i due carabinieri (1984)

Sempre molto carino, con quel sapore Anni '80 oramai inconfondibile, e la coppia Verdone Montesano assai piacevole. Non mi è dispiaciuto neppure Boldi in questo ruolo agrodolce. Lo rivedo sempre con piacere.

Mai piaciuto, lo considero il peggior film del primo Verdone e in generale uno dei rarissimi passi falsi da lui compiuti per tutta la fase di carriera che va da "Un Sacco Bello" fino a "Sono pazzo di Iris Blond".
La trovo una commedia scialba e poco ispirata, poco divertente, banale e non mi aiutano il contesto "carabinieristico" né la presenza come co-protagonista di Enrico Montesano, che di solito non mi fa impazzire come attore (per quanto mi sia piaciuto molto in alcune occasioni, vedi "Febbre da cavallo" di Steno, vedi "I Picari" di Monicelli). Non serve nemmeno ristabilire la collaborazione con Benvenuti-De Bernardi, che qui scrivono una delle cosette più impalpabili della loro straordinaria carriera.
La commedia rimane sul solco dello stile di Verdone ma lo fa in modo più debole, rimane grigia non riesce a risollevarsi dalla mediocrità; certo, nemmeno la presenza di Boldi mi aiuta molto.
Mi resta memorabile soltanto la parte finale con lo squilibrato sul pullmino scolastico interpretato da John Steiner.
Dopo essere riuscito ad imprimere la giusta svolta stilistica alla sua carriera con "Borotalco", Verdone ha passato qualche anno, così mi sembra, ad "aggiustare il tiro" e questo è un tiro che manca il bersaglio. Si rifarà.

Purtroppo c'è Boldi.
Purtroppo Verdone prova a inserire il drammatico e delle scene action e di pathos che non sa girare (oltre a delle pippe sull'arma poco edificanti).
Purtroppo il montaggio è un pò buttato a caso.
Per il resto le gag funzionano (quella della cocaina è strepitosa), il film si può guardare tranquillamente senza annoiarsi e Montesano si integra benissimo con Carletto nostro.

Spassosa commedia del Verdone di una volta, nella quale si ride in maniera sana, con leggerezza, senza pensare a crisi e problemi attuali. Ideale di questi tempi, se si vuole staccare la spina dallo stress quotidiano. Funziona benissimo la coppia Montesano-Verdone.

Simpatica commedia di Verdone, con lo stesso attore/regista nei panni del protagonista in coppia con Montesano. Verdone ha fatto di meglio, anche se la pellicola è più che gradevole e le risate non mancano.

Gran bel film italiano (come oramai non si fanno più) con due interpretazioni di rilievo, da piccolo uno preferiti. Storia simpatica con un Montesano superiore a Verdone. Boldi fa più da spalla. Visto e rivisto, non annoia.
Eccellente.

Da ragazzino era uno dei miei film preferiti non so esattamente il perchè. Non sembra nemmeno un film di Verdone a vederlo, forse per la presenza di Montesano che copre un po' il suo ruolo. E' una commedia carina, sa intrattenere e non annoia. Non tra i lavori migliori di Verdone, ma sicuramente un film carino che si riguarda sempre molto volentieri.

Tra i lavori meno personali di Verdone, che evita per fortuna il solito campionario di barzellette sull'Arma ma che non riesce a trovare l'amalgama giusta tra la preponderante anima comica della pellicola ed il suo lato drammatico / sentimentale. Mi accodo a chi sostiene che Boldi sia un pesce fuor d'acqua.

Da due comici di razza come Verdone e Montesano.il primo peraltro anche formidabile regista, ci si aspettava molto di più. E' un film leggerissimo e ahimè a tratti addirittura banale e anche le situazioni divertenti sono ben poche .L'invadente e inutile presenza di Boldi, depaupera fortemente il potenziale artistico della pellicola. Purtroppo per noi, questo "artista" che una volta imperversava al cinema nello sciagurato duo comico con De Sica, continua ad impazzare ancora sul grande schermo, malgrado l'evidente senilità, nei puntuali cinepanettoni di fine anno, corroborato comunque da un inspiegabile, per me s'intende, successo di pubblico.

Commedia simpatica che ho rivisto di recente con piacere. Montesano e Verdone formano una coppia di carabinieri ben amalgamata e che fa divertire. Nel film contemporaneamente troviamo anche dei momenti drammatici. Da vedere per un film non impegnativo.

