Attrice intensa ed eclettica, Emma Thompson viene acclamata dalla critica per la naturalezza e la bravura con cui passa dai ruoli drammatici a quelli brillanti, in pellicole quasi sempre d'autore, scelte con l'intuito e la sicurezza della grande interprete.
Conosciuta per le sue doti artistiche, Emma è anche una donna altamente impegnata sul fronte dei diritti umani, in particolare di quelli delle donne.
Nata il 15 aprile del 1959 a Paddington, uno dei quartieri ovest di Londra, Emma è figlia di Eric Thompson, un attore inglese noto per aver fatto da voce narrante nella serie televisiva "The Magic Roundabout", e dell'attrice scozzese Phyllida Law.
Inoltre Emma è sorella maggiore di Sophie Thompson, attrice anche lei, anche se meno famosa della sorella maggiore.
Dopo aver frequentato l'Istituto Femminile Camden School, la Thompson nel 1981 si laurea in letteratura inglese con una tesi sulla romanziera George Elliott, a Cambridge, dove frequenta il Newnham College.
A Cambridge entra nel gruppo teatrale Footing Comedy, un club teatrale amatoriale dove si sono formati talenti comici come John Cleese ed Eric Idle dei Monty Python, e poi ne diventa presidente.
Qui conosce Hugh Laurie, l'attore che diversi anni dopo si affermerà come Dott. House, e ne diviene amica (e anche qualcosa in più).
Con lo stesso Laurie, nel 1984, appare come comparsa nella sit-com "The Young Ones".
Negli anni di Cambridge, inoltre, l'attrice recita in parecchi spettacoli teatrali, riuscendo anche ad aggiudicarsi il premio Terrier Pick of the Edinburgh Fringe.
Nel 1985 comincia a lavorare come cabarettista nel musical "Me and my Girlfriend", che sarà trasmesso in televisione dalla BBC.
Nel 1988, sempre per la BBC scrive i testi e cura la registrazione della serie televisiva "Thompson".
Il successo ottenuto, insieme agli apprezzamenti della critica, le permettono di interpretare, sempre in tv, il primo ruolo drammatico della sua carriera nella serie "Fortune of War" a fianco di Kenneth Branagh, l'attore nordirlandese che sposerà l'anno successivo nel 1989.
La coppia inizierà una intensa collaborazione artistica, che li porterà ad adattare e interpretare per il cinema diverse opere di William Shakespeare.
Dopo i successi teatrali e televisivi, l'attrice debutta sul grande schermo, interpretando, per la regia del marito, ruoli importanti nei film "ENRICO V" nel 1989, poi in "L'ALTRO DELITTO" nel 1991, un giallo piuttosto complesso ma non pienamente riuscito, anche se arricchito dalla performance artistica della stessa Thompson.
Tra un film e l'altro di Branagh, il regista Mel Smith, molto conosciuto per le sue regie televisive, le affida il ruolo di protagonista, accanto a Jeff Goldblum, nel film "DUE METRI DI ALLERGIA" in cui dà prova della sua verve comica, fornendo una prestazione molto convincente nel primo ruolo brillante della sua carriera.
Nel 1982 torna a recitare sotto la regia del marito nella commedia brillante ma un po' acida "GLI AMICI DI PETER", in cui lavora anche sua madre, Phyllida Law; poi raggiunge la fama internazionale con "CASA HOWARD", in cui il regista James Ivory le affida il ruolo di Margaret Schlegel a fianco di Anthony Hopkins.
Il film, tutto incentrato sullo scontro fra tre famiglie aristocratiche nell'Inghilterra dei primi dell'800, regala alla Thompson la vittoria ai Golden Globe e successivamente la statuetta degli Oscar come miglior attrice protagonista.
Fatto apprezzare in tutto il mondo il suo stile recitativo tipicamente british, il 1993 è un anno molto importante per la sua carriera. La vediamo infatti impegnata in ben tre film che contribuiscono a consolidare la sua fama di attrice completa e versatile.
