L'esperto musicista Jackson Maine scopre - e se ne innamora - la combattuta artista Ally. Questa ha da poco dato chiuso in un cassetto il suo sogno di diventare una grande cantante ma Jack la convince a tornare sul palcoscenico. Ma mentre la carriera di Ally inizia a spiccare il volo, il lato personale della loro relazione perde lentamente colpi per colpa della battaglia che Jack conduce contro i suoi demoni.
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Alla quarta versione di una storia è inevitabile che si perda qualcosa, tuttavia Cooper dimostra di saper padroneggiare la regia, senza svolgere il compitino ma narrando A star is born perfettamente calato nel 21 secolo. Bradley Cooper funziona discretamente come star alcolista, tormentata che vive nel successo ma concentrandosi più sulla musica e il bere che altro. Intendiamoci, sembra un Rick Grimes senza cinturone, un cowboy senza pistola, con la chitarra a tracolla, funziona ma alla fine comincia ad annoiare, anche perchè Cooper a tratti gigioneggia un pò. Comunque la sorpresa e Lady Gaga, ovviamente, che praticamente interpreta se stessa, da cameriera inosservata ma tosta che lavora in un ristorante, si esibisce in un locale di travestiti e scrive canzoni che nessuno ascolta passiamo al classico colpo di fulmine tra Ally e Jackson Maine, star del country-rock, e tutto procede sui binari prestabiliti. Lui si innamora, lei ha talento, lui la lancia direttamente sul palco in un duetto da brivido, in cui cantano Shallow e la canzone funziona tantissimo. Lei viene messa sotto contratto da una casa discografica, mentre lui precipita sempre di più nel vortice dell'alcool e delle droghe. Aggiungiamo lo scontro con il fratello, un efficace Sam Elliot, la deriva sempre più autodistruttiva, mentre Ally viene nominata agli Emmy come artista esordiente, che ovviamente vincerà. Ecco il tutto diventa alquanto canonico nella seconda parte, in maniera anche un pò affrettata secondo me, ma comunque funziona, la vicenda degli Emmy
che porta Maine a pisciarsi addosso durante la cerimonia secondo me è un pò plateale, si poteva rendere lo sprofondare del personaggio in maniera meno pubblica, e più legata alla sfera privata
Comunque il finale mette a prova i fazzoletti soprattutto di giovanissime e persone meno smaliziate
il suicidio di Maine chiude la storia, ormai Ally è una stella, e ricorda il compianto marito morto con un altra esibizione questa volta di MY LOVE
Un opera prima che POTREBBE anche avere qualche chance agli oscar, più per Lady Gaga che altro, oltre a sicuramente la possibilità di vincere per MIGLIORE CANZONE ORIGINALE. Staremo a vedere, comunque non avendo mai visto i precedenti A star is born devo dire che il film non mi ha deluso, prevedibile e canonico ma con una buona messa in scena e dei personaggi comunque credibili.