taken 3 - l'ora della verita' (2015)

Solito neeson che chiude la trilogia. Si lascia guardare.
Sufficiente.

La storyline principale che aveva collegato i primi due films viene abbandonata, stavolta "Bryan Mills" dovrà fuggire braccato dalla legge dopo essere stato incastrato per l'omicidio della amata ex moglie "Lenore" e trovare i colpevoli per dimostrare la sua innocenza. Chiusura della trilogia con il capitolo che mi ha convinto di meno rispetto anche al modesto "Taken 2", realizzati esclusivamente sulla scia del successo del primo film. Non sufficiente la presenza di Forest Whitaker nel ruolo dell'ispettore che bracca il protagonista e Liam Neeson comincia a perdere un pò i colpi sotto il peso dei suoi anni.

L'ho preferito un po' di più rispetto al secondo, ma anche in questo caso è necessario fare affidamento alla cosiddetta sospensione dell'incredulità altrimenti non se ne esce. Qualche piccolo colpo di scena seppur scontato e il "sempreverde" Neeson che come al solito dovrà salvare o proteggere qualcuno a lui caro.

Ne carne ne pesce.

Da vedere a tempo perso

Terzo e ultimo film della trilogia poco entusiasmante e già visto. Trama semplice e dialoghi non brillanti. Si salva qualche scena nel finale e ovviamente Liam Neeson.

Questo terzo capitolo cambia la struttura seguendo un po' le orme de "Il Fuggitivo" (citato in una scena), ma le castroneria e banalità non mancano. Per esempio a metà film, c'è un inseguimento in contromano in autostrada dove ne succedono di ogni con Mills che ne esce illeso, contro ogni senso logico. Anche quello che succede dopo non scherza. Comunque siamo più o meno sullo stesso livello del precedente, ossia una super americanata, poco godibile, talvolta ridicolo e totalmente inverosimile.

I primi due film sono collegati con la storia dche praticamente continu,In questo il collegamento con gli altri due sono solo Neeson,la moglie e la figlia e un accenno di un poliziotto a cosa avrebbe fatto a Parigi e Instanbul il protagonista,per il resto non ha nessun collegamento della trama,qui e' tutto nuovo come se fosse un film "solista" e non la terza parte di una trilogia che dovrebbe chiudere la storia.Anzi dalla frase di Neeson la porta per un quarto film rimane aperta.Detto questo il film e' quello che ci si aspetta da un film d'azionesparatorie,inseguimenti e azioni spettacolari,se poi ci aggiungi un bel colpo di scena sul finale del film che "ricarica" la storia che poteva "spegnersi" e gli da' nuova linfa per la mezz'ora finale allora si puo' dire che come film di genere e veramente vello

La saga continua peggiorando e questo terzo (e spero ultimo) capitolo non aggiunge niente di buono a quanto già visto. Stesso regista del secondo, ci irrita gli occhi durante gli inseguimenti automobilistici sballottando la cinepresa come durante un terremoto. Stesso trucco durante le s*****ttate, probabilmente per nascondere il fatto che, per quanto carismatico, Neeson ha passato i sessanta e non è più credibile nella parte Jason Bourne. Si guarda ancora ma siamo davvero al limite.

Prendete una buona parte de "Il fuggitivo" e una piccola parte di "Bourne"....scecherate per bene, e avrete il film. Il problema è che molte volte anche miscelando ottimi ingredienti non è detto che si ottenga qualcosa di buono. E questo è proprio il caso. Dò la sufficienza, perché è stato abbastanza godibile e migliore del secondo. Ovviamente da vedere una volta e basta, per poter così dire di aver visto tutta la saga.

COMMENTO SPOILEROSO

00Neeson. Altro che licenza di uccidere...
La classica idiozia delle forze dell'ordine americane che danno la caccia sempre all'uomo sbagliato si trasforma in magnanimità nel finale col lasciar andare quell'uomo come nulla fosse accaduto. Un uomo (seppur innocente per il reato imputatogli) che ha picchiato poliziotti, che è evaso dallo stato di arresto, che ha causato incidenti e sicuramente morti civili, che ha rubato auto, che ha ucciso uomini, che ha distrutto edifici e quant'altro.
Ma quest'uomo è Liam Neeson. E gli girano altamente. Andategli contro voi.

