L'esperto musicista Jackson Maine scopre - e se ne innamora - la combattuta artista Ally. Questa ha da poco dato chiuso in un cassetto il suo sogno di diventare una grande cantante ma Jack la convince a tornare sul palcoscenico. Ma mentre la carriera di Ally inizia a spiccare il volo, il lato personale della loro relazione perde lentamente colpi per colpa della battaglia che Jack conduce contro i suoi demoni.
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Indubbiamente un buon film, pur avendo una trama che sa di già visto nel genere sentimentale. Il merito è soprattutto delle interpretazioni dei protagonisti e dell'evoluzione della storia che, pur scontata soprattutto nel finale, ondeggia tra alti e bassi nella relazione complicata dei due. A questo c'è anche l'aspetto musicale dove Lady Gaga non ha bisogno di controfigure o altro.
Carino, ma non indimenticabile. Buona, invece, la prima regia di Cooper. La storia è sempre quella (olimpo, invidia, caduta negli inferi), anche se ho apprezzato molto il taglio più dolce dato alla storia, nel quale la protagonista non lascia e non dimentica mai lui.
Ennesimo remake, il canovaccio è noto, ma la coppia Lady Gaga-Bradley Cooper è brava a modernizzare il tutto, e le loro interpretazioni sono più che buone, non male anche questa prima regia di Cooper. In sé e per sé è una di quelle storielle lacrimose e banalotte, però si lascia comunque vedere; una durata leggermente inferiore avrebbe giovato. Carino.
Un film ben confezionato, con due protagonisti che non sono alle prese con roba di loro competenza, Lady Gaga non è un'attrice ma non sfigura affatto, mentre Cooper non è un cantante e non sfigura affatto nemmeno lui. Il film si regge bene sia per una trama solida che per una buona interpretazione di entrambi. La colonna sonora è davvero bella e il finale non troppo originale per come si sviluppa il film è comunque azzeccato. A me è piaciuto.Promosso.
Un dramma romantico con tanti cliché (in particolare tutta la parte in cui Maine seduce Ally) ma che si fa apprezzare per le belle musiche e perchè la coppia di protagonisti se la cava bene individualmente, oltre ad essere molto affiatati tra di loro. Diciamo che con storie di questo genere si va sempre sul sicuro a livello mediatico, mettici due star affermate (in questo caso una presa dal vero campo della musica) e il compitino è diligentemente servito.
_______________Commento SPOILEROSO ED AMMAZZAFILM_______________
Mi accingevo a guardare questo film e già prevedevo che avrei dato un voto molto basso. Per quel poco che conoscevo della trama, il film mi suscitava fastidio e anche un po' di antipatia. Insomma, una storia mielosa, adatta più alle donne romanticone pur avendo un substrato maschilista di fondo, quello di parlare di una ragazza talentuosa ma sprovveduta che viene scoperta da un bel principe azzurro moderno (una famosa rockstar) e da lui tramutata da bruco in farfalla. Mi chiedevo come mai una star completa come Lady Gaga si fosse prestata ad una cretineria simile, una roba commerciale che rappresenta esattamene il contrario di quella che è l'ascesa di una rockstar. All'inizio non trovi nessuno che creda in te, devi combattere con i denti e non c'è nessun principe azzurro che ti dia la mano per salire su un palco (oh, non sono certo io a dirlo, lo dicono le stesse stars - e ciò è stato detto anche da Lady Gaga, la quale, se non sbaglio, diceva di voler stare senza uomini per non dissipare la sua vena artistica).
Invece, mi sono ricreduto. A parte la forzatura di tutta questa storia - che nella prima ora sembra più Pretty Woman 2 che un film sull'ascesa di una star - è la seconda parte che, secondo me, alza il livello del film. La seconda parte in cui i riflettori del successo restano più in sottofondo e viene analizzato con maggior spessore il rapporto tra i due protagonisti. L'approfondimento psicologico mostra senza nascondere anche le dinamiche più conflittuali e laceranti di un rapporto di copia, la gelosia di lui nel non saper reggere il successo della moglie, la voglia di successo della moglie a prescindere dal dolore che in lui ciò provoca, i demoni del passato che egli non riesce a sopire, la voglia di lei di renderlo partecipe del proprio successo pretendendo che ciò non sia solo un'elemosina, un atto di gratitudine, una medicina che manifesta quanto anche ai suoi occhi lui sia ormai con evidenza un malato di vivere. L'inusitata pretesa di creare un connubio tra amore e successo - perché se anche nella fogne nascesse un fiore stupendo, di certo morirebbe se lo trapiantassi in una bella aiuola. Infine, l'incapacità di lui di rimanere, per lei ormai famosa, il mito che le aveva strappato il cuore. L'incapacità di restare un uomo fino in fondo. O, forse, egli torna uomo nel suo suicidio. Si leva di mezzo e le lascia spiccare definitivamente il volo nella storia. In fondo, lui le ha dato tutto. E lei, per lui, ha riempito quel buco che lui ha dentro da sempre, almeno per un po', almeno fino a quando è stato possibile. Gli artisti vivono a pieno le emozioni e le vivono fino in fondo. Hanno qualcosa da dire e ce lo dicono. E le emozioni sono incontrollabili, sono loro a scegliere la strada. Gli astisti possono solo raccontarcelo, e noi ritrovarci in quel che ci dicono.