Nel primo, "MOLTO RUMORE PER NULLA", tratto dall'omonima opera di William Shakespeare, recita accanto al marito (e alla madre, che ha un piccolo ruolo) e a diverse star hollywoodiane, come Denzel Washington, KEANU REEVES e Michael Keaton.
Diretta da Jim Sheridan sarà poi l'agguerrita avvocatessa che riuscirà a far scarcerare DANIEL DAY-LEWIS nel drammatico (e molto bello) "NEL NOME DEL PADRE". Il film è molto coinvolgente perché analizza il complesso rapporto tra padre e figlio, rinchiusi nella stessa cella perché accusati di essere terroristi dell'IRA.
L'intensa e sentita interpretazione assicura alla Thompson il secondo Golden Globe e la nomination agli Oscar come miglior attrice non protagonista.
A conclusione di una stagione altamente positiva arriva la nuova produzione di James Ivory, "QUEL CHE RESTA DEL GIORNO", in cui recita il ruolo della governante Mrs. Kenton, accanto all'amico Anthony Hopkins. Per questa performance, tutta introspettiva, l'attrice riceve un'altra candidatura agli Oscar come miglior attrice protagonista.
Al termine delle riprese la Thompson si trasferisce ad Hollywood dove gira, nel 1994, la commedia "JUNIOR", accanto a Danny De Vito e ad Arnold Schwarzenegger che si ritrova incinto per essersi fatto iniettare un ovulo fecondato dal proprio seme, a seguito della sperimentazione di un farmaco antiaborto. Il film è carino ma rappresenta per l'attrice forse l'unica esperienza in una produzione senza pretese di autorialità.
L'anno successivo ritroviamo la Thompson impegnata, nel film "CARRINGTON", a tratteggiare il personaggio di Dora CARRINGTON, una pittrice incapace di accettare l'omosessualità dello scrittore Giles Lytton Strachey, nonostante li unisca una forte e reciproca attrazione.
Nel 1996 Emma vince il suo secondo Oscar, sorprendentemente non come attrice ma come sceneggiatrice. Sarà lei infatti ad adattare per il grande schermo il romanzo di Jane Austin, "RAGIONE E SENTIMENTO". Nel film, diretto da Ang Lee, l'attrice si riserva il ruolo di Elinor, la maggiore delle tre sorelle Dashwood, che le dà la possibilità di ricevere anche la nomination come miglior attrice protagonista, stabilendo così il primato (ancora insuperato) di essere l'unica star della storia del cinema a vincere un Oscar come attrice e come sceneggiatrice, nonché a ricevere una candidatura sia come attrice che come sceneggiatrice dello stesso film.
Alla cerimonia di premiazione la Thompson si presenta a fianco di Greg Wise (conosciuto sul set del film di Lee) con cui ha iniziato una relazione sentimentale dopo aver divorziato da Kenneth Branagh, in seguito al chiacchierato tradimento di quest'ultimo con la collega Helena Bonham Carter, conosciuta durante le riprese del film "Frankenstein" di Mary Shelley, in cui i due lavoravano insieme.
La Thompson e Greg Wise si sposeranno nel 2003, dopo aver avuto una figlia, Gaia Romilly, nata alla fine del 1999.
Nel 1998, diretta da Mike Nichols, interpreta, "I COLORI DELLA VITTORIA", un film sugli intrighi che si nascondono dietro la corsa per la Casa Bianca, che non ottenne il successo sperato.
Arriviamo così all'anno 2000, quando è di nuovo a fianco di Hugh Laurie, in "MAYBE BABY", diretto da Ben Elton, una commedia spiritosa su una coppia di successo, Lucy e Sam, i quali, non riuscendo ad avere un figlio, si prodigano come posso (sesso nelle notti di luna piena, rituali afrodisiaci, agopuntura) per riuscire nell'impresa. Il che provoca un forte stress in lei e un blocco creativo in lui, che li porta rapidamente alla crisi coniugale.
