Recensione wolverine: l'immortale regia di James Mangold USA 2013
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

Recensione wolverine: l'immortale (2013)

Voto Visitatori:   5,95 / 10 (96 voti)5,95Grafico
Dimensione testo: caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi

locandina del film WOLVERINE: L'IMMORTALE

Immagine tratta dal film WOLVERINE: L'IMMORTALE

Immagine tratta dal film WOLVERINE: L'IMMORTALE

Immagine tratta dal film WOLVERINE: L'IMMORTALE

Immagine tratta dal film WOLVERINE: L'IMMORTALE

Immagine tratta dal film WOLVERINE: L'IMMORTALE
 

In seguito alla tragica morte di Jean Grey (Famke Janssen), Logan (Hugh Jackman) ha abbandonato l'identità di Wolverine e vive isolato dal mondo, tormentato dagli incubi e dal rimorso. Yashida (Hal Yamanouchi), un ex ufficiale giapponese ormai in punto di morte, che Logan aveva salvato dal disastro nucleare di Nagasaki, invita Logan a Tokyo per un estremo saluto. Giunto al capezzale del vecchio amico, Logan scopre che Yashida vuole anche ripagare il suo debito: le tecnologie messe a punto dalle sue industrie possono privare Wolverine del fattore rigenerante e regalargli una vita normale, la vecchiaia e la morte. Logan rifiuta e nella notte Yashida muore. Al funerale la Yakuza tenta di rapire Mariko (Tao Okamoto), la giovane nipote di Yashida. L'intervento di Wolverine è risolutivo, ma le ferite riportate non guariscono più come prima...

I continui riferimenti agli eventi di "The Last Stand", la presenza di Jean Grey e la collocazione temporale delle vicende fanno di "Wolverine - L'immortale" il sequel diretto del film di Brett Ratner, proprio come "Iron Man 3" è a tutti gli effetti più il sequel di "Avengers" che quello di "Iron Man 2". E' un concetto che può destare qualche perplessità se non si ha confidenza con le logiche dei fumetti Marvel, ma è fondamentale per giudicare obiettivamente il film. La lunga scena contenuta nei titoli di coda consolida tale tesi: a tutti gli effetti, essa è un teaser trailer per il capitolo successivo, ovvero "Days of Future Past", il film del 2014 che farà convergere le timeline dei primi tre X-Men e di "X-Men: L'Inizio" (alla faccia delle palesi incongruenze tra le due).

L'impressione che si ha ormai guardando questi film è ormai quella di vedere un serial ad alto budget, di cui ogni film costituisce un episodio. Non c'è nulla dell'esperienza cinematografica, perché prevalgono il deja-vu e la sensazione di incompiutezza propri di una narrazione seriale, e sarebbe forse fuorviante cercare di adottare un'analisi tradizionale. Se "Wolverine - L'immortale" è il sesto episodio di una saga iniziata con X-Men di Bryan Singer, non ci si deve porre il problema della sua autoconsistenza. Il film è godibile, visto in quest'ottica, nonostante sia piuttosto sconclusionato nelle premesse e nello svolgimento.

La tematica centrale del film è l'elemento che differenzia, in senso positivo, questo secondo "a solo" di Wolverine dal precedente, conferendogli una certa dignità e spessore. Wolverine è condannato dal suo potere a invecchiare molto lentamente, ma ormai la sua vita è soltanto sofferenza e rimorso a causa di quanto successo con Jean Grey. Ripudiati i panni dell'eroe ed il suo ruolo nel mondo, Logan scopre però che il fattore rigenerante non è qualcosa di cui poter fare a meno a cuor leggero proprio nel momento in cui trova in Mariko una nuova ragione per vivere e combattere. Se il flop del film di Gavin Hood ha insegnato qualcosa, è che avere un protagonista che non può morire (per ragioni di marketing) che è anche invulnerabile è un problema enorme, anche se il protagonista è Wolverine. Privare Logan del fattore rigenerante ha un effetto... rigenerante sulla tensione narrativa e certamente ha valore a livello simbolico, ma le modalità e le implicazioni della perdita dei poteri sono gestite in modo talmente superficiale e incoerente, anche rispetto a quanto già stabilito negli episodi precedenti, da lasciare sconcertati. Abilità, motivazioni e caratteristiche dei personaggi, così come gli elementi della trama, si piegano alla coreografia della singola scena, senza alcun riguardo per la logica interna del film.

