La vacanza di una famiglia in una lussuosa casa in affitto si fa inquietante quando un attacco informatico mette fuori uso i dispositivi e due sconosciuti si presentano alla porta.
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Questo film avrebbe meritato un uno ma mi sono dovuto letteralmente costringere a dargli qualcosa di più grazie alla qualità tecnica e le buone interpretazioni. Sì, è vero, ricorda Shyamalan, ma almeno lui aveva il buon senso di non trascinare i suoi film per due ore e venti. E lui almeno sapeva inserire un colpo di scena, mentre qui il finale l'avevo già capito dopo quindici minuti. La prima parte si salva appena, genera un pizzico di tensione e qualche vaga aspettativa, ma poi si sprofonda in un'agonia infinita: tutto si dilata inutilmente, diventa lento e verboso oltre ogni sopportazione, e quel "finale" (se possiamo chiamarlo tale) è un insulto che fa venire voglia di gridare vendetta. Si presenta come un film "intelligente", ma alla fine è solo un esercizio di presunzione già visto e privo di sostanza. E ti chiedere perché? Perché ho deciso di imbarcami in questa visione?
Sembra un Shyamalan - di quelli brutti - ma più brutto ancora e invecchiato male.
1 voto in meno perchè non hanno nemmeno avuto la sensibilità di far sprecare meno vita agli spettatori tagliando 30/40 o 50 minuti, il che si poteva benissimo fare perchè tanto ai fini della vicenda non cambiava nulla.
b-movie apocalittico con alcune frasi ad effetto interessanti e basta, la trama è parecchio inverosimile principalmente a causa di personaggi e relativi dialoghi poco convincenti(a volte inutilmente fastidiosi). Attori famosi ma che non riescono a salvare la baracca. Regia poco convincente.
Alla fine, quando la ragazzina prende una bici e va a caso in giro per il bosco, trovando, a caso il super buncher speravo che tra tutti i dischi mancasse proprio l'ultima puntata di firends o che il buncher si chiudesse per sbaglio lasciandola imprigionata. un finale che avrebbe avuto senso data la tristezza e fatalità della trama.
Film abbastanza deludente, nonostante la presenza di un paio di attori che personalmente apprezzo, Julia Roberts e Mahershala Ali. Di fatto, è un film con scarso budget (?) e pochissimi attori, da film tv catastrofico. Essendo targato Netflix, probabilmente era ben noto che non sarebbe mai stato proiettato nelle sale cinematografiche e chi l'ha scritto e realizzato ha agito di conseguenza. Il prodotto non decolla mai, si susseguono una catena di eventi che tendono a confondere lo spettatore e il "colpo di scena" finale sembra non essere direttamente correlato a molti di essi. Poi i dialoghi risultano pesanti e ad un tratto sembrano virare nello psicotico, con particolare riguardo alla coppia padre-figlia, rendendo disturbante e pesante la fruizione del film stesso e inducendo lo spettatore ad interromperla, almeno così è accaduto a me la prima volta che ho tentato di seguirlo.
Ma come si fa a presentare un film del genere, due ore e venti minuti di nulla. Non ha nessun senso , non è un thriller non è un film drammatico, è un'accozzaglia di scene messe a caso, e anche con alcuni errori tecnici e di racconto. Non è che mettere cose a caso dentro un film rende il film interessante , le cose strane in un film vanno studiate come si deve per rendere il film un bel film misterioso e intrigante, questo ti fa solo scendere il latte ai ******** . Come sprecare 4 ottimi attori . Spero che almeno lo abbiano fatto solo per soldi senza nemmeno leggere il copione. Avrebbe più senso per i 4 ottimi attori.
Per me, un film insulso di non sense senza capo né coda,con finale senza senso cime del resto il film ,un minestrone di xazzate stereotipate, ho letto che c ha mez o lo zampino mister Obama con consorte, ma... non poteva dedicarsi ad altro di più importante e concreti? Cosa direbbe il buon Troisi di sto film? Credo direbbe me pare tant na struunzata!
Netflix è l'industrializzazione spina della cinematografia. Ogni tanto si riesce a salvare qualcosa se alla base c'è una buona/ottima idea, una buona sceneggiatura, etc... Stavolta neppure un buon cast (ma non "adatto") è bastato a sollevare dalla mediocrià questa pellicola. Tempo perso.
Il film intrattiene,ti coinvolge...momenti interessanti,qualche buon spunto..momenti di pausa...nel mentre ci si aspetta qualcosa,e quando quel qualcosa sta per iniziare il film finisce...peccato
Ancor'una volta Netflix propon'un film a un regista presuntuoso e pilatesco. 1) Kubrick e Clarke impiegarono circa 4 anni per decidere quale sembianza dare alla "sentinella", rinviarono le proposte dei loro visual/creative designer e poi scelsero un simbol'onnivalente, il monolito come schermo su cui ognuno avrebbe potuto proiettare ciò che credeva. Ghezzi scrisse ch'avevano anticipato la forma del VHS, che però è nera ma verticale. Si dovett'attendere il lancio dell'iPhone nel 2007 per veder realizzata la loro profezia. Una metafora "passepartout" dovrebb'essere la morte d'un racconto chiaro e univoco, tuttavia l'intuizione di "2001" fu ch'essa er'accessoria poiché non intaccava o ledeva l'idea basilare del film, il predeterminismo storico. Libero il pubblico d'incolpare chicchessia, tanto la sostanza non cambiava. 2) Ne "Gli uccelli" ('63) Hitchcock alluse a una non meglio precisata "minaccia metafisica", e penso ne sia il punto più debole. 3) Il thriller apocalittico d'Esmail ha l'Higher Ground dei "coniugi Obama tra i produttori esecutivi e buona parte del messaggio del film intend'avvertire su come il trumpismo [con l'appoggio di Musk e con riferimenti poco velati a Kissinger] possa scatenare i peggiori istinti, repressi ma non smantellati, dell'America odierna" (Emanuele Sacchi). Giusto solo in parte. Infatti s'illudono se sperano che paranoia, misantropia, ipertecnologia, paura dell'ignoto, razzismo e responsabilità geopolitiche degli States con annesso presunto colpo di stato non possano essere attribuiti pur'al neoliberismo democratico. Non c'è un vero plot twist alla Shyamalan e l'epilogo è un luddismo nostalgico dell'epoca di "Friends". L'ultimo di Maccio è meno malaccio grazie al suo maggior equilibrio. Inoltre la tensione è ottenuta più spesso con gl'effetti sonori e i funambolismi della mdp che con una solida sceneggiatura.