il re dei re (1961)

Kolossal Hollywoodiano che, nonostante sia un gradino sotto a pellicole simili tipo "I dieci comandamenti" o "Ben Hur" presenta comunque scenografie faraoniche ed imponenti scene di massa. Tuttavia non è questo il punto; qui abbiamo una carrellata su tutti i vangeli che ripercorrono la vita del Cristo senza trascurare gli elementi storici e politici, come l'incipit abbastanza forte e violento dell'invasione del tempio sacro da parte dei romani. La sceneggiatura è davvero fedele a quanto narrato nel nuovo testamento ed alcune parti come il discorso della montagna od i miracoli compiuti dal Nazareno sono davvero coinvolgenti e toccanti. Ben rappresentata la figura di Erode Antipa e viene Inscenata la vicenda di Salome, della sua danza e della esecuzione di Giovanni il Battista, parte che ne testi sacri è poco più che accennata (ma forse dobbiamo ringraziare Oscar Wilde se abbiamo una visione più approfondita della figura di Salomè). Nonostante le critiche che ricevette all'epoca ho trovato Jeffrey Hunter un Gesù non ideale ma comunque credibile...l'attore interpreterà il primo capitano dell'astronave Enterprise nell'episodio pilota di Star Trek e poi morirà per incidente a soli 42 anni. Quello che mi ha lasciato perplesso di questo film è che nonostante la durata -che tuttavia non annoia- dalla parte dell'ultima cena in poi la narrazione si fà più frettolosa e molti avvenimenti, come la flagellazione, la via crucis o la passione, scorrono veloci e quasi non si ha il tempo di viverli che ormai il film è finito. Ciò rende la pellicola un pò datata; anche tutto lo spazio che viene dato al personaggio di Barabba era davvero necessario? Con 2 ore e 40 min. a disposizione avrebbero potuto distribuire meglio le varie sezioni della storia anzichè sviluppare di più dei momenti a scapito di altri che magari erano più importanti; la Maddalena, ad esempio, si può dire che non ci sia. Rimane uno splendido film dotato di una splendida colonna sonora...ma non è certo perfetto.