La coppia Verdone Montesano è ben amalgamata, e infatti il film ne trae giovamento. Uno dei film della mia infanzia che riguardo sempre con piacere. Bravo anche Boldi

Sulla scia di Vanzina e Ponzi, Verdone chiama all'attivo i 2 bravi Boldi e Montesano (che ha interpretato/interpreterà più di una volta ruoli simili) per un film sui carabinieri per una volta serio e più pendente alla commedia che al comico.

Scritta con 2 suoi storici collaboratori, vista la durata poteva dare anche di più ma comunque si lascia guardare divertendo-.

Contenute le volgarità, simpatia presente, ma si poteva anche andare oltre la tematica donna contesa/nemici da affrontare, vista tutta la prevedibilità che ciò comporta.

Bravissimo Steiner a fare il terrorista sul treno; veramente, l'ho trovato quasi fastidioso (in senso positivo).

Si lascia vedere.




SPOILER

Un Verdone sottotono ma gradevole, non riesce comunque a graffiare ne dal lato comico ne da quello drammatico.
Si lascia guardare, ma niente di che.
Parecchio irritante Massimo Boldi.

Divertentissima commedia con la coppia Verdone - Montesano davvero ben amalgamata: il regista romano riesce a convincere in questo lavoro dove il divertimento sembra prendere il sopravvento su tutto il resto, anche se non mancano spunti su amicizia e amore, come sempre. Da segnalare l'attrice Paola Onofri che avrebbe meritato ben altra carriera.

Bella coppia.Verdone erede di Sordi e Montesano a metà strada tra Totò e Manfredi.Boldi bravissimo(altro che coppia con De Sica)qui fa ridere e non è volgare!!!

Non esistono più le belle commedie di una volta!!!questo è l'esempio del buon cinema italiano piene di gag esilaranti e con una storia che scorre e che convince, non forzata da un copione strappa sorriso. La scena della cocaina (sia prima, che dopo) è fortissima. Bravissimi gli attori, con un Montesano scanzonato e un Verdone pieno di manie!

No no, mi spiace ma non ci siamo.
Sembra più un film di Vanzina & Co. che una pellicola di Verdone: sceneggiatura banalissima e comicità spicciola che non fa mai ridere e raramente fa sorridere. Sarà poi che Montesano non lo amo particolarmente.
Uno dei peggiori del regista.

Un film dalla comicità fiacca e quando non si ride ci si annoia o ci si domanda sul senso di alcune scene (come ad esempio quella della sparatoria o quelle in cui recita Boldi), nonchè sul senso generale dell'opera (mi è capitato più volte durante la visione). Boh, dico solo che con Verdone come protagonista mi sarei aspettato di più.

Bella commedia italiana di cui ho buoni ricordi...sempre bravo Montesano ma ancor meglio Verdone

Buon film. Una commedia divertente che strappa qualche risata e non è volgare. Un film ormai divenuto un cult.La coppia Montesano - Verdone funziona benissimo e regala momenti davvero esilaranti. Da vedere.

Verdone e Montesano sono una coppia ben assortita in questa commedia che offre varie occasioni di risata non volgare.
Mi è piaciuto decisamente meno Boldi.
Un film godibile e leggero.

Simpatico, una commedia che sembre sterzare un poco verso il dramma in alcuni punti. La comicità della coppia Verdone-Montesano diverte parecchio.

Cult

"Ma zio...diciamo che è stato un colpo di testa..."
"Eh, un colpo di testa di *****"

Leggendario, un film con un ritmo incessante di sketch e battute. Non so davvero cosa aggiungere, perchè conoscendolo a memoria, se inizio a scrivere, vi butto giù tutta la sceneggiatura...

Insieme nello stesso film due miti della comicita' Italiana e in particolare "Romana"...ci si diverte malgrado non sembra esserci un vero copione visto che si tratta di una sequenza di gag dislocate tra di loro!
L'irritante Boldi per fortuna fa la fine che si merita...
Spensierato

Non il solito Verdone,e si nota.
Film poco omogeneo in cui le virate sul drammatico non si sposano bene con il contesto comico generale,e in cui alcuni personaggi come quello di Boldi sono inutili e troppo sullo sfondo per quanto divertenti (tempi in cui anche lui sapeva far ridere con poco).
Una commedia di cui rimangono gli spunti comici interessanti e che funziona benissimo quando non vira sul dramma,con una coppia Montesano/Verdone perfettamente assortita e spassosa.
Brillanti davvero alcuni siparietti,complice l'affiatamento tra i due e le interpretazioni (specie Verdone,ancora una volta).

