bullitt regia di Peter Yates USA 1968
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

bullitt (1968)

Commenti e Risposte sul film Invita un amico a vedere il film Discutine sul forum Errori in questa scheda? Segnalaceli!

Seleziona un'opzione

Dove puoi vederlo?

locandina del film BULLITT

Titolo Originale: BULLITT

RegiaPeter Yates

InterpretiRobert Vaughn, Jacqueline Bisset, Robert Duvall, Steve McQueen, Don Gordon

Durata: h 1.53
NazionalitàUSA 1968
Generedrammatico
Al cinema nell'Agosto 1968

•  Altri film di Peter Yates

Trama del film Bullitt

San Francisco Bullitt, tenente della Squadra Omicidi, viene incaricato da un politicante di tener d'occhio un mafioso, Ross, intenzionato contro "cosa nostra". Bullitt dovrebbe garantire l'incolumità di Ross che però viene ugualmente fatto fuori da due sicari. Allora il tenente, per non incorrere nelle ire dell'uomo politico, nasconde il cadavere. Riesce anche a scoprire che l'ucciso non è il vero Ross. Bullitt lo rintraccia e verrà a sapere cose interessanti...

Sei un blogger? Copia la scheda del film Sei un blogger? Copia la scheda del film

Voto Visitatori:   7,45 / 10 (22 voti)7,45Grafico
Miglior montaggio
VINCITORE DI 1 PREMIO OSCAR:
Miglior montaggio
vota e commenta il film       invita un amico
Cerca il commento di: Azzera ricerca


Voti e commenti su Bullitt, 22 opinioni inserite

caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi
  Pagina di 1  

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR 1819  @  03/01/2021 17:35:48
   6½ / 10
Riuscito, famosissimo ma anche sopravvalutato. Non è che succeda molto, salvo l'inseguimento e la prova di Steve.

VincVega  @  24/04/2020 14:23:44
   7 / 10
Un ottimo poliziesco, soprattutto per l'epoca, semplice nello svolgimento ma interessante. Per quanto sia importante, non l'ho mai trovato sconvolgente nel cambiamento epocale del genere poliziesco, essendo ancorato a quel periodo e non ai livelli per esempio di un "French Connection" di qualche anno dopo. "Bullitt" sente un po' il peso degli anni. Discorso a parte merita la famosa scena dell'inseguimento automobilistico per le strade di San Francisco, quello si da storia del cinema.

Sestri Potente  @  05/11/2019 11:26:45
   8½ / 10
Un film che ha segnato un epoca con il grande Steve McQueen.
Forse con più dialoghi sarebbe stato ancora più bello, ma è lo stile con cui è stato girato a crearne un'icona.
Non potremo mai scrivere che è datato...

DogDayAfternoon  @  14/05/2018 13:48:06
   6½ / 10
L'importanza storica è notevole, sarebbe da guardare anche solo per il giustamente celebre inseguimento, scene veramente ai limiti della perfezione. Ma dal punto di vista della regia, non c'è assolutamente da rimanere delusi durante tutta la pellicola.

Però devo dire che, nonostante una seconda visione a distanza di anni, l'impressione generale è rimasta sempre la stessa: un film tendenzialmente pesante, che soprattutto nella prima parte annoia parecchio, troppo per essere un poliziesco.

I momenti salienti e coinvolgenti sono essenzialmente due: l'inseguimento sopracitato e la parte finale nell'aeroporto, ripresa poi anche da Mann in "Heat". Tutto il resto è noia o quasi verrebbe da dire, a partire da una sceneggiatura poco avvincente, personaggi che ho trovato apatici che non sanno trasmettere un briciolo di emozione, ed interpretazioni (McQueen compreso) fredde da automa.

Il mio voto è fortemente condizionato al rialzo dall'importanza storica di quell'inseguimento e dalle belle scene finali sulla pista dell'aeroporto, non fosse per queste non sarei mai arrivato alla sufficienza.

