in questo mondo libero regia di Ken Loach Gran Bretagna, Italia, Germania, Spagna 2007
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

in questo mondo libero (2007)

 Trailer Trailer IN QUESTO MONDO LIBERO

Commenti e Risposte sul film Recensione sul film Extra sul film Invita un amico a vedere il film Discutine sul forum Errori in questa scheda? Segnalaceli!

Seleziona un'opzione

Dove puoi vederlo?

locandina del film IN QUESTO MONDO LIBERO

Titolo Originale: IT'S A FREE WORLD...

RegiaKen Loach

InterpretiKierston Wareing, Juliet Ellis, Leslaw Zurek, Colin Caughlin, Joe Siffleet, Faruk Pruti

Durata: h 1.36
NazionalitàGran Bretagna, Italia, Germania, Spagna 2007
Generedrammatico
Al cinema nel Settembre 2007

•  Altri film di Ken Loach

Trama del film In questo mondo libero

Angie è una donna nel fiore degli anni, che non ha ricevuto un'istruzione di tipo tradizionale, ma che trabocca energia, spirito e ambizione. In passato ha avuto delle difficoltà, ma adesso intende rifarsi e dimostrare ciò che vale. Questo è il suo momento. Insieme alla sua coinquilina Rose, Angie decide di aprire un'agenzia per la selezione del personale, ma ben presto dovrà fare i conti con una realtà surreale, popolata dai boss di strada, dalle agenzie per l’impiego e dagli immigrati in cerca di lavoro...

Sei un blogger? Copia la scheda del film Sei un blogger? Copia la scheda del film

Voto Visitatori:   7,50 / 10 (44 voti)7,50Grafico
Voto Recensore:   8,50 / 10  8,50
vota e commenta il film       invita un amico
Cerca il commento di: Azzera ricerca


Voti e commenti su In questo mondo libero, 44 opinioni inserite

caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi
  Pagina di 1  

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Invia una mail all'autore del commento agentediviaggi  @  25/10/2007 00:31:30
   6½ / 10
In questo periodo quelle (poche) volte che vado al cinema mi capita soprattutto di vedere film d'essay e questo è cmq un bene (al di la della qualità del film) perchè film come questi, assolutamente antispettacolari e antibarocchi per scelta dei registi che ce li propongono, ti riportano a quel mondo reale che molti di noi almeno nel tempo libero tendono a evitare (il 60% degli italiani ad es. ha detto che nel tempo libero ha altro di meglio da fare che leggere un buon libro, ah andiamo bene!). Questo film di Loach non si discosta dalla sua media, ossia continuo a considerarlo un regista sopravvalutato dal punto di vista tecnico; i suoi film sono soprattutto noiosi, i suoi personaggi appena schizzati mentre d'altro canto il messaggio che manda per quanto scontato è diretto allo spettatore e ha soprattutto una chiara collocazione politica.
Viviamo in un mondo terribile, dove se sei povero con pochi diritti , ti trattano come uno schiavo e ti incattivisci tu stesso per riuscire a vivere e mantenere la tua famiglia. Come ci insegna Manzoni, i poveri cristi capponi che Renzo porta all'avvocato Azzeccagarbugli, pagina memorabile della letteratura di tutti i tempi, si beccano tra di loro invece di prendersela con chi li manda al macello. E cosi sono le persone. La ragazza madre inglese, che in altre circostanze della vita farebbe anche volontariato per aiutare gli extracomunitari, allo scopo di vivere e mantenere suo figlio diventa cinica e spietata nei confonti degli immigrati, con pochi momenti di rinsavimento o pentimento. L'antifona ci è arrivata, il modo in cui ci è stata inviata fa sonnecchiare. Ma in questi difficili tempi è sempre meglio dedicarsi a Loach piuttosto che appassionarsi alle avventure di un topo parigino (Ratatouille).

