Occhi piccoli e penetranti, aria strafottente, sexy e seducente, Richard Gere è nato a Philadelphia nel 1949, secondo di cinque figli di Homer e Doris Gere, di origini anglo-irlandesi.
Esempio tipico della middle-class americana, frequenta l'Università del Massachussetts, dove si mette in luce come atleta provetto e ad avere qualche esperienza di teatro.
Dopo aver interpretato piccoli ruoli sui palcoscenici locali, decide di seguire la sua passione per la musica, e si unisce a una comunità di musicisti rock, nel Vermont. Dopo un po' si accorge di aver sbagliato strada, e fa ritorno a New York, intenzionato a diventare attore.
Riesce ad avere un ruolo in un'opera rock che non ottiene, però un grande successo. Al termine delle rappresentazioni, lascia gli States e si reca nella capitale britannica dove recita in teatro il ruolo di Danny nel musical 'Grease'. Al ritorno negli Stati Uniti, forte dell'esperienza acquisita, riesce a farsi assegnare la stessa parte nello spettacolo che si sta allestendo a Broadway. Quando le repliche finiscono, decide che quello è il momento adatto per passare al cinema, e nel 75 viene scritturato per un ruolo nel film "Rapporto al capo della polizia", che non ha, però, un grosso successo, ma gli serve come trampolino di lancio, infatti immediatamente dopo gli viene offerto il ruolo di un soldato in "Baby Blue Marine".
Ancora successivi sono: il ruolo del giovane cinico e violento, che uccide la repressa e insoddisfatta insegnante per sordomuti, frequentatrice di 'single bar', nel drammatico e cupo "IN CERCA DI MR. GOODBAR", quello di un operaio, ricercato per un omicidio, nell'intenso "I GIORNI DEL CIELO" di T. Malick, premio alla regia a Cannes, e quello di un ragazzo italo-americano, che preoccupa il padre perchè non vuol fare l'elettricista e non si comporta da duro con le donne, nell'anticonformista "Una strada chiamata domani" e, infine quello di un sergente americano, innamorato di una bella inglesina, prima del 'D Day' nel bellico "Yankees".
Tutto questo prima del successo e della popolarità, che arriva a 30 anni, nei panni dell'elegante gigolo accusato di un omicidio non commesso, nel raffinato "AMERICAN GIGOLO'". Con questo ruolo Gere, diviene il simbolo sexy-erotico di milione di donne e impone lo 'stile Armani' in tutto il mondo, e il suo modo di guardare, muoversi, camminare, viene imitato ovunque. Nel successivo film, il drammatico "UFFICIALE E GENTILUOMO", è l'italo-americano Zack Mayo, un giovane allievo che, resistendo alle angherie dell'istruttore, diventa ufficiale e conquista il cuore di una giovane operaia.
In "ALL'ULTIMO RESPIRO", rifacimento nell'America di oggi, del film francese di Godard, è un ladro di automobili, omicida che coinvolge nelle sue peripezie, un'inconsapevole studentessa; ne "Il Console onorario", tratto dal romanzo omonimo di Graham Greene, è un medico in servizio al confine tra Argentina e Paraguay, coinvolto nel rapimento, da parte dei ribelli, del Console onorario inglese.
Questi ruoli accrescono enormemente la sua popolarità, e lo fanno divenire l'oscuro oggetto del desiderio delle sue tantissime ammiratrici, per la sfrontatezza e la naturalezza con cui si mostra svestito, e per le roventi scene di sesso con le sue partner. Ma l'attore rifiuta il ruolo di ragazzo-oggetto e, in seguito ad una crisi spirituale, che lo rende più maturo e consapevole, abbraccia la religione buddista e comincia a promuovere la causa tibetana, contro l'invasione da parte della Cina del piccolo paese himalayano.
Intanto altri titoli accrescono la sua popolarità, come lo sfavillante "COTTON CLUB", nel quale può soddisfare il suo amore per il jazz e per la musica in generale (Gere suona davvero gli assolo di tromba), o il biblico "KING DAVID", oppure il film-denuncia "Power", o il poliziesco "NESSUNA PIETA'", o infine, il road-movie "Gli irriducibili".