BlueBlaster  @  24/04/2018 17:06:45
   6 / 10
Sceneggiatura niente male ma lo stile è troppo datato per i miei gusti personali con queste musiche tipicamente anni 70 che echeggiano costantemente...bravo McQueen ma il film nel complesso non diverte e stanca presto.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Angel Heart  @  29/03/2016 21:23:02
   8 / 10
Punto cardine e primo vero apripista del genere poliziesco, genere che prenderà il volo agli albori del decennio successivo grazie alle definizioni nichiliste del sopravvalutato "Ispettore Callaghan: Il caso Scorpio è tuo!" e del capolavoro "Il Braccio Violento della Legge".
Nel soggetto aleggia un pò di confusione generale, mentre la figura femminile si rivela fin da subito completamente inutile ai fini dello svolgimento; la sceneggiatura tuttavia tiene con il fiato sospeso dall'inizio alla fine grazie all'attenzione maniacale riservata alle varie procedure investigative (con una regia che con i tempi giusti si sofferma in tutti i dettagli del caso senza scivoloni nel superfluo) alla cruda e spiazzante rappresentazione della violenza (sbalorditiva per l'epoca) ed allo score oramai storico di Lalo Schifrin (che orchestra echi da noir e thriller che vanno a perfetto rinforzo dell'intreccio); elementi fondamentali che comunque diventano robetta se accostati all'importanza ed alla magnificenza assoluta del grande Steve Mcqueen, divenuto icona istantanea del cinema proprio grazie a questo ruolo di poliziotto duro ed impenetrabile con dolcevita e fondina ascellare in bella vista; pochi cazzì, quando pensi al film pensi a lui, fine delle storia, a lui e al celeberrimo inseguimento automobilistico.
L'inseguimento? Assolutamente degno della fama che si porta appresso da mezzo secolo, un autentico rally all'ultimo pistone per le strade soleggiate di San Francisco che tra una regia mozzafiato, un montaggio serratissimo ed un sonoro da paura regala allo spettatore dodici minuti di spettacolo ed adrenalina puri al 100%. Quindi quando arriva il momento, allacciate le cinture e tenetevi forte!

Di polizieschi ne verrano di migliori (ho già menzionato "Il Braccio Violento della Legge"?) ma ricordiamoci che tutto è partito da qui; il che rende "Bullitt" un titolo assolutamente imprescindibile per qualsiasi appassionato di cinema e, nello specifico, per ogni singolo amante del genere. Per intenderci: pure Michael Mann è "colpevole" di aver preso spunto da qui per il suo "Heat" (senza entrare nel dettaglio, chi vedrà capirà).


Come saggiamente detto da qualcuno, " prototipo degli inseguimenti fra auto, formazione dell'iconografia di un intero genere. E poi c'è Steve McQueen, il grande e immenso Steve McQueen e ho detto tutto". Prendete alla lettera.

5 risposte al commento
Ultima risposta 01/04/2016 01.02.52
Visualizza / Rispondi al commento
Charlie Firpo  @  08/05/2014 12:33:57
   6½ / 10
Film che ha la sua età e che si regge grazie alla presenza del duro Steve McQueen, che per la cronaca nella scena dell' inseguimento in auto ha voluto espressamente che il finestrino dell' auto rimanesse abbassato per mostrare bene che a guidare era proprio lui e non una controfigura (McQueen per chi non sapesse faceva anche gare automobilistice)

Nota:

Se fate attenzione Il finale del film con l'inseguimento fra i due avversari correndo a piedi dentro la pista di decollo all' interno dell' aeroporto è stato molti anni dopo ripreso da Mann e adattato nel suo " Heat la sfida " con Al Pacino e Robert De Niro

peppe87  @  08/01/2014 20:58:31
   7½ / 10
se non c'era Steve McQueen era uno dei tanti polizieschi dalla storiella fiacca sparsi nella folla....
grande inseguimento, niente controfigure come spessissimo accadeva... Steve in persona nella mustang a derapare tra i saliscendi di San Francisco.

Tuonato  @  13/12/2012 17:20:42
   7½ / 10
Poliziesco come non ce n'è più.
Dimostra che c'è molto più realismo in una pellicola del '70 piuttosto che in una attuale, forse perché oggi è un genere che non viene prodotto, a cui viene preferito l'action tamarro.
Sorprende nel linguaggio "poliziesco" infarcito di modi di dire tutti loro (oggi sarebbe un comune slang da strada) e per lo splendido inseguimento di dieci minuti su e giù per San Francisco con le macchine che scintillano e a poco a poco si scassano.

