la ragazza che giocava con il fuoco (2009)

Il Secondo capitolo della trilogia Millenium.
Il secondo passaggio cinematografico, in questo thriller dalle atmosfere fredde e rarefatte, sembra promettere qualcosa di buono (gli ingredienti ci sono tutti), prima nella presenza di interessanti personaggi e poi, nell’approfondimento psicologico (i traumi del tormentato passato) della sua androgena protagonista ..peccato però che lo sviluppo risenta di eccessi e passaggi a vuoto (ad es. nessun reale approfondimento delle persone che ruotano nel racconto), il tutto condito da un finale inverosimile ..la storia diventa un affare personale, ogni traccia si interseca con ricordi e sospetti che riaffiorano nella mente della giovane Lisbeth ..da cui potrebbero partire svariate e intriganti sottotracce invece, come non ci si aspetterebbe, il regista prende la strada più convenzionale per condurci ad un epilogo costruito in modo assolutamente deludente ..lontano dall’essere un capolavoro (come peraltro il primo episodio), il thriller sfiora la sufficienza solo grazie a qualche buon spunto iniziale e all’indubbio fascino che trasuda dalla pelle tatuata della sua eroina ..in attesa dell’ultimo capitolo!!