SPOILER

Eccomi a raccontarvi la fine, film molto bello, godibile appieno in trama, scene di azione. Non si esagera con gli effetti speciali, tutto ben curato.
Piaciuto molto. Una fine onesta, una bella trilogia.

Liam Neeson: l'attore si conferma al suo top, interpretazione magistrale, grande prova che lui al centro di sti genere c'è e si conferma attore per compiti difficili.
Maggie Grace: la bellezza dopo tutto, bella e brava, si ritaglia sempre la sua parte!
La presenza del resto gli attori è da giusto contorno ad una bella trama dove non esistono buoni\cattivi: ma verità e bugie varie.

Il regista conferma che sa fare film, l'impegno porta ottimi benefici, offre a noi che lo vediamo qualcosa forse già visto, però che nel suo complesso lega tutto, l'inizio alla fine... Regista che promette bene. Promosso

La saga è arrivato al suo fine.. meritevole e consigliata.

SPOILER

Terzo e ultimo film della saga di Taken. Film d'azione molto godibile e superiore del secondo capitolo.

Terzo capitolo della saga di Taken. Onestamente credo anche l'ultimo, perché il film comincia ad essere ripetitivo. Lui era e resta una macchina progettata per combattere i cattivi e questo Taken 3 diventa poco credibile non solo negli aspetti più action, tipici del genere e dove è più facile per lo spettatore sospendere l'incredulità, ma proprio in quelli drammatici, dove la caratterizzazione umana del personaggio fa acqua:

- Il rapporto con la figlia è ridicolo. Non puoi regalare un pupazzo gigante a tua figlia se lei ha trent'anni, altrimenti non lamentarti se poi lei non ti confida di essere incinta e ti considera un povero cog.lione;
- Se ti uccidono la moglie, non puoi elaborare il lutto in 12 secondi. Nemmeno se vedi il cadavere di un estraneo ci riusciresti. Lui invece al tredicesimo secondo è già lì che elabora una strategia di fuga e vendetta;
- Non puoi fregartene a tal punto del mondo che ti circonda da compiere le azioni criminali che fai. Capisco che lui deve combattere per il bene, però non è una bella cosa lanciarsi in inseguimenti autostradali causando incidenti che potrebbero provocare una strage di innocenti. E nemmeno fare esplodere un'auto nell'ascensore di un parcheggio pubblico per fuggire dalla polizia.

Va beh, comunque non è il caso nemmeno di fare troppo le pulci a un film di "amerikan action" che raggiunge l'obiettivo di intrattenere, ben recitato sia da Neeson che dal sempre ottimo Forest Whitaker, in un ruolo cucito su di lui.
Tra l'altro mi sembra di capire che lo stesso Liam Neeson abbia ormai la sua età e probabilmente non lo vedremo più impegnato in ruoli d'azione così frenetici come questi. Peccato, ma tanto sappiamo tutti – e già sapevamo - che il primo Taken è insuperabile da qualsiasi suo seguito.

Purtroppo la banalità fa sì che nemmeno abbia voglia di articolare un commento degno di questo nome: spazzatura.

Sapevo a cosa andavo in contro ma nel profondo avevo una piccola speranza dovuta al fatto che ho amato il primo episodio... Purtroppo le cose sono ancora peggio del minimo che mi aspettavo.
Questo film è veramente brutto ma brutto nel senso che la banalità dilaga in maniera disarmante, lo sfruttamento del primo film, già in atto col secondo capitolo, qua diviene palesemente ridicolo.
Non c'è un'idea originale, non c'è proprio neanche un'idea. Il colpo di scena finale, si fa per dire, è deludente.
Le scene d'azione sono già viste e riviste e tra l'altro girate veramente male tecnicamente. Questo lo dico dopo averlo visto in massima definizione con impianto stereo, non sullo schermetto di un pc, giusto per far capire che almeno ci dovrebbe essere una resa nei momenti action.
L'unica cura a questo scempio è rivedersi Io Vi Troverò.