Genuino, come quell'uomo - Steve McQueen - dallo sguardo di ghiaccio che non scende a compromessi.

MidnightMikko  @  06/09/2011 16:23:22
   7 / 10
Un buon film poliziesco, non quel gran capolavoro di cui si parla ma sicuramente valido e godibile. L'opera di Yates fa un pò fatica a decollare all'inizio, annoiando particolarmente. Poi piano piano la tensione (e il coinvolgimento dello spettatore) aumenta sino all'apice del film, lo stracelebre inseguimento entrato di diritto nella storia del cinema.
Sinceramente non trovo Steve McQueen quel gran "attorone" di cui tanto di parla, anzi, lo trovo abbastanza freddo e monoespressivo (e idem il doppiatore italiano), ma ovviamente sto parlando di questo film.
Peter Yates è un buon regista che alterna scene da tramandare ai posteri con altre veramente molto di maniera.
Buon film comunque, un cult per quanto riguarda il genere poliziesco, ma non imprescindibile.

1 risposta al commento
Ultima risposta 06/09/2011 17.17.44
Visualizza / Rispondi al commento
lukef  @  04/09/2011 22:25:39
   8 / 10
Non potrei che ripetere quanto detto dalla maggioranza dei commenti che precedono il mio. In una parola: un cult.

Gruppo COLLABORATORI SENIOR The Gaunt  @  02/10/2010 14:28:46
   8½ / 10
Amate il genere poliziesco? Non potete dire di amarlo se non avete visto Bullit. Titolo imprenscindibile, prototipo degli inseguimenti fra auto, formazione dell'iconografia di un intero genere. E poi c'è Steve McQueen, il grande e immenso Steve McQueen e ho detto tutto.

Robgasoline  @  17/08/2010 21:03:38
   7½ / 10
Il poliziesco che ha ispirato il genere Car Chase a venire.
Solo l'inseguimento in auto tra la Dodge Charger del 1968 e la Mustang Fastback del 1967 vale tutto il Film!

crimal9436  @  14/08/2010 00:14:04
   5 / 10
Non so nulla sulla storia del poliziesco ma posso com prendere che per quegli annio possa aver rappresentato uno spartiacque e aver gettato le basi per i polizieschi a venire; rimane il fatto però che non sopravviva al tempo che passa.
L'ho trovato banale e noioso

LoSpaccone  @  01/11/2009 16:49:48
   8 / 10
Assolutamente imprescindibile per gli amanti del poliziesco, è il film che ha gettato le basi del modo di intendere il genere dagli anni ’70: ha introdotto molti degli stereotipi narrativi che ancora oggi resistono e può essere considerato uno spartiacque nella storia dello stile e delle tecniche di lavorazione relative al poliziesco (gli oscar per il montaggio e per il suono non sono un caso). La figura di Bullitt stravolge l’iconografia tradizionale del detective, che portava ancora l’eredità dei film degli anni ’50 se non addirittura del noir dei ’40; è un personaggio che ha tutto il glamour dell’epoca del beat (modaiolo, ben vestito, con bella ragazza, frequentatore di locali). Il suo modo di portare la fondina è diventato celebre.

Redrum83  @  09/01/2009 20:21:13
   6½ / 10
"Bullitt" è un discreto poliziesco, forse quello che lo penalizza e che per molti invece è il suo punto di forza è lo stile registico adottato, troppo scarno e che priva della necessaria tensione alcuni dei momenti cruciali della pellicola. Probabilmente è per questo che l'unica cosa che rimane impressa nella memoria dello spettatore è l'inseguimento in macchina per le strade di San Francisco. Personalmente ritengo che non ci sarebbe stato niente di male nell'osare un po' di più in certi frangenti, comunque considerando l'anno di uscita del film bisogna pur dire che "Bullitt" è stato uno dei film precursori del genere. Ultima nota di merito per l'ottima colonna sonora, in pieno stile poliziesco anni '70.