Lady Gaga struccata è di una bellezza meravigliosa. Belle canzoni, ottime prove dei due attori principali, ma anche di tutto il comparto.
La storia malata di una giovane cantante con molto talento che si innamora perdutamente del chitarrista altrettanto talentuoso ma al contempo tossico e ubriacone, che gli fa da mentore. E ovviamente non può finire bene...
Goffo e verboso melodramma in cui l'unica cosa che stupisce davvero sono le doti artistiche della nostra Lady Gaga, che a differenza di ******* si rivela essere, oltre che un'ottima cantante, anche un'ottima attrice.
Banale e prevedibile, vale solo per i due attori (Lady Gaga ha sempre avuto una bella voce); dalla sua ha una certa scorrevolezza (130 minuti non son pochi) e una trama che va sul sicuro (più volte portata al cinema).
Ma mi sa che, a divertirsi, han goduto più loro nel farlo che noi nel vederlo...
E' uno di quei film da cui ci si aspetta poco, ma quando anche quel poco è fatto bene e con un pizzico di originalità su quelli che possono essere i classici plot romantici il risultato può sorprendere, soprattutto chi non li guarda mai come me. Non ho visto i remake ne l'originale, ma qui la prima parte mi è piaciuta molto perchè mette lo spettatore a suo agio e, dopo aver tratteggiato diligentemente i due personaggi, riesce a regalare emozioni con immediatezza. Il che non è facile (grande merito va agli attori e a un mix di regia-sceneggiatura e circostanze inedite studiati per essere semplici semplici ma efficaci). Poi la storia evolve e si concentra su quelli che sono i problemi di lui, tingendosi non solo di rosa ma anche di nero fino alla fine, rallentando un pò il passo. Ovviamente è Gaga ad attirare l'attenzione, chiamata ad un esame continuo che supera brillantemente. Senza di lei questo film non avrebbe fatto metà del suo successo. Terza protagonista la musica ovviamente, vincitrice dell'oscar.
C'è un tangibile feeling tra Lady Gaga e Cooper nel terzo remake di questo classico hollywoodiano che non ne vuole sapere di andare agli archivi, riesumato ogni tot anni con risultati alterni. Funziona nella prima parte, quella più pop e leggera, dove le esibizioni dei nostri si susseguono ed il dramma umano del protagonista é solo una malinconia velata e non ancora minacciosa; è invece meno efficace nella seconda ( ed in alcuni tratti è proprio noiosa ) quando gli eventi precipitano ed il sensazionalismo della storia prende il sopravvento. Come protagonisti, Cooper esagera nella parte del rocker tormentato mentre Gaga, per essere una debuttante, se la cava mica male. Alla fine restano le canzoni e quelle sono belle: addirittura splendida "Shallow", che infatti trionferà alla notte degli Oscar.
Intenso e toccante...interpretato da due attori semplicemente straordinari! Piacevolmente sorpreso dall'interpretazione di Lady Gaga, su cui non avrei scommesso neanche una lira!
Quando guardi l'orologio più di una volta durante un film è brutto segno.E' stata una dura prova di volontà arrivare a finire la visione di questo noiosissimo film!!! Salvo solo la buona prova di recitazione e le belle canzoni di Lady Gaga...poi il vuoto cosmico. Trama non originale (al terzo ramake) sviluppo improbabile :
cioè in una serata non fanno manco in tempo a conoscersi che già sono innamorati persi il giorno dopo lei lascia tutto, vola da lui su un aereo e si trova a salire su un palco davanti a centinaia di persone a cantare una canzone appena abbozzata e mai provata insieme,senza nessuna introduzione,non ci viene fatto vivere neanche un emozione,non una scena dove loro provano...nulla,sul palco entrambi cantano come se lo facessero da sempre e boom!! successo internazionale!!!WOW
risvolto noioso e per nulla coinvolgente; la sensazione è che si è dato fuoco alle polveri troppo presto : tutto quello che doveva succedere accade nei primi 20 minuti del film,in maniera troppo veloce e facile..sarebbe stato meglio sviluppare la loro storia in modo parallelo per vivere al meglio il loro incontro e il loro amore,invece niente,tutto troppo confuso,frettoloso nessuna emozione nessun mordente,solo la desolante devastazione di un artista e il suo problema con l'alcol. 2 ore buttate....Se cercate un film romantico dirottate decisamente su qualche altro titolo ma state alla larga da questo film!