classico e banale film d'azione pieno di situazioni improponibili o al limite dell'assurdo, di qualche corsa con le auto (tanto amate dagli americani!), di inseguimenti, di qualche sparatoria. Se il primo capitolo vedeva un certo tentativo di caratterizzare i personaggi o di presentare una certa realtà sociale (quella dello sfruttamento della prostituzione, della riduzione in schiavitù di ingenue ragazze straniere), in questo caso manca pure il tema sociale di fondo. Il film si risolve in una trama d'azione e basta. Non delude e non annoia ma in questo è solo un giocattolo che intrattiene.

Terzo capitolo della saga del vendicatore Liam Neeson, qui la trama è leggermente diversa, la polizia lo bracca e lui deve evitare la cattura e cercare di smascherare chi vuole incastrarlo.
Riuscito bene anche questo, tanta azione e tanta adrenalina.

Non delude le attese, azione a fiumi e le cose più improbabili capitano tutte a lui, non si allontana dai precedenti ed è forse questa la pecca, ha il sapore di un personaggio che sa di rivisto è sfruttato, bisognerebbe inventare altro. Immagino il quarto che uccidono la figlia! Non annoia, azione a volontà.

Avete presente il secondo capitolo, quello dove lui fa correre la figlia sui tetti lanciando bombe a mano nei cortili per capire dove si trova ? Ecco, il livello è praticamente lo stesso. Se lo guardate come un fumettone senza porvi troppe domande, allora ci può anche stare, ma se solo cominciate a chiedervi come diavolo avrebbe mai potuto sopravvivere, l'attempato protagonista, a un determinato evento... Cambiate subito canale, perchè da lì in poi la vostra sensazione di sgomento può solo peggiorare.

Azione (e americanate) a nastro, ma come ho detto, se guardato a mente "spenta" scorre e non annoia.

Straordinaria la somiglianza (solo fisica) della figlia di Liam Neeson con la nostra brava Paola Cortellesi.

Quantomeno stavolta il protagonista non deve fare una carneficina per rimettere le cose a posto. Il nostro super eroe, infatti, non è piu' cacciatore ma preda. E se i "nemici" sono soprattutto poliziotti il gioco è fatto...
Malgrado il tentativo di cambiare rotta ci troviamo comunque di fronte ad un film mediocre che ricorda "Il fuggitivo" ad ogni scena.
Tutto prevedibile.

Terza puntata della saga Taken, al solito scoppiettante ma stavolta senza fuochi d'artificio. Mills ormai lo conosciamo, sappiamo quali siano le sue doti e, per questo, il film sostanzialmente non regala sorprese. La trama, che peraltro sa di già visto, scivola via senza intoppi nè grandi colpi di scena.
Peccato per una sceneggiatura a tratti fumettistica e la presenza di personaggi di contorno che non sfondano lo schermo, compreso il detective Whitaker ed il suo odioso elastico.
Neeson, come sempre, se la cava egregiamente ma la sensazione è che, stavolta, il suo personaggio, da solo, non riesca a salvare interamente la pellicola.
Nel complesso, Taken è un buon passatempo per gli amanti degli action ma davvero nulla di memorabile. Ho preferito i due precedenti capitoli.

Terzo capitolo della saga appena guardabile..l'incipit è sempre quello ed alla fine sa molto di già visto. Buono giusto per le scene d'azione e poco altro.

Migliore sicuramente del secondo capitolo,grazie anche allla presenza del buon Forest Whitaker ci offre un dignitoso epilogo a questa trilogia.La formula è leggermente diversa rispetto ai capitoli precedenti non mancano cmq le sequenze di sparatorie da videogame e il colpo di scena prevedibile.Consigliato agli amanti del genere

L'ex agente speciale Bryan Mills viene ingiustamente accusato della morte della sua ex moglie e braccato dal FBI, CIA, polizia ed ogni corpo di sicurezza americano, dovra' fare di tutto per mostrare la sua innocenza e proteggere la vita di sua figlia.

