Recensione l'industriale regia di Giuliano Montaldo Italia 2011
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

Recensione l'industriale (2011)

Voto Visitatori:   6,48 / 10 (28 voti)6,48Grafico
Dimensione testo: caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi

locandina del film L'INDUSTRIALE

Immagine tratta dal film L'INDUSTRIALE

Immagine tratta dal film L'INDUSTRIALE

Immagine tratta dal film L'INDUSTRIALE

Immagine tratta dal film L'INDUSTRIALE

Immagine tratta dal film L'INDUSTRIALE
 

Nicola, proprietario di una fabbrica che produce pannelli solari, è con l'acqua alla gola: le banche gli rifiutano ulteriori finanziamenti e se non trova investitori in fretta, dovrà dichiarare bancarotta.
Mentre cerca una soluzione che sembra impossibile, scopre che anche l'ultima cosa che gli resta, l'amore della moglie Laura (Carolina Crescentini) gli sta sfuggendo: il sospetto che Laura abbia una relazione extraconiugale spinge Nicola a seguirla di nascosto...

"L'Industriale" di Giuliano Montaldo conferma, se ce ne fosse bisogno, due cose: che Pierfrancesco Favino è l'attore piú dotato della sua generazione e che il cinema italiano non è oggi all'altezza dei suoi migliori interpreti. Nei primi minuti, l'attacco al sistema bancario e al governo promette ben altro coraggio e spessore, lasciando sperare in un film che documenti la drammatica situazione del paese raccontandola attraverso la vicenda di una sola persona e che abbia il coraggio di accusare apertamente i responsabili della crisi e della mancanza di soluzioni.
Ci sono due storie sovrapposte: quella del tentativo di Nicola di salvare la fabbrica e quella del tentativo di Nicola di salvare il proprio matrimonio. L'equilibrio tra le due non funziona a dovere e quando nella seconda parte la sottotrama del presunto tradimento di Laura prende il sopravvento, il film si spegne in una specie di noir.
La Torino svuotata, bloccata dai cortei e desaturata fino ai limiti del bianco e nero è l'unico graffio di un film che al momento decisivo sceglie il melodramma e tralascia il tema economico e sociale, che viene risolto in una boutade.

Non convince del tutto il personaggio di Laura. A parte un casting rischioso (la Crescentini non sfigura, ma non sembra esattamente a suo agio), non si capisce bene la psicologia di un personaggio che cerca di aiutare il marito ma allo stesso tempo cerca tra le braccia di un parcheggiatore extracomunitario (altra banale forzatura) il calore che sta svanendo nel suo matrimonio.
La confusione e l'isolamento sono certamente per Montaldo gli stati d'animo prevalenti dell'Italia contemporanea, effetto devastante della disgregazione dei due cardini su cui la società è fondata (famiglia e lavoro). L'opera di sintesi in una storia personale di entrambi tali aspetti è la scommessa che il film perde: primo perchè le due cose non sono ben equilibrate dal punto di vista narrativo, secondo perchè il punto di vista è quello di un industriale benestante con una moglie ricchissima e bellissima. Non esattamente la situazione più comune in Italia oggi.
E' ovvio che Montaldo non divida gli italiani in ricchi e poveri, ma in persone oneste e persone disoneste e scelga un protagonista ricco con un solido codice morale (siamo dalle parti del Panda, in quanto a rarità) per mettere ulteriormente in risalto la difficoltà delle persone oneste di cavarsela, a qualunque ceto sociale esse appartengano. Dare risalto, nella seconda metà del film, alla vicenda coniugale fa svanire però la sensazione che il film tratti un tema universale e che sia un manifesto dell'incapacità delle istituzioni di rimettere in sesto l'Italia puntando sul lavoro e sull'etica.
Che l'industriale riesca a scongiurare corna che tutto sommato gli frutterebbero anche bei soldi, sinceramente, ci interessa molto meno delle sorti degli operai della fabbrica e non per l'influenza di qualche ideologia socialista nel giudizio del film, ma perchè per metà film sembra che la cosa più importante sia quella.

