l'arrivo di un treno alla stazione di ciotat regia di Louis Lumière Francia 1896
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l'arrivo di un treno alla stazione di ciotat (1896)

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locandina del film L'ARRIVO DI UN TRENO ALLA STAZIONE DI CIOTAT

Titolo Originale: L'ARRIVÉE D'UN TRAIN EN GARE DE LA CIOTAT

RegiaLouis Lumière

Interpreti: -

Durata: h 0.01
NazionalitàFrancia 1896
Generedocumentario
Al cinema nell'Agosto 1896

•  Altri film di Louis Lumière

Trama del film L'arrivo di un treno alla stazione di ciotat

Si tratta di uno dei più celebri cortometraggi dei fratelli Lumière. Storica la scena dell'avanzare del treno che spaventò gli spettatori. Immagini fondamentali per il cinema.

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Voto Visitatori:   8,22 / 10 (39 voti)8,22Grafico
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Voti e commenti su L'arrivo di un treno alla stazione di ciotat, 39 opinioni inserite

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JOKER1926  @  25/02/2016 02:21:56
   7 / 10
Tutto ha un inizio, o quantomeno, un cordone ombelicale simbolico. "L'arrivo di un treno alla stazione di Ciotat" è uno dei primissimi lavori cinematografici.
I Lumiere, fra i pionieri, della cinematografia, utilizzarono la ripresa in 35 mm su pellicola (creata da Eastman) e portarono in atto una novità fragorosa, o meglio, portarono in atto la Rivoluzione.

Il Cinema per i Lumiere era concetto di avanguardia, e non poteva esser altrimenti, nel nome del positivismo, concezione e movimento di progresso scientifico/tecnologico, "L'arrivo di un treno alla stazione di ciotat" è la summa, o meglio, la sintesi dell'ideale.

Ovviamente, giudicare tale cortometraggio di circa un minuto (55 secondi) , ad oggi, è una mezza sfida.

Se lo spettatore riuscisse a calarsi nel contesto storico, siamo nell'arcaico 1896, capirebbe tante cose. Nella società odierna, un lavoro così pregiato e avanguardistico come quello dei fratelli francesi, potrebbe essere girato facilmente con un telefonino, nemmeno di ultima generazione.

"L'arrivo di un treno alla stazione di ciotat" fu una sorpresa per tutti, gli spettatori ( i primi paganti della giostra del Cinema) furono intrappolati in un mondo, in un'ottica nuova e dunque sbalorditiva.

Il minuto di proiezione, accompagnato da una musica classica in sottofondo, offre vari spunti per altri registi (dell'epoca). Tecnicamente è quasi inutile inoltrare discorsi e argomentazioni. Non poteva non esser perfetto ed inedito il lavoro dei Lumiere.

Per giudicare totale un lavoro, o per giudicarlo, bisogna avere altri similii, altre comparazioni. All'epoca le comparazioni non c'erano. Il concetto di novità non poteva non divorare lo spettatore.

"L'arrivo di un treno alla stazione di ciotat" è logicamente un piano sequenza, l'ideale di montaggio, per ovvi motivi, dormiva ancora sonni arcaici.

Opera primitiva e incommensurabile.

david briar  @  03/10/2015 14:00:42
   10 / 10
Vederlo quando uscì dev'essere stata un'esperienza fortissima,col treno che sembra scontrarsi con gli spettatori,purtroppo non possiamo tornare indietro nel tempo.Forse il film più importante per come cerca di creare un effetto di schiacciamento verso gli spettatori,giocando su paure reali.Realismo drammatico,con la macchina da presa usata come personaggio.Imperdibile per chiunque sia interessato al cinema,tutti i corti,ma questo ancora di più..

alex94  @  28/09/2015 10:11:35
   9 / 10
Questo è sicuramente il lavoro più significativo e famoso dei Lumière........
Nonostante i Lumière non siano i miei registi preferiti di quel periodo (Georges Méliès tanto per fare un nome per me è un gradino sopra a loro) ne riconosco l'importanza ed il valore delle loro opere,in particolare di questa,forse la migliore in assoluto.......

ferzbox  @  31/12/2014 16:26:38
   10 / 10
Concludo il 2014 su filmscoop commentando quello che per l'immaginario collettivo si tratta del primo film della storia.
In realtà la prima pellicola fu quella di alcuni operai che uscivano dalla fabbrica Lumière dove lavoravano(non ricordo il titolo),questa dell'arrivo del treno alla stazione fu resa pubblica solo successivamente,ma si tratta sicuramente dell'icona più rappresentativa dei cortometraggi realizzati dai fratelli Lumière.
Che dire....la nascita di qualcosa che nel tempo è stata considerata la settima arte e che tutt'ora delizia e stupisce.....la magia della pellicola che risulta carino immaginare sia stato proprio questo treno a portare......
Il voto 10 è d'obbligo......voi quanto dareste al cinema?

