nella mente del serial killer (2004)

Non riesco a dargli la sufficienza per via delle troppe, veramente troppe, incongruenze logiche che lo caratterizzano.
È un discreto thriller ispirato a 10 piccoli indiani della Christie, che riprende da molte altre pellicole.
Il colpo di scena finale e la contromossa psicogica è ben riuscita.
Per goderselo bisogna sospendere, e molto, l'incredulità, ben più di quanto si fa per un film del genere normale

SPOILER

Thriller di scarso interesse diretto da Renny Harlin,mestierante che ha praticamente realizzato film di tutti i generi ma che merita di essere ricordato per non più di paio di pellicole (Die Hard 2 e Nightmare 4).
Beh che dire del film in questione,ben poco,copia spudoratamente da altre pellicole di ben altro spessore,mancando completamente di brillantezza e di idee anche solo minimamente interessanti (idiozie varie però tranquilli che non mancano).
Cast con qualche nome di richiamo che però regala una prova sottotono.
Evitabilissimo.

Un'accozzaglia di generi dove non si vede soltanto l'ora per scoprire il colpo di scena finale che in questo caso è tutto fuorché un colpo di scena ad effetto, film di serie b.

Un ( ex ? ) discreto regista di action movie ( Herlin ) , due divi in disarmo ( Kilmer e Slater ) , un paio di volti noti tv ( la Morris e LL Cool J ), una spruzzata di Agatha Christie ( che ci sta sempre bene ! ) ed ecco servito questo modesto thriller , talmente inverosimile da risultare indigesto persino a me . Questa banda di mammalucchi sarebbero degli agenti FBI , oltretutto aspiranti profiler ?? Mamma mia ! Ce ne fosse uno che si comporta in maniera un po' razionale !! Herlin cerca come al suo solito di spettacolarizzare il tutto ( anche in modo esagerato ) pure con tanti colpi di scena , ma il risultato non è un film riuscito , proprio per alcune macroscopiche inverosimiglianze e forzature della sceneggiatura .

Banale, regia mediocre, situazioni inverosimili e inutili colpi di scena a ripetizione.

Questa è la sagra delle frasi e dei comportamenti pacchiani....e aggiungo PURTROPPO,considerando che l'idea di base sarebbe stata anche carina,anzi,considerando che alcune scene sono pure abbastanza riuscite,ma come al solito ci sono pellicole che si perdono in banalità e situazioni inverosimili.....
peccato,questa è la seconda parola che mi nasce più spontanea;vedere un gruppo di cadetti dell'FBI braccati da un'assassino misterioso e dedito ad ucciderli analizzandone il profilo era un idea sfiziosa.....alcuni omicidi pure carini,ma i dialoghi a volte sono da mani nei capelli.....avete presente quelle situazioni dove si pensa che i protagonisti sono cerebrolesi?....ecco,esattamente quelle....poi tecnicamente non è che ci siano grandi bonus; la fotografia è scarsetta e la regia sulla media,si salva giusto qualche effetto speciale un pò splatter(un pò..).....
Finale imprevedibile ma comunque anonimo....e Val Kilmer è stata la cosa più costosa di tutto il film per comparire 20 minuti.....
Per passare una serata ci può stare,ma proprio se non avete altro per le mani....

Non brilla per originalità, ne per carisma.
Un prodotto che poteva essere migliore vista anche la location abbastanza accattivante, invece risulta forzato.
Peccato.

Odio il genere (non il thriller) ma questo genere di thriller fatto in questo modo, in cui l'assasino può essere chiunque e in cui ci sono 100000 colpi di scena in cui pu succedere tutto e il contrario di tutto in modi assurdi e con morti ancora più assurde! Banale e brutto

Per vedere qualcosa di completo disimpegno può andare anche bene. Possiede un paio di buoni colpi di scena e altrettante sequenze che non sono niente male. Se invece si cerca qualcosa di originale conviene lasciar perdere perchè non lo offre di certo.