9 risposte al commento
Ultima risposta 09/12/2007 21.31.38
Visualizza / Rispondi al commento
Gruppo COLLABORATORI Invia una mail all'autore del commento L.P.  @  19/10/2007 22:47:02
   9 / 10
Ho sempre avuto un debole per Loach e per la sua capacità di realizzare film di impegno civile senza mai scadere nella propaganda o nel vuoto buonismo. anche questa volta Loach è riuscito a regalarci un' opera che mette a nudo le nostre contraddizioni sociali più profonde, i nostri abissi etici, la nostra pietà e la totale mancanza di essa, il nostro essere contemporaneamente vittime e carnefici, all' interno di una società che fa della spietatezza una delle sue principali caratteristiche.
Come ha già detto qualcuno, andrebbe proiettato in ogni scuola.

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

1 risposta al commento
Ultima risposta 19/10/2007 23.48.10
Visualizza / Rispondi al commento
Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Satyr  @  16/10/2007 12:09:26
   8 / 10
Ritratto amaro,drammatico e veritiero,dello sfruttamento degli immigrati nel regno unito:Ken Loach torna alla carica raccontando uno dei drammi contemporanei della nostra societa',e lo fa con sguardo disincantato e pessimista,senza dare giudizi,duro,spietato e privo di scontati buonismi fino all'ultima scena....
Ottima la prova dell'esordiente Kierston Wareing nei panni di Angie,personaggio problematico,carico di rimorsi e alla continua ricerca di una stabilita'lavorativa e familiare:l'angezia aperta dalla protagonista con l'amica Rose e'illegale,priva di permessi o assicurazioni,niente garanzie,inizialmente inaugurata con immigrati regolari,ma in seguito popolata anche da clandestini,piu'facili da gestire visto la loro necessita'di accettare qualsiasi situazione lavorativala...in poco tempo Angie diventa il prodotto di una societa'logorata e compromessa,immersa in un circolo vizioso piu'grande di lei,in cui sottrarsi al meccanismo sembra impossibile e l'unica cosa che conta e'il propio interesse.
Loach evita di scadere nella retorica e realizza(malgrado il tema trattato)un prodotto innovativo,riducendo all'osso il distacco tra padroni e classe operaia:il risultato e'un'opera spiazzante e in grado di far riflettere,con un finale capace di imprimersi nelle memoria.

2 risposte al commento
Ultima risposta 16/10/2007 19.33.55
Visualizza / Rispondi al commento
Giorgione  @  03/10/2007 23:12:42
   8½ / 10
Non è proprio una fortuna esprimere un giudizio dopo Kowalski: il mio sfigura sicuramente in confronto al suo.
Non posso allora fare altro che sottoscrivere in pieno quanto da lui detto.
Aggiungo che dopo aver visto questo film, si guarda la realtà della città in altro modo. Si sta più attenti a notare questi disperati che popolano le nostre strade, ignorati, disprezzati, anche sui quali però si fonda il nostro benessere.

1 risposta al commento
Ultima risposta 04/10/2007 20.21.28
Visualizza / Rispondi al commento
Gruppo COLLABORATORI SENIOR Invia una mail all'autore del commento kowalsky  @  03/10/2007 19:12:19
   8½ / 10
EvviVA, finalmente Loach risolleva il capo e parte un'invettiva degna dei fasti di Riff Raff e Piovono Pietre... reduce dalla palma d'oro (con uno dei suoi film a dire il vero piu' disonesti) riesce ancora a raccontare storie di ordinaria follia sociale senza piegarsi alle logiche del business.
In questo senso, In questo mondo libero ha un inizio straordinario e sintetico, una summa di tutte le tematiche dello script che il regista affrontera' in ogni sfumatura nei minuti successivi:
Una donna perde il posto di lavoro e il suo esiguo potere
La stessa donna subisce un potere e un sopruso ai suoi danni
Ambisce ai migliori propositi, ma nel tentativo individuale di riparare a un torto subito, diventa tutelare del potere che esercita creando impieghi part time per gli altri
Ne resta sopraffatta e gestisce il potere in modo barbaro

Il POTERE viene innescato da una serie di coercizioni individuali, nella societa' di oggi coraggio e rischio si pagano a caro prezzo, e oltretutto e' facile costringere i cittadini a vivere nell'illegalita' o sognare si sopraffarla.