Fluid-man  @  13/02/2014 20:17:17
   9 / 10
Ebbene...
Io penso che non abbiano fatto tutto a caso: secondo me i Lumière ci hanno pensato bene all'effetto che il treno sembra scontrarsi addosso allo spettatore!
E poi fanno vedere le persone che scendono e camminano per sottolineare anche qui il senso di movimento. A parer mio tutto calcolato!
Mi sono emozionato alla proiezione di questo film alla mostra di Torino... Sicuramente è stato di forte impatto al primo pubblico! Merita sul serio.
Dei padri è il mio preferito insieme a "L'innaffiatore innaffiato".

Gruppo COLLABORATORI Terry Malloy  @  20/02/2013 18:12:47
   7 / 10
Lumière sapeva cosa fosse la prospettiva, da fotografo colto, una cosa che molti registi dell'epoca non erano in grado di riprodurre poiché sostanzialmente analfabeti. Ho preferito, sul genere, "Il contadino e il cinema", ma questo è indubbiamente più famoso.
Film che sanno emozionare ogni cinefilo vero.

Oskarsson88  @  24/01/2013 17:44:21
   7 / 10
importante per la storia. per il resto non si può valutare molto...

speXia  @  20/01/2012 00:34:46
   7 / 10
Corto storicamente importante, anche se dei Lumiere ho preferito altro.

Invia una mail all'autore del commento Elly=)  @  08/12/2011 10:16:22
   7 / 10
Si parla dei Lumiere è tutti pensano subito a ARRIVO DI UN TRENO ALLA STAZIONE DI CIOTAT considerandolo un capolavoro, amandolo e gratificandone gli aspetti, ma cos'è in realtà questo corto?

Vale ciò che realmente vale o vale solo per il valore che gli è stato dato dalla società a venire?

I fratelli Lumiere non furono i primi ad inventare il susseguirsi dei vari fotogrammi. Arrivarono nel 1895 con il loro cinemascope ma già nel 1989 un altro signore, Edison, inventò il kinetoscope. Non furono nemmeno i primi a girare un film infatti il primo corto fu girato da Le Prince e si servirono inoltre di un'invenzione altrui, quella della pellicola, di Eastman.
Ma per un motivo o per l'altro l'invenzione del cinema viene sempre attribuita a loro ingiustamente, non coscientemente dalla società che non conosce il prima e il dopo di quel meraviglioso mondo che è il cinema.

A parer mio non furono neanche grandi registi. La maggior parte, per non dir tutti, con la scusa che i Lumiere "hanno inventato il cinema" vengono considerati pure registi importanti ma se adiamo ad analizzare le diverse filmografie di tutti i maggiori autori cinematografici di allora possiamo ben vedere che Melies fu il primo vero grande regista e non i Lumiere.

Mi dispiace se in qualche modo andrò a toccare i vostri sentimenti ma i Lumiere sono sempre stati troppo sopravvalutati, omaggiati, riconosciuti, raggruppati in cose che è giusto che vengano scandite e collegate alle persone che se lo meritano.

Ciò non toglie che loro non siano stati fondamentali per il cinema perchè senza di loro il cinemascope non esisterebbe o almeno sarebbe stato inventato dopo, e che, questo film fu di grande impatto per gli spettatori di allora, cosa che adesso non farebbe ne caldo ne freddo.

4 risposte al commento
Ultima risposta 09/12/2011 03.36.06
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DarkRareMirko  @  25/09/2011 18:52:35
   10 / 10
Il secondo film della storia del cinema, anch'esso una sorta di primordiale documentario, relativamente al quale esistono parodie (come quella di Superfantozzi di Neri Parenti, in parte erronea comunque, visto che il treno viene inqudrato frontalmente e non di lato) e leggende (come quella che dice che alla prima gli spettatori scapparono via terrorizzati perchè credevano che il treno stesse venendo loro addosso).

L'inqudratura è piuttosto curata e, per i circa 47 secondi che dura, il soggetto è abbastanza interessante.

In più di 110 anni il mezzo filmico offrirà cose ben più articolate però.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Edgar Allan Poe  @  16/07/2011 16:08:21
   7½ / 10
Questo si può considerare il primo film "di paura" della storia del Cinema. Il primo film in cui gli spettatori vengono spaventati. Tecnicamente vale sicuramente più de "L'innaffiatore innaffiato" e "L'uscita dalle fabbriche Lumiere"... posso immaginare lo spavento per gli spettatori dell'epoca...