Lo sto guardando adesso in tv...veramente brutto.
Classico film thriller con dialoghi e comportamenti dei personaggi inverosimili.
Adatto ai teenager che vogliono vedere splatter e colpi di scena a go-go e a cui non interessa la trama..stile final destination e saw (escluso il primo) tanto per intenderci.

Il voto basso è dovuto all'errore di averlo visto lo stesso giorno in cui ho letto il libro Dieci Piccoli indiani. Come mangiare a pranzo pesce spada e a cena minestra. cioè a me la minestra piacerebbe di solito ma il pesce spada è il pesce spada cavolo. devo cambiare genere tra i libri che leggo e i film che vedo. domani mi inizio a leggere i pilastri della terra e quando lo finisco mi vedo natale dentro la fidanzata di papà così sarò più obbiettivo di una canon

un'ottima idea rovinata da avvenimenti temporalmente impossibili, una forzatura continua e pure il finale è un pò prevedibile

Svegliaa è tutto finito! Lo so è stata un esperienza brutale, ma vedrete che lo dimentichere dopo qualche ora. (per fortuna)

Un assassino "svizzero" con manie di spettacolarità, un'isola disabitata, una serie di situazioni al limite del possibile, qualche inquadratura intelligente, una colonna sonora delle più classiche, un paio di buoni effetti speciali, un pò di eroico americanismo, ed ecco fatto, il thrillerino è servito.Questa volta Harlin, confeziona un pacchetto che racchiude in sé le basi di questo genere, senza pretendere di riscriverlo ma semplicemente attenendosi ai cliscè.Questo fa sì, quindi, che il film scorra senza particolari rallentamenti, riuscendo anche a coinvolgere, in qualche occasione, lo spettatore.Ovviamente però, la pellicola, risente un pò della mancata originalità e se si considera oltretutto che la sceneggiatura, nonostante un buon soggetto di base, "traballa" un pò, quello che ne resta, è una buona idea sfruttata male che comporta l'inevitabile inserimento del film, nella categoria dei "già visti".Purtroppo, nemmeno i protagonisti, a mio parere fuori luogo, riescono a risollevare il giudizio finale; probabilmente, un budget più adeguato e una scelta regia-attori più azzeccata, avrebbe contribuito a portare la valutazione complessiva, ampiamente sopra la sufficienza.

solo poche parole di simile significato: INVEROSIMILE, IMPOSSIBILE, STUPIDAGGINE. Io non posso dare la sufficienza ad un film del genere, 200 trappole super tecnologiche, calcolate al minimo dettaglio senza valutare alcuna varibile (se capitava anche una minima cosa differente da quanto valutato dal serial killer il film si bloccava). SCANDALOSO DIREI. Io sinceramente non riesco a capire come si possa dare 7 o più. Un sacco di vuoti, 200 telecamere controllate dalla sala di controllo e la gente dentro viene ammazzata..e poi un sacco di altre cose che non stanno nè in cielo nè in terra...come il finale in acqua....MA BASTA!

Uno dei film dalla trama sviluppata in maniera peggiore che abbia mai visto.
E' veramente sciapo (o come ha detto wega, anemico!)

così e così, mi aspettavo qualcosa di meglio. Troppi morti assurde, troppi punti di domanda. non mi convince

da vedere solo se è gratis..non un filmone

Anemico.

indegna porcata commerciale.
meglio un clistere

Il film non è male poichè intrigante, ma gli atttori non mi sono piaciuti e il film non mi ha messo per niente suspence. Il finale classico dei telefilm è molto deludente.

