicopatico deforme e cannibale che dà loro la caccia. Fin qui la storia può sembrare divertente, ma i personaggi sono talmente ebeti che sembrano non capire dove si trovano. Dire che sono carne da macello è riduttivo.
C'è uno skinhead molto grosso e molto stupido, c'è un messicano forzuto che dice frasi alla Schwarzy e vuole essere il capo, poi ci sono altri quattro rinco.glioniti, tra cui un poliziotto e una ragazzina che camminano nel bosco spensierati dicendo frasi senza senso. Insomma in fin dei conti uno spera con tutto il cuore che questi dementi facciano la fine che si meritino, e invece no. I buoni si salvano e i cattivi muoiono, ma il cattivo numero uno si risveglia(come da copione) e torna a vendicarsi, poi tanto per stupirci ancora ci sono altri modesti e inutili 'colpi di scena' che non fanno raggiungere la sufficienza a questa pagliacciata.

Peggio dei primi due ma meglio del quarto. la storia è sempre la stessa ma stavolta non regge tutta la durata del film. Comunque regala sempre qualche emozione.

Pessimo terzo film della serie, con una trama assai banalotta e scialba.
Discreti gli effetti splatter, carine le ambientazioni boschive.
Sicuramente non all'altezza dei suoi predecessori, visto che non ha nulla di particolarmente interessante, si dimentica in fretta.
Voto finale: 4/5

Orrendo terzo film della serie che punta tutto sullo splatter gratuito. Mi piacerebbe sapere questo O'Brien dove l'hanno preso. Attori scarsi e trama ridicola. Da evitare.

Buon horror/splatter realizzato con un budget limitato.
Storia banalissima fino all'estremo ma comunque godibile , l'episodio successivo è comunque migliore di questo. Apprezzabili gli effetti gore e splatter che ,anche se realizzati meno bene rispetto a quelli degli altri episodi, riescono comunque ad essere di buon effetto. Apprezzabile per i fan dell'horror ma non aspettatevi novità, sembra una fusione tra le colline hanno gli occhi e non aprite quella porta.

dopo aver spolverato le colline hanno gli occhi, una gara di sopravvivenza stile missione natura, nel terzo capitolo è la volta dei galeotti che vengono trasferiti da una prigione all'altra. Capita l'incidente e tutti rimangono bloccati nel bosco popolato dai soliti noti cannibali.
questa volta al tema horror si aggiunge la volontà dei galeotti di svignarsela, un sacco di soldi trovati lungo una scarpata, una bella s*****ttata per contendersi il malloppo. Il film è un guazzabuio di generi: horror, dramma-carcerario, s*****ttate stile azione ecc ecc.
alla fine si salva poco, persino i cannibali neanche fanno più paura e il tutto si riduce a qualche scena splatters e ad un bel po' di noia.
speriamo sia l'ultimo film della serie.

Filmetto horror di intrettenimento con buone idee splatter! Per serate vuote e noiose!

Man mano che si va avanti, la qualità continua a scendere.
Un prodotto mediocre ma in definitiva abbastanza divertente.

SPOILER

questo film sarà costato 3 soldi e fare lo splatter cn 3 spiccioli è veramente ridicolo, storia banale e scene da ridere

Film dal costo bassissimo, pieno di conserve fatte in casa al posto del sangue e attori maledettamente mediocri...si salvano un paio di scene idiote, tipo la scena iniziale dell'uccisione della ragazza con le tette (visibilmente rifatte) al vento che fa spanzare dal ridere oppure quella finale della morte del cattivo

Che tristezza. L'inizio è peggio che prevedibile e gli effetti in computer grafica? -.- Che tra l'altro i due seguiti tirano avanti perchè l'uomo bionico con 3 dita nei 2 film precedenti per qualche strana ragione è sopravvissuto. Il primo film era carino, il secondo era ridicolo, il terzo è peggio che ridicolo. Inutili sequel.

Il terzo capitolo di una divertente serie è un film low budget e lo si nota subito dai numerosi effetti splatter in computer grafica, ma non è il peggiore anzi quasi paragonabile al primo su certi aspetti.
I difetti non mancano è vero, ma i pregi sono numerosi e sono introvabili in altri film slasher del genere.
Il film è molto serio e non c'è mai da ridere, i personaggi non sono stereotipati, la recitazione è di buon livello così anche il doppiaggio e il bodycount è divertente, originale e il finale di pregevole fattura.
Molto violento e con una piccola morale sui soldi e sulla fiducia.

Fondamentalmente un film inutile, speriamo che la saga si fermi qui.

Wrong Turn era molto carino e il sequel era divertente.. ma questo è davvero stupido, inutile e con degli effetti speciali tremendi.
Brutto, non se ne sentiva affatto il bisogno. Non perdeteci tempo.

