Recensione gennareniello regia di Eduardo De Filippo Italia 1978
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

Recensione gennareniello (1978)

Voto Visitatori:   8,67 / 10 (3 voti)8,67Grafico
Voto Recensore:   8,50 / 10  8,50
Dimensione testo: caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi

locandina del film GENNARENIELLO

Immagine tratta dal film GENNARENIELLO

Immagine tratta dal film GENNARENIELLO

Immagine tratta dal film GENNARENIELLO

Immagine tratta dal film GENNARENIELLO

Immagine tratta dal film GENNARENIELLO
 

Atto unico scritto nel 1932, subito dopo la prima bozza di quello che diventerà "Natale in Casa Cupiello", "Gennareniello" è un altro capitolo importante della teatrografia eduardiana, che per fortuna ci ha lasciato come lascito artistico i suoi spettacoli televisivi.

Andata in onda nel Novembre del 1978 per uno dei suoi famosi cicli tv, in realtà non tutti sanno che già il cinema aveva rappresentato l'atto teatrale tanti anni prima, in un episodio del film "Mariti e mogli" (e con interpreti dei coniugi sempre Eduardo e Titina). La messa in scena classica è squisita dal punto di vista tecnico: il colore aveva grande importanza per Eduardo, e quel terrazzo dove è ambientata la vicenda offre varie soluzioni cromatiche (Eduardo scelse un colore opaco come gli animi dei protagonisti), le musiche con cui il protagonista imbroglia e chiude la vicenda ("Uocchie che arraggiunate")...

La durata di questa creazione di Eduardo è televisivamente veloce e sorprende proprio per questo: De Filippo raggiunge con "Gennareniello" uno dei vertici massimi della sua sperimentazione teatrale, fatta di contaminazione di vari generi; non c'è da stupirsi quindi se in questo atto unico i toni passano dal comico all'umoristico fino al dramma familiare pesante e commovente. È un lascito importante quello di "Natale in Casa Cupiello", di cui "Gennareniello" condivide tantissimo: il piccolo nucleo familiare protagonista della vicenda, con figlio "ritardato" (o mamo, classico personaggio eduardiano o per meglio dire, di suo fratello Peppino,qui invece interpretato da Luca De Filippo), che ha una funzione umoristica prima, patetica poi , quando nel momento della quasi separazione deciderà con quale dei due coniugi restare.
Le coincidenze che saltano subito all'occhio poi non si fermano qui: il nome della moglie è lo stesso della capofamiglia di "Natale in casa Cupiello", Concetta, mentre il marito Gennaro è un'altra variante del visionario costruttore di fantasie eduardiano e in questo tanto simile a Luca Cupiello: quest'ultimo costruiva i presepi, Gennaro invece sbarca il lunario con progetti fantomatici riguardanti le automobili che in teoria potrebbero renderlo ricco. Come se non bastasse il rapporto madre-figlio è strettissimo come quello di "Natale" e manco a dirlo il figlio è l'unica debolezza della madre Concetta, quella che comanda davvero la casa. Altra connessione: gli screzi zia-nipote, con quest'ultimo che ruba dal cassetto della parente da mangiare per saziare una fame insaziabile e "sfondata".

Al centro della vicenda c'è il contrasto familiare tra marito e moglie, tanto simili nei modi e nella riappacificazioni in quelle degli indimenticabili Luca e Concetta... insomma, collegamenti che si trovano in tutto il teatro di Eduardo a ben vedere (e si ritroveranno in "Napoli Milionaria", "Mia famiglia", e via discorrendo) ma raramente cosi legati. Una sorta di variazione sul tema di "Natale".

Emblematica anche l'ambientazione della vicenda, tipicamente napoletana: terrazzo in cui i fili dove stanno stesi i panni ad asciugare "collegano" come una rete ogni abitazione e ogni individuo; la causa del contrasto centrale di "Gennareniello" d'altronde è proprio uno di quegli indumenti stesi ad asciugare, un semplice reggipetto smaliziato che si frappone nel rapporto (quello si ai confini tra innocente e malizioso) tra il protagonista Gennaro e la giovane e piacente dirimpettaia Anna Maria. Un rapporto che i due portano avanti tra battute quasi innocenti, forse entrambi sicuri di un impossibile deriva sentimentale a causa del divario di età e di costumi... ma che in realtà le conseguenze le porta eccome con la gelosia della moglie.
Una moglie che non è solo gelosa del proprio marito nei confronti di un'altra donna, ma che anzi riacquista quel senso di appartenenza matrimoniale proprio in seguito al falso aiuto di alcuni amici che fanno di Gennaro "Gennareniello", una pantomima di sé stesso su cui ridere. Sarà il momento esatto per la riappacificazione di marito e moglie per uno screzio che sembrava insanabile e si risolve in tempo.
Con dedica della canzone che ha causato tutto il guaio...

Potrebbe finire già cosi senza risultare patetico, ma Eduardo ci abitua come suo solito ad uno di quei finali dal doppio senso, pronti a rilanciare tutta la trama: protagonista è il figlio, che chiede al padre un'ovvietà che fa sorridere noi spettatori e chiude, comunque senza i toni inquietanti di altre commedie eduardiane, un atto unico leggero e che in sé racchiude il meglio del meglio del grande attore/autore napoletano.