"L'ora della verita'" / "Tutto finisce qui" e' il titolo che incornia questo terzo episodio della trilogia, con Liam Neeson nei panni dell'agente (ex) speciale Bryan Mills che a quanto pare ha proprio nella capacita' di trovarsi nelle situazioni piu' assurde il suo dopo "speciale".
Alla regia l'Olivier Megaton che aveva diretto anche il 2nd capitolo con un risultato che, purtroppo, conferma anche in questo, speriamo, ultimo episodio.
Trovare aspetti positivi in questo film e' impresa assai ardua poiche' ogni minimo fotogramma trasuda di prevedibilita', melassa, amore cieco/stucchevolmente incodizionato per la propria "eterna" bambina, azioni risolutive in grado di far impallidire anche il piu' organizzato gruppo SWAT e cosi', a scemare, fino all'annunciato happy ending.
Liam Neeson forse meriterebbe un premio proprio per questa sua maschera inscalfibile: lui e' sopra le regole, sopra la legge e sopra l'umana natura, insensibile a cio' che le sue azioni possano provocare (alcune sue "idee" sarebbero da denuncia sociale) poiche' alla stregua di un cavallo da corsa, ha i paraocchi e campo visivo limitato alla figlia.
La moglie o ex o quasi ex muore? Lui 15 secondi per realizzare che dovra' mangiare le ciambelle da solo e poi fine... si passa oltre tra un hackeraggio e una lotta ad armi bianche fino a sconfinare a sofisticate "tecniche" per l'organizzazione di meeting (magari con meno veleno potrebbe pensare al wedding planning...).
I personaggi a contorno sono addirittura piu' stucchevoli: la figlia sembra vivere nel mondo delle idee, i cattivi sono non solo meno intelligenti di quello che sembrano, ma anche piu' starati di uno strabico alla prova del tiro e il cattivo supremo... che genialita' nell'orchestrare la sua truffa.
Non si salva niente, neanche una briciola da lasciare ai posteri: musica assente, scenografia di passaggio, effetti speciali prodotti con gli avanzi di altre pellicole ed i dialoghi... un omaggio all'ovvieta' e al "non ci lasceremo mai" ma a senso unico (e' tutto da capire quanto gli alri abbiano piacere di avere un amico come Mills).
Se davvero siamo all'ora della verita' per Taken 3, il nostro augurio e' che sia quella della mezzanotte, affinche' un nuovo giorno possa far luce sulle oscurita' di questo "lungometraggio"

SPOILER

Il peggiore dei 3, almeno due spanne sotto il primo, grande capitolo; al livello (aimè basso) invece del secondo.
Ormai le qualità di Bryan Mills le conosciamo tutte... perso il fattore sorpresa, diventa un action movie come tanti....

Niente di malvagio, il classico film d'azione, devo dire che comunque ho trovato una buona sceneggiatura, non estremamente scontata, qualche colpo di scena carino e l'introduzione di personaggi interessanti come il detective interpretato da Whitaker.
A livello tecnico forse scarseggia un po, la regia l'ho trovata non all'altezza, troppo confusionaria, troppe scene con la camera a mano, creano confusione e ricordano lo stile mockumentarioso che mi ha provocato diversi incubi.
Non male le interpretazioni, forse però ormai Neeson a quasi 65 anni non rende come un tempo, si nota che ormai é in etá avanzata e non ce lo vedo a picchiare come fa nel film.
Alla fine è abbastanza godibile, per passare due ore con un action movie a cervello spento va benissimo.

film d'azione piacevole ma non all'altezza del primo capitolo

Un passo avanti rispetto al precedente capitolo, ma il problema è che ormai è tutto troppo prevedibile quindi gli sbadigli sono dietro l'angolo.
La prima ora è anche abbastanza godibile, ma superata l'ora, sembra di vedere un videogioco dove il pur bravissimo Liam deve completare i diversi schemi prima di affrontare il dragone sputa fuoco nel tempio blindato.
Fateli durare meno sti film, per favore. Grazie.