"Il mondo ci sta crollando addosso": l'operaio piú anziano della fabbrica che consola Nicola invitandolo ad accettare la realtà ed arrendersi è la voce di Montaldo. I tempi che corrono travolgono soprattutto le brave persone, non c'è speranza. Peggio ancora: la disperazione fa uscire il peggio di noi, l'incomunicabilità distrugge i rapporti umani e il sospetto prevale sempre sulla fiducia, spesso con effetti disastrosi.
Difficile dar torto a tale tesi ed un finale non conciliante in cui Favino dà il meglio di sè conferma che Montaldo voleva realizzare un film scomodo e puntare il dito verso qualcuno. Peccato che, a conti fatti, finisca per far di tutto per farci guardare il dito invece della luna.

Commenta la recensione di L'INDUSTRIALE sul forum

Condividi su Facebook Condividi recensione su Facebook


Recensione a cura di JackR - aggiornata al 28/12/2011 11.41.00

Il contenuto di questo scritto esprime il pensiero dell'autore e non necessariamente rappresenta Filmscoop.it

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

a big bold beautiful journey - un viaggio straordinario
 R
a house of dynamiteafter the hunt – dopo la cacciaag4in - il film del quarto scudetto del napolialpha (2025)amata
 NEW
anemone
 NEW
anna (2025)black phone 2bugoniachien 51cinque secondicome romeo e giuliettacome ti muovi, sbaglicrossing istanbuldalai lama - la saggezza della felicita'dead of winterdemon slayer: kimetsu no yaiba - il castello dell’infinitodepeche mode: mdiscesa liberadj ahmetdownton abbey - il gran finaledracula - l'amore perdutoduseeddingtonelisa (2025)elvira notari: oltre il silenzioesprimi un desideriofamiliar touchfantasma in guerraferdinando scianna – il fotografo dell’ombrafin qui tutto bene?francesco de gregori nevergreenfranco califano - nun ve trattengofrankenstein (2025)
 NEW
fuori la verita'grand prix (2025)green is the new red
 NEW
heidi - una nuova avventurahimhoney don't!il mio amico pinguinoil mostro (2025)il padre dell'anno (2025)il principe della folliail sentiero azzurroin the lost landsio sono rosa riccijane austen ha stravolto la mia vitajohn candy: i like mela ballata di un piccolo giocatorela casa delle bambole di gabby - il film
 NEW
la chitarra nella roccia - lucio corsi dal vivo all’abbazia di san galgano
 NEW
la divina di francia - sarah bernhardtla donna della cabina numero 10la famiglia halloweenla famiglia leroy
 NEW
la grande paura di hitler. processo all'arte degeneratala mia amica evala ragazza del corola riunione di condominiola valle dei sorrisila vita va cosi'
 R
la voce di hind rajablast breath (2025)l'attachement - la tenerezzale citta' di pianural'isola di andrealo spartito della vitamaterial love
 NEW
ne zha - l'ascesa del guerriero di fuocoper tepomeriggi di solitudine
 NEW
predator: badlands
 NEW
qui staremo benissimoquirrip
 NEW
roberto rossellini - piu' di una vitascirocco e il regno dei venti
 NEW
siamo in un film di alberto sordi?sotto le nuvolespringsteen - liberami dal nullasquali (2025)stevesuccede in una nottesuper charliesuper happy foreverteresa - la madre degli ultimitesta o croce? (2025)the conjuring - il rito finalethe last vikingthe life of chuckthe long walk (2025)the lost busthe mastermindthe perfect neighbor: la vicina perfettathe smashing machinethe toxic avengerthe ugly stepsisterstre ciotoletron: aresun crimine imperfettoun film fatto per bene
 NEW
un semplice incidenteun viaggio per incontrare mimi'una battaglia dopo l’altra
 NEW
una famiglia sottosoprauna sorellina per peppa pigzvani' - il romanzo famigliare di giovanni pascoli