I primi 2 capitoli erano sufficienti, questo terzo è davvero scadente e mal interpretato. Lo splatter, dopo i primi 2, è prevedibile e la tensione manca.
Sconsigliato.

sceneggiatura, effetti speciali, inquadrature, recitazione... il tutto fatto nel peggiore dei modi

SPOILER

Dopo due dignitosi capitoli al terzo tentativo era pronosticabile un eventuale fallimento.
L’ultimo “Wrong Turn” infatti non riesce dove il precedente aveva convinto,ossia proponendo alcune gustose variazioni unite ad una buona dose di crudeltà.Tanti i motivi di tale grigiore, a partire da situazioni già viste troppe volte condite da comportamenti e dialoghi da mani nei capelli,a una conduzione degli accadimenti fin troppo inverosimile.L’idea di far capitare nel bosco dei mutanti cannibali dei pericolosi galeotti funziona pochino,dopo qualche scaramuccia in puro stile prison –movie i decerebrati criminali diventano vittima delle sciocche idee del più aggressivo del gruppo,tramutandosi velocemente in carne da macello per i tedianti omicidi in serie del mostruoso killer, ridotto, a differenza del precedente episodio, ad un solo antagonista.Abbandonata quindi l’idea divertente della famiglia allargata,la storia si snoda lineare e risaputa con epilogo che non sorprende granchè, facendo presagire un nuovo film.
Mancanza di ironia ed effetti speciali abbastanza poveri fanno il resto,non traggano in inganno i primi minuti carichi di sangue e qualche allusione sessuale.

non se ne po piu,pensavo di vedere una fine e come al solito come succede sempre li tirano ad andare avanti,in certi casi lo capisco,qui...e del tutto scopiazzato da "le colline hanno gli occhi",sono visti e rivisti...sono diventati ingiudicabili....

Molto meno sanguinoso del prequel, ma ad ogni modo pure più riuscito di quest'ultimo.

Sullo stesso piano qualitativo del numero 1 della trilogia, vanta buoni momenti di violenza ma sfx e recitazione solo sufficienti; citazioni, non so se volontarie o meno, a Cannibal Holocaust, ad Un tranquillo weekend di paura e a Chain Reaction di Ittenbach; c'è anche un non so che di Barkeriano qua e là che non guasta affatto.

A tratti noioso, si lascia comunque seguire sino alla fine, perchè ben diretto e ben montato.

Il finale aperto però stona un pò.

Che sia in cantiere pure un Wron turn 4???

Visto che la trilogia è discreta, perchè no?

Pulmino carico di carcerati finisce tra le grinfie dei mutanti cannibali,ulteriore capitolo ma non privo di idee e, cosa non da meno, il più sanguinario dell'intero terzetto. La violenza proviene non solo dal gruppo di montanari sadici e divoratori di umana carne ma anche da un capobanda criminale. La sceneggiatura oscilla tra il delirante e l'inatteso (il pulmino portavalori aggiunge carne al fuoco) e gli effetti speciali predominano sul testo. Una festa di sangue.

Premetto che avevo apprezzato il primo e non visto il secondo. Non mi aspettavo di certo un capolavoro ma qualcosina di più godibile si. Alla fine ho buttato via una ora e mezza della mia vita: scontato, noioso e totalmente inverosimile! Il Villain è praticamente la caricatura di Ibrahimovic invecchiato di una settantina d'anni! Il ritmo del film è claudicante, l'idea dei detenuti che continuano a puntarsi le armi fra di loro è risultata fuorviante rispetto alla trama e troppo ripetitiva. Non si salva proprio nulla. Delusione totale.

SPOILER

ormai la storia di wrong turn la si conosce fin troppo bene! metto questo per la buona dose di splatter che non guasta mai!!

Carino.

no dai il finale potevano risparmiarselo.. la solita solfa.. visto il primo visti tutti. Il secondo episodio non mi era piaciuto, questo nemmeno, anche se leggermente superiore. Un consiglio? guardatevi il primo, che merita, e basta.

Effettivamente giunti al terzo (e credo non ultimo) episodio della saga comincia a sentirsi un po' la staticità della trama..mancano idee e spunti nuovi..le situazioni sono trite e ritrite e la tensione latita..infatti si punta soprattutto sul grottesco. Anche la realizzazione lascia un po' a desiderare..alcuni effetti speciali sono infatti fastidiosamente computerizzati rendendoli irrealistici mentre altri sono invece di maggior fattura. Si salva solo con lo splatter e il gore ma l'assenza di una trama innovativa si fa sentire. Come dicevo all'inizio si fa presupporre a un quarto capitolo.

Purtroppo il più brutto della serie.
Prodotto con pochi soldi, il film ricco di scene improbabili e senza senso prosegue noiosamente anche per la mancanza di nuove idee, ed oltretutto riducendo il numero dei mutanti a uno.
Mancano inoltre riferimenti ai fatti narrati nei film precedenti ed ormai il fatto che nessuno sa della presenza dei folli,dopo i superstiti, non regge più.
Film insulso e fastidioso che punta tutto sulle scene splatter tra l'altro realizzate malamente al computer
Solo per gli amanti della serie

b-movie carico di violenza la cui unica ragione di vita è lo splatter e la truculenza fine a se stessa.
la trama è sempre la solita,simile a molti horror e l'idea del camioncino carico di detenuti che devono essere trasportati in un altro carcere è stata scopiazzata da"house of blood",di Ittenbach.
la recitazione non è male,gli effetti splatter spesse volte sono computerizzati,ma quando ciò non avviene sono fatti molto bene.
la differenza con i due precedenti capitoli della saga sta nel fatto che se prima i cannibali agivano in gruppo ora c'è solo un folle a mietere vittime.
secondo me si dovrebbero fermare al terzo capitolo,oramai la saga sta diventando ripetitiva e priva di idee.
rimane comunque un discreto splatter che esalterà l'amante della violenza e degli slasher.
voto gore:8

SPOILER