3' capitolo di cui non se ne sentiva l'utilità. La trama è banale e già vista 1000 volte, scene d'azione con nulla di nuovo e per concludere una regia a tratti confusa di un mediocre regista come Megaton.

3' capitolo di cui non se ne sentiva l'utilità. La trama è banale e già vista 1000 volte, scene d'azione con nulla di nuovo e per concludere una regia a tratti confusa di un mediocre regista come Megaton.

Liam Neeson alias Bryan Mills? Saga di Taken? Garanzia di successo.. Questo terzo capitolo è meglio del secondo anche se il primo rimane inarrivabile per trama e azione. Whitaker aggiunge un bel personaggio al film, un detective abbastanza carismatico.

Ormai è diventato il classico film d'azione, il montaggio però risulta troppo veloce e si fa fatica a capire cosa succedere durante la fasi concitate.

Giunta alla terza parte la formula si fa un po ripetitiva ma il divertimento rimane.Forse e' meglio fermarsi qui...

il secondo è una copia del primo che resta inarrivabile questo cambia trama e viene fuori un gran bel filmazzo
un super neeson

Leggermente meglio del secondo e fin qui ci voleva poco. Siamo sempre dalle parti della mediocrità andante, però perlomeno hanno cercato di cambiare (si fa per dire) il punto di vista. Mylls non è più cacciatore bensì agisce da preda. L'aggiunta di Whitaker ha giovato non poco, il dialogo a distanza fra lui e Neeson funziona e tutto sommato il suo poliziotto non è un personaggio ottuso, sta sempre un passo indietro il protagonista ma è scaltro e piuttosto intelligente. Nulla di particolare, ma secondo me il film ci guadagna. E' una baracconata ed il "così, così solo se non paghi" lo vale tutto.

Il primo "Io vi trovero" l'ho visto 10 volte credo, il secondo 2 volte, questo Taken 3 una volta e mi e' bastata. Purtroppo hanno esagerato con le scene d'azione, portando Bryan troppo all'inverosimile, quasi un super eroe immortale , veramente troppo per un essere umano.Non c'e' altro da dire il primo film rimane imbattibile , solo la scena della telefonata vale tutto il film, in questo terzo film non c'e' granche' oltre alle scene d'azione. Peccato. Spero in un quarto capitolo con ritorno alle atmosfere e umanita' del primo capitolo.

come rovinare una fantastica duologia! I precedenti mi avevano appassionata e non poco.. Questo inutile, insulso e insensato terzo capitolo mi ha deluso moltissimo. Trama inesistente, emozioni men che meno. Davvero lasciate perdere, soprattutto se come me avete amato i due precedenti film! Ma perchè devono continuare ad allungare il brodo rovinando ciò che di bello già c'era? Basta.. con sta moda.. idee originali non ne avete? Remake, reebot, prequel, 8000 sequel! Basta avette rotto! io ero un'appassionata di cinema. ci andavo anche 4 volte alla settimana. Ora è già tanto se ci vado una volta all'anno! Ma una scenografia, una sceneggiatura nuova..proprio non siete capaci di inventarla? Dovete per forza rovinare tutti i film?! sempre detto io si stava meglio quando si stava peggio e fan**** i vs effetti speciali.. tanta tecnologio e zero fantasia

Il meno bello dei tre capitoli, ma comunque soddisfacente.

sufficienza risicata per il terzo capitolo, e io la chiuderei qui, onde evitare di continuare a raschiare il fondo del barile, per portare avanti un filone che oramai non ha davvero più nulla da dire.

Ormai troppo ripetitivo, si lascia guardare ma spero finisca qui, non ai livelli del primo e del secondo.

Dei tre è sicuramente il peggiore, la trama ormai è ripetitiva e non suscita più l'attenzione come i primi due. Anche i colpi di scena sono abbastanza prevedibili. Nel complesso un buon film d'azione ma sicuramente non da cinema.

