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Pasticciato e a tratti bizzarro, questo pretenzioso thriller, con al timone un bravo Willis. L' atmosfera torbida per certi versi affascina, ma i toni erotici, mal si amalgano con tutto il resto, insieme ad uno sviluppo delle vicende decisamente confuso e inverosimile. Mediocre sicuramente, ma se si apprezza il genere, un' occhiata si può dargliela.
La atmosfere dei film anni '80-'90 mi piacciono, quindi quando trovo qualcosa che non ho visto tendo a recuperarlo. Stavolta però, tolte le ambientazioni ed un inizio che prometteva bene, diventa tutto un pasticcio, tra thriller/giallo/erotico, Come altri han notato..
si intuisce in un nanosecondo che il ragazzo con problemi di identità di genere possa essere una donna travestita da ragazzo il passo è breve. Dopo che viene ucciso il collega/amico è piuttosto inverosimile che un estraneo appena arrivato in città possa viverci e addirittura usare le sue cose senza tanti problemi. E' più verosimile che la villa e i bendi dell'assassinato vengan messa sotto sequestro... son dettagli che in un giallo non si posson trascurare. Le scene erotiche mi son sembrate poi messe a forza, giusto per attirare l'attenzione dello spettatore.
Non un gran film ma non così brutto. Forse poteva essere meno lungo. Bruce Willis l'ho trovato abbastanza in forma. Non mi sono piaciuti granchè i dialoghi. Quasi sufficiente.
Tra le pellicole con una qualche ambizione è uno dei thriller più malfatti che abbia mai visto . Sceneggiatura veramente indecente e piena di buchi logici , il film si regge più che su di un Bruce Willis decisamente frastornato , sulle doti fisiche della meteora dentuta Jane March , generosamente messe in mostra nonostante la produzione sia Disney !! La tensione è sotto zero per tutto il tempo e già dopo un quarto d'ora si capisce dove si va a finire . Peccato perchè il cast in assoluto non sarebbe malaccio . Veramente deludente .
Discreto ultimo film di Richard Rush poi sostituito a causa di un malore da George P. Cosmatos con un Bruce Willis al top e la super sexy Jane March e in un ruolo di contorno si segnala la presenza del bravissimo Kevin J. O'Connor che avrà in seguito grande successo con il kolossal La Mummia. Si tratta si un thriller di buona fattura di stampo erotico con continui colpi di scena (soprattutto nel drammatico e inaspettato finale), la tensione è presente per tutta la durata del film e i protagonisti sono molto convincenti, specialmente Willis. Non manca qualche scena di sesso e nel complesso è un prodotto godibile, intrigante e imprevedibile ben girato e con una trama interessante. Si poteva fare anche di meglio ma ci si accontenta.
Abbastanza interessante nella prima parte, con un pugno di complessati personaggi non del tutto disprezzabili, perde inesorabilmente quota dopo l'ingresso in campo della March, acerba femme fatale neanche poi tanto sexy. Che la sceneggiatura non sia all'altezza è fuori da ogni dubbio, il problema è che è anche di una prevedibilità disarmante, e sfocia in uno sbrodolamento finale da mani nei capelli
che Richie abbia connotati femminili e sia frutto di un travestimento, con i suoi capelli finti ed i suoi denti posticci, lo si capisce alla prima inquadratura..
Si salva in corner il solito Willis, che tenta di mantenere la dignità fino alla fine e quasi ci riesce.
Forse la storia poteva rendere di più...ma davvero qui il film è stato girato con i piedi inquadrature e dialoghi degni della peggior pubblicità di una televisone Somala...qui anche Willis fa pena!!
Un thriller che ha una trama volutamente e inutilmente contorta. Personaggi ben caraterizzati ma interpretati in maniera non sempre convincente. Molti luoghi comuni e dialoghi poco brillanti. Consigliato solo per vedere un Bruce Willis ancora in piena forma, altrimenti da evitare.
Spazzatura senza ne capo ne coda con citazioni hitchcockiane che vorrebbero tirare un po su l'atmosfera. Tanti buoni attori a far da tappezzeria. Colonna sonora tuonante. Bruce Willis nudo come un verme. Per chi si accontenta...
Poco entusiasmante sotto il profilo narrativo, abbastanza scontato il finale e interpretazioni poco convincenti. Qualche nudo (quello di Willis me lo sarei risparmiato molto volentieri), ma tutto ha il sapore di un piatto già mangiato decine di volte. Si può tranquillamente evitare.
dovrebbe essere un thriller e invece si va piu sull'erotismo che sulla tensione completamente assente... poi sul finale...meglio lasciar perdere(mi ricorda "vestito per uccidere")
A parte la famosa scena del sesso acquatico che vorrebbe essere cult almeno quella del tavolo da cucina del bel "il postino suona sempre due volte" è un'insopportabile accozzaglia di luoghi comuni e una delle sceneggiature piu' deliranti del cinema contemporaneo Se qualcuno vuole qualcosa di diverso, meglio rivolgersi altrove