rko 281 (1999)

Forse qua e là banalizza un pò troppo alcune cose, ma credo che comunque la storia delle genesi del mito di Citizen Kane sia qui abbastanza ben rispettata.

Non merita ne votoni ne clamorose stroncature: è una sorta di bio-pic/making of filmato, con un bel cast (qui Welles è meno dispotico rispetto a quanto si vedeva in Me and Orson Welles) e qualche spunto interessante.

Tutto nella media.

Producono i fratelli Scott.

film per la tv che può vedersi come una sorta di "making of" del leggendario "citizen Kane". Ahimè, proprio per questo, è didascalico all'inverosimile. Preso per quel che è, può anche essere interessante

Mi è sembrato uno di quei tipici casi di grande occasione sprecata (soprattutto considerando l'ottimo cast a disposizione). L'argomento della genesi e realizzazione di Citizen Kane alias Quarto potere offriva una tale marea di spunti che purtroppo rimangono tali. Un film che poteva offrire tanto, ma viene tirato via in maniera fin troppo frettolosa, senza un approfondimento di almeno un singolo spunto che la trama offriva. Certamente scorrevole vista la breve durata, tecnicamente curato, ma senza un briciolo di anima.

E' incredibile che da un argomento tanto interessante come la genesi di Quarto potere sia stato confezionato un film tanto deludente. Se il cast di supporto è all'altezza è piuttosto la scelta del protagonista a far storcere il naso, con Liev Schreiber chiaramente inadeguato nel vestire i panni di un personaggio tanto complesso quanto geniale come Orson Welles.
La versione italiana è poi irritante, con musiche ed effetti sonori che coprono parte del doppiaggio: peccato, Citizen kane si sarebbe meritato di meglio.

Come film non mi era sembrato male e, anzi, l'avevo trovato interessante per come apparentemente mostrava certi aspetti del capolavoro di Welles. Non sapendo però quanto di quel che si vede sia vero o meno, mi limito a sospendere il giudizio. Gli attori però se la cavano bene.

Potrebbe raggiungere anche la sufficienza ma con un materiale così importante e con un personaggio tanto interessante come Welles si poteva e si doveva approfondire di più.
La storia di Quarto potere è già un film nel film e si prova a narrarne la storia,qui il taglio televisivo non aiuta (è un progetto nato per la tv a quanto sembra dato il nome della HBO) e la trama è troppo superficiale e veloce.
Quello che si salva assolutamente è l'ottimo cast e il bravo protagonista Schreiber che è affascinante e magnetico proprio come doveva essere Welles in vita.

belle le ambientazioni, la riproposizione storica e biografica. un omaggio a orson welles e al suo grande capolavoro, ma francamente risulta un po' inutile e poco scoppiettante...

Bruttissimo, noioso, intuile. Un film di cui non si sentiva il bisogno, finito nel dimenticatoio più veloce della luce. Povero Welles, vedere il proprio capolavoro tradotto in allusioni vaginali e porcherie simili.