hotel transylvania (2012)

Un'idea brillante, ritmo indiavolato e scene divertenti a go go...questi i punti forti della nuova creatura del creatore de "Il Laboratorio di Dexter", "Le Superchicche" e "Samurai Jack".

Con una storia d'amore classica, infarcita di riferimenti alla cultura pop (vero marchio di fabbrica di Tartakovsky), e ambientata nientemeno che in un hotel in transylvania (quello del titolo) popolato da tutte le creature del folklore presente e passato, Sony animation fa centro ancora una volta dopo il divertente "Piovono Polpette".

Così, Questo "Hotel Transylavania", senza prendersi troppo sul serio, dimostra che anche senza cercare di strabiliare lo spettatore con la spettacolarità (per lo più visiva) della confezione, come da tradizione Dreamworks, o con la poeticità della storia, come da trdizione Pixar, si può realizzare un prodotto più che valido.

Difatti l'esordio cinematografico di Tartakovsky riesce maledettamente bene in quello per cui è stato creato...divertire, e nel farlo risulta decisamente superiore ad altri prodotti più blasonati (qualcuno ha detto "Brave"?!?), rivelandosi così la vera sorpresa di questa annata cinematografica (almeno per quanto riguarda l'animazione).