Non è il Verdone dei suoi primi film, ma con la presenza di un grande Montesano il film non annoia mai e diverte per tutta la sua durata.

Questo è un mio cultissimo personale. Lo conosco a memoria e ogni volta che lo rigaurdo scoppio come un deficiente a ridere per ogni minchiata.

Le scene più cult, oltre a quella di Margareth M già citata da Jelly sono quelle del treno e quella dl test iniziale.

Film sempliciotto ma graziosissimo, ridateci gli anni'80 e le sue commedie da due soldi scanzonate.

SPOILER

è un successone con verdone,montesano e boldi!

Molto divertente

Molto simpatico...da vedere!

Qualche scena divertente c'è, ma nel complesso deludente.

La coppia Verdone-Montesano funziona alla grande per una sceneggiatura brillante arricchita da sequenze divertenti senza banalizzare "a tutti i costi" la figura media dell "uomo in divisa". Unico neo Massimo Boldi, attore che non digerivo neanche 20 anni fa.

Che coppia fanno Montesano-Verdone! Film piacevolissimo in cui si ride di gusto.

Uno dei migliori film di Montesano sicuramente e Verdone impegnato ma poteva fare meglio. Divertente e simpatico film anni 80 guardabile.

SPOILER

Visto e rivisto fa parte ormai delle vecchie commedie cult anni 80.
Simpatico.

Pellicola spensierata per tutta la famiglia di livello accettabili e non eccessivamente sciocca (ved. i film comici attuali), anzi ci sono alcune scene drammatiche che ricordano il delicato ruolo dei carabinieri. Bene come sempre il duo Verdone-Montesano.

Una divertente pellicola targata Verdone, che si avvale della complicità e della maestria di un grande comico come Montesano, per dare vita a questa formidabile ed esilarante commedia italiana. Tantissime ed imperdibili le gag in questo film.

ma che vorra di m... ...m.i.g.n.o.t.t.a

una coppia verdone-montesano strepitosa
ormai un cult

Divertentissima commedia vecchio stile recitata splendidamente e con picchi elevati di comicità(la scena di Boldi dopo essersi fatto
una striscia di coca è epocale). Montesano a livelli molto alti e un Verdone nella solita parte del fessacchiotto reggono benissimo il film aiutati da un Boldi in vena e da un cast di onesti caratteristi. Rimpiango la spensieratezza di questo tipo di cinema

La commedia è veramente molto bella.
Marino e Glauco rappresentano il carabiniere medio che non si arruola per sprezzo del pericolo o per stima verso l'arma,ma per trovare un lavoro come ultima spiaggia.
Il film di Verdone è insolito in quanto manca la sua tipica ironia amara finendo bene.
Il film prende parecchi punti con la presenza del grande attore comico romano Enrico Montesano.
Una parte del film fa finire il cuore in gola e tra una battuta ed un'altra dei protagonisti nasce un dialogo che fa pensare.
Bravo anche Massimo Boldi.
Purtroppo si intravede nel film anche una sorta di ruffianaggine verso l'arma che Verdone poteva evitare.
Comunque diveretentissimo.

SPOILER

SPOILER

Il film si lascia vedere. Meglio Verdone di Montesano. I cosidetti Starsky e Hutch italiani sono abbastanza divertenti ed anche Boldi riesce anche a non essere eccessivamente irritante.

Molto divertente, Verdone e Montesano formano veramente una coppia ben assortita,scorre piacevolmente e le trovate per ridere non mancano.

Per me è un Verdone al di sotto delle sue possibilità, con dialoghi e sketch indubbiamente divertenti ma evidentemente troppo omologati al rito di una fiction televisiva... in questo senso è stato involontariamente profetico... ovviamente parecchie situazioni sono divertenti, ma mancano soggetto, obiettivo e finalità

Un po' atipica come commedia secondo i temi e gli standard di Carlo Verdone, ma non per questo meno divertente: alcuni spunti sono veramente brillanti, ed aiutano a dimenticare l'inutile e fastidiosa presenza di Massimo Boldi; su tutti la celeberrima scena di Margaret M.