il tunnel dell'orrore regia di Tobe Hooper USA 1980
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il tunnel dell'orrore (1980)

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locandina del film IL TUNNEL DELL'ORRORE

Titolo Originale: THE FUNHOUSE

RegiaTobe Hooper

InterpretiCooper Huckabee, Miles Chapin, Largo Woodruff, Elizabeth Berridge

Durata: h 1.36
NazionalitàUSA 1980
Generehorror
Al cinema nell'Aprile 1980

•  Altri film di Tobe Hooper

Trama del film Il tunnel dell'orrore

Amy, Buzz, Richie e Liz sono quatro amici che decidono di passare una serata in un parco di divertimenti. Dopo aver girovagato tra i vari stand vengono attirati dal tunnel dell'orrore dove, incautamente, decidono di passare la notte. Divengono così testimoni involontari di un omicidio, quello della chiromante da parte del truculento figlio dell'imbonitore. Per i ragazzi comincia così una notte da incubo, che si concluderà per tre di loro con la morte.

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Voto Visitatori:   5,86 / 10 (46 voti)5,86Grafico
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Voti e commenti su Il tunnel dell'orrore, 46 opinioni inserite

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  Pagina di 1  

andrea90  @  23/03/2021 22:38:31
   7 / 10
Capisco che il film non sia un Capolavoro dell' Horror e che il nome di chi lo firma possa generare ben altre aspettative , pero' valutarlo con voti vicini allo zero proprio non ci sta...
Un film Horror per essere tale non deve per forza mostrare smembramenti e splatter in quantità industriali...
questo "FunHouse" ha il merito di proporre una storia dall'ambientazione assai inusuale ( un Luna Park dell'Orrore),che e' vero, non ha mai delle accelerate decisive che lo rendano memorabile, pero' alla fine si fa ricordare per la truce morte del mostro tra gli ingranaggi e per il diabolico sorriso della Mega-Doll nella scena finale.

Invia una mail all'autore del commento brabus  @  19/03/2021 20:03:14
   2½ / 10
Assurdo! A parte l'ambientazione del parco divertimenti inizialmente inquietante il film è nulla, senza trama né testa ne piedi

Alpagueur  @  02/02/2021 20:30:13
   5 / 10
Indicibilmente noioso. Non sono del tutto sicuro da dove provengano tutti gli elogi per questo film, poiché è una delle cose più noiose che abbia mai visto in vita mia. Autoindulgente fino all'eccesso, trascorre troppo tempo appresso a quattro presunti protagonisti improbabili in un luna park che in realtà sembra divertente, per niente inquietante o lugubre. Hooper non riesce assolutamente a costruire qualsiasi tipo di suspense, e invece sceglie di farlo sembrare un lungo calvario...e che lungo calvario è. Il film dura poco più di un'ora e mezza, ma sembra che stia cercando di attraversare l'Alexanderplatz di Berlino; è uno slogan noioso in cui non accade nulla di interessante, e anche quando il mostro viene svelato, non è né scioccante né lievemente coinvolgente. Questo è l'aspetto più imperdonabile di The Funhouse: è noioso e la direzione non crea mai tensione. Non è spaventoso. Non è divertente. Non è nemmeno eccitante. Sembra quasi pretenzioso nella sua autoindulgenza, ma non c'è assolutamente alcuna dichiarazione artistica, forse perché non c'è nemmeno arte in esso. Questo è fantasioso come dipingere con i numeri e quasi altrettanto non eccezionale. Se ti sei mai chiesto perché non hai sentito parlare di The Funhouse, prova a sederti. A meno che tu non sia il tipo di persona a cui piace davvero guardare persone odiose trascorrere una serata assolutamente eccezionale a un parco divertimenti, non ne otterrai molto. Nella migliore delle ipotesi, la maggior parte degli spettatori sarà probabilmente ispirata ad andare a un vero luna park da questo film, perché anche il peggiore luna park sarà sicuramente più divertente di The Funhouse. Il regista Tobe Hooper ha fatto meglio prima e dopo questo film, come il classico film horror "Non aprite quella porta" o "Poltergeist", o progetti più piccoli che non hanno avuto molte visualizzazioni come "Quel motel vicino alla palude". Ad ogni modo, quattro adolescenti passano la notte in una divertente casa di carnevale, invece di andare al cinema come persone normali. Assistono a un omicidio da parte di un uomo mascherato deforme e fondamentalmente vengono inseguiti per un'ora fino a quando rimane in vita solo uno di loro. Questo non è uno dei suoi migliori lavori. Per la prima volta si è trovato a lavorare per una grossa casa di produzione hollywoodiana, la Universal Pictures, che voleva bissare il successo al botteghino di Venerdì 13 dell'anno prima della major concorrente, la Paramount. Quel che ne è venuto fuori alla fine è stato un horror ad uso e consumo del pubblico adolescente, sancito già dai primi 5 minuti con un omaggio amorevole e divertito ad Halloween (piano sequenza in soggettiva, ma senza il Panaglide usato da Carpenter stavolta, e si vede) e Psyco (sequenza della doccia), piegato alle volontà hollywoodiane di prendere tutto lo sconvolgente concentrato dei film horror anestetizzandolo e trasformandolo in pacato intrattenimento per liceali più interessati a scambiarsi bacetti nel buio della sala cinematografica che a godersi un film.

