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Quando una catwoman incontra uno squalo bianco serial killer, lo squalo bianco è uno squalo morto. Sapevatelo! Scherzi a parte, sceneggiatura ridicola al pari di personaggi fastidiosi e dialoghi insulsi.
Filmetto che pochissiomo aggiunge al genere, ormai saturo da anni, annoia molto e non si capisce dove voglia andare a parare. Una perdita di tempo, lasciate perdere.
Carino, sembra un sequel dello squalo. Si vedono molti pesci e animali marini, a tratti sembra un documentario, da cartolina. Foche, delfini, squali...bella fotografia. Helle Barry dimostra 25 anni, incredibile. Non so quali pretese abbiate , ovvio che visto Lo squalo tutti sono per forza inferiori o dei cloni.
John Stockwell questa volta toppa alla grande, non proprio del tutto ma poco ci manca. Questo è il quarto film ambientato in mare del regista e ci torna dopo ben 5 anni dopo il trittico Blue Crush-Trappola in fondo al mare- Turistas. La cosa che mi ha deluso di più è il fatto che Stockwell non abbia voluto fare un normale film come i precedenti, ma girarlo come una specie di documentario. L'idea non era male perché è lecito cambiare tecnica e stile invece di proporre sempre la stessa cosa, se solo però fosse stato aiutato da uno script all'altezza sarebbe venuto fuori un bello esperimento. La trama appunto è la note dolente di questo film, non coinvolge come dovrebbe fare e poi ci sono delle scene piuttosto confuse. Il cast è totalmente sconosciuto, ad eccezione della supersexy Halle Berry che sfoggia un fisico invidiabile e anche una convincente performance. Come è abitudine di Stockwell i corpi dei protagonisti sono fondamentali per la riuscita del film e infatti come in passato anche qui ci regala riprese fatte su misura per il corpo erotico della Barry. Le immagini sono sempre belle ma troppo fredde (questo fatto è dovuto allo stile documentaristico adottato), comunque degne di essere viste in blu ray. La trama è come dicevo deludente, comincia benissimo con la morte di una persona cara alla protagonista, prosegue abbastanza bene con l'ingresso di un riccone con figlio a seguito che non ha nessuna paura degli squali e invece dovrà ricredersi, la fine invece è la parte peggiore perché troppo improbabile. Stockwell gira finalmente un film con squali protagonisti (mentre in Trappola in fondo al mare erano solo di contorno) ma pecca in qualità e contenuto. Per scene confuse mi riferisco alla morte di un sub che avviene di notte e in parte anche alla scena iniziale dove muore il mentore della protagonista, in quanto si capisce bene cosa accade ma poteva essere girata meglio. Non tralascio nemmeno il disastro finale perché anche questo meritava maggiore attenzione nei dettagli. Insomma, i bellissimi attacchi visti in Trappola in fondo al mare qui non sono presenti, sebbene gli squali si vedano in primo piano filmati molto bene. Questa volta non posso salvare Stockwell perchè per me non arriva alla sufficienza. Questa pellicola è comunque lodevole se si pensa al disastroso panorama del filone animali assassini che ci viene proposto negli ultimi anni soprattutto dalla famigerata Asylum.
Ennesima pellicola dello Shark Attack senza grandi pretese. In diverse circostanze ci si chiede se il film sia incentrato su Halle Berry e il suo bikini o sul grande bianco. Dark Tide potrebbe rivelarsi una bieca operazione pubblicitaria in favore di Halle.Ipotesi però quantomai verosimile è quella che il film in questione è semplicemente di fattura mediocre.
P.s Lo guardi solo chi adora veramente il genere,per il resto è un film dimenticabile.Da far presente che il regista ha involontariamente dipinto una realtà molto spesso negletta:l'uomo è la bestia e va a calpestare l'habitat degli squali e non viceversa.
Film troppo lungo per il contenuto che ci viene mostrato. Scorre lentamente lasciando annegare lo spettatore nella noia. Metto un punto in più solo per gli squali. Non ho capito se sono veri, se sono finti sono fatti perfettamente. Negli altri film sugli squali si vede sempre che sono finti.
Filmetto televisivo che non aggiunge niente di nuovo al genere. La Berry non mi ha mai entusiasmato come attrice. Si dimentica subito. Resto in linea con i commenti precedenti.
Concordo con il precedente commento, il film funziona fino ad un certo punto, o meglio si mantiene a galla, ma poi si lascia andare ad un sacco di idiozie pur di
far rovesciare l' imbarcazione . Non credo si debba essere dei geni per capire che con il mare in burrasca sia meglio non ancorare la barchetta. Discutibile sempre per lo stesso motivo, il comportamento dei carcarodonti.
Magnifiche le immagini documentaristiche soprattutto le notturne, ma anonimo.
Regia poco spigliata, un premio oscar nel cast, ambientazioni insidiose e da impatto claustrofobico e grandi squali che dovevano essere il piatto forte di questo film ma che invece non suscitano nessuna sensazione particolare di pathos o d'intensità emotiva. Non basta la bella presenza di Halle Berry per elevare questo thriller piuttosto banale a pellicola meritevole di considerazione.