Xavier666  @  23/02/2011 18:01:29
   10 / 10
Quando sono stato davanti a quel cinema un paio di anni fa a La Ciotat mi sono venuti i brividi.

Invia una mail all'autore del commento Steppenwolf  @  04/09/2010 11:50:23
   7 / 10
Il valore storico del "film" sarebbe da 10 e lode, essendo tra i primissimi film della storia del cinema. Ma a volerlo giudicare da un punto di vista prettamente estetico e tecnico, beh, il voto sarebbe a mio avviso molto più basso.
Insomma, tra i film più importanti della storia del cinema, ma non tra i più "belli". Per questo non me la sento di liquidarlo né con un voto basso, né di premiarlo ad honorem con un voto alto, solo per importanza storica.

BlackNight90  @  31/08/2010 01:54:09
   7 / 10
Un durissimo attacco contro i continui ritardi del servizio ferroviario francese da parte dei giovani ed arrembanti fratelli Lumière.

Eterna riconoscenza.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Invia una mail all'autore del commento matteo200486  @  18/01/2010 11:56:16
   8 / 10
La nascita del cinema: pellicola storicamente memorabile.

Invia una mail all'autore del commento Filosofem  @  12/01/2010 05:24:57
   6 / 10
Ancora esperimenti e dimostrazioni...

pinhead88  @  03/01/2010 17:32:59
   8 / 10
Uno dei primissimi gioiellini della settima arte.

Ciaby  @  29/10/2009 20:32:05
   10 / 10
Grazie Lumière per aver inventato la mia arte preferita. Amore.

Invia una mail all'autore del commento baskettaro00  @  29/10/2009 18:11:46
   6 / 10
uno dei primi film della storia della cinematografia mondiale.

Invia una mail all'autore del commento wega  @  04/09/2009 13:29:21
   10 / 10
Il Cinema è nato anche con questo documento storico di un minuto.

bulldog  @  28/07/2009 02:42:35
   8 / 10
La nascita del cinema.

leonida94  @  09/02/2009 17:31:27
   9 / 10
Questo, come tutti gli altri cori firmati lumiere, è il fondamento del cinema mondiale... Un semplice arrivo di un treno che allora spavento molto fu anche l'arrico della cinematografia... STORIA

Aztek  @  07/01/2009 12:01:05
   7½ / 10
E' sempre difficile dare un voto ad un cortometraggio di 1 minuto, anche se questo è il secondo film della storia del cinema, e rappresenta un pilastro per la cinematografia degli ultimi 100 anni per il suo significato.

lupin 3  @  07/01/2009 03:48:51
   8 / 10
Difficile dare un voto, cortometraggio della storia del cinema.

manera4  @  02/11/2008 12:55:40
   10 / 10
A chi ha dato vita a tutto quello che noi amiamo!;ai film belli e a quelli brutti grazie per questa grande invenzione.

valerio1989  @  21/10/2008 15:16:09
   7½ / 10
Louis Lumière ha immortalato un grande momento.

Gruppo COLLABORATORI SENIOR The Gaunt  @  21/10/2008 00:30:21
   8½ / 10
Penso allo spettatore di fine Ottocento, al suo stupore nel vedere questa semplice sequenza dell'arrivo di un treno in una stazione sopra un telo bianco. Se lo sarebbe immaginato lo sviluppo successivo di questa arte o avrebbe pensato ad una bizzarria del momento? Non saprei, ma sono contento che si parli ancora di cinema.

Sestri Potente  @  19/10/2008 23:28:29
   10 / 10
Sono riconoscente ai Lumière per essere stati i pionieri del cinema. Pensare che un film del genere oggi lo potremmo girare anche noi con un semplice telefonino alla stazione di un treno, e invece ai tempi fu un invenzione assolutamente straordinaria. Chi se lo sarebbe mai immaginato?
Dare 10 magari è insensato, ma se si pensa al significato storico e artistico di questo minutino e a quello che ha scatenato negli anni a venire...