IN QUESTO MONDO LIBERO e' davvero il miglior Loach possibile: in un festival come quello di Venezia dove abbiamo assistito alla rinascita di Greenaway a un sorprendente De Palma e al primo Chabrol sottotono da molti anni a questa parte, l'invettiva del regista inglese e' calibrata nel miglior modo possibile.
C'e' il gusto del paradosso una beffarda ironia che ti costringe a ridere ma davvero delle nostre miserie quotidiane, c'e' (soprattutto) un bellissimo personaggio (angie) che con le sue debolezze e il suo anticonformismo (memorabile quando gira in moto, oscurata dalla sua stessa "liberta'") non si dimentica facilmente.
Neanche lei appare come una benefattrice, ma non ha mai voluto esserlo, in fondo: agisce per se stessa, difende un Private discutibile, trascura il figlio, vive una sessualita' disordinata e deve difendersi dallo scontro generazionale piu' forte quello col padre.

Frase doc " L'Inghilterra e' un paese duro, lo sono i vostri occhi" per uno dei piu' bei film realisti degli ultimi anni

Vedi recensione

1 risposta al commento
Ultima risposta 04/10/2007 14.05.44
Visualizza / Rispondi al commento
  Pagina di 1  

vota e commenta il film       invita un amico

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

 NEW
a big bold beautiful journey - un viaggio straordinarioa' son imageag4in - il film del quarto scudetto del napoliagonalpha (2025)bolero (2024)come closercome ti muovi, sbaglicrossing istanbuldangerous animalsdemon slayer: kimetsu no yaiba - il castello dell’infinitodiscesa liberadownton abbey - il gran finaleduseelisa (2025)enzoesprimi un desideriofamiliar touchfin qui tutto bene?francesco de gregori nevergreenfranco califano - nun ve trattengogrand prix (2025)green is the new redhellboy: l'uomo deforme
 NEW
himhoney don't!i puffi - il filmi rosesil mio amico pinguinoil nascondiglio (2025)il padre dell'anno (2025)in the lost landsio sono nessuno 2jane austen ha stravolto la mia vitakneecapl’ultimo turnola casa delle bambole di gabby - il filmla famiglia leroyla grazia
 NEW
la mia amica evala riunione di condominiola valle dei sorrisi
 R
la voce di hind rajablast breath (2025)
 NEW
l'attachement - la tenerezza
 NEW
le citta' di pianuraleopardi & co
 NEW
l'isola di andrealo spartito della vitalocked - in trappolamaterial lovemonsieur blake - maggiordomo per amoremother (2025)pomeriggi di solitudinequel pazzo venerdi', sempre più pazzoquirsconosciuti per una nottesotto le nuvolesplendida imperfezione - il primo amore di casanovasuccede in una nottesuper happy forever
 NEW
testa o croce? (2025)the conjuring - il rito finalethe life of chuckthe lost bus
 NEW
the smashing machinetroppo cattivi 2tutta colpa del rockun anno di scuolaun film fatto per bene
 NEW
un viaggio per incontrare mimi'una battaglia dopo l’altrauna scomoda circostanza - caught stealinguna sorellina per peppa pigwarfare - tempo di guerraweapons
 NEW
zvani' - il romanzo famigliare di giovanni pascoli