Commenta la recensione di GENNARENIELLO sul forum

Condividi su Facebook Condividi recensione su Facebook


Recensione a cura di elio91 - aggiornata al 24/04/2012 16.06.00

Il contenuto di questo scritto esprime il pensiero dell'autore e non necessariamente rappresenta Filmscoop.it

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

200% lupoall we imagine as light - amore a mumbai
 NEW
anime sbullonateanora
 R
anywhere anytimeapocalisse z - inizio della fineappartamento 7abambi: the reckoningbeetlejuice beetlejuiceberlinguer. la grande ambizionebestiari, erbari, lapidaribuffalo kidscaddo lakecampo di battagliaclean up crew - specialisti in lavori sporchicloudcome far litigare mamma e papa'desire' (2024)disclaimer
 NEW
do not expect too much from the end of the worlddon't moveeterno visionariofamiliafinalementfino alla fine (2024)flow - un mondo da salvarefrancesca cabrinigiurato numero 2goodbye juliagrand tourhalloween parkidduil buco - capitolo 2il gladiatore iiil maestro che promise il mareil magico mondo di haroldil ragazzo dai pantaloni rosail robot selvaggioil sogno dei pastoriil tempo che ci vuoleinter. due stelle sul cuoreio sono un po' matto... e tu?italo calvino nelle citta'joker: folie a deuxjuniper - un bicchiere di ginla bambina segretala banda di don chisciotte - missione mulini a ventola bocca dell'animala cosa migliorela gita scolasticala misura del dubbiola scommessa - una notte in corsiala storia del frank e della ninala storia di souleymanela testimone - shahedl'amore e altre seghe mentalil'amore secondo kafka
 NEW
le deluge - gli ultimi giorni di maria antoniettale linci selvagge
 NEW
leggere lolita a teheranlimonovlinda e il pollolonglegslove lies bleedingl'ultima settimana di settembrel'ultimo drinkmadame clicquotmaking ofmaria montessori - la nouvelle femme
 NEW
modi - tre giorni sulle ali della follianapad - la rapina
 NEW
napoli - new york
 NEW
nasty - more than just tennisnever let go - a un passo dal malenon sono quello che sonooutsideozi - la voce della forestapaolo vivepapmusic - animation for fashionparthenopepeter rabidping pong - il ritornorebel ridgericomincio da taaacsalem's lot (2024)saturday nightshakespea re di napolismile 2snot e splash - il mistero dei buchi scomparsispeak no evil - non parlare con gli sconosciutisquali
 NEW
stella e' innamoratastranger eyessuper/man: the christopher reeve storytaxi monamourterrifier 3the apprentice - alle origini di trump
 NEW
the beast (2024)the conciergethe dead don't hurt - i morti non soffrono
 NEW
the devil's baththe killer (2024)the redthe shadow straysthe substancethelma (2024)this time next year - cosa fai a capodanno?timor - finche' c'e' morte c'e' speranzatransformers onetrifole - le radici dimenticate
 NEW
una madre
 NEW
una terapia di gruppoun'avventura spaziale - un film dei looney tunesuno rossovenom: the last dancevermigliovittoriavolonte' - l'uomo dai mille volti
 NEW
wickedwolfs - lupi solitariwoman of the hour

1055967 commenti su 51412 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

A DIFFERENT MANL'OMBRA CHE CAMMINAMY OLD ASSSONO LILLO - STAGIONE 2THE OUTRUN

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


ANYWHERE ANYTIME
Locandina del film ANYWHERE ANYTIME Regia: Milad Tangshir
Interpreti: Ibrahima Sambou, Moussa Dicko Diango, Success Edemakhiota
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

HIT MAN - KILLER PER CASO
Locandina del film HIT MAN - KILLER PER CASO Regia: Richard Linklater
Interpreti: Glen Powell, Adria Arjona, Austin Amelio, Retta, Sanjay Rao, Molly Bernard, Evan Holtzman, Gralen Bryant Banks, Mike Markoff, Bryant Carroll, Enrique Bush, Bri Myles, Kate Adair, Martin Bats Bradford, Morgana Shaw, Ritchie Montgomery, Richard Robichaux, Jo-Ann Robinson, Jonas Lerway, Kim Baptiste, Sara Osi Scott, Anthony Michael Frederick, Duffy Austin, Jordan Joseph, Garrison Allen, Beth Bartley, Jordan Salloum, John Raley, Tre Styles, Donna DuPlantier, Michele Jang, Stephanie Hong
Genere: azione

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


LA ZONA D'INTERESSE
Locandina del film LA ZONA D'INTERESSE Regia: Jonathan Glazer
Interpreti: Christian Friedel, Sandra Hüller, Medusa Knopf, Daniel Holzberg, Ralph Herforth, Maximilian Beck, Sascha Maaz, Wolfgang Lampl, Johann Karthaus, Freya Kreutzkam, Lilli Falk, Nele Ahrensmeier, Stephanie Petrowitz, Marie Rosa Tietjen, Ralf Zillmann, Imogen Kogge, Zuzanna Kobiela, Julia Polaczek, Luis Noah Witte, Christopher Manavi, Kalman Wilson, Martyna Poznanski, Anastazja Drobniak, Cecylia Pekala, Andrey Isaev
Genere: drammatico

Recensione a cura di Gabriele Nasisi

MARILYN HA GLI OCCHI NERI
Locandina del film MARILYN HA GLI OCCHI NERI Regia: Simone Godano
Interpreti: Miriam Leone, Stefano Accorsi, Thomas Trabacchi, Mario Pirrello, Orietta Notari, Marco Messeri, Andrea Di Casa, Valentina Oteri, Ariella Reggio, Astrid Meloni, Giulia Patrignani, Vanessa Compagnucci, Lucio Patané, Agnese Brighittini
Genere: commedia

Recensione a cura di Severino Faccin

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net