la rapina perfetta (2008)

Film atipico per come te lo aspetteresti dalla presenza di Jason Statham, molto heist-movie ma con relativamente poca azione. Poco importa, così come poco importa che dia tanto l'impressione di essere abbastanza romanzato rispetto ai fatti reali, ciò che conta è che tra colpi impossibili, poliziotti corrotti e intrighi governativi ci si diverta quanto basta. Non brilla per originalità, però la sceneggiatura è piuttosto articolata e rifugge dal canovaccio più classico (e banale) del genere.

Mediocre filmetto che si guarda allo specchio per tutto il tempo e poi, visto che si annoia, si contorce su stesso per cercare un profilo migliore.
Personaggi bidimensionali, nomi, situazioni e cambi di fronte frullati ad alta velocità, come se la troupe avesse i minuti contati prima di dissolversi nel nulla.
Infatti l'operazione si dimentica in men che non si dica.

Nonostante sia tratto da una storia vera, non dà mai l'impressione di esserlo: sembra tutto troppo assurdo e inverosimile perché sia andata veramente così. Sufficientemente accettabile dal punto di vista del ritmo e dell'azione, così così dialoghi e personaggi.

Film fatto molto bene. Forse è il titolo la cosa più sbagliata

tutto sommato piacevole.

La prima metà l'ho trovata un po banalotta, si sviluppa poi meglio nella seconda.

Un buon thriller, molto americano e molto scolastico, ma senza dubbio un film di piacevolissimo intrattenimento.
La pellicola è tratta da una storia vera, piuttosto bizzarra, ed ha nel cast gli attori giusti per una vicenda del genere.
La storia è ambientata nel 1971, a Londra: Terry è un piccolo criminale che viene contattato da Martine, donna estremamente affascinante e vecchia fiamma di Terry, per rapinare una banca. L'uomo, dopo qualche tentennamento, ci sta e mette su una squadra di ladri per affondare il colpo. La rapina riesce e un sacco di soldi vengono rubati. Ma i ladri non sanno che, alcune cassette che hanno preso, oltre ai soldi, custodivano anche foto compromettenti di persone appartenenti ai poteri forti. Servizi segreti, governo, polizia e criminali, si metteranno, tutti, sulle traccie dei rapinatori.
Questo "The Bank Job" è un classico film di mestiere, non aggiunge e non toglie nulla al genere al quale appartiene.
Roger Donaldson fa quello che deve, realizza un prodotto adatto solo ad intrattenere.
La caratterizzazione dei personaggi non è affatto male, tutti sono credibili nel ruolo dei ladri. Nessuno stona, nessuno ingombra, sono tutti soggetti interessanti. A tratti, il regista ci fa provare quasi empatia per questi individui.
Il ritmo è scorrevole. Quasi due ore che filano lisce come l'olio. Gli eventi si sviluppano rapidamente ed in maniera esaustiva.
La tensione non manca in almeno 3-4 scene. Ben creata dal regista. E non si avverte mai quel senso di prevedibilità, il quale, spesso, pervade questo genere di film.
Riguardo, proprio, il finale, a me è piaciuto. Bello intenso e imprevedibile. Forse un pelino lungo, ma funziona.
Il cast è buono: Statham fa il solito ruolo, ma gli riesce dannatamente bene. A Saffron Burrows basta la bellezza, il resto conta poco. Tutti gli altri sono simpatici e si calano bene nella parte. Forse l'unico un po' insipido è l'attore che interpreta l'uomo dei servizi segreti. Ma probabilmente, in questo caso, è anche colpa del regista che non caratterizza il personaggio a dovere.
Fotografia non male, fa il suo lavoro.
Anonima invece la colonna sonora.
La sceneggiatura è discreta. Un po' confusionaria in certi punti, dove le cose vengono spiegate male e di fretta. Oltretutto, ho trovato il personaggio di Michael X davvero superfluo, non ne sono riuscito a capire l'utilità. Per il resto, ci sono buoni dialoghi, i colpi di scena sono piazzati nei momenti giusti e va bene anche la stesura dei personaggi.

Conclusione: un crime-movie che dice la sua. Non ci si annoia e si sta più volte col fiato sospeso. Per una serata senza pretese, questa pellicola va più che bene.