La scelta dei personaggi secondari (Viper, Yukio, Silver Samurai) è ai limiti del grottesco; delle versioni a fumetti non restano che i nomi, ma la caratterizzazione è assolutamente mediocre, in particolare per il personaggio di Viper (che nella versione italiana è anche doppiata in maniera inaccettabile). Non c'è sotto-universo Marvel più popolato e ricco di quello dei mutanti, le alternative non mancano di certo e si poteva costituire un ensemble di personaggi più incisivo. E' evidente che un film su Wolverine finisca con l'essere un "one-man show" di Hugh Jackman, ma qualche presenza di uguale carisma (viene quasi da rimpiangere il "Sabretooth" di Liev Schrieber) non avrebbe certo guastato.

Se una colpa si può imputare direttamente a James Mangold è quella di non aver trovato il giusto equilibrio tra le scene d'azione e quelle di sviluppo della narrazione, che si alternano in maniera meccanica: a parte la sequenza sul treno e la scena iniziale a Nagasaki, di fatto l'unica cosa che resta impressa del film è la sequenza nei titoli di coda per la sua importanza (non certo per la spettacolarità). Nel resto del film Wolverine dorme molto, così da poter sognare Jean Grey e mostrarci l'avanzamento graduale nel suo processo di elaborazione del lutto, e si barcamena con la cultura giapponese e la sua nuova storia d'amore.

"Wolverine - L'immortale" è un deciso passo avanti rispetto al precedente, pessimo, episodio, ma risente di tutti i difetti dei blockbuster dell'ultimo periodo: trama sconclusionata, dialoghi sciatti, colpi di scena prevedibili, effetti speciali ingombranti e inutili (il 3D poi è completamente superfluo), colonna sonora completamente anonima, regia scolastica (e chissà se Darren Aronofsky, prima scelta per la regia, avrebbe fatto meglio). Hugh Jackman è il miglior casting di sempre per un personaggio Marvel e lo dimostra nonostante tutti i problemi del film, che è un passaggio indispensabile per i fan della storia cinematografica degli X-Men, ma di certo non per chi cerca semplicemente un film d'evasione intelligente o qualcosa di veramente memorabile.

Commenta la recensione di WOLVERINE: L'IMMORTALE sul forum

Condividi su Facebook Condividi recensione su Facebook


Recensione a cura di JackR - aggiornata al 25/07/2013 09.52.00

Il contenuto di questo scritto esprime il pensiero dell'autore e non necessariamente rappresenta Filmscoop.it