Gruppo COLLABORATORI Compagneros  @  10/05/2019 01:17:06
   5½ / 10
Tobe Hooper gira un prodotto deludente, un teen horror poco gustoso e sceneggiato un po' a caso. Buona l'ambientazione nel luna park, anche se non sfruttata del tutto.

dagon  @  13/04/2019 12:24:08
   5½ / 10
Niente di che. Il tunnel dell'orrore poteva essere sfruttato meglio, per il resto uno slasher (mah...) abbastanza anonimo.

VincVega  @  11/04/2019 23:18:35
   6 / 10
Un horror anni '80 onesto, mi aspettavo molto peggio. Poteva sicuramente essere migliore per quanto riguarda il gore e violenza, ma Tobe Hooper riesce comunque a creare un buon intrattenimento e se non ci si aspetta chissà cosa, può risultare godibile. Ottima la location.

john doe83  @  01/08/2018 16:10:51
   4 / 10
Film molto deludente, in questo film la violenza è praticamente assente e di scene splatter neanche l'ombra. Si fa fatica a credere che Hooper sia lo stesso regista de "Non aprite quella porta".

Crabbe  @  26/06/2018 10:58:40
   7 / 10
Assieme a "Texas Chiansaw Massacre" e "Death Trap", direi che questo "The Funhouse" è la pellicola più caratteristica del cinema dalle atmosfere purulente di Tobe Hooper.

antoeboli  @  14/03/2018 23:27:07
   6 / 10
T.Hooper ci ha abituato a film nettamente superiori nell ambito slasher . il problema principale di Funhouse che parte che per una mezz ora abbondante non accade nulla , mentre tutto ciò che avviene dopo , risulta poco attraente .
Tra le note positive sicuramente il trucco che è decisamente molto mostruoso ,mentre la regia gioca molto sulle luci da classico luna park , con molte sezioni a scuro , ma che potevano venire fuori meglio .
Infine non si può non ammettere che alcune scene sembrano prendere buoni spunti da film horror del periodo (vedi spoiler).
La cosa però che mi ha più infastidito sono le solite situazioni con attori imbarazzanti , dove mentre si è in superiorità numerica si cerca solo di urlare senza dar manforte al proprio compagno , oppure il ruolo del fratellino della tipa che sembra messo li solo per riempire l'ora e mezza .
Pellicola che al periodo costò molto rispetto agli altri lavori di Hooper ma che non ottenne lo stesso successo .