La storia non mi ha entusiasmato, troppo melensa e scontata però ammetto che la spettacolare colonna sonora e l'interpretazione di Lady Gaga valgono il biglietto.
Togliendo l'ottima colonna sonora che accompagna i due protagonisti rimane poca cosa di questa storia sentimentale uguale a mille altre. Una sceneggiatura poco brillante non aiuta per niente e i momenti di noia tra frasi fatte e musica è dietro ogni angolo. Un finale eccessivamente drammatico che esula dal contesto solo per strappare una lacrima... Deludente debutto alla regia di un bravo attore.
Alla fine l'ho visto pure io, i miei amici l'hanno visto tutti al cinema quando era uscito e mancavo solo io, e onestamente sono contento di non averlo visto al cinema XD. Parliamo di una delle storie più vecchie del mondo, il primo film alla regia per il buon Bradley Cooper è l'ennesima riproposizione di "A star is born", iniziata nel 1937 da William A. Wellman. Il compito è stato fatto abbastanza bene, il punto di forza del film è di certo l'aspetto visivo è sonoro, la scenografia e le colonne sonore donano alla storia un tocco emotivo molto forte, che si trasmette molto bene allo spettatore. Il racconto del declino di Jackson Maine viene fatto molto bene e viene dettagliato in maniera convincente, non risulta banale e non lascia indifferenti, invece direi che è tutto l'opposto per l'ascesa dell'artista Ally, raccontata in maniera molto sbrigativa e poco credibile. Un punto in meno poi va per la parte finale del film, non so perchè ma non mi ha convinto, forse perchè mi aspettavo tutt'altro. Un'altra note dolente sono i dialoghi, soprattutto nella prima parte, mi sono sembrati vuoti e scritti proprio a tavolino. Per quanto riguarda le interpretazioni: i due attori principali mi hanno convinto a metà, tra i due mi è piaciuta di più Lady Gaga, aveva praticamente il ruolo cucito addosso, quindi era difficile che potesse farlo male. Bradley Cooper (attore che apprezzo molto) così e così, mi ha convinto maggiormente in altre sue interpretazioni. Del resto del cast, ho apprezzato molto l'interpretazione di Samuel Pack Elliott nei panni del fratellastro di Maine. Sa di gia visto questo a Star is born di Cooper, nulla di eccezionale, godibile, ma nulla di più.
Un film romantico/musicale, molto vicino ad essere un vero e proprio musical tanto è forte e preponderante il lato sonoro. La trama è molto semplice e implicitamente nota credo ad ogni spettatore, per quante volte questa storia americana è stata raccontata in film, serie tv, musical. E' come guardare qualcosa che già si conosce con nuovi interpreti, una nuova ambientazione e soprattutto nuove canzoni. Ecco direi che proprio le canzoni sono ciò che spinge questo film fuori dall'anonimato di una trama semplicistica e neppure affrontata con la giusta grinta: in fondo c'erano delle tematiche anche interessanti (il rapporto col padre di entrambi i protagonisti, la dipendenza da alcool e droghe, il successo, lo star system...) invece tutto è solo sfiorato, senza dare la giusta profondità. Ma torno alle canzoni, come dicevo vero motore del film. Splendide. Lady Gaga che in molto pezzi torna alla semplicità, torna quasi alle sue origini di cantautrice, spesso le canzoni sono solo un piano e la sua voce, ma sono bellissime. L'ho apprezzata molto, tanto più per il fatto che negli ultimi suoi lavori avevo trovato Gaga un po' smarrita. Oscar per la miglior canzone meritatissimo, quasi direi per somma di punti ottenuti con tutte le canzoni di questa colonna sonora. Il lavoro come attrice è stato ottimo. Certo non è questo il suo mestiere, ma ha realizzato un lavoro eccellente. Qualche nota su Bradley Cooper: esordio alla regia in cui ha realizzato in maniera pulita il suo compito, facendo vedere anche qualche cosa di lodabile (mi è piaciuta molto la sequenza iniziale con "La vie en rose" e lo sguardo finale di Gaga verso di lui). Ma direi la vera bravura l'ha avuta a scegliere questa storia in cui si va sul sicuro, e questa interprete/cantante, che è Lady Gaga, che è un vero fenomeno.
Ennesima riproposizione di "A star is born", usato garantito per l'esordio alla regia di Bradley Cooper (peraltro bravissimo come al solito). Compitino fatto bene
Soprattutto nella gestione del suicidio fuori campo
, bella colonna sonora, ma pieno zeppo di difetti di scrittura: troppi personaggi minori bidimensionali utili solo a mandare avanti la trama con frasi fatte, ed i dialoghi soprattutto nella prima parte del film sono veramente vuoti.
