le ali della liberta' (1994)

Darabont,ad oggi,ha diretto sullo schermo alcuni tra i racconti o romanzi meno Kinghiani del genere,ovvero non necessariamente horror. In questo caso il racconto Rita Hayworth e la redenzioe di Shawshank. Devo dire che colpevolmente non ho ancora letto il racconto ma dopo aver visionato un film del genere,cosi fatto bene e cosi reale e commovente,credo che lo farò solamente per vedere le differenze tra film e racconto. Alcuni personaggi come il vecchio Brooks sono magistrali e indimenticabili e la vita di prigione è raccontata in maniera realistica e cruda. Di solito i romanzi di King trasposti su celluloide risultano sempre delle ciofeche pazzesche, It ne è l'emblema assoluto insieme ad altri racconti minori di cui è presa solamente l'idea di fondo,ma Darabont dimostra di essere un regista di tutto rispetto e lo ha fatto anche con Il miglio verde riuscendo addirittura a superarsi. Avendo letto il racconto adesso sono curioso di vedere The mist da molto echitettato come buonissimo film. Per quanto riguarda Le ali della libertà inutile dire che il film si basa anche su una sceeggiatura eccezionale specialmente nel finale,a tratti il film è entusiasmante e di difetti nella pellicola non sembrano essercene molti. Tra l'altro non annoia assolutamente nonostante sia abbastanza lungo e Morgan Freeman è sempre straordinario. Eccellente,per pochissimi tratti forse troppo monotono ma è un difetto sul quale si puo anche sorvolare quando vedi un capolavoro del genere.