la polizia bussa alla porta (1955)

Un bel noir di Lewis che presenta una trama meno ingarbugliata del solito e una soluzione credibile.
Splendida la fotografia,di buon livello la regia e la caratterizzazione dei personaggi.
Il cast presenta delle buone prove, in particolare Richard Conte, molto bravo.
Qualche ingenuità nello sviluppo della storia non manca, così come qualche interpretazione sotto tono ma nel complesso siamo davanti ad un valido esponente del genere, non uno dei miei preferiti ma valido.

Gli interpreti non sono propriamente di grido e concedono qualcosa sul versante dell'intensità interpretativa eppure questo film di Lewis - girato con quattro soldi ma non per questo scadente nelle atmosfere, anzi tutt'altro - è sensazionale nel riprodurre uno scontro all'ultimo sangue tra bene e male nel perfetto stile noir di quegli anni, tra vicoli nebbiosi e donne ammaliatrici. Oltre ad alcune sue geniali trovate registiche ( la scena dell'interrogatorio e quella dell'uccisione del tirapiedi in soggettiva ad esempio ) se oggi questa pellicola può essere considerata un piccolo manifesto del genere buona parte del merito deve andare ad una fotografia impeccabile tutta basata su luci, ombre e riflessi, che viene addirittura esaltata nella scena finale. Un piccolo cult da recuperare.

Un noir poco conosciuto intepretato da attori non di primissima linea, ma di sicuro affidamento come Cornel Wilde e Richard Conte che danno vita ad un confronto vibrante. Due perfetti opposti, giustizia e criminalità, che ribattonbo colpo su colpo con un tale accanimento da diventare quasi una questione personale. Bellissima l'atmosfera resa veramente cupa da una fotografia in bianco e nero che rende il meglio nella scena finale. Eccellente peraltro la caratterizzazione anche di personaggi secondari dove si nota la coppia di sgherri formata da un giovvane Earl Holliman e Lee Van Cleef.

Quando c'è lo stile!

Da una trama tutto sommato convenzionale Joseph Lewis tira fuori un tardo noir dal fascino purissimo. Il b/n di luci e ombre profondissime avvolge in un alone notturno la storia, con la consueta pulsione erotica del noir ad unirsi con le trame d'inganno della parte gialla.

Visivamente di gran fascino.

Veramente un ottimo film questo "The Big Combo".
Grandissima trama, sceneggiatura senza particolari picchi di originalità ma nemmeno banale, regia spesso formidabile ma a tratti veramente troppo incerta e scolastica, ottimo montaggio, fotografia eccezionale e un cast di attori formidabili tra i quali svetta un diabolico Richard Conte.
Alcuni momenti, non a torto, sono entrati nella storia del genere Noir.
Da vedere