1065869 commenti su 52694 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

A KNIGHT'S WARALLA RICERCA DI MIA FIGLIAALLELUJA!AVVENTURA NEL MAR NEROBIO HUNTERBROOKLYN CHIAMA POLIZIACIA - UN UOMO NEL MIRINOCORPSE MANIACRYING FREEMAN: KILLER'S ROMANCECRYPTIC PLASMDER DOKTOR - L'OMBRA DELLA MORTEDINOFIVE ELEMENTS NINJASGALAXY HORRORI FORZATI DELLA GLORIAIL LAGO DELLA VENDETTAIL POEMA DEL VENTO E DEGLI ALBERILA CANAGLIA IN MINIGONNALA FOSSA DEI DANNATILA MALEDIZIONE DELLA MUMMIALA MALEDIZIONE DI KAZUO UMEZULA MANO DELLA MUMMIALA VAMPIRALE OMBRE DELLA MEMORIAMOUNTAINHEADNOSTRO PANE QUOTIDIANO (1934)PLAY DEAD (2025)PROJECT A-KOROB PEACEROOTS SEARCHSINFONIA NUZIALESLAUGHTER BEACHTHE PIPER (2024)THE RED SPECTACLESTHE ROOKUN AMORE DA RISCOPRIREUN ASSASSINO TRA DI NOIUN OMICIDIO PER DUE - ULTIMA NOTTE DI NOZZEUZUMAKI (2024)WHAT HAPPENS AFTER THE MASSACRE?ZOMBIES OF THE THIRD REICH

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


LA VOCE DI HIND RAJAB
Locandina del film LA VOCE DI HIND RAJAB Regia: Kaouther ben Hania
Interpreti: Amer Hlehel, Clara Khoury, Motaz Malhees, Saja Kilani
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

THE ORDER (2024)
Locandina del film THE ORDER (2024) Regia: Justin Kurzel
Interpreti: Jude Law, Nicholas Hoult, Tye Sheridan, Jurnee Smollett, Alison Oliver, Morgan Holmstrom, Odessa Young, Marc Maron, Philip Granger, Sebastian Pigott, Matias Lucas, Bradley Stryker, Phillip Forest Lewitski, Victor Slezak, Daniel Doheny, Bryan J. McHale, Ryan Chandoul Wesley, Geena Meszaros, George Tchortov, Daniel Yip, Sean Tyler Foley, John Warkentin, Vanessa Holmes, Rae Farrer, Carter Morrison, Huxley Fisher, mandy fisher
Genere: thriller

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA
Locandina del film SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA Regia: Tim Fehlbaum
Interpreti: John Magaro, Leonie Benesch, Peter Sarsgaard, Ben Chaplin, Zinedine Soualem, Georgina Rich, Corey Johnson, Marcus Rutherford, Daniel Adeosun, Benjamin Walker, Ferdinand Dörfler, Solomon Mousley, Caroline Ebner, Daniel Betts, Leif Eduard Eisenberg, Sebastian Jehkul, Rony Herman, Jeff Book, Robert Porter Templeton, Stephen Fraser, Leon Dragoi, Doris Meier, Mark Ruppel, Christine Ulrich, Günther Wernhard, Antje Westermann, Harry Waterstone, Andreas Honold, Stefan Mittermaier
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

NOSFERATU (2024)
Locandina del film NOSFERATU (2024) Regia: Robert Eggers
Interpreti: Lily-Rose Depp, Nicholas Hoult, Bill Skarsgård, Aaron Taylor-Johnson, Willem Dafoe, Emma Corrin, Ralph Ineson, Simon McBurney, Adéla Hesová, Milena Konstantinova, Stacy Thunes, Gregory Gudgeon, Robert Russell, Curtis Matthew, Claudiu Trandafir, Georgina Bereghianu, Jordan Haj, Kateřina Bílá, Maria Ion, Tereza Dušková, Liana Navrot, Mihai Verbintschi, Karel Dobrý, Andrei Sergeev, Matěj Beneš, Marek Pospíchal, Jan Filipenský, Alex East, Christian Dunckley Clark
Genere: horror

Recensione a cura di Harpo

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net