sweet sweet marja (2007)

La commedia all'italiana sempre più in ambasce e assente dai grandi schermi (sui quelli piccoli preferisco sorvolare) trova un ulteriore ostacolo in questo filmetto di poca qualità ma di molte pretese uscito se non vado errato fugacemente nell'ultimo week-end di luglio.
Smontato in fretta e distribuito ora dalla Flamingo in Dvd conferma tutti i limiti di un cinema che fa a fatica ad emergere o, addirittura, ad avere pratica visibilità.
Se poi consideriamo che la diva in questione è nientemeno che l'"attrice" Mariagrazia Cucinotta, ci rendiamo conto che abbozzare una critica costruttiva e' come sparare sulla croce rossa.
Passabili l'attrice polacca Moskwa e il volenteroso Margiotta che si sforza di emulare fisicamente il Giancarlo Giannini degli anni '70.
Sulla trama non vale la pena soffermarsi: una cenetta sconvolta da un'involontaria dose di marijuana nello sformato di verdure. Un must onnipresente in tutte le commedia attuali, non ultima "SMS" di Salemme.
Da evitare accuratamente a meno che non vogliate fare un favore ad un amico. Ma mai al cinema! Sacrilegio, sarebbe.