Però, come detto, il film funziona soprattutto nella seconda parte, quindi un bel 7 all'impegno ci sta tutto.
Lady Gaga fa il suo, canta bene, ma la nomination all'oscar è inaccettabile.
La storia sembrava interessante in realtá é l'ennesimo film sull'acolismo con un contorno musicale di ottimo livello. Lady Gaga buona prima prova da attrice, film nel complesso leggermente sotto le aspettative
A me non è piaciuto , scorre in modo lento e piatto non approfondendo neanche un personaggio e una dinamica, fortunatamente si salva la musica soltanto
il film è bello senza dubbio per gli amanti del genere, un cooper di gran spessore è una lady gaga chee ha dimostrato di essere una brava attrice ( nettamente superiore a ******* ) . canzoni bellissime e non solo quelle di lady gaga che mi hanno fatto scoprire un artista da me poco conosciuta. se vi piacciano le storie d'amore strappalacrime il film non può essere non vista
Finalmente recupero sta gran pellicola, trama piaciuta parecchio, un emozione visiva e sonora, uno show della musica, della vita, i drammi e l'amore, forse l'unica cura alla fine... un gran film, un gran OSCAR meritato !!!
Un gran film drammatico, di classe, raffinato, ricco di emozioni e sincero ed visivamente reale... è nata una stella seriamente !!!
Lady Gaga: diva?! SI, si prende la scena, interpreta, canta come lei sa fare, se torna così nella realtà si prende ciò che è suo, ovvero il mondo della musica pop! gran classe ed Oscar strameritato, gran pezzo come canzone! Bradley Cooper: gran attore, interpreta, è realistico lui, non cede, anzi, regge fino alla fine ed anche in veste di attore-regista sta volta ha avuto le palle per farlo tutto ottimo!
Il regista o l'attore, chiamatelo come volete, è il re^ ha scelto la sua regina, lady Gaga, semplicemente unici, semplicemente la storia della nascita di una stella, forse dell'ultima citata, magari si magari no... parlano di remake, ma sembra di vivere l'ascesa della stessa nel top musicale ad oggi presente.. forse carenza di location od altro... ottima fotografia, ottime scene e l'oscar alla colonna sonora vale il film !!!
Film che di sicuro rivedrò, film che mi ha davvero emozionato, non solo un grande show ma anche un grande "amore" cinematografico !!!
Lady Gaga ha smentito che gli piace seriamente Cooper, ma nel film si vede tutto e di +, erano una coppia vera, hanno girato insieme quelle scene, penso... ad ognuno il proprio verdetto su loro... lei si prende di nuovo la scena !!!
Meriterebbe un dieci per la colonna sonora, ogni canzone è più bella dell'altra, la mia preferita è I Don't Know What Love Is (che purtroppo fanno sentire pochissimo). Peccato che pecchi nella storia ruffiana, scontata e allungata; ciò ha appesantito un pochino il tutto. Comunque una visione va data, non soltanto per le canzoni ma pure per la naturalissima interpretazione di Lady Gaga (levate le vesti di Gaga e messa a nudo come Stefani Germanotta), bravo anche B. Cooper sì, ma non credo ci vogliano chissà che "doti" per fare l'ubriacone!
Non è il mio genere di film ma devo dire che non è niente male sia per tematiche, che per interpretazioni che come canzoni... Io quasi quasi a Bradley Cooper avrei assegnato l' Oscar come miglior attore perché l'ho visto molto maturo, ha diretto il film anche molto bene ed ha pure cantato benissimo...è un artista di alto livello e pure belloccio. Buona alchimia con una Lady Gaga "al naturale" che in questa versione ho molto apprezzato (brava pure lei) e premio alla miglior canzone meritato. Non sono invogliato a vedere le versioni precedenti di questo film ma questa pellicola per me riesce ad emozionare, un finale poi in cui difficilmente non scappa la lacrima.
Non mi è piaciuto: lento, scontato, di una banalità impressionante. Mi è sembrato un film un po' troppo piatto, unica eccezione la colonna sonora che è meravigliosa.
Si salva solo la recitazione di Stefani Germanotta (che già nel serial American Horror Story aveva dato buona prova di attrice) e le canzoni. Per il resto piattezza totale, dialoghi scialbi ed inconcludenti ed un finale più che scontato. A dar retta a questo film sembra che diventare rockstar di fama internazionale sia la cosa più semplice del mondo ed avvenga da un giorno all'altro :) Discontinua la regia di Bradley Cooper.
