provaci ancora sam (1972)

Seconda sceneggiatura di Allen che durante le riprese consolidò la sua amicizia con l'attore Tony Roberts. Nonostante l'evidente affiatamento con Dianne Keaton la loro relazione sentimentale all'epoca era già finita (stò leggendo la biografia di Woody Allen). Per un ansioso come me sorbirsi tutte le proverbiali ansie e nevrosi del comico regista Newyorkese è stata una vera, piacevole tortura. Il film infatti si basa su un copione bel saldo che funziona grazie a dialoghi studiatissimi ed un sagace susseguirsi di battute frizzanti che fanno ridere; la leva è la grande citazione ad un pilastro del cinema come "Casablanca"...il protagonista per le sue disavventure con le donne si fa aiutare da un immaginario Bogart che rappresenta il suo lato sicuro che non riesce ad emergere. Allen coglie l'occasione per sviscerare la sua passione per il cinema ed omaggiare i film che vedeva e rivedeva da ragazzino nelle sale di seconda visione. Alla fine sarebbe un piccolo film ma col tempo anche questo è diventato un pilastro del cinema (quindi abbiamo un cult nel cult), grazi anche all'alchimia quasi perfetta che si è creata tra i tre interpreti. Uno di quei film che non si possono non vedere!