nascita di una nazione regia di David Wark Griffith USA 1915
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

nascita di una nazione (1915)

Commenti e Risposte sul film Recensione sul film Invita un amico a vedere il film Discutine sul forum Errori in questa scheda? Segnalaceli!

Seleziona un'opzione

Dove puoi vederlo?

locandina del film NASCITA DI UNA NAZIONE

Titolo Originale: THE BIRTH OF A NATION

RegiaDavid Wark Griffith

InterpretiLillian Gish, Henry B.Walthall, Mae Marsh, Miriam Cooper, Mary Alden

Durata: h 3.07
NazionalitàUSA 1915
Generestorico
Tratto dal libro "The Clansman e The Leopard's Spots" di Thomas Dixon
Al cinema nel Giugno 1915

•  Altri film di David Wark Griffith

Trama del film Nascita di una nazione

Il sudista Ben Cameron, dopo la vittoria del Nord, fonda il Ku Klux Klan come autodifesa dei bianchi di fronte all'arroganza dei neri. Lo colpisce la tragedia del suicidio della sorella, violentata da un uomo di colore. Grazie a lui, i bianchi riprendono il controllo della situazione, dopodiché Ben potrà sposare l'amata Elsie, appartenente a una famiglia che si era schierata dalla parte dei nordisti.

Sei un blogger? Copia la scheda del film Sei un blogger? Copia la scheda del film

Voto Visitatori:   8,08 / 10 (30 voti)8,08Grafico
vota e commenta il film       invita un amico
Cerca il commento di: Azzera ricerca


Voti e commenti su Nascita di una nazione, 30 opinioni inserite

caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi
  Pagina di 1  

Invia una mail all'autore del commento Elly=)  @  24/09/2011 18:23:45
   10 / 10
NASCITA DI UNA NAZIONE, ma non solo..nascita di un nuovo cinema!Griffith porta sul grande schermo il primo capolavoro come lungometraggio segnando così il cinema a venire. Infatti il regista mette i basamenti per quello che in futuro molti artisti cinematografici useranno nei film. É un film dall'immenso valore artistico e tecnico per il fatto che Griffith abbia avuto la straordinaria capacità di radunare in un unico film tutte le tecnice cinematografiche in voga in quegli anni. La pellicola però, oltre ad essere un'opera d'arte, presenta per la maggior parte del pubblico (critici, cinefili, normale,..) un affronto, uno scalpitante feto razzista messo al mondo in laboratorio. Più di qualcuno afferma che questo film sia espressamente razzista, che il regista lo abbia usato come propaganda per un messaggio che eleva sul podio il razzismo. Mi dispiace dirlo ma tutta quella gente non ha capito niente..Il fatto che Griffith esalti il Ku Klux Klan, ponendoli come vincitori e unici salvatori, non significa che il regista lo pensasse veramente o meglio ha voluto mostrarci il punto di vista di chi a quel tempo (e probabilmente pensava che anche in un futuro sarebbero esistite persone come quelle)aveva realmente quella brutale visione. Griffith é il primo che per fortuna ci mostra il male come vincitore, perché come tutti possono osservare nella maggior parte dei film é il bene che vince e inoltre tutti sappiamo che nella vita non va tutto a rose e fiori e lo sapeva pure lui. Ognuno ha il proprio senso interpretativo intercalato dalla creatività personale e quindi ognuno si fa le sue idee, ha il suo punto di vista, ecc ma dire che questo film esulti il razzismo perché Griffith é un razzista mi par troppo eccessivo..-.-"

1 risposta al commento
Ultima risposta 03/11/2013 18.35.07
Visualizza / Rispondi al commento
bulldog  @  16/07/2009 16:08:54
   6 / 10
Inferiore a Nascita Di Una NAzione,vale comunque lo stesso discorso fatto per quest'ultimo.
Nessuno vuole togliere a Griffith i meriti nella creazione di storie narrative,ma tre ore di questo tipo di cinema,m sono insostenibili.

1 risposta al commento
Ultima risposta 16/07/2009 16.09.38
Visualizza / Rispondi al commento
Gruppo COLLABORATORI julian  @  26/11/2007 00:29:27
   5 / 10
1915
Il mondo nn conosceva ancora le guerre mondiali e la morale permetteva ancora che esistessero pregiudizi razziali...
A quei tempi il film era un ineccepibile capolavoro di tecnica, con cose mai viste nè sognate dal pubblico, con scene di guerra che mi hanno sorpreso non poco e con un budget stellare che frutterà un altrettanto stellare guadagno.
Ma erano altri tempi...
A quasi un secolo di distanza Nascita di una nazione resta una pellicola assolutamente dura da digerire, circa tre ore di fotografia bianconera non eccezionale e di muto con qualche discorso scritto (per giunta in inglese nella versione che ho visto io).
Ma quello che più si fa difficoltà a digerire è purtroppo un dato storico: il razzismo che ancora impregnava e contaminava le menti della popolazione fiera americana.
David Wark Griffith ritrae un America in procinto di nascere nella quale il Ku Klux Klan si muove come una squadra di eroi venuta al mondo per liberare il paese dalla minaccia dei neri.
Già allora destò qualche scandalo, ma oggi la pellicola può servire solo come dato storico che documenta l'esistenza del razzismo, che testimonia un odio che sarebbe bello poter cancellare dalla storia.

