death & rebirth (1997)

Ok, fatta la serie con quel commentone infinito, ora posso passare ai due film originali, il primo è questo, il secondo è End Of Evangelion.
Death & Rebirth è… Un film riassuntivo. Oh, se i giapponesi non riassumono tutto lo scibile umano non sono contenti!
Setna = Beh, ripigliando alcune tue affermazioni, Death & Rebirth servì per rispondere ad alcuni busillis lasciati in sospeso nelle puntate originali.
Arkantos = … Vero, però, anche qua, c'è la maledizione dei DLC!
Allora, le versioni di Death & Rebirth sono:
1 = Death & Rebirth originale, lungo un'ora e quaranta, contenente tutto Death e una parte di Rebirth lunga 25 minuti che fa da trailerone per End Of Evangelion, con alcune differenze da esso che non sto a elencare.
2 = Death(true), per fortuna abbastanza inutile, è un rimontaggio di Death che toglie un po' di scene nuove degli episodi dal 21 al 24.
3 = Death(true)^2 (vedete la matematica?), è un altro rimontaggio di Death che ri-aggiunge alcune scene escluse da Death(true), ma non tutte perché altre sono state messe nelle director's cut degli episodi dal 21 al 24, poi hanno remixato l'audio in alcune scene, ma non in tutte MAREMMA MAIALA CHE CASINO, HIDEAKI ANNO, DECIDITI!!!!
… E invece niente, questa maledizione di Hideaki Anno addirittura peggiorerà con gli anni, i Rebuild ormai hanno più versioni di Adobe Photoshop!
Allora, per inciso, io ho visto la versione Death(true)^2 in lingua originale. Dico ciò perché mi c.ago in mano per l'uscita di ulteriori Death^3, "radice in base 7 di Death^10" eccetera eccetera! Ora passiamo al film.

Allora, so che questo commento genererà polemiche, ma… Death è inutile, anzi, peggio, non fa altro che confondere le idee. Ahimè qua dovrei maledire il primo film della Corazzata Spaziale Yamato che introdusse con successo questa formula: quella saga, infatti, inizialmente fu un po' snobbata e fu proprio quel film lì a renderla famosissima facendo esondare il fenomeno dei film di montaggio. Solo che quello, almeno, è comprensibile e i tagli di montaggio sono ben dosati: rimane un film inutile, ma importante a livello storico e tutto sommato divertente. Evangelion Death è una roba disumana! Non tanto per le informazioni in sé, visto che sacrifica gran parte della psicologia e punta molto sull'azione, ma per come è stato montato; il suo montaggio mi ha fatto venire mal di testa dopo appena due minuti!
E prima va avanti, e poi indietro, poi avantissimo alla fine, poi indietrissimo all'inizio, poi collegamento analogico su un personaggio verso i fatti centrali, poi continui flashforward e flashback e poi un altro indietrissimo AOOOOOOH, CALMAAAA!!! Per carità, mi va bene la rottura spazio-temporale, ma qua ci sono momenti dove la cambiano ogni 5 secondi cronometrati, se voglio il breakcore mi ascolto Reizoko Cj! E poi, onestamente, sti testi che durano un fotogramma mi mandano in bestia perché ogni volta che ne appare uno devo mettere in pausa, pigiare 20 volte un tasto della tastiera per beccare il fotogramma giusto per poi leggere quel minuscolo sottotitolo con scritto…

SPOILER
… Ma va a ca.gare! Mi vanno benissimo nei flussi di coscienza, lì l'assurda velocità è essenziale, ma qua che è un ---riassunto---, lo sottolineo, non hanno senso! Danno solo fastidio, è come avere al proprio fianco Capitan Ovvio che dice "succede questo, succede quest'altro" lo vedo! Non sono scemo! Se venisse montato decentemente lo vedrei ancora meglio!
Allora, calma, è solo un film inutile… Solo un film inutile… Comunque, non è Super Vacanze Di Natale, non è uno dei terribili rimontaggi che fecero gli italiani sulle puntate di Goldrake e, negli ultimi 20 minuti circa, è assai più digeribile, già per questi tre motivi non si becca un voto inferiore. Ah giusto, come detto prima, questo film era un modo per rispondere ad alcune domande prima che arrivassero le director's cut della serie, quindi, sotto sotto, l'intenzione c'è, il problema è che non si capisce niente; inoltre, considerando la presenza delle director's cut, questo riassunto è diventato proprio inutile. Per carità, un'idea carina c'è,…

SPOILER
… Ma rimane un elemento di cui, dico da persona che ha visto due volte la serie assieme Death e una terza volta senza Death riflettendo su questo elemento inedito, non comprendo l'intento che vuol trasmettere.