Me lo aspettavo più cantato, invece la maggior parte delle canzoni è appena accennata. Comunque è un film nato per piacere, fatto per piacere e che, infatti, piace! Non mancano alcuni momenti un po' ironici e altri più drammatici, soprattutto il finale che, unito alla meravigliosa traccia I'll Never Love Again, non può che lasciare col magone. Unico disappunto: magari una quindicina di minuti in meno sarebbe stato meglio. Impressionante Lady Gaga in versione "normale", sembra un'altra persona: bella, naturale e solare. Per gli amanti del genere è da non perdere.
Non sono un esperto di cinema. Sono uno normale. Il film raggiunge la perfezione per quello che voleva trasmettere. Quindi gli do 10. Per commentare come si deve dovrei rivelare dettagli del film ma non lo faccio perchè è superfluo e anche perchè è bene vengano scoperti durante la visione.
Sean Penn ha detto che il film "è la più bella storia d'amore contemporanea di tutti i tempi".... può essere. Il genere corretto è drammatico-sentimentale. Un'ultima nota su Lady Gaga: eccezionale come cantante e come attrice.
Filmetto tragico sentimentale che scorre su binari lineari già visti che comunque si lascia guardare con piacere. Un simpatico plauso a "ladiona gagone" che mai avevo visto senza abito di scena..neanche male devo dire .."una botta" gliela darei pure io...ah ah scusate se mi sono preso qualche licenza.. Scherzi a parte il film è be interpretato e anche ben diretto ed interpretato..non so se per la prima volta da "figone" Bradley.. mi è sembrato tanto un nascosto omaggio a Chris Cornell..lo era dichiaratamente?..scusate non lo so. comunque l'ho visto volentieri, da amante del rock poi...
Trama semplice e lineare, Cooper alla regia non rischia,interpreta bene e quando c'e' da cantare gioca sulle emozioni anche dei duetti con la brava Lady Gaga. Niente di eccezionale e comunque tutto già visto .
Un film che và sul sicuro. Ottima colonna sonora (anche se non amo troppo il genere), bravissimi gli interpreti. Svolgimento nella norma. Ha il sapore del compitino ben eseguito e non altro nè oltre.
La storia di per sé non è originale, i temi trattati nemmeno: il rapporto fra la fama, l'alcool e le droghe, il sacrificio d'amore, il passato che condiziona il presente. Le interpretazioni di Bradley Cooper e Lady Gaga sono ottime e la colonna sonora ti entra dentro. Bella anche la fotografia. Il mio voto è per tutto questo!
E' un film che punta sul sicuro, con una storia classica dall'andamento già visto millemila volte, di cui bisogna dare atto del suo appeal. L'unica incertezza era Lady Gaga come protagonista, ma il ruolo è praticamente cucito addosso quindi si sono ridotte al minimo le possibilità di un eventuale fallimento. C'è il carisma dei protagonisti, le canzoni e tutto quello che occorre per la piena fruibilità al grande pubblico. Una ricetta buona per tutte le stagioni.
Che sorpresa questo film. Ero andata a guardarlo solo perche' ho un abbonamento e non lo pago. E invece ho trovato due ottimi attori e un prodotto di qualita'. Non e' tanto la trama del film, che di per se' non dice niente di nuovo, e' lo spettacolo emozionante della vicenda raccontata.
Piuttosto banale, non per il fatto di essere un remake, ma per una storia che non lesina cliché e che si muove per tappe scontatissime. Una regia un po' pretenziosa vorrebbe dare ua sorta di autorialità al tutto... Cooper si ritaglia il ruolo da bello e dannato mentre Lady gaga alla fine è la cosa migliore del film. Considerato uno dei migliori film del 2018 (!?), non fa che confermarmi che ormai sono totalmente desintonizzato con i gusti del pubblico odierno. Problema mio, chiaramente.
Film a due facce: da un lato una sceneggiatura mediocre(dialoghi superficiali ed una preparazione agli avvenimenti pilotata ed affrettata SPOILER) dall'altro un lato emotivo ed una interpretazione buona da parte degli attori. Chi si concentra sui particolari della trama(come me) farà fatica ad immedesimarsi per tutto il film, invece chi si fa prendere dall' emotività trovera molti sentimenti e situazioni. Lady gaga stupisce come attrice(comunq. discreta, io partivo da una bassa aspettativa) ma come cantante cè di meglio(bella voce per carità, perfettamente intonata, ma non è diventata famosa per la voce ma per le trasgressioni, tipo ******* SPOILER) invece ottimo bradley cooper ed il cast in generale. regia buona. Per le canzoni direi buone soprattuto i duetti(ma sinceramente non mi sono rimaste impresse).