3 risposte al commento
Ultima risposta 13/02/2008 14.39.50
Visualizza / Rispondi al commento
Dick  @  11/10/2007 13:18:40
   8 / 10
Vabbè, a parte la fiabetta sul KKK che più che altro fa ridere oggi, la pellicola come è stato già scritto inaugura un nuovo linfuaggio cinematografico attraverso la caratterizazione dei personaggi, i montaggi alternati, le belle scene di battaglia con invenzioni visive che anche a rivederle a distanza di ben 92 anni un certo effetto lo fanno ancora oggi.

2 risposte al commento
Ultima risposta 14/04/2012 18.09.14
Visualizza / Rispondi al commento
Gruppo COLLABORATORI SENIOR Giordano Biagio  @  03/08/2007 16:50:38
   9 / 10
Film che inaugura un nuovo linguaggio cinematografico, quello che si avvia verso la modernità nel cinema.

Film molto contestato per presunti messaggi contenutistici di impronta razzista.

In realtà Griffith riporta pagine di storia della guerra Nord-Sud americana vinta dal Nord che mettono in evidenza il grande disagio dei neri e delle istituzioni dopo che gli uomini di colore hanno ottenuto la libertà.

Griffith mette in evidenza il caos sociale e amministrativo che segue la fine della guerra. Un caos da cui nascono violenze di ogni genere.

3 risposte al commento
Ultima risposta 20/08/2007 22.40.38
Visualizza / Rispondi al commento
Ch.Chaplin  @  30/12/2006 15:18:16
   9½ / 10
tecnicamente sarebbe nn da 10 ma da 13!alcune scene sono memorabili, una su tutte l'inseguimento del nero con flora nel bosco..nn mi sento cmq di dare 10 xkè è inutile nasconderlo xkè è griffith: questo film è razzista ke + razzista così nn si può! se griffith avesse voluto narrare soltanto l'oggettività dei fatti nn avrebbe realizzato la seconda parte così come ha fatto! e x di + nn sn solo inquadrature e caraterizzazioni dei personaggi ke lo fanno capire, ma ci sono anke 4 o 5 didascalie in cui è palese l'avversione verso i neri (a cominciare dal kiamarli negroes)..eccezionale film x l'epoca, ma un po' trpp alla spielberg, i buoni, i cattivi, il bene (ke in realtà è il male) ke trionfa sul male (ke è il bene)! azione parallela da capogiro e attori di primissimo piano, due su tutti: lillian gish (elsie) e mae marsh (flora)
sfortunatamente narra in questo modo di questo scottante argomento, se no il 10 sarebbe stato + ke dovuto! a mio avviso tecnicamente è migliore di intolerance (e stanca anke molto meno, nonostante la notevole durata di entrambi), ma il messaggio contenuto nel secondo è tutt'altra cosa.

3 risposte al commento
Ultima risposta 03/04/2007 13.46.17
Visualizza / Rispondi al commento
Gruppo COLLABORATORI SENIOR Invia una mail all'autore del commento kowalsky  @  02/10/2006 23:10:29
   8 / 10
Affascinante e inquietante, uno dei film piu' amati e odiati della storia del cinema di tutti i tempi.
Gode di una duplice fama, la sua rilevanza artistica (fra l'altro credo che come sforzo produttivo sia il primo lungometraggio del cinema che duri quasi tre ore) e per il suo presunto razzismo di fondo.
Praticamente tutti, da Bogdanovich a Scorsese, ne hanno tributato degli omaggi (ma il controverso "gangst of New York" non riesce a imprimersi nella sua ambizione), ma ancora oggi è un documento sconvolgente anche per la sua ambiguità ideologica.
John Ford, futuro e celebrato regista, è tra i membri (nel film) del kkk