1066658 commenti su 52786 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

4 MATTI CERCANO MANICOMIO CONFORTEVOLEAMORE A' LA CARTEAMORE A MALTAASSALTO AL BLINDATOBERTOLDO, BERTOLDINO E CACASENNO (1936)BERTOLDO, BERTOLDINO E CACASENNO (1969)BOMB SQUADBOUNDLESSBRUCE LEE LA TIGRE INDOMABILEDARKNESS OF MANDON'T LET HIM FIND YOUDOPPIA IDENTITA'ELETTROSHOCKHOOD WITCHIL MIO AMORE PASSATO E FUTUROIL MOSTRO DEI CIELIIN THE SHADOW OF KILIMANJAROINNAMORARSI A MUSTANG RANCHLA DONNA PIU' ASSASSINATA DEL MONDOL'AMORE NON DIVORZIA MAIMARATONA DI NEW YORKOCCUPIED CITYOMICIDI A MYSTERY ISLANDPER L'ONOREPERICOLI ONLINEPROVA D'INNOCENZAPSYCHOVILLE - STAGIONE 1PSYCHOVILLE - STAGIONE 2SHADOW OF THE HAWKSONNO SENZA FINESPELLBREAKER: SECRET OF THE LEPRECHAUNSTHE GHOST DANCETHE RETURN OF WONDER WOMANTI VORREI COME MIA FIGLIAYOU ANIMAL!

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


A HOUSE OF DYNAMITE
Locandina del film A HOUSE OF DYNAMITE Regia: Kathryn Bigelow
Interpreti: Idris Elba, Rebecca Ferguson, Gabriel Basso, Jared Harris, Tracy Letts, Anthony Ramos, Moses Ingram, Jonah Hauer-King, Greta Lee, Jason Clarke
Genere: thriller

Recensione a cura di The Gaunt

LA VOCE DI HIND RAJAB
Locandina del film LA VOCE DI HIND RAJAB Regia: Kaouther ben Hania
Interpreti: Amer Hlehel, Clara Khoury, Motaz Malhees, Saja Kilani
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA
Locandina del film SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA Regia: Tim Fehlbaum
Interpreti: John Magaro, Leonie Benesch, Peter Sarsgaard, Ben Chaplin, Zinedine Soualem, Georgina Rich, Corey Johnson, Marcus Rutherford, Daniel Adeosun, Benjamin Walker, Ferdinand Dörfler, Solomon Mousley, Caroline Ebner, Daniel Betts, Leif Eduard Eisenberg, Sebastian Jehkul, Rony Herman, Jeff Book, Robert Porter Templeton, Stephen Fraser, Leon Dragoi, Doris Meier, Mark Ruppel, Christine Ulrich, Günther Wernhard, Antje Westermann, Harry Waterstone, Andreas Honold, Stefan Mittermaier
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

NOSFERATU (2024)
Locandina del film NOSFERATU (2024) Regia: Robert Eggers
Interpreti: Lily-Rose Depp, Nicholas Hoult, Bill Skarsgård, Aaron Taylor-Johnson, Willem Dafoe, Emma Corrin, Ralph Ineson, Simon McBurney, Adéla Hesová, Milena Konstantinova, Stacy Thunes, Gregory Gudgeon, Robert Russell, Curtis Matthew, Claudiu Trandafir, Georgina Bereghianu, Jordan Haj, Kateřina Bílá, Maria Ion, Tereza Dušková, Liana Navrot, Mihai Verbintschi, Karel Dobrý, Andrei Sergeev, Matěj Beneš, Marek Pospíchal, Jan Filipenský, Alex East, Christian Dunckley Clark
Genere: horror

Recensione a cura di Harpo

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net