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

200% lupoall we imagine as light - amore a mumbai
 NEW
anime sbullonateanora
 R
anywhere anytimeapocalisse z - inizio della fineappartamento 7abambi: the reckoningbeetlejuice beetlejuiceberlinguer. la grande ambizionebestiari, erbari, lapidaribuffalo kidscaddo lakecampo di battagliaclean up crew - specialisti in lavori sporchicloudcome far litigare mamma e papa'desire' (2024)disclaimer
 NEW
do not expect too much from the end of the worlddon't moveeterno visionariofamiliafinalementfino alla fine (2024)flow - un mondo da salvarefrancesca cabrinigiurato numero 2goodbye juliagrand tourhalloween parkidduil buco - capitolo 2il gladiatore iiil maestro che promise il mareil magico mondo di haroldil ragazzo dai pantaloni rosail robot selvaggioil sogno dei pastoriil tempo che ci vuoleinter. due stelle sul cuoreio sono un po' matto... e tu?italo calvino nelle citta'joker: folie a deuxjuniper - un bicchiere di ginla bambina segretala banda di don chisciotte - missione mulini a ventola bocca dell'animala cosa migliorela gita scolasticala misura del dubbiola scommessa - una notte in corsiala storia del frank e della ninala storia di souleymanela testimone - shahedl'amore e altre seghe mentalil'amore secondo kafka
 NEW
le deluge - gli ultimi giorni di maria antoniettale linci selvagge
 NEW
leggere lolita a teheranlimonovlinda e il pollolonglegslove lies bleedingl'ultima settimana di settembrel'ultimo drinkmadame clicquotmaking ofmaria montessori - la nouvelle femme
 NEW
modi - tre giorni sulle ali della follianapad - la rapina
 NEW
napoli - new york
 NEW
nasty - more than just tennisnever let go - a un passo dal malenon sono quello che sonooutsideozi - la voce della forestapaolo vivepapmusic - animation for fashionparthenopepeter rabidping pong - il ritornorebel ridgericomincio da taaacsalem's lot (2024)saturday nightshakespea re di napolismile 2snot e splash - il mistero dei buchi scomparsispeak no evil - non parlare con gli sconosciutisquali
 NEW
stella e' innamoratastranger eyessuper/man: the christopher reeve storytaxi monamourterrifier 3the apprentice - alle origini di trump
 NEW
the beast (2024)the conciergethe dead don't hurt - i morti non soffrono
 NEW
the devil's baththe killer (2024)the redthe shadow straysthe substancethelma (2024)this time next year - cosa fai a capodanno?timor - finche' c'e' morte c'e' speranzatransformers onetrifole - le radici dimenticate
 NEW
una madre
 NEW
una terapia di gruppoun'avventura spaziale - un film dei looney tunesuno rossovenom: the last dancevermigliovittoriavolonte' - l'uomo dai mille volti
 NEW
wickedwolfs - lupi solitariwoman of the hour

1056023 commenti su 51411 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

A DIFFERENT MANL'OMBRA CHE CAMMINAMY OLD ASSSONO LILLO - STAGIONE 2THE OUTRUN

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


ANYWHERE ANYTIME
Locandina del film ANYWHERE ANYTIME Regia: Milad Tangshir
Interpreti: Ibrahima Sambou, Moussa Dicko Diango, Success Edemakhiota
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

HIT MAN - KILLER PER CASO
Locandina del film HIT MAN - KILLER PER CASO Regia: Richard Linklater
Interpreti: Glen Powell, Adria Arjona, Austin Amelio, Retta, Sanjay Rao, Molly Bernard, Evan Holtzman, Gralen Bryant Banks, Mike Markoff, Bryant Carroll, Enrique Bush, Bri Myles, Kate Adair, Martin Bats Bradford, Morgana Shaw, Ritchie Montgomery, Richard Robichaux, Jo-Ann Robinson, Jonas Lerway, Kim Baptiste, Sara Osi Scott, Anthony Michael Frederick, Duffy Austin, Jordan Joseph, Garrison Allen, Beth Bartley, Jordan Salloum, John Raley, Tre Styles, Donna DuPlantier, Michele Jang, Stephanie Hong
Genere: azione

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


LA ZONA D'INTERESSE
Locandina del film LA ZONA D'INTERESSE Regia: Jonathan Glazer
Interpreti: Christian Friedel, Sandra Hüller, Medusa Knopf, Daniel Holzberg, Ralph Herforth, Maximilian Beck, Sascha Maaz, Wolfgang Lampl, Johann Karthaus, Freya Kreutzkam, Lilli Falk, Nele Ahrensmeier, Stephanie Petrowitz, Marie Rosa Tietjen, Ralf Zillmann, Imogen Kogge, Zuzanna Kobiela, Julia Polaczek, Luis Noah Witte, Christopher Manavi, Kalman Wilson, Martyna Poznanski, Anastazja Drobniak, Cecylia Pekala, Andrey Isaev
Genere: drammatico

Recensione a cura di Gabriele Nasisi

MARILYN HA GLI OCCHI NERI
Locandina del film MARILYN HA GLI OCCHI NERI Regia: Simone Godano
Interpreti: Miriam Leone, Stefano Accorsi, Thomas Trabacchi, Mario Pirrello, Orietta Notari, Marco Messeri, Andrea Di Casa, Valentina Oteri, Ariella Reggio, Astrid Meloni, Giulia Patrignani, Vanessa Compagnucci, Lucio Patané, Agnese Brighittini
Genere: commedia

Recensione a cura di Severino Faccin

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net