Recensione devil's knot - fino a prova contraria regia di Atom Egoyan USA 2013
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

Recensione devil's knot - fino a prova contraria (2013)

Voto Visitatori:   6,34 / 10 (47 voti)6,34Grafico
Dimensione testo: caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi

locandina del film DEVIL'S KNOT - FINO A PROVA CONTRARIA

Immagine tratta dal film DEVIL'S KNOT - FINO A PROVA CONTRARIA

Immagine tratta dal film DEVIL'S KNOT - FINO A PROVA CONTRARIA

Immagine tratta dal film DEVIL'S KNOT - FINO A PROVA CONTRARIA

Immagine tratta dal film DEVIL'S KNOT - FINO A PROVA CONTRARIA

Immagine tratta dal film DEVIL'S KNOT - FINO A PROVA CONTRARIA
 

E' il 5 maggio del 1993 quando nel West Memphis, Arkansas, tre bambini di otto anni spariscono misteriosamente. I loro corpi nudi, legati e con evidenti segni di percosse vengono ritrovati il giorno dopo, immersi nel torrente di un campo chiamato Robin Hood Park. La polizia locale, convinta di avere a che fare con tre omicidi generati dal culto di Satana, concentra immediatamente le sue attenzioni su Damien Echols, un giovane problematico di 18 anni, e i suoi amici Jason Baldwin di 16 e Jessie Misskelley Jr. di 17.
E' l'inizio di un processo che andrà avanti fino al febbraio 1994 con la pronuncia di colpevolezza per l'omicidio di Christopher Byers, Stevie Branch e Michael Moore da parte dei tre ragazzi condannati all'ergastolo e il solo Echols, ritenuto il capobanda, alla pena di morte.
Nessuno in città sembra dubitare della soluzione del processo. Per influenzare l'opinione pubblica bastano il look un po' "dark" e la maglietta dei Metallica, oltre all'interesse verso le streghe e i riti satanici. Il detective privato Ron Lax e la mamma di Christopher, Pam Hobbs, sono gli unici a nutrire seri dubbi su tutto il sistema che ha portato alla sentenza. Testimonianze improbabili, versioni non coincidenti con la realtà dei fatti, prove trafugate e quant' altro sono sotto gli occhi di tutti, eppure tutti continuano a volere Damien e i suoi amici dietro le sbarre.

Un'occasione persa. Questo è il film di Atom Egoyan ("Ararat" e "False verità").
La storia degli omicidi accaduti nel '93 è sicuramente uno dei fatti di cronaca di maggior interesse degli ultimi anni, per curiosità poliziesca e per interesse sociologico. Chi ha veramente ucciso i tre bambini? Come è possibile essere tanto bigotti da arrivare all'accusa di omicidio per tre ragazzi basandosi solo su magliette, gusti musicali, tagli di capelli e oggetti da collezione? Perché il colpevole aveva tutto questo interesse a distruggere la vita di Damien Echols e i suoi amici al tempo minorenni?
Tante domande, poche risposte. Risposte che certo nessuno pretendeva potessero arrivare da Egoyan, ma almeno una ricostruzione esaustiva della storia, quello sì. E invece in quasi due ore si assiste alla presentazione dei personaggi, degli omicidi, della condanna e poi il nulla. Fine. Con tante righe da leggere sui titoli di coda a spiegare che sì, la sentenza fu quella di ergastolo per Baldwin e Misskelley e di pena di morte per Echols, ma che poi, in seguito ad una enorme reazione dell'opinione pubblica, si arrivò alla riapertura del caso, all'assoluzione e alla sorprendente conclusione con l'"Alford Plea", ossia un accordo con i pubblici ministeri in base al quale, pur professando la loro innocenza, i tre hanno riconosciuto che le accuse a loro carico erano fondate e si sono dunque dichiarati colpevoli, rinunciando così alla possibilità di fare causa allo Stato per gli anni ingiustamente trascorsi in prigione. Ma tutto questo, appunto, lo leggiamo, mentre sarebbe stato molto interessante vederlo sviluppare. Probabilmente avrebbe occupato un film di 4 ore e non di 2, ma alla fine avremmo probabilmente parlato di un capolavoro.