Mirea  @  22/04/2008 17:06:46
   7½ / 10
L'ho trovato un film molto freddo, essenziale, spesso privo di emozioni.
La scena più bella è l'inseguimento: davvero spettacolare per quegli anni.. E solo questo merita da solo un 7 e mezzo.
Per il resto non mi ha entusiasmato più di tanto.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Satyr  @  28/06/2007 16:23:51
   8½ / 10
Bullit rappresenta il police-movie piu'tetro e glaciale che abbia mai visto:intenso,teso,coinciso e realistico,il film e'caratterizzato da un'estrema e quasi disarmante semplicita nel mostrare i fatti,cosa che lo pone ad anni luce di distanza dalla maggior parte dei titoli di quel decennio.La spettacolarita'e'sacrificata o ridotta al minimo,e la componente predominante e'rapprensentata dall'assoluto stato di ansia che cresce con lo scorrere dei minuti.La regia non eccede mai in virtuosismi e il cast sembra assecondare perfettamente le regole del gioco,con il grande Steve McQueen impegnato in un'immedesimazione con il personaggio davvero straordinaria.
Bullit viene spesso ricordato per la famosa scena cult dell'inseguimento tra le strade di S.Francisco,e dopo aver finalmente visto la pellicola posso tranquillamente affermare che si tratta di una delle sequnze piu'importanti per il genere polizesco:le due macchine sfrecciano ad alta velocita'tra sterzate,motori sparati al massimo e colpi di pistola,per dieci "interminabili"minuti di cinema entrato di diritto nella memoria collettiva....la scena verra' presa come punto di riferimento in tutti polizeschi futuri,e forse rappresenta l'unica "americanata"di un film epocale e dannatamente ancorato alla realta'.

Paolo70  @  09/01/2007 02:22:10
   9½ / 10
Stupendo poliziesco con una grande Steve Mcqueen. Belle le scene dell'inseguimento in auto e quella finale dell'inseguimento all'aeroporto.

KANE  @  16/02/2006 23:21:32
   8 / 10
bellissimo poliziesco anni settanta! più che bello ormai cult: dalle musiche, ai personaggi, alle sparatorie fino alla bellissima scena dell'inseguimento lungo le vie di san francisco!!!
da vedere con una bottiglia di burbon e un pacchetto di cikke, da tirar fuori dal giaccone di pelle o dall'impermeabile, per entrare meglio nel film!!
;)

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Requiem  @  12/10/2005 11:13:50
   7 / 10
Discreto poliziesco, ma niente di particolarmente bello.

Giustamente famoso l'inseguimento per San Francisco e grande come al solito Steve Mcqueen.

Gruppo COLLABORATORI Mr Black  @  07/09/2005 00:21:20
   9 / 10
Buon film, grande e mitico inseguimento.... e poi c'è Steve McQueen!
Altro? Penso che basti. Grazie K per averlo finalmente inserito!

