Per un errore del computer del Ministero Marco Tullio Sperelli (Villaggio) finisce a lavorare a Corzano, in provincia di Napoli. La classe sarebbe di una ventina di ragazzi, ma lui al suo arrivo ne trova solo tre. Gli altri deve andarli a raccattare in giro, tra piccole storie di ordinaria povertà e di microcriminalità. I ragazzi cominciano ad aver fiducia nel nuovo insegnante, ma proprio allora arriva la notizia del nuovo trasferimento al Nord del maestro.
Voto Visitatori: | ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() | ![]() | Grafico |
Vuoi inviatare un amico al cinema con te per vedere IO SPERIAMO CHE ME LA CAVO? Vuoi segnalare IO SPERIAMO CHE ME LA CAVO ad un amico?
Compila questo modulo ed premi il tasto INVIA, lo faremo noi per te!
Ordine elenco: Data Media voti Commenti Alfabetico
in sala
archivio