In sintesi, sul contenuto di Evangelion rivolgetevi al mio commento sulla serie, molto lungo, riguardo Death penso di essere stato abbastanza chiaro e non capisco perché mai la appioppino con End Of Evangelion ogni volta che quest'ultimo arriva al cinema rendendolo una roba disumana di due ore e quaranta, Rebirth non è presente nella versione Death(true)^2 quindi posso commentarla solo su End Of Evangelion che vanta modifiche grafiche… Dovrete attendere un po' per quel commento.

Recappone della serie con un montaggio molto carino.

Un "riassunto" della serie. Utile per chi magari l'ha visto molto tempo fa perchè riassume la storia e i fatti principali arricchendola con alcuni particolari. Preludio al finale. Non adatta per i neofiti.

Il preludio a The end of Evangelion. Un riassunto della serie regolare che però difficilmente potrà accontentare coloro che cercano un primo approccio. Data la sua complessità Death and Rebirth é un compendio troppo sintentico sia per profani e ovviamente poco interessante a chi ha già seguito il manga.

Media forse un po' troppo alta visto che siamo di fronte a un riassuntone che ed è ad uso e consumo di chi ha visto la serie, visto che preso singolarmente non rende giustizia a quel grande anime che è Neon Genesis Evangelion.
Un preludio all'unico film su Evangelion (The End)che è indispensabile ai fan della saga.
Consiglio ad occhi chiusi l'anime visto che nel suo genere è unico e lo studio dei personaggi è notevole.

EVANGELION

"Neon Genesis Evangelion" è una serializzazione anime dell'ormai lontano '95 composta da 26 episodi. Se proprio vogliamo inquadrare quest'opera all'interno di un genere questo forse apparterrebbe al filone delle serie animate che hanno per protagonisti dei robottoni combattenti giganti, definizione che per la verità è in questo caso oltremodo riduttiva. Infatti se nei primi episodi "Evangelion" può risultare un semplice anime di combattimenti tra esseri colossali ci si rende ben presto conto che non è così in quanto quest'opera raggiunge delle profondità psicologiche abissali, punti introspettivi raggiunti assai raramente in film o serie TV e che lo fanno diventare un capolavoro nonchè una delle serie animate più belle mai realizzate. Lo stesso protagonista è molto diverso dai soliti stereotipi di eroe, non è affatto una persona forte e matura, è invece incredibilmente fragile tanto da risultare addirittura patetico in più di un'occasione. La serie ha ben presto racimolato un nutrito numero di fan diventando non solo una delle serie più belle ma anche più amate.
Dopo 24 stupendi episodi Anno ha però realizzato un mezzo pasticcio. Gli ultimi due episodi sono totalmente atipici, non costituiscono una vera e propria conclusione (almeno per come la intendono i fans), ma sono uno scavo all'interno dell'animo del protagonista Shinji (e forse dello stesso Anno). Per la verità questi due episodi non sono brutti, anzi hanno una bellezza tutta loro, ma hanno lasciato una comprensibile delusione in chi si aspettava un finale più spettacolare e che desse risposta ai numerosi quesiti lasciati in sospeso. Per questo motivo, a seguito di numerose proteste, Anno ha deciso di realizzare un finale più canonico e che potesse compiacere il suo pubblico ("The End of Evangelion") facendolo anticipare da questo "Death & Rebirth".


DEATH...