1)La parte iniziale con l'approccio è un pò forzata tra il pugno aggratis dato al poliziotto e la canzone cantata cosi sul marciapiede. la parte centrale ed in generale tutto il film si ripete tra ubriaco-lei arrabbiata- pace- ubriaco-ecc. e nel finale si forza palesemente il suicidio, cioè: Jackson Maine è un ubriacone estremo che nella sua vita e nel film non tenta mai di suicidarsi e manco ci pensa poi verso la fine dopo 3 mesi di riabilitazione confessa cosi su due piedi che ha tentato di suicidarsi a sei anni. un quarto d'ora dopo lo troviamo impiccato perche un tipo gli dice che ha rovinato la vita alla moglie. sarebbe stato più logico che morisse per eccesso di alcol e farmaci(cosa successa a tutte le star ubriacone/drogate) 2) grandi voci nella musica sono christina aguilera, celine dion, Whitney Houston e simili. Poi ci sono i gusti e a ognuno il suo.
Film emozionante, colonne sonore che ti entrano subito in testa, attori davvero bravi..insomma non me lo aspettavo ma ho amato tantissimo questo film. Tra l'altro ho molto apprezzato Lady Gaga in versione acqua e la sua voce è da brividi
Film bellissimo, emozionante, attori e cantanti davvero superlativi, Ladi Gaga divina e pure carina, finale dolce amaro che commuove, regia pulita che va sul sicuro.
Per chi ha visto le versioni precedenti:
Prego leggersi una qualsiasi altra recensione qui sotto dai soliti che hanno già visto già fatto già provato già commentato e già fumato tutto l`infinito e oltre.
La storia più vecchia del mondo, si basa sulla musica e sulla bravura dei protagonisti.
Se la protagonista fosse stata qualsiasi altra attrice sarebbe stato stucchevole mentre Lady Gaga è una sorpresa. Peccato che non sia abbastanza per rendere il film meritevole di una visione nonstante attori comprimari all'altezza.
Alla quarta versione di una storia è inevitabile che si perda qualcosa, tuttavia Cooper dimostra di saper padroneggiare la regia, senza svolgere il compitino ma narrando A star is born perfettamente calato nel 21 secolo. Bradley Cooper funziona discretamente come star alcolista, tormentata che vive nel successo ma concentrandosi più sulla musica e il bere che altro. Intendiamoci, sembra un Rick Grimes senza cinturone, un cowboy senza pistola, con la chitarra a tracolla, funziona ma alla fine comincia ad annoiare, anche perchè Cooper a tratti gigioneggia un pò. Comunque la sorpresa e Lady Gaga, ovviamente, che praticamente interpreta se stessa, da cameriera inosservata ma tosta che lavora in un ristorante, si esibisce in un locale di travestiti e scrive canzoni che nessuno ascolta passiamo al classico colpo di fulmine tra Ally e Jackson Maine, star del country-rock, e tutto procede sui binari prestabiliti. Lui si innamora, lei ha talento, lui la lancia direttamente sul palco in un duetto da brivido, in cui cantano Shallow e la canzone funziona tantissimo. Lei viene messa sotto contratto da una casa discografica, mentre lui precipita sempre di più nel vortice dell'alcool e delle droghe. Aggiungiamo lo scontro con il fratello, un efficace Sam Elliot, la deriva sempre più autodistruttiva, mentre Ally viene nominata agli Emmy come artista esordiente, che ovviamente vincerà. Ecco il tutto diventa alquanto canonico nella seconda parte, in maniera anche un pò affrettata secondo me, ma comunque funziona, la vicenda degli Emmy
che porta Maine a pisciarsi addosso durante la cerimonia secondo me è un pò plateale, si poteva rendere lo sprofondare del personaggio in maniera meno pubblica, e più legata alla sfera privata
Comunque il finale mette a prova i fazzoletti soprattutto di giovanissime e persone meno smaliziate
il suicidio di Maine chiude la storia, ormai Ally è una stella, e ricorda il compianto marito morto con un altra esibizione questa volta di MY LOVE
Un opera prima che POTREBBE anche avere qualche chance agli oscar, più per Lady Gaga che altro, oltre a sicuramente la possibilità di vincere per MIGLIORE CANZONE ORIGINALE. Staremo a vedere, comunque non avendo mai visto i precedenti A star is born devo dire che il film non mi ha deluso, prevedibile e canonico ma con una buona messa in scena e dei personaggi comunque credibili.
Film di una certa intensità, che ha tante facce, quella comica, quella drammatica, quella musicale. E' un remake giusto, in cui si prende una storia vecchia e la si ammoderna, la si adatta alla propria idea di narrazione.
Meravigliosi gli attori. Bravissimo lui nell'interpretare questo mito rock con un problema grave di alcolismo, stupenda lei nell'immedesimazione del personaggio che interpreta (e che da quanto si sa, in cui si potrebbe parzialmente rispecchiare).