All'inizio il film non è affatto malvagio, la storia è intrigante e la regia attenta e curata lascia intravedere quanto basta per rendere stuzzicante la visione.
Purtroppo si perde interesse dopo la metà ed il classico (doppio) finale non aiuta. Anche il solito climax di lotta fisica tra il buono e il cattivo, pur risultando sempre efficace, ormai è svilito dalle innumerevoli visioni.
Alcune banalità lo penalizzano ulteriormente, ma è un film che i suoi 100 minuti li riempie decentemente. pur non essendo una pellicola che passerà alla storia.

non è malaccio. la trama presenta degli spunti interessanti, il ritmo è buono, ma odio quelle dannate battute in "american style".
UN GENERE ABBASTANZA RIUSCITO, CHE SI LASCIA VEDERE!!
VOTO 5!! L

Non annoia ma non entusiasma..nn so voi ma io l'avevo capito a metà film chi era il serial killer..

Bah...è tutto una forzatura. Da vedere giusto se non avete niente da fare.

Il soggetto di Wayne Kramer da cui muove la vicenda offre molti spuntii:isolati su un isola-campo di addestramento, otto aspiranti profiler dell'f.b.i. si trovano a dover fare i conti con una prova ben piu'complessa di quella prevista,visto che tra di loro si nasconde un vero assassino,intento a ucciderli uno dopo l'altro con metodi cruenti e fantasiosi....da questo pretesto che sa di "Dieci Piccoli Indiani"la sceneggiatura dello stesso Kramer fa pochi sforzi per raccogliere i frutti seminati dalla premessa e si perde in una serie confusa e poco approfondita di luoghi comuni sull'arte del criminal-profiling,lasciando il campo alle tendenze da action movie di Harlin.
Fatta eccezione per un paio di sequenze che riescono a tenere alta la tensione,il regista decide di dare al film un'impronta da thriller d'azione enfatizzando l'aspetto spettacolare e chiassoso,soprattutto nelle sequenze delle morti,ottenendo un'effetto alla Final Destination:la curiosita'dello spettatore sta tutta nel vedere come il personaggio successivo morira',piuttosto che la tensione di sapere cosa e quando dovra'succedere o di smascherare il colpevole degli omicidi.
In questo pastrocchio,quasi tutti i personaggi del cast mankano di spessore con morti messe in scena in modo fracassone e rocambolesco,senza nessuna presa emotiva ed effetto drammatico.L'unica nota positiva e'la fotografia patinata e suggestiva,ma per il resto lasciate perdere.

Thriller abbastanza bruttino. Non c'è niente di speciale, niente di memorabile ma neanche da buttare.
La trama è parecchio scontata, attori sufficienti (la bionda è pessima), e niente di più. Gli omicidi non sono niente di che.
E' quel classico thriller che ti fa passare un'oretta e mezza di trenquillità, zero suspance e zero paura.
Per me è sconsigliato!
Senza pretese!

niente di nuovo sulla sponda dei serial killer che ad uno ad uno eliminano i "giocatori"...di questo film ricordero alcune scene d'azione interessanti,non mi ricordero di certo dei due nomi illustri sul cast visto che sono i primi a scomparire(nolte e slater)...alla lunga sembra di assistere al seguito di "identità"

Se esistesse il genere Porcata sarebbe da oscar!

La trama è di pura fantascienza, un improbabile FBI manda un gruppo di improbabili profiler con un improbabile elicottero su un improbabile isola dove trovano una città improbabile, allestita di improbabili manichini dove dovrebbe aggirarsi un improbabile serial killer che semina morti improbabili, (apro una parentesi per le morti con la bombola di elio e quello dissanguato che gli cade la testa).

La sceneggiatura e piena di buchi, anzi è un buco con la sceneggiatura attorno, i profiler sono dei ragazzini che si comportano come ragazzini che si divertono a fare finta di essere credibili.

Epica la scena quando sotto una musica incalzante iniziano a spennellare con polveri improbabili oggetti e tessuti, più finto sarebbe stato indubbiamente difficile.


Mi'è sembrato leggermente improbabile!
Pessimo film, non raccomandato

niente di che!! solo se non hai niente da fare...puoi vederlo.