  Pagina di 1  

vota e commenta il film       invita un amico

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

200% lupoall we imagine as light - amore a mumbai
 NEW
anime sbullonateanora
 R
anywhere anytimeapocalisse z - inizio della fineappartamento 7abambi: the reckoningbeetlejuice beetlejuiceberlinguer. la grande ambizionebestiari, erbari, lapidaribuffalo kidscaddo lakecampo di battagliaclean up crew - specialisti in lavori sporchicloudcome far litigare mamma e papa'desire' (2024)disclaimer
 NEW
do not expect too much from the end of the worlddon't moveeterno visionariofamiliafinalementfino alla fine (2024)flow - un mondo da salvarefrancesca cabrinigiurato numero 2goodbye juliagrand tourhalloween parkidduil buco - capitolo 2il gladiatore iiil maestro che promise il mareil magico mondo di haroldil ragazzo dai pantaloni rosail robot selvaggioil sogno dei pastoriil tempo che ci vuoleinter. due stelle sul cuoreio sono un po' matto... e tu?italo calvino nelle citta'joker: folie a deuxjuniper - un bicchiere di ginla bambina segretala banda di don chisciotte - missione mulini a ventola bocca dell'animala cosa migliorela gita scolasticala misura del dubbiola scommessa - una notte in corsiala storia del frank e della ninala storia di souleymanela testimone - shahedl'amore e altre seghe mentalil'amore secondo kafka
 NEW
le deluge - gli ultimi giorni di maria antoniettale linci selvagge
 NEW
leggere lolita a teheranlimonovlinda e il pollolonglegslove lies bleedingl'ultima settimana di settembrel'ultimo drinkmadame clicquotmaking ofmaria montessori - la nouvelle femme
 NEW
modi - tre giorni sulle ali della follianapad - la rapina
 NEW
napoli - new york
 NEW
nasty - more than just tennisnever let go - a un passo dal malenon sono quello che sonooutsideozi - la voce della forestapaolo vivepapmusic - animation for fashionparthenopepeter rabidping pong - il ritornorebel ridgericomincio da taaacsalem's lot (2024)saturday nightshakespea re di napolismile 2snot e splash - il mistero dei buchi scomparsispeak no evil - non parlare con gli sconosciutisquali
 NEW
stella e' innamoratastranger eyessuper/man: the christopher reeve storytaxi monamourterrifier 3the apprentice - alle origini di trump
 NEW
the beast (2024)the conciergethe dead don't hurt - i morti non soffrono
 NEW
the devil's baththe killer (2024)the redthe shadow straysthe substancethelma (2024)this time next year - cosa fai a capodanno?timor - finche' c'e' morte c'e' speranzatransformers onetrifole - le radici dimenticate
 NEW
una madre
 NEW
una terapia di gruppoun'avventura spaziale - un film dei looney tunesuno rossovenom: the last dancevermigliovittoriavolonte' - l'uomo dai mille volti
 NEW
wickedwolfs - lupi solitariwoman of the hour

1055967 commenti su 51412 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

A DIFFERENT MANL'OMBRA CHE CAMMINAMY OLD ASSSONO LILLO - STAGIONE 2THE OUTRUN

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


ANYWHERE ANYTIME
Locandina del film ANYWHERE ANYTIME Regia: Milad Tangshir
Interpreti: Ibrahima Sambou, Moussa Dicko Diango, Success Edemakhiota
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

HIT MAN - KILLER PER CASO
Locandina del film HIT MAN - KILLER PER CASO Regia: Richard Linklater
Interpreti: Glen Powell, Adria Arjona, Austin Amelio, Retta, Sanjay Rao, Molly Bernard, Evan Holtzman, Gralen Bryant Banks, Mike Markoff, Bryant Carroll, Enrique Bush, Bri Myles, Kate Adair, Martin Bats Bradford, Morgana Shaw, Ritchie Montgomery, Richard Robichaux, Jo-Ann Robinson, Jonas Lerway, Kim Baptiste, Sara Osi Scott, Anthony Michael Frederick, Duffy Austin, Jordan Joseph, Garrison Allen, Beth Bartley, Jordan Salloum, John Raley, Tre Styles, Donna DuPlantier, Michele Jang, Stephanie Hong
Genere: azione

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


LA ZONA D'INTERESSE
Locandina del film LA ZONA D'INTERESSE Regia: Jonathan Glazer
Interpreti: Christian Friedel, Sandra Hüller, Medusa Knopf, Daniel Holzberg, Ralph Herforth, Maximilian Beck, Sascha Maaz, Wolfgang Lampl, Johann Karthaus, Freya Kreutzkam, Lilli Falk, Nele Ahrensmeier, Stephanie Petrowitz, Marie Rosa Tietjen, Ralf Zillmann, Imogen Kogge, Zuzanna Kobiela, Julia Polaczek, Luis Noah Witte, Christopher Manavi, Kalman Wilson, Martyna Poznanski, Anastazja Drobniak, Cecylia Pekala, Andrey Isaev
Genere: drammatico

Recensione a cura di Gabriele Nasisi

MARILYN HA GLI OCCHI NERI
Locandina del film MARILYN HA GLI OCCHI NERI Regia: Simone Godano
Interpreti: Miriam Leone, Stefano Accorsi, Thomas Trabacchi, Mario Pirrello, Orietta Notari, Marco Messeri, Andrea Di Casa, Valentina Oteri, Ariella Reggio, Astrid Meloni, Giulia Patrignani, Vanessa Compagnucci, Lucio Patané, Agnese Brighittini
Genere: commedia

Recensione a cura di Severino Faccin

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net