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Freddy Krueger  @  19/10/2008 23:19:02
   7 / 10
Quando si commenta uno dei primi 5 o 6 film della storia del cinema è davvero difficile dare un voto… si può dare 10 pensando alla grande invenzione della telecamera, si può dare 10 alla spettacolarità della scena o 10 al lavoro faticoso del regista, il quale già nel 1985 aveva intuito quali fossero le regole per dirigere gli attori, ovvero: mai guardare verso la telecamera e mai passare davanti all’obiettivo… regole che, appunto, non sono state così ben rispettate proprio perché gli “attori” alle prime armi mica erano così professionisti… è col passare del tempo che il cinema migliorerà sempre più e sempre più… quindi non ritengo opportuno definire “capolavori” i primi film, piuttosto grandi lavori o grandi esperimenti (più o meno riusciti, in questo caso sì solo perché il pubblico si era spaventato all’arrivo del treno!). Preferisco comunque il più semplice “Sortie D’Usine”.

inferiore  @  12/10/2008 00:40:54
   10 / 10
Che voto gli posso dare? Credevo che il treno arrivasse dal davanti, non da un lato, 9.5, è la rampa di lancio del cinema! Sono cattivo e vi dico il finale, il treno si ferma e la gente scende e sale! :-)

11 risposte al commento
Ultima risposta 12/10/2008 01.20.31
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chucknorris87  @  22/11/2007 23:05:44
   7 / 10
E' considerato il primo film della storia perchè e il primo per il quale gli spettatori hanno dovuto pagare il biglietto... lo sapevate? sapevatelo!

Gruppo COLLABORATORI julian  @  17/10/2007 23:38:37
   8 / 10
Si è ormai imposto erroneamente come il primo film della storia del cinema.
Sicuramente è il più famoso dei fratelli Lumière, ma esso è stato proiettato nel 1886 mentre già l'anno prima i creatori del cinema avevano proposto una decina di cortometraggi e sono proprio quelli dunque i veri iniziatori dell'ormai centenaria storia cinematografica...
Sta di fatto che l'arrivo del treno alla stazione di La Ciotat rimane un tassello fondamentale del novecento, non solo per quanto riguarda la storia del cinema, ma per la storia in generale.
E' sorta addirittura una leggenda secondo la quale gli spettatori sarebbero fuggiti dal cinema per paura di essere travolti dal treno.
Altri tempi...

1 risposta al commento
Ultima risposta 28/10/2007 12.38.07
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Gruppo COLLABORATORI Marco Iafrate  @  30/06/2007 00:08:44
   7½ / 10
Pensare che la sequenza della locomotiva che si avvicina alla fermata della stazione, fece nascondere gli spettatori sotto le sedie convinti che il treno li stesse per travolgere, adesso può far solo sorridere, ma bisognerebbe mettersi nei panni dei nostri nonni, che emozione devono aver provato !
Il minuto più celebre della storia del cinema.

Gruppo REDAZIONE maremare  @  17/02/2007 01:00:49
   10 / 10
La nascita del cinema

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2 risposte al commento
Ultima risposta 29/09/2007 00.36.56
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Sig. Chisciano  @  17/02/2007 00:13:38
   10 / 10
Il voto è inutile ma visto che si deve rendiamoli l'importanza..

Per quel tempo vedere un treno in movimento venire verso lo spettatore era già uno spettacolo incredibile, l'essenza dell'illusione filmica.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Invia una mail all'autore del commento emans  @  16/02/2007 20:49:13
   7½ / 10
posso solo quotare quello che ha detto chaplin...questo è ancora piu famoso del primo film visto il modo in cui viene citato continuamente dal cinema moderno!

Ch.Chaplin  @  16/02/2007 20:39:48
   7½ / 10
beh..facciamo un 7 e mezzo politico. non è un film a cui occorre dare il voto. basta dire ke è buona cosa da vedere, per la sua brevità e x l'inestimabile significato che porta con sé.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Marlon Brando  @  12/02/2007 17:03:04
   7½ / 10
Impressionante: sono scappato dalla sala!

Gruppo COLLABORATORI Harpo  @  31/08/2006 20:56:43
   7½ / 10
Ho dato il voto solo perchè il sito, per ovvi motivi, lo richiede.
Questo film, che dovrebbe essere il secondo mai realizzato, è sicuramente il più famoso dei fratelli Lumière. In questa pellicola assistiamo all'arrivo di un treno a una stazione (proprio come dice il titolo).
"L'arrivo di un treno alla stazione di Ciotat", molto semplicemente, è l'alba di una delle invezione più geniali della contemporaneità, nonchè l'inizio di un'arte unica che sarà destinata a essere ricordata per tanto tempo ancora: il cinema. Chissà se i fratelli Lumière si sarebbero mai aspettati che la loro invezione avrebbe contribuito alla nascita di artisti geniali quali Murnau, Keaton, Ford, Kurosawa, Fellini, Kubrick, Tarantino...
Dopotutto credo che noi dovremmo essere riconoscenti anche a questi due fratelli.

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