Una *******ta come poche, davvero idiota, senza ne capo ne coda una delle interpretazioni più lunghe e meglio recitate di Slater, anche se un po' freddina.
Uno stile simile a THE SAW, ma realizzato moooolto peggio.
Quasi incredibili alcune scene.

melo aspettavo un po' diverso....
mi e' piaciuto poco

Che dire se non, come si dice a Genova... RUMENTA!

Val Kilmer e Christian Slater fatti fuori nella prima mezz'ora sono un suicidio per un thriller dal cast cosi' blando...la trama e' caratterizzata da qualche spunto interessante e un discreto finale,ma piu' di 5 non riesco a dare.Le premesse ci sono tutte ma nel mio commento ho gia'salvato il salvabile.

Thriller deludente e poco strutturato,il film appare decente solo nella prima parte per poi scadere in una patetica escalation di macabre uccisioni ,degna piu' di idiozie splatter alla resident evil che di un buon intrigo psicologico..se inizialmente il regista inizia a delineare i tratti salienti dei personaggi,le loro ambizioni e relazioni,dopo pochi minuti la vicenda si impoverisce e si riduce a un triste conto alla rovescia in cui i poveracci sono falciati gratuitamente e senza il minimo cordoglio o partecipazione emotiva dei compagni...frasario banale e recitazione gelida,ruoli scontati con attori riesumati,musiche di repertorio e soprattutto, cosa ancor piu' grave ,mancanza pressochè totale di una qualunque analisi introspettiva dell'assassino ,dal quale si richiederebbe se non tanto una ragione logica (un movente insomma) delle sue azioni,trattandosi di un presunto serial killer,quantomeno una spiegazione illogica (ovvero emotiva,un minimo approfondimento della sua storia, dei suoi sentimenti ostili...).Il finale poi...rapido e indolore almeno quello....

Che cavolata!!! i profiler, la criminologia, sono temi suggestivi e intriganti che vanno trattati con un pò di misura. Non si può fare un minestrone del genere dove i profiler sono dei ragazzini ********* che sparano teorie e usano metodi...solo gli americani possono arrivare a tanto!!! Carina l'idea iniziale, ma poi il film scade proprio nel ridicolo

Il film è decisamente di serie B. I dialoghi in particolare sembrano scritti sulla carta di un hotdog durante la pausa pranzo. La trama cmq procede dritta sparata senza troppe implicazioni psicologiche, se non quelle consentite da personaggi stereotipati tipici di questo tipo di film, con qualche breve attimo di tensione.

Thriller di Ranny Harlin poco riuscito. Il regista americano di blockbuster di intrattenimento è riuscito a fare molto meglio. Qui la stroria narrata è la solita alla 10 piccoli indiani, ed è abbastanza prevedibile.
L'inizio comunque è buono, il film regge per tutta la prima parte, mantenendo alta la tensione e rispolverando una ex star come Christian Slater. Ma poi crolla completamente nella seconda parte, dove Harlin scena dopo scena diventa sempre più prevedible fino al finale, che si intuisce molto prima.
Monotono e inutile.

Questo ci fa capire come A.Christie nei suoi romanzi gialli era avanti almeno 50 anni rispetto al suo tempo nel saper creare suspanse e pathos.(leggi "10 piccoli indiani" come già giustamente suggerito da altri nel forum)
Questo film ci fa capire come invece per cedere allo ...spettacolo (?) si possa regredire mentalmente.
Sembra una cantina da dover svuotare in fretta dove non c'è nulla di riutilizzabile.
.......Bella definizione, eh ?

Thriller prevedibile che sa terribilmente di già visto. Come quasi tutti i film dove si gioca sin troppo sul genio e sulla veggenza dell'assassino, finisce irrimediabilmente per pagar dazio al realismo. Finisce quindi il tutto con una montagna di banalità messe tutte l'una sopra l'altra, pochissime trovate effettivamente originali, ed uno sviluppo dell'intreccio che ricorda scandalosamente dieci famosi indiani (in questo caso, sette)... ma tant'è, questo passa il convento nell'ambito del thrilling...
Comunque sia, non è un film totalmente da buttare o da bocciare, perché effettivamente un po' di sana regia, sebbene con nuove vene videoclippare, fa ogni tanto capolino.
Discreto.