5 risposte al commento
Ultima risposta 10/09/2008 12.43.13
Visualizza / Rispondi al commento
  Pagina di 1  

vota e commenta il film       invita un amico

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

100 di questi anni30 notti con il mio exa different mana real paina working manamichemaianoraapril, come she will
 NEW
arsaattack on titan: the last attackbastion 36berlino, estate '42biancaneve (2025)black dogblack mirror - stagione 7blur: to the endbridget jones - un amore di ragazzocarlo mazzacurati - una certa idea di cinemacharlotte, una di noicherry juicecloudcome se non ci fosse un domani (2025)death of a unicorndi noi 4diciannovedreamsdrop - accetta o rifiutae poi si vedeeden (2025)elfkins - missione gadgeteyes everywherefamiglia imbarazzi - la maledizione dello zoccolofiume o morte!follementeg20gen_generazione romanticagioco pericolosoglobal harmonyguglielmo tellguida pratica per insegnantiheretichokage - ombra di fuocohollandi colori dell'anima - the colors withini peccatoriil bambino di cristalloil caso belle steineril complottistail critico - crimini tra le righeil migliore dei maliil mio amore, ti fara' sparireil nibbioil seme del fico sacro
 NEW
in viaggio con mio figlioio non sono nessunoio ti conosco
 NEW
julie ha un segretokaiju no.8: mission reconla casa degli sguardila citta' proibita (2025)
 NEW
la fossa delle mariannela gazza ladrala storia di patrice e michella vita da grandil'albero (2025)
 NEW
l'amore, in teoriale assaggiatricile donne al balcone - the balconetteslee millerl'erede (2025)l'orto americanolove (2024)l'ultima sfida (2025)mickey 17misteri dal profondomoon il pandamr. morfinamuori di leinella tana dei lupi 2 - panteranoi e lorononostanteoperazione vendettaopus - venera la tua stellapaddington in peru'prophecypuan - il professorequeersconfort zone - stagione 1screamboatsenza sangue
 R
september 5 - la diretta che cambio' la storiasilenzio!sons (2025)sotto le fogliestoria di una nottestrange darling
 NEW
the accountant 2the alto knights - i due volti del criminethe bayouthe breaking icethe chosen - ultima cenathe last showgirlthe monkeythe shrouds - segreti sepoltithe woman in the yardtornando a esttu quoqueu.s. palmeseun film minecraftun posto sicuro (2025)una barca in giardino
 NEW
una figliauna viaggiatrice a seouluna vita da sogno - l'abbaglio
 NEW
until dawn - fino all'albavoci di poterew muozzart!

1060818 commenti su 52013 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

ANUJADICK JOHNSON E' MORTOHACKS - STAGIONE 2HACKS - STAGIONE 3IL BRAVO GATTO PRENDE I TOPIMEGALOPOLIS (2008)THE ONLY GIRL IN THE ORCHESTRA

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA
Locandina del film SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA Regia: Tim Fehlbaum
Interpreti: John Magaro, Leonie Benesch, Peter Sarsgaard, Ben Chaplin, Zinedine Soualem, Georgina Rich, Corey Johnson, Marcus Rutherford, Daniel Adeosun, Benjamin Walker, Ferdinand Dörfler, Solomon Mousley, Caroline Ebner, Daniel Betts, Leif Eduard Eisenberg, Sebastian Jehkul, Rony Herman, Jeff Book, Robert Porter Templeton, Stephen Fraser, Leon Dragoi, Doris Meier, Mark Ruppel, Christine Ulrich, Günther Wernhard, Antje Westermann, Harry Waterstone, Andreas Honold, Stefan Mittermaier
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

THE ORDER (2024)
Locandina del film THE ORDER (2024) Regia: Justin Kurzel
Interpreti: Jude Law, Nicholas Hoult, Tye Sheridan, Jurnee Smollett, Alison Oliver, Morgan Holmstrom, Odessa Young, Marc Maron, Philip Granger, Sebastian Pigott, Matias Lucas, Bradley Stryker, Phillip Forest Lewitski, Victor Slezak, Daniel Doheny, Bryan J. McHale, Ryan Chandoul Wesley, Geena Meszaros, George Tchortov, Daniel Yip, Sean Tyler Foley, John Warkentin, Vanessa Holmes, Rae Farrer, Carter Morrison, Huxley Fisher, mandy fisher
Genere: thriller

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


ANYWHERE ANYTIME
Locandina del film ANYWHERE ANYTIME Regia: Milad Tangshir
Interpreti: Ibrahima Sambou, Moussa Dicko Diango, Success Edemakhiota
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

MARILYN HA GLI OCCHI NERI
Locandina del film MARILYN HA GLI OCCHI NERI Regia: Simone Godano
Interpreti: Miriam Leone, Stefano Accorsi, Thomas Trabacchi, Mario Pirrello, Orietta Notari, Marco Messeri, Andrea Di Casa, Valentina Oteri, Ariella Reggio, Astrid Meloni, Giulia Patrignani, Vanessa Compagnucci, Lucio Patané, Agnese Brighittini
Genere: commedia

Recensione a cura di Severino Faccin

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net