La prima parte (circa 3/4 della durata totale) non è altro che un riassunto della serie, o meglio dei primi 24 episodi. Non è un riassunto per chi non ha visto la serie (questi non riuscirebbero a capire una mazza) ma è una sorta di ripasso per rinfrescare la memoria in vista del vero finale. Non c'è dubbio che "Death" sia realizzato a regola d'arte con una perfetta scelta delle immagini e delle musiche, nonostante ciò non è nient'altro che una ripetizione di quanto già visto e sinceramente non mi ha entusiasmato più che tanto avendolo guardato subito dopo la serie.


...& REBIRTH

La seconda parte del film non è nient'altro che un'anticipazione a "The End", il suo prototipo. Essa va idealmente a sostituire l'episodio numero 25 della serie. La vera visione comincia qui con questo gustoso assaggio di ciò che ci aspetta con il secondo film mostrandoci fin da subito delle sequenze psicologicamente molto forti.


In definitiva "Death & Rebirth" è un film che non potrà non piacere agli amanti della serie, allo stesso tempo è però assolutamente inutile in quanto ciò che si vede qui è integralmente contenuto nella serie originale e in "The End". É paradossale, e francamente anche inconcepibile, che questo film abbia (al momento) una media voto superiore allo stesso "The End".

Nonostante la pazzesca media voti il consiglio,anzi l'ordine da dare è di astenersi dal guardare Death and Rebirth se prima non si è visionata la serie.

DEATH
Pur trattandosi quasi del tutto di una specie di riassunto dei primi 24 episodi dell'anime questo esperimento (o allungamento del brodo in attesa del The End) è fruibile solo ai fan di Evangelion,quelli che conoscono già storia e personaggi,trame e sottotrame, per chi è un neofita non avrebbe alcun senso ciò che accade e non si raccapezzerebbe; il riassunto servì all'epoca per rinfrescare la memoria degli appassionati in attesa del finale,però c'è da dire che è un'operazione in grande stile in cui i momenti migliori o più significativi dei 24 episodi vengono miscelati secondo unità tematiche diverse,senza seguire alcuna cronologia e con un grandioso lavoro di montaggio.
Solo qualche piccola aggiunta significativa ma niente di eccezionale,mentre le musiche classiche scelte (specie sui titoli di coda di Death) fanno capire perché questo anime resterà nella storia dell'animazione non solo giapponese ma generale. Un'opera d'arte.
Se,spinto dalla curiosità, mentre guardavo i primi episodi inizialmente non riuscivo a capire cosa ci fosse di così rivoluzionario in Evangelion,poi mi sono accorto che ne volevo sempre di più e l'ho letteralmente divorato.
La storia è uno spettacolo di rara potenza visiva per quanto riguarda l'animazione,ed è unica per quanto concerne l'introspezione psicologica di ogni singolo personaggio che è abissalmente profondo. Certo è spettacolare vedere le battaglie tra robot, ma non ha prezzo scoprire lentamente trame e sottotrame intrise di cinismo e di riferimenti filosofici e religiosi che inizialmente non si riescono nemmeno a cogliere.
Invece poi ti accorgi quanto Evangelion sia un'esperienza clamorosamente bella e che arricchisce (citando tanti altri commenti precedenti),forse perché il suo autore l'ha resa tanto personale; tanto personale che ha rischiato addirittura di rovinarla!
Le concessioni aperte al pubblico sono poche,Evangelion segue un proprio percorso ma anzi sarebbe sbagliato metterla così: Anno segue il proprio percorso,così come il suo protagonista (alter-ego,chissà?)Shinji. E nella serie questo percorso si invertiva clamorosamente con gli ultimi due episodi: le storie "d'azione" venivano lasciate definitivamente in sospeso,ci si concentrava sul travaglio interiore del protagonista negli episodi finali perché questo era per Anno il vero significato di Evangelion. E a volerla dir tutta erano anche incredibilmente belli quei due episodi,sperimentali e profondi ma con ogni probabilità dettati dal budget ridotto all'osso.
Però giustamente i fan non erano contenti e Anno,a rischi serissimo di linciaggio,decise di portare al cinema la vera conclusione del suo progetto,un finale alternativo che poi si potrebbe benissimo dire speculare all'altro finale della serie.
Questo primo film diviso in Morte e Rinascita è soltanto un assaggio e una bella rinfrescata in attesa di vedere il finale. Nonostante questo,la parte predominante di Death si meriterebbe lo stesso un voto altissimo perché è fatta in modo tale da non annoiare mai ed è davvero coinvolgente; cosa ancora più geniale,getta nuovi sprazzi di luce su eventi già visti che,alternati ad altri,fanno capire ancora più cose o ne suggeriscono altre. E tutto questo lo abbiamo già visto.
Basterebbe questo per il voto,ma mezzo voto in più lo do obbligatoriamente per la serie.

