Oronzo Canà, il mitico personaggio del cult movie L'allenatore nel pallone, film ormai divenuto leggendario non solo tra gli amanti di sport, torna ad allenare la Longobarda in un nuovo ed esilarante film.
Sei un blogger e vuoi inserire un riferimento a questo film nel tuo blog? Ti basta fare un copia/incolla del codice che trovi nel campo Codice per inserire il box che vedi qui sotto ;-)
I commenti che ho letto finora, dimostrano ancora una volta di come il tempo distorce le cose(e i film non fanno eccezione).Coloro i quali bollano come "cult"(parola ultra-iper-stra abusata) il primo episodio e danno voti negativi a questo sequel, probabilmente darebbero gli stessi voti negativi se il primo episodio fosse stato girato oggi.Vorrei ricordare che la storia del cinema è costellata di film che alla loro uscita furono considerati delle emerite *******,ma col passare del tempo sono stati,se non rivalutati, visti con occhi diversi.Vogliamo parlare di "Febbre da cavallo", "Eccezzziunale veramente", della filmografia di Alvaro Vitali,del poliziottesco e via discorrendo?Tutti film che furono considerati , in molti casi, delle fetecchie al momento dellla loro uscita,ma col passare del tempo sono entrati nell'immaginario collettivo.Ora, visto e considerato che i film non cambiano, col passare degli anni e sono sempre gli stessi, è ovvio che è il tempo, per strane alchimie, che li ha fatti vedere con occhi diversi e li ha trasformati. "L'allenatore nel pallone" era un film divertente, a tratti esilarante,ma nulla più,all'epoca della sua uscita ed è rimasto lo stesso oggi.Sono piuttosto cambiati gli occhi di coloro i quali lo vedono e che lo giudicano come "cult" (arrrrrhhhhgggg). Con questo non voglio assolutamente dire che questo secondo episodio finirà negli annali della cinematografia,ma solamente che deve essere considerato con lucidità e cioè un film divertente, con un Banfi sempre brillante e una sceneggiatura più che dignitosa. L'unica cosa che veramente non sono riuscito a sopportare,ma alla quale temo dovremo tutti sempre di più abituarci, è stata l'uso smodato del product placement. Nota di (de)merito,poi, agli effetti "speciali" assolutamente imbarazzanti che ci potevano essere risparmiati.