Le condizioni c'erano tutte. L'omicidio di tre bambini è già un fatto molto forte, in più l'accusa fondata veramente sul nulla a ragazzi la cui unica colpa è quella di essere poco simpatici e molto anticonformisti, e la domanda che ha poi mosso l'interesse del regista: come conviviamo con il male?, come gestiamo la vendetta?, come ci rapportiamo ai pregiudizi morali della comunità?, come sopportiamo una perdita inspiegabile?.
Infine il fascino del tribunale, da sempre molto forte sulla cinematografia. Quanto sono stati resi grandi i "legal thriller" come "Codice d'onore", "JFK - Un caso ancora aperto", "Verdetto finale", dalle arringhe degli avvocati Tom Cruise, Kevin Costner e James Woods, tanto per fare degli esempi? Purtroppo anche questo aspetto viene meno, perché la parte "legal" sembra seguire la linea di tutto il film: piatto, lento, con pochissime impennate, che invece, con così tanti spunti, sarebbero state gradite. L'intento, non sbagliatissimo, è quello di far riflettere lo spettatore il più possibile con toni volutamente dimessi e un ritmo piuttosto lento, stratagemma che funziona ma non esalta il potenziale di cui si dispone.

Mancano ad esempio anche interpretazioni degne di questo nome. Fastidiosamente monocorde è Colin Firth che interpreta l'avvocato Ron Lax. Evidentemente se si tratta di tifare Arsenal è un conto, difendere dei ragazzi accusati di omicidio è un altro. Non va meglio con Reese Witherspoon, che è sempre un bel vedere anche se inizia ad assumere forme più quadrate che tonde, ma nei panni della madre di Christopher, Pam Hobbs, rimane un po' troppo nell'ombra mentre ci saremmo aspettati qualche lacrima e qualche strillo in più.
Malissimo quello che dovrebbe essere il protagonista: James Hamrick, ovvero Damien Echols, che di problematico ha solo il taglio di capelli. Molto bravo sembra invece il neo Harry Osborn di "The amazing Spider-Man 2: il potere di Electro", Dane DeHaan, che interpreta Chris Morgan, uno dei ragazzi la cui testimonianza viene tralasciata in tribunale e la cui interpretazione viene accantonata troppo presto nel film. Sarebbe stato un gran bel personaggio, peccato non sapere che fine faccia. Troppo breve il contributo di Elias Koteas che presta il volto a Jerry Driver, il giudice di sorveglianza di Damien. E anche qui peccato, perché lui difficilmente delude.

Piccolo gioco di parole per concludere. Damien: nomen... OMEN.

Commenta la recensione di DEVIL'S KNOT - FINO A PROVA CONTRARIA sul forum

Condividi su Facebook Condividi recensione su Facebook


Recensione a cura di marcoscafu - aggiornata al 07/05/2014 18.35.00

Il contenuto di questo scritto esprime il pensiero dell'autore e non necessariamente rappresenta Filmscoop.it