REBIRTH
Dopo la morte la rinascita. La rinascita di Evangelion,ovvero l'inizio del suo finale. Si vanno a sostituire idealmente gli episodi 25 e 26,riprendendo la storia direttamente dalla battaglia con Kaoru e con uno Shinji sempre più disperato e passivo (clamorosa la scena della masturbazione). Rinascita,ovvero la presa di coscienza da parte di Asuka. E sul più bello il film finisce,lasciando a bocca aperta,quasi amareggiati. D'altronde questa è una preview,l'inizio di The End.


Bello comunque rivedere cose già viste,stuzzicarci con nuove. Morte e Rinascita. La fine è vicina.

Visto in giapponese sottotitolato in inglese, oltre ad essere un riassunto degli episodii precedenti rappresenta un pò la summa di quello che è stato Evangelion, un qualcosa di difficilmente spiegabile per chi non ha avuto empatia per la serie, ricordo solo che nel 2002 lo registravo su vhs, complice mtv, senza perderne un episodio, musica al top, Bach e il resto, tutto questo per arrivare al finale ...
"capisco"

Essendo un capolavoro assoluto sia la serie che the End, questo non poteva essere da meno.

La sincronia delle sequenze di questo riassunto non è affatto casuale ed è un lavoro eccezionale.

N.B.: onde evitare voti inquinati dall'ignoranza, chi non ha visto la serie e "The end of Evangelion" stia lontano da questo film

"Hai mai sentito parlare del dilemma del riccio?"
"Senza conoscere altre persone non è possibile né tradirsi né ferirsi l'un l'altro, però... non è neanche possibile dimenticare la solitudine. Gli esseri umani non potranno mai affrancarsi dalla solitudine... del resto ogni uomo è comunque solo, ed è soltanto perché è possibile dimenticarlo che gli uomini riescono a vivere"

Penso che la serie di Evangelion sia il compromesso ideale fra esigenze commerciali e artistiche, una sintesi perfettamente riuscita di filosofia, teologia e capacità d'intrattenimento.
"Death & Rebirth" altro non è che un riassunto dei 26 magnifici episodi dell'anime, un collage suberbo e affascinante delle sequenze più suggestive e toccanti. Impossibile non rimanere estasiati dinanzi alla prepotenza delle immagini, alla solidità della sceneggiatura così perfettamente dosata e complessa.
Probabilmente un caso unico nella storia del Cinema, non solo d'animazione (eh sì: Cinema), Evangelion - è il caso di dirlo - rappresenta una delle più riuscite (se non la più) rappresentazioni del dramma umano.
Ad oggi, il mio film preferito; così assolutamente sublime e perfetto che riesce a regalare emozioni e spunti di riflessione anche dopo svariate e accurate visioni. E ogni volta si coglie sempre un riferimento in più, un particolare omesso, una citazione. Salvo poi ricominciare, ancora e ancora, rileggendo schopenhauer e - chi l'avrebbe mai detto? - la Bibbia.