Film visto rivisto e stravisto anche da uno che non va tanto al cinema...figuratevi da qualcuno che ne ha la passione....

Idea iniziale discreta, svolgimento scontato, finale di attesa per quelli meno bravi a capire chi era il killer...

Pieno di diverse incongruenze, ma il regista sembra fregarsene e giustamente direi visto che: chi se ne frega di spiegare perchè sull'isola ci sono tutti 'sti gatti a morir di fame, chi se ne frega di spiegare perchè la prima vittima è lasciata così a morire, chi se ne frega di spiegare perchè nessuno dell'FBI si prende la briga di chiamare il centro controllo per fare almeno un saluto!!!

Svolgimento tritratutto in cui i nostri eroi muoino come mosche e si mettono anche di impegno con qualche ca.zzata di troppo, ca.zzata purtroppo che relega il film in zona bassa nella classifica dei thriller....

Uguale a identity solo che ne perde in originalità, in bravura degli attori, in suspence e ne acquista in ridicolaggine, in finale scontato più o meno, in incongruenza e ca.zzate varie....

Ormai di questi film gli americani ne tirano fuori uno o due all'anno, vanno bene per la NBC o per SKY, ma al cinema si preferisce vedere altro.
Per fare un paragone preferisco SAW a questo tritello di agenti...

...voto 4.5 che diventa 5 e non 4 perchè l'ho visto gratis....

abbastanza palloso e insensato

Prodotto davvero di basso rilievo....il cast fa fuori gli unici due attori di rilievo(Val Kilmer e Christian Slate)nella prima mezzora e la trama assomiglia ad altri flop americani tipo Basic con il classico colpo di scena finale che salva solo in minma parte questo film.

Un film di serie B... trash americano condito con un mix a base di Guantanamo, durezza protestante, e filmacci genere serial killer.
Val Kilmer scompare dopo i primi minuti... gli altri sono tutti comparse. Un po' più movimentato verso il finale. Unico, eventuale, motivo per vederlo? Farsi un'idea dell'ossessione americana di oggi per la violenza, la guerra, la pena di morte, il dominio sugli altri. Suspence quasi zero, tranne gli ultimi 20 minuti che comunque risollevano un po' il film (e non lo fanno precipitare verso lo 0!).
P:S: un'altra assurdità immotivata: l'ambiente è pieno di gatti randagi... non si capisce perchè, soprattutto dal momento che in America quelli randagi li catturano e li sopprimono.

Serata sprecata, soprattutto se amate i thriller. Niente di questo film mi è piaciuto: la sceneggiatura (del tutto inverosimile e soprattutto l'assurdità relativa alla realizzazione delle trappole ...) , la regia , gli attori ... ma poi ... il finale stra-scontatissimo e banalissimo ...
Meglio investire diversamente tempo (che è prezioso) e i 7 eurozzi del biglietto.
E poi non dite che non vi avevo avvisati ...

è irritante.

Un thriller con buona suspance un pò troppo ispirato a "Dieci piccoli indiani" e "Identity" che ha il principale pregio nel fatto che è difficile capire chi è il serial killer e il principale difetto nel finale "americanata". Non voglio anticipare altro.

fa' schifo pessima storia americanata scemata

Non mi è piaciuto assolutamente, gli attori migliori vengono fatti fuori subito, dopo la metà diventa inguardabile

pessimo...

un thriller scontato e poco avvincente, bravi gli attori ma pessima la trama. poca azione e suspance. in questi film siamo abituati a "indovinare" l'assassino.... in questo film ci sono le indicazioni anche per i bambini!!!!
consigliato ai deboli di cuore, come terapia!

Da come me nè hanno parlato pensavo molto ma molto meglio, è identico a Final Destination... E va a finire come tutti i soliti film... Non mi è piaciuto!!!