Scusate ma questo film è stato pesantissimo da vedere. Non cattura l'attenzione e non si vede l'ora che finisca, sfortunatamente pero dura 2 infinite ed estenuanti ore. Pessimo, non mi ha emozionata niente.
Un film davvero ben girato e ben interpretato da Brandley coop e lady gaga.Ottima la colonna sonora e davvero inaspettato Cooper come musicista. La soundtrack è spettacolo!
Una splendida storia d'amore che è un inno alla musica. Attori molto affiatati con uno straordinario Cooper e una sorprendente Lady Gaga agevolata probabilmente da una parte che le piace. Bellissima la scena del palco. Finale commovente.
Film prevedibile, ma tutto sommato accettabile. Non una grande interpretazione femminile, mentre Bradley Cooper (qui anche regista) è molto bravo, anche a cantare.
Terza riproposizione del noto film datato 1939 -anche se generalmente si tende a ricordare il remake del '54 con Judy Garland- in cui l'indiscutibile alchimia tra Bradley Cooper e Lady Gaga, insieme alla valida soundtrack, sono le uniche cose realmente convincenti di una pellicola che cercando di rinverdire il tema centrale della fama da coniugarsi con l' amore, finisce preda dei cliché più scontati. L'interesse per la popstar edulcorata dagli eccessivi trasformismi è sicuramente un asso nella manica che Cooper (non male al suo debutto alla regia) sfrutta bene finché può nonostante l'evidente goffaggine recitativa della popstar, tra l' altro boicottata da un doppiaggio non all'altezza. La scrittura, troppo alla ricerca del risvolto rosa prima e della cupezza poi, perde di vista la consistenza esterna di un mondo fautore del successo ma anche ragione dei problemi della coppia. Il politicamente corretto straborda anestetizzando qualsivoglia spessore dei demoni del protagonista maschile; tutto appare forzato, addirittura nelle fasi finali che dovrebbero commuovere, e invece diventano una lunga agonia verso l' inutile passerella finale di Miss Gaga, che ammorba lo spettatore (ovviamente non proselita di certo genere) con l'ennesimo gorgheggio. Alcune sequenze come il potente incipit danno un'impronta promettente, purtroppo smarrita con l'avanzare della storia, con relativo affossamento nell'oceano dei più banali cliché sentimentali. Male anche l'idea di lasciare sullo sfondo i magheggi e i sotterfugi dello star system, tanto da ridimensionare il dramma a farsa alcolica in cui la bottiglia è l' unico di tutti i mali, senza esplicare con la dovuta veemenza (stendiamo un velo pietoso sulla definizione di presunte infanzie tristi) la vera causa del disagio autodistruttivo.
Film molto ben fatto, ben girato e ben strutturato. Mi è piaciuto anche il realismo mostrato nella vita dietro e fuori dal palco. Ottimo Bradley Cooper nel ruolo del musicista "maledetto" (e soprattutto alcolizzato/drogato), ma decisamente sorprendente Lady Gaga. Non mi aspettavo recitasse così bene, si vede che il ruolo le calza a pennello e lo sente suo. E' lei la vera protagonista, e si prende la scena con una gran prova (senza mettere in ombra gli altri). I due hanno anche un'ottima alchimia, il che non guasta per il "realismo" delle scene. Le canzoni sono un altro punto di forza del film, una meglio dell'altra. Cooper canta bene, Lady Gaga pure meglio (e meglio di quanto faccia negli album, soprattutto i primi). Insieme sono belli da sentire. La storia non è niente di nuovo ma è ben orchestrata, lo scorrimento è piacevole e veloce. Per me, uno dei migliori film nel suo genere. Sicuramente da vedere.
Sul genere è uno dei film più belli che abbia incontrato. Interpreti bravissimi (Lady Gaga una sorpresa), ma è tutta la pellicola un'unica grande emozione sin dal primo minuto. La prima parte è magnifica, sino a raggiungere l'apice nella magistrale sequenza centrale (incantevole la voce di Lady Gaga). Il mezzo punto in meno? Due/tre volte, la telecamera "balla" un pò: odio questa cosa!!
Il film è ben fatto, gli interpreti sono molto bravi, su tutti una sorprendente Lady Gaga che appare, non solo convincente, ma addirittura bravissima nei panni di attrice. Però (ed è un gravissimo però) il plot, se poteva essere passabile un secolo fa, oggi è vecchio/superato dai tempi/troppo artificioso, il che mina completamente l'empatia con la vicenda, soprattutto sul finale. Finale cercato e voluto troppo oltre l'attendibilità dei fatti. E questa falsità di fondo pesa gravemente sul giudizio finale.
Film ben fatto, e super gaga, ma troppo 'furbetto' per meritarsi più di un 6.