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

albert74  @  09/06/2016 02:32:52
   6½ / 10
Mah...
Gli horror di 35 anni fa vanno considerati per quello che sono. Ne ho visti diversi e quasi nessuno mi ha fatto paura. Per certi versi sono elementari, innoqui, inoffensivi. Raramente ho avuto modo di poter assistere a qualcosa di veramente pauroso o quanto meno disturbante (ad eccezione di nightmare e pochi altri).
Purtroppo questo horror, ampiamente sopravvalutato, pur avendo qualche pregio ha il grosso difetto di non spaventare affatto e in tal modo di rientrare nel filone di molti film di quel periodo.
I lati positivi del film sono la grande cura per la scenografia, per i pupazzi, per il mostro stesso (l'uomo deforme). I colori, l'atmosfera giocosa del luna park, l'estrema linearità della trama e la fluidità dell'insieme. E' un film che - tutto sommato - si può vedere senza addormentarsi a patto però di mettersi in testa che questo genere di film è più citazionista che horror.
E qui di citazioni ce ne sono parecchie, addirittura da albori del cinema di genere (da boris karloff a Bela lugosi, fino a film più recenti e dello stesso periodo del film come halloween, uscito due anni prima, che neanche mi ha entusiasmato molto!).
Da questo punto di vista ci può anche stare. Attingere ai film del passato per tentare di eguagliarli o almeno di confezionare qualcosa di buono.
Purtroppo l'intento non riesce quasi per niente perché il film è veramente inoffensivo. Si respira, questo è vero, qualcosa di burlesco, di malato, tra esseri deformi e l'assassino mostruoso, gente fasulla, vecchie megere e personaggi strambi, però non basta.
la recitazione è nella norma e cioè incolore (forse per compensare le coloratissime scenografie!); per un'ora circa non accade nulla. La preparazione agli omicidi non crea neanche quel poco di tensione che avrebbe potuto dare una svolta al film.
Gli omicidi stessi sono meno cruenti di quanto mi potessi aspettare da un horror. Molto meno cruenti rispetto alla media dei film degli anni '80.
si tratta quindi di un B-movie, magari in grado di spaventare i bambini ma nulla più.
Si nota, in ogni caso, la mano di un buon regista.
Il film oscilla tra i sentimenti di pietà, di grottesco, di disgusto. Probabilmente il film ha un suo perché ma non è ben identificabile. I mostri sono la metafora della nostra società. Tema questo che andava maggiormente analizzato.
Non facendolo il regista si è infilato nel tunnel dell'inevitabile film di serie B.
Il tutto difetta pure di sangue e il mostro finale, a tratti, sembra un uomo mascherato per halloween...appunto!
occasione sprecata.

GianniArshavin  @  08/09/2015 22:46:30
   6½ / 10
Tobe Hooper è un regista che non mi ha mai fatto impazzire,in quanto deve la sua fama ad 1/2 film particolarmente riusciti mentre il resto della sua produzione oscilla fra la sufficienza e la mediocrità. Per questi motivi mi sono avvicinato a Funhouse con molto scetticismo,tuttavia per una volta posso dire che il vecchio Tobe mi ha sorpreso in positivo.

Ovviamente Funhouse non è un filmone ne un titolo da vedere a tutti i costi,ma si piazza ben sopra la media al quale questo regista mi aveva abituato.
La trama non è particolarmente elaborata ed anzi a tratti risulta prevedibile,ma la regia dell'autore americano,un ottimo ritmo ,un grande make up ed un'atmosfera indovinata rendono la pellicola gustosa e piacevole da vedere.
Non ci sono chissà quali spaventi,ma il villain di turno e l'angusta location rendono il tutto più interessante e coinvolgente. Si arriva insomma alla fine senza patemi malgrado qualche passaggio un po telefonato e degli attori poco capaci.

In sintesi un filmetto non memorabile ma che merita di essere riscoperto.

alex94  @  24/07/2015 20:51:51
   6 / 10
Filmetto di Hooper che nonostante per tanti aspetti ricordi "Non aprite quella porta" (mostro deforme che indossa una maschera,soliti ragazzi,ecc) si rivela sorprendentemente gradevole e piacevole da vedere.
La trama è tutt'altro che eccezionale,piuttosto classica,priva di tensione e di dosi abbondanti di splatter ma riesce a risultare godibile grazie alla buonissima regia di Hooper che riesce a costruire un atmosfera affascinante e quasi "magica",bella e di sicuro effetto anche l'ambientazione.
Non esaltante la recitazione,buono il trucco del mostro.
Un B movie d'altri tempi che merita una visione,qualcosa di buono c'è.