Racconto della storia vera della rapina alla banca di Baker Street di Londra nel 1972.Essendo appunto gli anni 70 non ci sono congegni elettronici a difendere il caveau,ma neanche ce ne sono per aprirlo.Cosi' si procede alla vecchia maniera,si scava un bel tunnel che passa sotto la banca e poi si buca il pavimento per entrare.Niente di spettacolare ma essendo appunto una storia vera svoltasi nel 1972 non si poteva fare altrimenti.Anzi , ottima la fotografia e l'ambientazione che rendono bene l'idea di quegli anni.Quindi e' tutto molto "gia' visto" e senza fronzoli,ma il thriller e' quello che succede dopo la rapina,tra polizotti corrotti e foto compromettenti riguardanti la famiglia reale.La cosa crea un po' di "confusione" ma anche quell'interesse in piu' che fa arrivare alla sufficienza il film

Non porta nulla di nuovo al genere, ma fa il suo dovere: intrattiene. Statham perfetto per questi ruoli.

Intrattiene, anche se tutte cose già viste.

Visto che l'altra sera non c'era nulla di interessante alla TV , mi sono guardato questo film , cercando di vincere l'istintiva antipatia che nutro verso Jason Stratham , il cosiddetto nuovo steve McQueen ( ?! ). Il risultato è stato qello di vedermi un' operina non entusiasmante ma comunque abbastanza vispa da tenere desta la mia attenzione per più di un'ora e mezza ... La prima parte ha quasi i toni da commedia , nella seconda cambia un po' registro virando più verso il dramma , con qualche inattesa scena più violenta e magari poche spiegazioni . Cast sufficiente ( molto carina la Burrows ) , regia dignitosa di Donaldson e discrete ambientazioni "Seventies" .Vengono pure tirati in ballo alcuni personaggi storici per cercare di dare una spiegazione ( poco ) plausibile al fatto che i responsabili di questa rapina non siano mai stati acciuffati ... Complessivamente un film più o meno sufficiente .

Thriller inglese senza infamia e senza lode che si lascia seguire senza troppi problemi.
Bravo Statham ed il resto del cast,più che sufficiente anche l'aspetto tecnico,gradevole nulla di più.

Caper movie nella norma, senza guizzi nè cadute particolarmente noiose nonostante i numerosi incastri di una trama complicata. Con la Burrows ci si lustra sempre gli occhi; per Statham la solita parte da duro.

A me è piaciuto. Un film che racconta bene gli avvenimenti ma forse lo fa in modo crudo. Per questo genere Statham è una garanzia. Consigliato.

Nel suo genere, caper movie, funziona a sufficienza e sa offrire un discreto ritmo e la giusta tensione...il cast è funzionale, la regia è valida e la storia (vera in parte) è avvincente!
Una nota dolente è il fatto che hanno voluto svolgere le azioni del film negli anni 70, come nei reali avvenimenti, ma sono stati davvero poco accorti nel ricreare costumi e scenografie giusti per l'epoca...non basta usare una fotografia un pò vintage, vestire i protagonisti con una camicia di jeans palesemente nuova o usare lucide auto prese a noleggio da una mostra d'epoca!
Gli intrecci della sceneggiatura (abbastanza intrigante) non sono sempre chiarissimi e pure il finale è frettoloso, per questo non vado oltre la sufficienza.

Un inizio decisamente scontato per un film che dalla trama non fa presagire nulla di buono, l'essere stato tratto da una storia vera è un motivo che ne giustificherebbe l'esistenza, eppure sa di già (stra) visto.
Dignitoso e sa riprendersi verso la fine, lo si consiglia solo se non si ha veramente nulla di meglio da vedere.

Film molto carino, divertente, scorre bene, non gli manca niente e non pretende niente. Sufficienza piena insomma, ma per me 7. 1/2 punto in più per la storia ben costruita, pur senza colpi a sorpresa, e un altro 1/2 per l'ambientazione un po' retrò che lo rende molto più affascinante. Statham alza un po' il livello degli attori

si lascia guardare, pensi che si evolva ancora ma rimane cosi fino alla fine, buoni intrecci e con statham sempre sul tiro

Molto carino, trama (realmente accaduta) molto scorrevole e affascinante, il film scorre bene e riesce a mantenere viva la tensione grazie anche ad un buon intreccio. Buono Statham, bene anche gli altri.

Buon film, ma niente di nuovo al genere...