Parliamoci chiaro, oggi se uno si pisciasse addosso ai Grammy, farebbe 1 miliardo di visualizzazioni e diverrebbe un EROE! Mai e poi precluderebbe la reputazione e la carriera della moglie… anzi! Dunque il finale (vecchio di un secolo…) non ha alcun senso (tra l'altro, a parte l'acufene, qualcuno ha capito quale sia il grave male di vivere di Jackson??? No? Appunto…) e lo si raggiunge non perché è conseguenza logica dei fatti ma solo e solamente per strappare qualche lacrimuccia. Causa ciò, empatia ZERO da parte mia, e nel frangente me ne fregavo allegramente e guardavo l'orologio sospirando la fine di questa lagna fasulla).
Visto ieri sera al cinema...che dire? Bradley Cooper, che é uno dei miei attori preferiti, dimostra un grande talento anche nei panni del regista. E del cantante. Che voce ragazzi! Giuro che guardando il trailer non avevo capito fosse la sua (non vorrei esagerare, ma mi ha ricordato tanto Eddie Vedder). Lady Gaga una grande scoperta come attrice, davvero un'interpretazione magistrale (per non parlare della sua, di voce). Mi è piaciuta tanto l'empatia fra i due protagonisti, anche se all'inizio del film avevo cominciato a storcere un po' il naso, ma mi sono dovuta piacevolmente ricredere. L'unico elemento che mi ha un po' disturbata é l'eccessiva lunghezza della pellicola...a parere mio ci sono parecchi dialoghi troppo prolungati, probabilmente una mezz'ora di film in meno avrebbe giovato, ma dobbiamo considerare anche che ci sono tante scene cantate...probabilmente é per questo che Cooper ha deciso di prolungare i tempi del film a 134 minuti. Gli elementi positivi: la sintonia fra i due protagonisti, la storia che non cade mai nel banale, le canzoni che sono qualcosa di meraviglioso (non riesco a smettere di sentire "Shallow" in loop da ieri sera). Consigliatissimo!
La fine drammatica di Jackson (Bradley Cooper) che si suicida perché si sente in colpa mi ha distrutta. Non so perchè, ma l'avevo capito dopo i primi 20 minuti di film, avevo questa sensazione addosso e così è stato. E la scena finale in cui Ally (Lady Gaga) si esibisce cantando la canzone che il marito le aveva dedicato é stata un exploit di lacrime...decisamente triste!
"A Star is Born" è una pellicola che funziona molto bene, devo ammetterlo, anche se non mi ha fatto impazzire. Paradossalmente, a mio avviso, è mostrata meglio la caduta di Jackson Maine, che l'ascesa di Ally, interpretata da una Lady Gaga non sempre convincente, molto brava nella prima mezz'ora, poi nel prosieguo l'ho trovata poco equilibrata, in particolare nel finale
nel concerto tributo a Jackson, invece che essere dimessa, fa troppe mosse, ma qua è anche colpa di Cooper.
Non ho percepito profondamente l'ascesa di Ally, troppo frettolosa e non raccontata in modo adeguato. I momenti migliori sono quando non è in scena Lady Gaga (non solo per colpa sua), in particolare il rapporto dei fratelli Maine. Generalmente bravo Copper nelle molteplici vesti di attore , regista (anche se deve fare ancora strada in questo senso, ma fondamentalmente era la sua prima prova), sceneggiatore e soprattutto produttore, capace di capire il valore di una Lady Gaga dal punto di vista commerciale, gallina dalle uova d'oro per un film come questo, romantico-musicale e capace di attirare i suoi tanti adepti.. Belle alcune musiche (quelle più rock), altre meno (ma non è il mio genere). "A Star is Born" è un buon film, ma non il capolavoro che vogliono far credere i critici americani e grazie anche al loro apporto incasserà tanti soldi, dato che sarà nelle sale fino agli oscar (forse ne prenderà qualcuno).
remake ben riuscito.certo bradley non si e' dovuto di certo spremere le meningi per raccontare questa bella storia ma lo ha fatto nel migliore dei modi. belle canzoni e buone interpretazioni. coinvolgente e emozionante nel finale. La sua irina mi sa che lo ha bacchettato piu' volte..se vedrete il film scoprirete il perche'..;)
La storia è nota, questo è il quarto rifacimento secondo sulla musica. Che Cooper forse un bravo attore e Gaga una cantante strepitosa lo sapevamo già. I ruoli qui si sono invertiti e Cooper alla sua prima regia, va liscio. Mai una sbavatura, pulito pulito. È lo svolgimento, modernizzato, che stupisce, per niente scontato. Belle musiche, ovviamente per chi piace il country. Come prima regia c'è da ben sperare. Il finale da fazzoletti.