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Ultima risposta 24/07/2015 22.19.51
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Spotify  @  30/06/2015 04:00:28
   4 / 10
Il tunnel dell'orrore...quale orrore! Proprio così, questo film si rispecchia nel titolo che si porta. Una cretinata di proporzioni bibliche, una pellicola proprio brutta, in tutti i sensi. E poi da un regista come Hooper mi aspettavo certamente di più. Dopo aver visto "Poltergeist" tempo fa, avevo intuito che era un buon regista, e magari pensavo anche che tale pellicola non fosse bella quanto quella venuta l'anno successivo, anche, soprattutto per questioni di budget, ma non pensavo si potesse arrivare a tanto. Cioè, a voi pare un horror? No, perchè non si capisce cos'è. Di horror c'è ne un briciolo, il resto sono situazioni tragicomiche che si susseguono una appresso all'altra. Quante risate involontarie! La regia è lentissima, ultra-prevedibile, non crea un minimo di suspence. Insomma, il niente più totale. Forse l'unica cosa che Hooper riesce a creare e che poi funziona solo in certi punti, è un'atmosfera tetra e cupa che è gradevole, poi basta. Nessuna inquadratura suggestiva, scene che facciano paura manco a pagare, il figlio del gestore del tunnel dell'orrore che dovrebbe incutere terrore fa invece mettere le mani nei capelli per quanto è ridicolo e inverosimile. Per non parlare poi del livello narrativo...sembra che l'abbiano girato li, all'istante, non c'è un benchè minimo di trama, zero assoluto. Per tentare di riparare il regista ha provato ad allungare il brodo con sequenze lunghissime e noiosissime che poi non portano a niente. Disastro sul 99,8% della linea. La sceneggiatura, come ho accennato prima, praticamente non esiste, io l'avrei fatta 20 volte meglio. Dialoghi grottesco-thrash e diverse idee alquanto assurde. Fotografia deludente anche se non tra le cose peggiori, e scenografia che per fortuna, nella pochezza collettiva, si salva. Ha un certo non so che di affascinante. Sul cast sarebbe meglio sorvolare, una nota la merita solo quello che interpreta il padre del "mostro". Il finale è di un ridicolo sconcertante, non ci sono parole per descriverlo. E poi, cristo santo, mai un colpo di scena, stereotipi a non finire. Solo 85 minuti di noia allo stato puro, di quella che dopo un po' ti fa venire quella classica insofferenza, che ti da voglia di spegnere tutto e bruciarlo in seguito. Splatter inesistente, e se in un b-movie non c'è manco quello, allora addio. Nel 1981 potrà anche essere stato considerato un cult ma dopotutto non è neanche una giustificazione dal mio punto di vista, visto che il sottoscritto ha l'occhio adatto a vedere pellicole anche molto datate, immedesimandosi nell'anno del film.

Pessimo, 1h e 25' minuti della mia vita sprecati inutilmente, anche se poi all'1.30 (ora inizio film) di notte stando a casa non è che avessi molto di meglio da fare XD. Assolutamente bocciato.

InvictuSteele  @  26/06/2015 14:56:29
   6 / 10
Divertente horror di Hooper, destinato alle fasce più giovani di pubblico ma che diverte sempre. Ci sono una buona dose di tensione e belle idee che fanno divertire, inoltre l'atmosfera del luna-park è sempre affascinante perché ti proietta in un altro mondo, risvegliando persino paure che tutti noi, da bambini, abbiamo provato.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR carsit  @  22/05/2015 19:02:56
   5 / 10
Nella mia personale discesa all'interno dei b-movies questo " the funhouse" è probabilmente una delle delusioni più cocenti.
I pregi sono presto detti: il regista si diverte con uno sfrenato citazionismo che chiama in causa Halloween, Psyco, l'uomo lupo di Boris Karloff, Dracula e Frankestein.
Da questo punto di vista il prologo si fa carico (per la maggior parte) di omaggiare alcune pellicole iconiche del genere horror.
Sempre nei lati positivi da sottolineare un'azzeccata scelta del luogo : un luna park con annesso tunnel degli orrori (quest'ultimo veramente bello).
Quello che non funziona nel film sono proprio i clichè tipici dello slasher.
I protagonisti sono molto antipatici e anonimi, non contribuiscono al coinvolgimento dello spettatore.
Un altro problema gigante è la pessima trama, che non parte fino ai 20 minuti finali, quando oramai lo spettatore ha già tirato i remi in barca.
Spesso nello slasher la prima parte è preparatoria al massacro finale, ma i primi 45 minuti non aiutano nè a caratterizzare i personaggi, tantomeno a costruire un'atmosfera degna di nota, che latita sotto il profilo della tensione e dell'attesa (elemento imprescindibile nello slasher).
Il make-up del killer è molto accostabile al leatherface del cult " non aprite quella porta", come anche la tematica del nucleo familiare che possiede segreti da nascondere, oltre alla difficoltà di integrarsi in un contesto sociale.
Però i pochi pregi non aiutano a rendere quantomeno scorrevole la pellicola, e secondo me questo film rientra nella classica occasione sprecata.
In conclusione, da segnalare una componente gore assolutamente pari a zero, ed un finale inconsistente e anonimo.