Ma sono gli anni 90 a consacrarlo nella storia del cinema con la commedia rosa "PRETTY WOMAN", con JULIA ROBERTS, rivisitazione moderna del mito di Cenerentola e di Pigmalione, grosso successo ai botteghini con un incasso di ben 455 milioni di dollari. Il successo e gli applausi continuano anche con il noir "AFFARI SPORCHI", accanto ad un altro sexy-simbol, Andy Garcia, nel quale è un convincente poliziotto corrotto e psicopatico, che colpisce il suo integerrimo collega che indaga su di lui, nel suo punto debole: la moglie.
In "RAPSODIA IN AGOSTO" di A. Kurosawa è il parente americano di un'anziana giapponese, alla quale non riesce ad alleviare il dolore per la perdita dei suoi cari nell'esplosione della bomba atomica di Nagasaki. Nel successivo noir "ANALISI FINALE" è un seducente psicanalista di successo, poi un fascinoso depresso nella commedia "Mr. Jones"
Nel melodramma "Sommersby" è un reduce della guerra civile che torna a casa completamente trasformato, rispetto a come era prima di partire, invece è un brillante architetto indeciso tra la moglie e l'amante, in "Trappola d'amore", tratto dal romanzo di Paul Guimard e remake del francese 'L'amante' di Claude Sautet.
Indossa, poco convinto i panni dell'eroico Lancillotto nel deludente "IL PRIMO CAVALIERE", ma torna splendito protagonista, nel ruolo di un avvocato in "SCHEGGE DI PAURA", nel quale difende un chierichetto, interpretato dal giovane e bravissimo emergente EDWARD NORTON, accusato dell'omicidio dell'arcivescovo di CHICAGO.
Gli ultimi lavori altro non sono che conferme della raggiunta maturità artistica, oltre che personale, lasciando intatta però, la sua carica di fascino e di sensualità, accentuata, se possibile, dai capelli precocemente ingrigiti.
Ne sono esempi, l'avvincente "L'ANGOLO ROSSO" e il thriller mozzafiato "THE JACKAL".
Nel 99 si riforma la coppia di successo di "PRETTY WOMAN", Gere - Roberts, nella commedia "SE SCAPPI TI SPOSO", film a lungo in testa alle classifiche della stagione 99/2000.
Il nuovo millennio lo vede protagonista, più che mai sulla cresta dell'onda, del romantico e patinato "AUTUMN IN NEW YORK" e della commedia agro-dolce "Il dottor T & le donne".
Nei suoi ultimi lavori è un giornalista alle prese con eventi paranormali, nell'inquietante "THE MOTHMAN PROPHECIES"; un marito tradito, (si invecchia), nel melodramma sexy di A. Lyne "UNFAITHFUL - L'AMORE INFEDELE", e un cinico avvocato nello sfavillante musical "CHICAGO" (il suo numero di tip-tap nel finale del film è da antologia).
Gere si è sposato due volte: la prima nel 91 con la modella Cindy Crawford, dalla quale ha divorziato nel 95; la seconda nel 2002 con l'attrice Carey Lowell, da cui ha avuto un figlio, Homer James Jigme.
Durante uno dei suoi viaggi di ricerca spirituale buddista, nel Tibet, ha realizzato un libro di fotografie, 'Pilgrim' in cui si denunciano le torture subite dai monaci per mano degli occupanti cinesi. Nel 93, nel corso della serata per la consegna degli Oscar, approfittando di una platea di un miliardo di telespettatori, ha lanciato una campagna in favore del Tibet, risultato: non è stato più invitato alla cerimonia.
La rivista 'People' lo ha eletto, nel 99, uomo più sexy del mondo, e nel 91 lo aveva inserito nella lista delle 50 persone più belle del mondo. Non altrettanto generosi sono stati i critici di Hollywood, anche se nel 2003, l'attore ha vinto un Golden Globe della stampa estera di Los Angeles per il film "CHICAGO", come miglior attore di commedia-musical.
I ruoli da lui sostenuti in "AMERICAN GIGOLO'" e "UFFICIALE E GENTILUOMO" erano stati offerti a JOHN TRAVOLTA, che per sua fortuna, sono stati ambedue rifiutati perchè ritenuti moralmente discutibili.
Molto amante della musica, Gere è un ottimo pianista e compositore.
Clicca il nome del film per visualizzarne la scheda
Biografia a cura di luisa75 - ultimo aggiornamento 02/02/2004
Ordine elenco: Data Media voti Commenti Alfabetico
in sala
archivio