Patetico..!!annoia perché e la solita storia vista già due volte...forse volevano rispettare il detto nn c'e' due senza tre...pero mo' basta

6 voti in meno perché quando finalmente ha iniziato a dire "Io ti troverò" eravamo tutti trepidanti e invece come la conclusione ha dipinto la delusione nei nostri volti.

Purtroppo il film perde completamente la strada e va sui binari del modesto film d'azione dove il buon Neeson non eccelle ma anzi delude.
Scarsa la trama (inesistente), deludenti gli attori..insomma poteva evitarsi.

Stavolta non ci siamo proprio. Il primo aveva una dosa di "sana" cattiveria che scorreva frenetica intrecciandosi con i rari momenti narrativi in cui, comunque, rimaneva di fondo una tensione palpabile.

Il secondo seguiva in modo comunque convincente il solco lasciato dal primo.

Qua, stesso regista del secondo capitolo, siamo al tracollo improvviso. Pout pourri di situazioni, forzature, scialbo e prevedibile. Sarebbe stato molto meglio proseguire dove finiva il secondo, ovvero la vendetta dei figli di Murad, andando pressochè sul sicuro.

Non ci siamo proprio,il film si trascina e il solito Liam Neeson in versione immortale schiva-proiettili non basta.Il film non annoia perchè rimane comunque un action movie movimentato,ma la deriva americana che ha preso la trilogia lo affonda nel limbo della mediocrità della storia del cinema.

Sulla falsa riga del secondo. Neeson regge da solo la baracca e il film non può che essere mediocre. Un film d'azione banale e scontato. Meno male che è l'ultimo della serie.

Dopo un ottimo primo film e un più che sufficiente secondo si chiude ottimamente la serie..action movie...qualche colpo di scena e delle ottime scene rendono il film avvincente..da vedere x gli amanti della serie e del genere

Torna in questo terzo capitolo l'inossidabile Bryan Mills,alias Liam Neeson,nel ruolo che più gli si addice.Trama semplice ma efficace,buon action con toni abbastanza alti.La trilogia Taken è davvero imperdibile per gli appassionati del genere,nè consiglio la visione.

ne noia ne gloria.. un film che si lascia guardare senza tante pretese..

Non lo vogliono proprio lasciare in pace, il povero Bryan Mills! Fondamentalmente Taken 3 è quel che ci si aspetta, un film a tratti esagerato - ma mai quanto i primi due capitoli - e al tempo stesso molto divertente. Liam Neeson è il duro definitivo del cinema hollywoodiano moderno, con buona pace dei Mercenari tutti. Chi ha apprezzato i primi due, presumibilmente, apprezzerà anche questo.

Solito Liam Neeson. Solto action movie. Se non avete altro da fare...

E anche il tempo scorre per il bravissimo Liam Neeson, che dall'alto dei sui 63 anni, si può permettere di girare degli action movie, dove però, nonostante gli adattamenti e i trucchetti cinematografici, si percepisce la "fatica" dell'attore. Rispetto ai primi due, in questo si avverte una certa superficialità sia sotto l'aspetto tecnico che interpretativo. Non è certo il Neeson di Schindler's list, ma tutto sommato il film si lascia guardare.

Stavolta il film, la trama l'hanno realizzata partendo da cose semplici. Come fare in modo che il protagonista riprenda a menare e sparare con in più qualche attenuante (?). Perché è un po' questo il ricordo che ho conservato a una settimana dalla visione.

Orrendo, eppure è uno degli incassi maggiori del nuovo 2015; questo fa pensare, forse più del film stesso.

Tranquillamente evitabile,anche se avete visto gli altri due capitoli.

Degna conclusione di un ottima trilogia thriller/action con l'ottimo Liam Neeson.
Qualche americanata stile Fast & Furious in più rispetto al primo capitolo però in compenso abbiamo una bella trama molto contorta che non fa capire allo spettatore quale sia il vero cattivo del film.
ottima prova degli attori. Neeson e Whitaker, non per nulla, sono tra i miei attori preferiti.
Voto 8 anche considerando che il film nel suo genere di action/thriller risulta tra i migliori degli ultimi 15anni insieme ad "Italian Job", "La notte non aspetta" ecc.