Invia una mail all'autore del commento Andre82  @  12/04/2015 15:10:12
   6 / 10
Uno dei primi horror targati Hooper con una buona location e con buoni effetti speciali, dalla trama discreta che sarebbe da rivedere in qualche punto (tipo parte iniziale di "introduzione", che ho trovato un po' troppo lunga e con poca tensione).

topsecret  @  12/02/2015 16:47:13
   5 / 10
Citazioni e make up a parte questo film di Hooper, in termini di paura e tensione, è davvero ai minimi storici per quanto riguarda il suo cinema, quanto meno quello degli inizi.
Gli ambienti non lasciano grande spazio di manovra e, secondo me, non sortiscono l'effetto voluto, risultando abbastanza insufficienti e mancando di atmosfera ad effetto.
Personalmente lo trovo poco coinvolgente e abbastanza carente in termini di pathos.

ferzbox  @  31/10/2014 19:25:45
   6 / 10
Altro horrorino di Tobe Hooper girato nel 1980 e debitore di tantissimi altri fratellini sullo stesso genere girati nel periodo.
Si tratta di un film di serie B non troppo pretenzioso e meno inquietante rispetto alle opere di Hooper venute precedentemente.
Due ragazzi insieme alle loro rispettive fanciulle si rinchiuderanno all'interno del tunnel dell'orrore di un luna park per passarci la notte in segno di sfida; saranno testimoni di un'omicidio per mano di un'essere umano mostruoso nascosto dai membri del parco giochi.
In pratica è il solito slasher "classico" ma senza particolari colpi di scena o scene sanguinose...la tensione è pari a zero,però la regia e la fotografia non sono male....
Un horrorino da Halloween che non chiede poi così tanto allo spettatore ma spera perlomeno di farlo divertire.
Simpatiche le citazioni al piano sequenza iniziale di Halloween e alla scena della doccia di Psycho durante il prologo.
Carino ma troppo banale per essere considerato un must degli anni 80....

Filman  @  07/04/2014 23:18:07
   5½ / 10
Tra una infantile e fervida passione per l'orrore e una visione interessata ad una inquietante e misteriosa realtà, Hooper firma THE FUNHOUSE confezionando un prodotto di qualità pacata e decisamente poco squillante, all'insegna del B-Moviesmo, con omaggi cinematografici all'horror e con semplicità di fabbricazione del genere.
Carente di originalità, ma marcato con una degna regia e farcito di una onirica colorazione, la pellicola corre su una giostra di plastiche figure raccapriccianti che affogano in un'atmosfera assurda e fiabesca.
Seppur composto di uno stile solito e dettato, la bellezza ricercata è quella di una singolare visione dell'orrore, tanto grottesco e celato quanto reale, ricreata visivamente e sceneggiata in modo convenzionale e sobrio.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Freddy Krueger  @  21/09/2013 10:27:53
   5½ / 10
Onestamente mi è sembrato un ibrido fra una puntata dei Piccoli Brividi e un qualsiasi trash di serie B. Purtroppo non bastano gli omaggi e qualche maschera di lattice a fare un bel horror. Non c'è tensione, né scene spaventose, né qualsiasi altra cosa interessante, c'è una trama quasi nulla e noiosa.
Le cose più carine del film sono proprio il tunnel dell'orrore del titolo (che sarebbe il trenino fantasma) e lo show dei freak (they are alive!).
Mi sa che Tobe Hooper non farà mai parte dei miei registi horror preferiti.