Non male, film britannico carino passato su raimovie su un gruppo che progetta ed effettua una rapina in banca. Come limite forse troppo contorto in alcuni punti, con troppi soggetti protagonisti di una pellicola comunque dal discreto ritmo.
Presente anche un po di "gnocca" e questo non guasta.
SUfficiente. 6 +

Niente di nuovo nel panorama dei film sulle rapine di banche, ma la trama di questo The Bank Job, intricata al punto giusto, è decisamente uno scalino sopra alle pellicole del genere, peccando solamente un po' verso il finale.
Punto in più per l'abbondante presenza di tette e per alcune scene violente, non perchè abbiano ampiamente soddisfatto il mio sadismo, sia ben chiaro, ma perchè conferiscono atmosfera alla pellicola. Certo.

Gradevole, bello, scorre bene..

Londra, 1971; Tratto da una storia vera il film vede un gruppo di uomini assalire una banca, ma a causa di una chiamata intercettata si troveranno nei guai...
Nel cast spicca Jason Statham, che in questo genere di film è molto gettonato.
Leggermente complicata la vicenda, ma con un po' di attenzione si capisce tutto in modo molto chiaro.
Un action/thriller non ricchissimo di idee però realizzato in maniera buona.
Bravo Statham.

Decisamente un buon film, ben articolato nello svolgimento della vicenda che è complessa ma rimane perfettamente comprensibile. Questo film è un mix azzeccato ed equilibrato di gangster-movie e spy-story, Jason Statham regge benissimo la parte che sembra scritta per lui. Degna di nota l'ambientazione anni 70. Da vedere sicuramente.

Da vedere.....

bel film

da capire se e come siano andate realmente le cose visto che all'inizio compare la scritta "ispirato a fatti realmente accaduti"...perchè se abbiamo una prima parte lineare, fresca, davvero piacevole e godibile...la seconda appare più cruda ed un po' ingarbugliata...e mi è piaciuta di meno...il voto altrimenti poteva anche essere di mezzo punto superiore

la fotografia degli anni '70 in GB a mio avviso è una delle cose più positive di questa pellicola

Nulla di eccezionale ma un action movie semplice e poco originale.
La trama è ben strutturata e Jason Statham è perfetto nel ruolo.
Per il resto nulla da segnalare nè di buono nè di brutto.

MI ha davvero convinto. Sono il primo a dire che non è un capolavoro, ma intrattiene molto bene lo spettatore e non annoia mai. Cosa chiedere di più?
Il cast è buono, su tutti il sottovalutatissimo Jason Statham, non un campione di espressività ma un buon e sicuramente carismatico attore. Musiche frizzanti, storia ispirata a fatti realmente accaduti per cui tanto meglio, un po' di gnocca che non guasta e via andare.
Consigliatissimo per una serata relax!

"La rapina perfetta" è un film ispirato da una storia vera che nasconde un'impressionante dinamica dei fatti che praticamente è fonte di ispirazione per i registi, in questo caso per Roger Donaldson che confeziona una pellicola sicuramente buona, entusiasmante nella prima parte violenta e frenetica nell'ultima.
Donaldson comunque presenta un buon lavoro tecnico, si va dalla splendida fotografia agli attori tutti convincenti; sul piano del contenuto, in linea di massima, tutto bene con una sceneggiatura soddisfacente, poi leggermente "ingarbugliata" la seconda parte coi vari intrighi che in piccola parte screditano il film più che fortificarlo.

"La rapina perfetta" gustosa, godibile durante la messa in atto della rapina, molto artificiosa e piena di tensione, film che non delude e che non lascia scie di clamore. Intrattenimento.

Gran bel film,pieno di gnocca e azione,bello l'intreccio.

Un gradevole action movie senza troppi fronzoli ove le mille sfaccettature della causalità giocano un ruolo determinante....

Buon action movie con l'inteprete giusto (Jason Statham) e la giusta tensione. Uno di quei classici film che magari non sono capolavori, ma promettono ciò che mantengono: un bell'intrattenimento.

Film piuttosto anonimo che si lascia guardare.

Insomma, chiamarla rapina perfetta forse è troppo,

SPOILER
A mio parere potevano incentrare di più il film sulla rapina e su come veniva effettuata.