Qui di seguito le mie preferite fra le numerore sequenze da antologia:
- Il delirio di Asuka sulle note dell'Hallelujah di Haendel.
- Shinji che suona Bach nei titoli di testa
- Le lacrime di Rei nell'omonimo episodio
- La morte di Kaworu con "L'inno alla gloria" di Beethoven in sottofondo
- La confessione di Ritsuko
- Il risveglio di Asuka in fondo al lago
- Il combattimento di Asuka sulla note di "Air"
- L'inizio del Third Impact sulle note di Komm Susser Todd
- I titoli di coda di "Death" con il canone di Pachelbel in sottofondo.
- I 20 minuti conclusivi de "La bestia che gridò amore nel cuore del mondo"
- I 20 minuti conclusivi di "The End"

Questo piccolo film (rispetto alla serie) non riesce sicuramente ad approfondire le svariate tematiche presenti durante tutti gli episodi di questo fantastico anime.
La prima parte (Death) potrebbe considerarsi un trailer allungato di tutta la serie, costituito da vari spezzoni che non ripercorrono cronologicamente gli avvenimenti ma si limita a suddividerli per argomenti (rapporto Shinji/Asuka, Shinji/Rei, gli Eva, gli angeli ecc ecc...).
Il Rebirth invece è una sorta di prefazione al capitolo finale, "The end of", buono per attizzarci le papille gustative in attesa di vedere la parte forse più interessante dell'intero anime.

Una serie che analizza talmente tanti argomenti che bisognerebbe studiarla e vedersela più volte per capirla al meglio, e farebbe invidia al "Twin Peaks" Lynch/Frostiano dalla sua complessità oltre che dalla meravigliosa potenza visiva e sonora di cui gode.

Il mio è un voto all'opera completa.

Uno dei migliori anime mai partoriti da mente umana è sicuramente “Neon Genesis Evangelion”,nato come serie tv costituita da 26 episodi,poi integrata con due lungometraggi (più un terzo basato esclusivamente sulle prime sei puntate), dedicati soprattutto a chi non aveva apprezzato l’epilogo della storia,molto criptico e ben poco chiarificatore.
“Death & Rebirth” è il primo di questi film,ad uso ecslusivo di chi già conosce la saga,in quanto trattasi di un riassunto di grande suggestione ma incapace di coinvolgere e spiegare con efficacia ad un profano le intricate vicende ideate dal geniale Hideaki Anno.
Sinceramente anche per i fan lascia il tempo che trova,a parte qualche breve nuova sequenza,è giusto un rinfrescarsi la memoria in vista di “The end Evangelion”,film dal finale alternativo e ben più movimentato rispetto a quello televisivo e che inizia proprio riproponendo i venti minuti finali di “Death & Rebirth”,vera unica e succulenta novità proposta in questa pellicola.
Per il resto poco da dire,graficamente il film è eccellente,le musiche sono splendide ed i contenuti straordinari, capaci di mescolare culture e rimandi filosofico-religiosi in maniera armoniosa ed intelligente,i personaggi poi hanno uno spessore incredibile,curati dal primo all’ultimo nei minimi particolari.Ci troviamo quindi di fronte ad un capolavoro dell’animazione di cui questo film è un’appendice forse abbastanza superflua,ma che voto generosamente in omaggio al prodotto completo che definire sublime,fidatevi,è riduttivo.

Riassunto molto conciso della serie televisiva con l'aggiunta della prima mezz'ora dell'ultimo concitato atto finale. Ovviamente molti particolari vengono omessi anche se rimane un ottimo metodo per fare un veloce ripasso delle 24 puntate principali. A mio avviso anche questa prima trasposizione cinematografica merita il massimo dei voti.

Più che al film (che serve per rinfrescarsi la memoria dopo aver visto la serie) il voto va a quello che rappresenta, ovvero una delle migliori serie animate che abbia mai visto,nel mio olimpo personale con Kenshiro e Paranoia Agent.

Non paragonabile al "The End of Evangelion", si tratta d'altronde del riassunto della serie animata, che non apporta niente di nuovo alla saga.
Tuttavia essendo rimasto impressionato dall'anime, non posso mettere un voto basso a questo film, anche se sicuramente inferiore all'altro.

Non si può mettere meno di 10 a qualsiasi cosa riguardi Evangelion...che goduria...