Invia una mail all'autore del commento Alan Wake  @  02/09/2013 22:48:07
   7½ / 10
Ancora agli inizi della sua carriera, Hooper unisce la sua visione orrorifica della follia umana, rappresentata nei suoi primissimi lavori, con una tematica paranormale, iniziata col precedente film "Le notti di Salem", dirigendo "Il tunnel dell'orrore"

Quattro amici decidono di passare una notte avventurosa nel luna park che si stanzia in città solo per poco tempo e il "tunnel dell'orrore" sembra un posto eccitante e divertente dove passare la nottata, tra inquietanti figure che sembrano uscite da una fiaba oscura e malvagia.
I protagonisti non trovano, però, solo dei pupazzi di cartone e plastica dall'aspetto maligno: spiando dalle assi del pavimento assistono ad un omicidio commesso da un mostro deforme e di aspetto orribile e disgustoso, che si scopre essere il figlio del giostraio.
Quest'ultimo chiede al figlio mostruoso di uccidere i testimoni oculari, e per i quattro ragazzi inizia un incubo concreto e surreale allo stesso tempo.
Il film mischia un'atmosfera angosciante con una trama affascinante, dai risvolti raccapriccianti e terrificanti, creando un horror originale e brillante.
Oltre ad esibire diverse citazioni cinematografiche, come quella della sequenza iniziale che riporta ad "Halloween - La notte delle streghe" di Carpenter, amico e collega di Hooper, la pellicola evidenzia una forte passione personale, quasi infantile, del regista verso l'occulto.
Nonostante la tensione e le sequenze paurose, il film è costruito sulla vera potenza del terrore: il mistero che lo cela.
Il lungometraggio vanta una direzione egregia ed una fotografia elegante e fascinosa, che rendono il film visivamente ottimo.
Il regista Texano produce con questo film l'ennesimo B-Movie horror di qualità.

Neurotico  @  15/02/2013 12:23:02
   7 / 10
L'incipit cita sia Hitchcock che il Carpenter di Halloween. The Funhouse Inquieta e turba. E' forse meno folle e malsano di Quel motel vicino alla palude, ma regala momenti di orrore con il mostro-freak che si traveste da Frankestein.

krueger419  @  29/01/2013 18:55:45
   2 / 10
il peggior tobe hooper di sempre

BlueBlaster  @  04/09/2012 07:23:05
   6½ / 10
Horror di seconda scelta dei primi 80...è comunque una buona storia diretta egregiamente da Hooper con la sua classica vena sporca e malsana, molte le scene riuscite ma molte anche le idiozie...di certo non da ricordare in modo particolare ma da vedere ameno una volta.

Dante69  @  29/05/2012 22:25:59
   7 / 10
Veramente bello , esattamente come me l'aspettavo , eccellente film di hooper , come solo una volta li sapeva fare , decisamente sottovalutato.
L'idea è molto buona e originale e il mostro è veramente inquietante , riesce a trasmettere un senso di angoscia impressionante, gli attori sono sufficienti e ci sono anche molte citazioni ad altri film horror dell'epoca .
Atmsofera tetra perfetta e che dire , guardatelo , straconsigliato, uno dei migliori film del regista a mio parere.

Jack_Burton  @  08/07/2011 17:53:53
   2 / 10
Film semplicemente RIDICOLO se lo si valuta come un horror, ottimo invece come film comico. Peccato che l'intenzione del regista fosse quella di fare un horror...

Gruppo COLLABORATORI SENIOR The Gaunt  @  25/03/2011 19:24:35
   7 / 10
Non c'è molta originalità sulla trama, vista e rivista in molte pellicole di quel periodo, ma Il tunnel dell'orrore rappresenta secondo me una cesura della carriera di Hooper, qui maggiormente orientata verso un cinema di mainstream culminato poi in Poltergeist. Si mantengono intatte, ed a tratti affascinano, quelle che sono le sue caratteristiche del suo cinema, cioè l'ottima descrizione del contesto, prima poco più che un divertimento per bambini nella prima parte, ma dopo l'omicidio sempre più inquietante e angoscioso. Inoltre emerge, come si può notare nella sequenza iniziale, un certo gusto cinefilo di Hooper, caratteristica quasi assente nella sua prima fase della carriera.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Angel Heart  @  08/03/2011 02:58:37
   6 / 10
Leggero semisconosciuto horror di Hooper. Interessante l'idea di ambientare il film tra le insidie notturne di un tetro luna park; ma a lungo andare, il ritmo arranca, e l'intreccio, si fa sempre più fiacco.
Tra alti (effetti speciali, location azzeccata) e bassi (attori insopportabili, poca suspence) bisogna dire che non ci si annoia; ma è anche vero che con una premessa così intrigante, si poteva fare decisamente meglio.
Lo guardi, ma non ti rimane impresso.