Sinceramente da come era presentato sul trailer sembrava un filmone....e invece è scontato, recitato male.....e con un finale che ricorda film Horror tipo Scream...in cui i personaggi hanno sette vite come i gatti...sembrano morti, poi ad un certo punto te li ritrovi lì più in forma che mai.....!!!!

carino, ma nulla di piu.

Il regista già di suo non lasciava presagire nulla di buono, poi quelli che dovevano essere i protagonisti scompaiono dopo pochi minuti, gli altri arrancano; come la trama, affetta da terribili incongruenze. Poteva essere un film originale se ben trattato con uno script intelligente per un thriller, ma non è stato affatto così. Male la regia e delle sequenze ridicole contribuiscono al resto, benino la colonna sonora e l'isola ( veramente d'effetto), il più bravo è LL Cool J quindi immaginate. Sono leggermente più cattivo con questo film ( un voto pieno in meno) perchè illude gli spettatori, e si autocompiace troppo, anzi, si vede la voglia di prendersi sul serio che a questo regista certamente manca. La frase del voto 4 recita: "Non bello, anche se non paghi". Io pagai.

...niente mi aspettavo da questo film ma la presenza di due ottimi attori, la totale mancanza di alternative e l'amore per il genere mi hanno portato ad andarlo a vedere...che dire? i profiler? 7 psicopatici caratterizzati in modo abbastanza ridicolo sempre sull'orlo di una crisi omicida e con i nervi a pezzi (anche prima che ce ne fosse reale motivo)...gli omicidi troppo macchinosi e poco credibil...ci voleva almeno un mese di tempo per allestire tutta quella roba...il finale come sempre con l'ormai inevitabile quanto prevedibilissimo colpo di scena...il movente inesistente...certo alcune scene si salvano...soprattutto sul finale...ma il resto è peggio che già visto...poi avrei qualcosa da dire sulla presenza dei due ottimi attori ma non voglio spoilerare...

Il film è una ripetizione degli stessi trucchi già visti in altre pellicole (Saw, Seven, ...) e non riesce a mantenere un livello di tensione alto, la sceneggiatura è noiosa.
Così così

la trama fa buchi da tutte le parti e i discreti momenti di suspance non riescono a colmare certe lacune.

Cosi', cosi'....

C'è di molto meglio, ma in fondo c'è anche di molto peggio.

molto fiacco, parte in 5a ...ma rimani deluso dal fatto che gli attori "veri" non recitano oltre i 5 minuti...(una bella fregatura)
non eccessivamente originale...na buffonata...poco seria, poco realistica

Mi avevano detto che questo film si poteva accostare a Saven o Saw e per questo lo sono andato a vedere anche se la presenza di Val kilmer mi destava un po di preoccupazione...
Avevo ragione, coi sopracitati film questa porcata non centra niente ... non ha le atmosfere, non ha la sceneggiatura, non ha l'originalità e il finale a sorpresa non è poi così sorpresa (fa di meglio la Fletcher!)..
Consiglio : Lasciar perdere !

Una vera porcheria, noiosa e pretenziosa. Sceneggiatura ridicola e con più buchi di un colabrodo, protagonisti che si dimenticano di essere FBI appena messi alle strette (fosse vero, poveri USA) e diventano isterici come ragazzini viziati incapaci di fare alcunchè senza la propria pistola in mano.
Puro intrattenimento? Se siete in grado di non pensare a quello che state vedendo, forse vi divertirete. Se no investite meglio i vostri soldi. Dicono che la gente non vada più al cinema, ma cosa dovrebbe spingermi a lasciare un episodio di CSI, per esempio, per andare a buttar via soldi e tempo in questo modo?

adesso che ho visto che il regista è lo stesso di driven ho capito tutto....triller bruttissimo già dall'inizio si capisce che è una fregatura, ormai si sa che i trailer dico le soloti cavolate ma qui si è andato oltre, al confronto l'enigmista è da oscar....la trama è come lo scolapasta