Bello, ben girato, attrici belle, un pugno nello stomaco il discorso delle foto...specie in questo momento italiano...
la pellicola è la dimostrazione che Statham sa recitare anche in ruoli seri.
fatto realmente accaduto questo, direi che è stato rimarchevole il lavoro della ricostruzione scenografica di tutto il contesto del periodo ( auto, vestiti etc) e non ultimo il filtro pellicola che ci fa apparire il film come immerso in un atmosphera davvero di quegli anni, pensando ai colori del tempo, un pò piatti e perchè no, ai film che anni fa ritraevano la Londra di allora.
un mezzo voto in più per la tensione ed il finale la cui dinamica curata ne fa un gran film davvero
promosso!

Niente di eccezzionale, personalmente amo il genere quindi è stata una visione piacevole. Il film si lascia guardare, nessun momento alto, qualche intoppo nella trama, ma nel complesso si salva. Da guardare senza pretese, in serate leggere.

Ma questo film è veramente ridicolo! Di una noia mortale, originalità zero. La solita rapina del cavolo che finisce sempre allo stesso modo. Ma per piacere smettetela di fare st'inglesate all'americana!

In sostanza mi trovo in accordo con tutti gli utenti che mi precedono, chi per un motivo chi per un altro: questo è un action nella norma, che non straborda né di pregi né di difetti.
Personalmente gli ho voluto dare un'occhiata solo per la presenza di Statham, per il resto non è proprio qualcosa di imperdibile.

The Bank job, che già per somiglianza del titolo ci porterà immediatamente a qualche anno indietro, ma nemmeno troppi, è un filmetto di poche pretese. Bello, senza voler ingannare lo spettatore con eccessiva nè volgarità (nemmeno quelle donnette riescono a trasmetterla), nè citazioni, o quantomeno azioni inverosimili. Se avesse osato qualcosa in più, sarebbe divenuto un piccolo cult. Molto lineare con una storia che al contrario non aiuta la sceneggiatura. Il lavoro svolto è da questo lato ottimo. I vari personaggi son ben caratterizzati come pure le interpretazioni. Quel che peggio è che è pure montato bene, come la fotografia, non certo particolare, è molto buona. Dialoghi non scontati. La tensione che sa trasmettere è senza dubbio il risultato che ciò che è avvenuto prima sta in piedi perfettamente. Praticamente non ha quasi difetti... eppure.... eppure... non sarà il film che riguarderemo, nè che ricorderemo. È troppo banale. Un thiller d'azione che non punta nè su emotività, o la profondità di un personaggio, o di un'ideale, ma nemmeno punta su l'eccessiva tensione, magari enfatizzando o esagerando un pochino. Nulla. Punta a raccontare (e lo fa bene) un fatto, dando in mano allo spettatore l'unica possibilità di giudicare. Quasi come se il film stesso non volesse farlo. Uhm... mumble mumble....aspetta un attimo... basato su una storia vera, governo, ciò che possono fare... anni 70... foto... famiglia reale... ricordare il fatto, metterlo sulla bocca di tutti.... uhm... beh buona anche la coincidenza che questo film sia poco distribuito e conosciuto. A ripensarci meglio il regista va incontra a guai grossi. Potrebbe essere un motivo se andassimo avanti con un ragionamento,... ma chissà... in conclusione The Bank Job, meglio della brutta traduzione itailana, vale assolutamente la pena guardarlo.

Un discreto caper-movie che si rifà ai film di Guy Ritchie sia per l’ambientazione londinese che per l’intreccio, dal ritmo sostenuto ma non eccessivamente frenetico e senza la sequela di coincidenze che invece fanno la felicità del regista citato. Sebbene non sia originalissimo riesce per quel che è possibile ad evitare molti dei luoghi comuni relativi al genere, soprattutto in nei dialoghi, e non si perde nella ricerca esasperata del colpo di scena che di solito caratterizza i film di questo tipo.

Leggo commenti che a parere mio non trovano coerenza nel voto. La rapina è più comica quella di gasman, ferribotte, manfredi, etc. La trama è meglio quella di "cash". Qui ci troviamo a vedere un film ben girato, ma per ricevere un bel voto dovrebbe essere l'unico del genere che si è visto. Non c'è suspance, trama lineare, poliziotti corrotti, ladri. Non fa ridere, non appassiona come un film del genere dovrebbe. Piatto, anche se attori recitano bene. Ma forse sono troppi i personaggi inseriti che si perde il fascino per ognuno.

Mah... Trama interessante e intricata al punto giusto. Divertenti le gag della scapestrata banda di criminali. Finale un po' sottotono

bel film con un ottimo statham.