Bellissimo.Gli metto nove perkchè se lo merita ma non è neanche lontanamente ai livelli di THE END OF EVANGELION

ho deciso di mettere 10 a tutti e due, nonostante 'the end' sia di un altro pianeta.
perchè in fondo il 10 a 'death & rebirth' non è un voto al singolo film, ma un voto a tutta la saga di evangelion, componendosi l'opera in questione per 2/3 di un riassunto della prima serie e di un finale che, a prescindere da quello che il regista ne dica (è il pubblico a non averlo capito), sembra troncato con un'ascia.
a mio parere l'errore è stato di anno perchè, se davvero avesse voluto focalizzare tutta la serie sul cammino si shinji, avrebbe dovuto evitare di buttare quintali di carne al fuoco che, in questo primo finale, rimangono in buona parte insoluti.
voto alla serie: capolavoro.

Il modo in cui viene riassunto tutta la serie è una vera e propria perla, poi si hanno 20 minuti di assaggio per THE END OF EVANGELION.

la prima parte, death, fa venire veramente una gran voglia di rivedersi tutta la serie, mentre la seconda parte, rebirth, è troncata per poi essere ripresa dall'opera t o t a l e ...THE END OF EVANGELION

Il primo dvd riguardante il finale alternativo che il regista Hideaki Hanno ha girato a furor di popolo.... consiglio obbligato per chiunque si accingesse all'aquisto e' di veder prima la serie completa di 26 epis.poi(e solo in seguito)procurarsi sia questo dvd che l'End!Specialmente quest'ultima mossa risulta fondamentale visto che il Death E Rebirth dopo un lungo ed esauriente riassunto della serie ci mostra solo un'assaggio di quello che ci verra ' proposto nel The End Of Evangelion,bloccandosi propio nel cuore della storia!Dvd arricchito da un grandioso glossrio dove viene raccontata la storia di ogni singolo personaggio e di tutti quei termini tecnici che compongono il difficile mondo di NGE...tecnicamente favoloso(nel finale della serie il basso budget di cui la produzione disponeva ha condizionato in maniera considerevole il tasso tecnico delle animazioni),curato sotto ogni minimo particolare e dotato di una colonna sonora da oscar(grazie a NGEA sono diventato un fan di Bach)....CAPOLAVORO ASSOLUTO....

P.S.se ankora conosciete poco e niente di tutto il microcosmo di NGA,affrettatevi a colmare queta immensa LACUNA.....

Non avrei mai immaginato di trovare Evangelion nel database di FilmScoop, sono senza parole. Per chi conosce la serie questo rappresenta sicuramente il capitolo più psicologico e contorto che si sia mai registrato.
"Morte e Rinascita"
Un titolo così lascia trasparire molte cose circa l'evoluzione in corso, qui si tocca l'idilliaco in tutti i sensi: religiosi, cabalistici, apocalittici ed utopici. La fusione di ogni Bene e di ogni Male attraverso la crescita di un singolo Uomo (Shinji) nell'Albero della Vita.

Sono un fan di qualsiasi cosa entri a contatto con NGE, i suoi valori, il significato di ogni singolo personaggio da Misato a Rei, da Kaworu ad Asuka. Tutto è al suo posto, tranne l'epilogo.. lasciato ad un libera interpretazione se non si ha occhi per vedere, abbastanza scontato per chi ne è capace.
Non si può spiegare, ne decifrare.. o lo capisci o no.
Al termine mi ha lasciato spaesato, incapace inizialmente di giungere ad una speigazione logicamente plausibile.
Angeli o Uomini, entrambi.. il mix perfetto tra materia e spirito, fusi in quella che a mio parere rappresentata la migliore produzione animata nel globale di tutta la storia del cinema grafico.

Naturalmente vi è una pecca, ovvero quella di esser quasi costretti a seguire l'intera serie prima di gustarsi questo Capolavoro. Perchè vi starete chiedendo? Beh sappiate che in realtà NGE ha due finali alternativi sta a voi accettarne uno o l'altro. Un piacere senza fine, potrei stare a parlare per ore di tutto ciò che viene abbracciato in questa opera come le Gerarchie Celesti, i Prodigi degli Angeli, la figura di Tabris e molto altro.. ma mi fermo qui, a voi l'ardua scelta se lasciarvi ammaliare dalla sua passione o farlo ricadere nella noia e delusione.

Nataku