Tra i pochi lavori passabili dell'altalenante Hooper.

Invia una mail all'autore del commento ziokartella  @  03/11/2010 16:27:35
   6½ / 10
La cosa che mi piace di più dei film di TH è l'atmosfera putrida e malsana che trasuda dalle sue pellicole...anche qui ne abbiamo in abbondanza....per quanto non sia un capolavoro questo teen-slasher è da considerarsi un piccolo classico.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Invia una mail all'autore del commento emans  @  09/05/2010 23:13:28
   5½ / 10
Hooper torna a "giocare" con i pupazzi dopo il terribile clown di "poltergaist" e le sequenze piu' paurose del film sono,probabilmente,legate proprio all'utilizzo di questi esseri inanimati!
A cominciare dalla sigla iniziale sono loro i protagonisti...poi purtroppo c'è anche un cast "umano"!Terribili tutti i protagonisti!

Someone  @  26/01/2010 09:12:21
   7½ / 10
Da un Hooper malato, sporco, delirante, un altro memorabile gioiellino del cinema di serie B.

pinhead88  @  26/01/2010 03:57:45
   4½ / 10
Non convince del tutto questo "The Funhouse" di Hooper.ero partito con l'idea che mi piacesse,poichè mi aspettavo uno slasherino anni '80 di tutto rispetto e invece ho avuto un'ennesima delusione da parte di questo regista.il film riesce bene o male a coinvolgere nella prima parte,ma in seguito diventa noioso,ripetitivo e con pochi spunti di fantasia.dispiace soprattutto perchè da ottimi spunti narrativi come questi poteva venire fuori veramente un piccolo capolavoro,ma purtroppo si è dimostrata un'ennesima ciofeca.Il mostro poi è inguardabile,più che ribrezzo o paura fa quasi ridere per quanto risulti inverosimile.gli effettacci splatter sono inesistenti,almeno quelli avrebbero contribuito,anche se di poco,a salvare un minimo la pellicola.niente da fare Hooper per quanto mi riguarda riesce a salvarsi soltanto nella sua più famosa pellicola,ovvero "Texas Chainsaw Massacre",il resto rimane pura spazzatura. una mezza cagatina riservata solo ai fans più sfegatati.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Gabe 182  @  10/11/2009 23:19:37
   3 / 10
Che strano! questa volta mi tocca andare controcorrente con la media :-)
Comunque terribile! una cosa oscena questo film di Hooper! io meno film di questo regista guardo e meglio sto! perché per ora ho visto più cavolate che buoni film!
Il tunnel dell’orrore, ma fatemi un piacere va, già da subito comunque si inizia a chiedersi se si assiste ad un horror oppure ad un comico, poi sale la noia, la mancanza di effetti splatter e di tensione, e il finale cerca di salvare qualcosa ma ormai il pastrocchio e fatto! Non c’è da aggiungere altro, l’unica nota positiva è l’attrice bionda.

Invia una mail all'autore del commento wega  @  17/07/2009 10:55:39
   7 / 10
Mi è piaciuto questo teen-movie che inizia con un fan di Michal Myers che nonostante la giovane età ha già visto "Psycho". I due buchi di sceneggiatura dei primi 5 minuti di film (titoli di testa compresi), tolgono poco a "Il Tunnel dell' Orrore", terzo film notevole di Tobe Hooper che riesce ugualmente nell' intento di spaventare, rimarcando quella critica all' America che da "Non Aprite quella Porta" sembra chiara: il Male è nascosto anche - se non soprattutto - nella tranquilla vita di provincia, congenito (spesso riguarda un' intera famiglia), nascosto nei luoghi più "sicuri" (il vicinato, il luna park). Molti gli omaggi, da Hitchcock al compagno Carpenter, Browning e l' uomo elefante di Lynch che porta la maschera di Frenkenstein: sotto la maschera di un mostro si nasconde un altro mostro, una mutazione, forse per mano umana, in contrapposizione all' ambigua mostruosità della vacca a due teste (vera), continuamente presentata - assieme ad altri Freaks animali - come naturale creatura di Dio. Buoni effettacci gore.

bulldog  @  16/07/2009 00:35:51
   8 / 10
Tra i i migliori 3 di Hooper.
Marcio come solo Hooper sa fare.

