Una segretaria fugge con 40.000 dollari e si rifugia in un motel gestito da uno strano ragazzo molto timido. Quando la donna viene assassinata sotto la doccia...
Sei un blogger e vuoi inserire un riferimento a questo film nel tuo blog? Ti basta fare un copia/incolla del codice che trovi nel campo Codice per inserire il box che vedi qui sotto ;-)
Dopo aver visto ieri Arancia Meccanica ed esserne rimasto deluso temevo, guardando Psyco, altro film apprezzatissimo con un bel pò di anni sulle spalle, di dover fare un altro commento negativo ad un film che ormai ha acquistato la fama di capolavoro. Wow! Giuro non mi sarei mai aspettato un film così. Sin da subito il bianco e nero, tedioso in alcuni film, rende tutto molto più affascinante e le espressioni ansiose di Janet Leigh accompagnate dalla famosissima musica di Psyco, che per quanto mi riguarda ha preceduto il film stesso, innescano dentro di te la stessa conturbante ansia che subito ti fa sbarrare gli occhi e seguire attentamente ogni fotogramma. Poi la bravura della Leigh, anche se abbagliante, viene come una normale stella oscurata dal sole Anthony Perkins che regala a questo film un'interpretazione... forse la più brillante che abbia mai visto! Una storia da infarto per quelli appassionati del genere come me, un film intramontabile, una soluzione di pazzia, terrore, musiche che rompono il silenzio e fanno sobbalzare il cuore. Capolavoro. Non metto dieci perchè ho apprezzato il film ma quel voto è risevato alle emozioni che mi porto dietro già da un pò... forse tra qualche tempo vorrò alzare ulteriormente il voto avendo fatto di questo film uno dei "pochi" tesori inestimabili che si meritano la vetta.