Nel film la Thompson si ritaglia il simpatico ruolo di Druscilla.
Nel frattempo l'attrice non disdegna di interpretare anche ruoli brillanti come in "LOVE ACTUALLY - L'AMORE DAVVERO", un film scritto e diretto da Richard Curtis, che le fa ottenere il premio BAFTA come attrice non protagonista e il premio Empire come miglior attrice inglese.
Sempre nel 2003 sarà protagonista del clamoroso insuccesso del film "IMMAGINI - IMAGINING ARGENTINA", di Christopher Hampton, un film sui desaparecidos argentini, così assurdo che non ha reso onore né alle vittime della dittatura del Generale Videla né alla sua lunga e gloriosa carriera.
Superata la delusione per l'inatteso flop, nel 2004 l'attrice si concede un meritato relax, interpretando il ruolo della professoressa di divinazione in "HARRY POTTER E IL PRIGIONIERO DI AZKABAN" di Alfonso Cuaron.
Nel 2005 la Thompson firma la sua seconda sceneggiatura per il film "NANNY MCPHEE - TATA MATILDA" una scelta tutta per bambini in cui interpreta il ruolo di una sorta di Mary Poppins per dare una mano al vedovo COLIN FIRTH a crescere i suoi sette bambini.
L'anno successivo ritroviamo la Thompson protagonista della riuscita commedia "VERO COME LA FINZIONE", di Marc Forster, in cui presta il suo volto alla simpatica romanziera, Karen Eiffel.
Nel 2007 è nuovamente Sybil Trelawney nel quinto episodio della saga del maghetto, "HARRY POTTER E L'ORDINE DELLA FENICE", diretto da David Yates.
L'anno successivo l'attrice ritorna al cinema di impegno, interpretando sotto la regia di James Ivory una pellicola in costume dal sapore tipicamente british, "RITORNO A BRIDESHEAD", tratta dal romanzo omonimo di Evelyn Vaugh, sui difficili rapporti all'interno della nobile e facoltosa famiglia Marchmain, in cui l'attrice interpreta il ruolo della rigida e religiosissima padrona di casa.
Successivamente la ritroviamo nel film "OGGI E' GIA' DOMANI", in cui sullo sfondo di una fascinosa Londra fa ritrovare il sorriso e la voglia di vivere ad un depresso e disilluso DUSTIN HOFFMAN.
Il 2009 vede Emma Thompson impegnata sui set di due film: nel primo fa parte del ricco cast di "AN EDUCATION", un film sceneggiato dallo scrittore inglese Nick Hornby che racconta il difficile passaggio all'età adulta di una studentessa in procinto di entrare a Oxford; poi risponde alla chiamata di Richard Curtis che la scrittura per il suo film "I LOVE RADIO ROCK", in cui si racconta la storia di una radio libera che trasmetteva da una nave ancorata al largo delle acque del Mar del Nord.
Ultimamente ha rivestito nuovamente i panni di Nanny McPhee in "TATA MATILDA E IL GRANDE BOTTO", mentre nel 2011 ha rifatto la professoressa Sybil Trelawney nella seconda parte del settimo e ultimo capitolo della saga di Harry Potter, dal titolo "HARRY POTTER E I DONI DELLA MORTE - PARTE 2".
Affascinante e poliedrica Emma Thompson è considerata la miglior attrice inglese vivente, tra le poche capace di passare con naturalezza dal genere brillante a quello drammatico.
Nota per le sue battaglie per i diritti umani, la Thompson nel 1995 ha difeso strenuamente il collega HUGH GRANT, quando si trovò coinvolto nello scandalo della prostituta di colore, Divine Brown.
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Biografia a cura di luisa75 - ultimo aggiornamento 03/07/2012 15.55.00
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