ROBZOMBIE81  @  28/04/2009 00:03:55
   5½ / 10
visto stasera per caso questo film di Hooper risulta interessante per l 'ambientazione molto suggestiva e originale se vogliamo ma dopo la prima mezzora carina scivola via un pò nella noia e nella scontatezza facendomi assopire più di una volta...qualche momento di tensione ma niente più..

HGWells  @  12/03/2008 22:21:20
   7 / 10
Questo film ha un valore affettivo per me: è uno dei primi film horror che vidi, e di sicuro uno di quelli che mi spaventò di più. Ancora adesso, guardandolo, provo un po' d'inquietudine in alcune scene.
Beh, vedendolo dal lato critico, niente di particolare: trama un po' scontata, attori di serie B, (pochi) effetti splatter caserecci... Eppure trovo molto azzeccata l'idea di usare il luna park, simbolo di allegria e spensieratezza, come un luogo violento e sanguinario. Inoltre è davvero ben fatto il make-up del mostro. Bella la musica.
Per gli amanti di Hooper e per chi non ha tante pretese è perfetto.

Gruppo COLLABORATORI SENIOR Invia una mail all'autore del commento kowalsky  @  07/12/2007 17:50:43
   6½ / 10
Non è granchè lo spunto, ma come al solito Hooper conosce i giusti ingredienti per inquietare il pubblico e sa dosarsi alla perfezione.
L'idea del contesto "popular" e del prodotto di massa (cfr. il luna park) come pericolo costante poteva però essere sviluppata meglio

Invia una mail all'autore del commento Tempesta  @  09/11/2007 21:38:46
   7½ / 10
L'avevo visto molti anni fa, e ricordo che mi fece passare la voglia di andare al luna park. Bellissima la prima scena omaggio a Hitchcock. A me Hooper fa venire l'ansia, anche in questa pellicola ci riesce molto bene. Alcune scene davvero piene di tensione, e poi come gridavano negli anni ottanta ragazzi...oggi proprio non ce n'è. Solo le urla ti fanno saltare dalla sedia!

Invia una mail all'autore del commento click  @  05/10/2007 00:56:13
   6½ / 10
bellissima la frase di lancio. E poi è bello che............ che......... che........ boh... fondamentalmente non c'è niente di particolarmente bello... te lo guardi, ti spaventi un pò, sorridi un pò, finisce il film e ti metti su carpenter per guardare qualcosa di orginale.

Caruccio, chissà da chi è stato aiutato il piccolo Tobe..

Invia una mail all'autore del commento testadilatta  @  03/11/2006 10:24:31
   7 / 10
Hooper riprende il tema del freak e lo abbina ad uno dei posti potenzialmente più inquietanti, il tunnel dell'orrore.
Buone le atmosfere e la tensione anche se Hooper non osa più di tanto.
Si può vedere.

Sig. Chisciano  @  17/10/2006 17:30:25
   7½ / 10
Bell'idea quella di ambientare il film nel tunnel dell'orrore di un Luna Park, le morti sono abbastanza carine, l'ambientazione ripeto è più che ottima per rendere al meglio il labile confine tra realtà e finzione tipico dei Luna Park di una volta, popolati da persone alquanto strane..
Il mostro è veramente orribile, sembra quasi guardando il viso dell'essere di vedere un illusione ottica.
Di genere ma carino..

Invia una mail all'autore del commento NNIICCKK  @  29/08/2006 15:52:12
   6½ / 10
Abbastanza carino ,per gli amanti dell'horror anni '80 è sicuramente da vedere .
Fatto bene il mostro ,che poi verrà scopiazzato spudoratamente da Argento su phenomena.

Gruppo COLLABORATORI paul  @  01/10/2005 00:27:38
   7 / 10
Direi molto molto bello, non al livello dell'ineguagliabile "Non aprite quella porta", ma sicuramente un Hooper in gran forma. Da vedere.

manetta  @  17/08/2005 23:57:40
   6 / 10
non è poi così brutto alla fine

Dark Funeral  @  26/06/2005 23:52:18
   5 / 10
Niente di originale ma divertente.

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