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

200% lupoall we imagine as light - amore a mumbai
 NEW
anime sbullonateanora
 R
anywhere anytimeapocalisse z - inizio della fineappartamento 7abambi: the reckoningbeetlejuice beetlejuiceberlinguer. la grande ambizionebestiari, erbari, lapidaribuffalo kidscaddo lakecampo di battagliaclean up crew - specialisti in lavori sporchicloudcome far litigare mamma e papa'desire' (2024)disclaimer
 NEW
do not expect too much from the end of the worlddon't moveeterno visionariofamiliafinalementfino alla fine (2024)flow - un mondo da salvarefrancesca cabrinigiurato numero 2goodbye juliagrand tourhalloween parkidduil buco - capitolo 2il gladiatore iiil maestro che promise il mareil magico mondo di haroldil ragazzo dai pantaloni rosail robot selvaggioil sogno dei pastoriil tempo che ci vuoleinter. due stelle sul cuoreio sono un po' matto... e tu?italo calvino nelle citta'joker: folie a deuxjuniper - un bicchiere di ginla bambina segretala banda di don chisciotte - missione mulini a ventola bocca dell'animala cosa migliorela gita scolasticala misura del dubbiola scommessa - una notte in corsiala storia del frank e della ninala storia di souleymanela testimone - shahedl'amore e altre seghe mentalil'amore secondo kafka
 NEW
le deluge - gli ultimi giorni di maria antoniettale linci selvagge
 NEW
leggere lolita a teheranlimonovlinda e il pollolonglegslove lies bleedingl'ultima settimana di settembrel'ultimo drinkmadame clicquotmaking ofmaria montessori - la nouvelle femme
 NEW
modi - tre giorni sulle ali della follianapad - la rapina
 NEW
napoli - new york
 NEW
nasty - more than just tennisnever let go - a un passo dal malenon sono quello che sonooutsideozi - la voce della forestapaolo vivepapmusic - animation for fashionparthenopepeter rabidping pong - il ritornorebel ridgericomincio da taaacsalem's lot (2024)saturday nightshakespea re di napolismile 2snot e splash - il mistero dei buchi scomparsispeak no evil - non parlare con gli sconosciutisquali
 NEW
stella e' innamoratastranger eyessuper/man: the christopher reeve storytaxi monamourterrifier 3the apprentice - alle origini di trump
 NEW
the beast (2024)the conciergethe dead don't hurt - i morti non soffrono
 NEW
the devil's baththe killer (2024)the redthe shadow straysthe substancethelma (2024)this time next year - cosa fai a capodanno?timor - finche' c'e' morte c'e' speranzatransformers onetrifole - le radici dimenticate
 NEW
una madre
 NEW
una terapia di gruppoun'avventura spaziale - un film dei looney tunesuno rossovenom: the last dancevermigliovittoriavolonte' - l'uomo dai mille volti
 NEW
wickedwolfs - lupi solitariwoman of the hour

1055967 commenti su 51412 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

A DIFFERENT MANL'OMBRA CHE CAMMINAMY OLD ASSSONO LILLO - STAGIONE 2THE OUTRUN

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


ANYWHERE ANYTIME
Locandina del film ANYWHERE ANYTIME Regia: Milad Tangshir
Interpreti: Ibrahima Sambou, Moussa Dicko Diango, Success Edemakhiota
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

HIT MAN - KILLER PER CASO
Locandina del film HIT MAN - KILLER PER CASO Regia: Richard Linklater
Interpreti: Glen Powell, Adria Arjona, Austin Amelio, Retta, Sanjay Rao, Molly Bernard, Evan Holtzman, Gralen Bryant Banks, Mike Markoff, Bryant Carroll, Enrique Bush, Bri Myles, Kate Adair, Martin Bats Bradford, Morgana Shaw, Ritchie Montgomery, Richard Robichaux, Jo-Ann Robinson, Jonas Lerway, Kim Baptiste, Sara Osi Scott, Anthony Michael Frederick, Duffy Austin, Jordan Joseph, Garrison Allen, Beth Bartley, Jordan Salloum, John Raley, Tre Styles, Donna DuPlantier, Michele Jang, Stephanie Hong
Genere: azione

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


LA ZONA D'INTERESSE
Locandina del film LA ZONA D'INTERESSE Regia: Jonathan Glazer
Interpreti: Christian Friedel, Sandra Hüller, Medusa Knopf, Daniel Holzberg, Ralph Herforth, Maximilian Beck, Sascha Maaz, Wolfgang Lampl, Johann Karthaus, Freya Kreutzkam, Lilli Falk, Nele Ahrensmeier, Stephanie Petrowitz, Marie Rosa Tietjen, Ralf Zillmann, Imogen Kogge, Zuzanna Kobiela, Julia Polaczek, Luis Noah Witte, Christopher Manavi, Kalman Wilson, Martyna Poznanski, Anastazja Drobniak, Cecylia Pekala, Andrey Isaev
Genere: drammatico

Recensione a cura di Gabriele Nasisi

MARILYN HA GLI OCCHI NERI
Locandina del film MARILYN HA GLI OCCHI NERI Regia: Simone Godano
Interpreti: Miriam Leone, Stefano Accorsi, Thomas Trabacchi, Mario Pirrello, Orietta Notari, Marco Messeri, Andrea Di Casa, Valentina Oteri, Ariella Reggio, Astrid Meloni, Giulia Patrignani, Vanessa Compagnucci, Lucio Patané, Agnese Brighittini
Genere: commedia

Recensione a cura di Severino Faccin

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net