the great wall (2016)

La fusione tra lo spirito del blockbuster americano, infantile e roboante, e l'epicità del peplum cinese da vita a questo: una storia che è la sagra dell'ovvietà e della battuta scontata, insopportabilmente eroica e sguaiatamente balocca.
Zhang Yimou oramai ridotto a fare la qualunque, sforna un film come THE GREAT WALL che non solo è brutto da pensare ma anche da vedere.

Spettacolare avventura fantasy ambientata durante la costruzione della sterminata Grande Muraglia Cinese. I combattimenti diretti con maestria da Zhang Yimou, i costumi con i vari colori che differenziano le diverse forze armate dell'esercito a difesa delle mura sono visivamente affascinanti e danno vita a scene veramente ben orchestrate. I due protagonisti, mercenari alla ricerca di ricchezze facili, interpretati da Damon e Pedro Pascal che formano un duetto ben affiatato, Willem Dafoe un pò sprecato, nel resto del cast tutto orientale si distingue la carinissima Jing Tian nel ruolo del comandante Lin Mae. Le Taotie ben realizzate in CGI e sono veramente a migliaia, in alcune scene mi hanno fatto ricordare gli zombies in "World War Z" che si ammassavano di continuo e sembrava non finissero mai. Non dura tantissimo, è stato un flop al botteghino ma come action fantasy non mi è dispiaciuto.

Spettacolo e ritmo da mozzare il fiato, personaggi senza troppo appeal, qualche aderenza da kolossal a "Le due torri " del Signore degli Anelli. Non si può dire sia un film originale ma almeno ci si diverte ed in più ha il buon gusto di non tirare le vicende troppo per le lunghe. L'ideale per una serata senza pretese.

Da tempo avevo il dvd da vedere.
Mi attirava, poi no, poi si.
È da vedere e basta. Bel film, misto azione, fantasy, epico. Non dura molto. I personaggi sono ben chiari, momenti spiritosi in mezzo a una grande battaglia per l'umanità.
Belli i costumi.

Però io ripeto l'ho visto in dvd, con sorround 5.1 vero, non so come sia vederlo sulle streaming tv.
Vale molto per effetti audio e visivo.

Non so se la storia sia inventata o deriva da qualche leggenda cinese.

E' film ben fatto. Effetti speciali eccellenti, interpretazioni adeguate, storia accattivante. Non condivido i voti bassi, probabilmente espressione dello scarso gradimento del genere.

Un film d'azione sulla storia della Grande Muraglia cinese con un Matt Damon non proprio brillante. Effetti speciali di grande impatto visivo. Finale iper scontato.

Una delle peggiori cose che mi sia capitato di vedere negli ultimi anni. Uno schifo raro su cui è anche meglio non infierire...

THEGREATWALL:
una co-produzione Usa-Cina per un film fantasy semplice semplice, quasi ingenuo, ma con dei buoni colpi di scena, buone coreografie ed un MattDamon stranamente convincente e risoluto.. ecco forse i mostrilli digitali non sono proprio il massimo ma hanno delle caratteristiche interessanti (il "richiamo elettromagnetico" della regina al suo esercito), inoltre le 2 ore e passa di film volano che è una bellezza quindi la sufficienza piena c'è ! :)

Se visto nella giusta ottica (alla fine è una spensierata giostra di effetti speciali in salsa di soia) devo dire che il film funziona, diverte e intrattiene quanto basta. Tanta azione e una buona interpretazione del cast sino-hollywoodiano, che pare perfettamente a suo agio anche nelle situazioni più improbabili.

Assolutamente consigliato, ma se cercate sguardi profondi, riflessioni memorabili o dialoghi da incidere nel marmo, allora è meglio se guardate altro.

Ma siamo sicuri che sia un film diretto da Zhang Yimou? Perchè mai mi sarei aspettato una porcata del genere da lui. Era chiaro che "The Great Wall" fosse un film di intrattenimento e non una pellicola per palati fini, ma con un regista del suo calibro dietro la macchina da presa mi aspettavo di trovarci anche delle emozioni. E Yimou aveva dimostrato di essere in grado di coniugare i due aspetti, vedi ad esempio "Hero". Invece, in questo caso, apatia totale.
Che poi vogliamo parlare del resto? Per un blockbuster che si definisca tale si può anche chiudere un occhio su aspetti più raffinati, ma sotto il profilo dell'intrattenimento cosa ci resta? Le sequenze d'azione hanno ben poco (nulla) di divertente, trovate interessanti a livello di trama non ce ne sono (però c'è il solito pseudo-flirt tra l'affascinante straniero e la bella e forte donna locale, non sia mai che manchi questo) ed effetti speciali che sono sì buoni ma non così eccezionali. Quindi non scrivete frasi del tipo "ma da un film di questo genere cosa ti aspettavi?" perchè io da un film di questo genere mi aspetto tutt'altro, mi son divertito di più (senza ironia) guardando "Sharknado" ed è tutto dire.
Una schifezza, e sono pure buono.

Dafoe non sa nemmeno lui come ci sia finito lì.
Yimou non so se si sia svenduto per soldi o se semplicemente non avesse altri colpi in canna, affari suoi, ma che vada a raccogliere funghi pure lui dopo una simile boiata.

un fantasy in stile cinese, ma realizzato con l'ottica di holliwood, grandi effetti speciali e grnadi attori ma rispettoso della cultura cinese (in fin dei conti la muraglia era stata eretta per difendere il regno da quelli che venivano considerati dei veri e propri mostri) Zhang Yimou dirigge un bellissimo film, con una trama magari un po banale, ma che grazie ad una realizzazione tecnica impeccabile ed una regia sopra la media, merita più di una visione.

Banalotto... Carine alcune scene di combattimento, ma mai nulla di davvero degno di nota.

La trama è proprio buttata li a casaccio senza troppo impegno.

Come tamarrata simil-fantasy si lascia vedere ma si dimentica presto, non e' certamente un film di Yimou da tramandare ai posteri

Avevo letto molto bene di questo regista e mi sono fidato del giudizio ma ovviamente anche il miglior regista può scodellare simile brodaglia.
Si tratta di una sorta di blockbuster furbescamente passato per film d'avventura storico ambientato durante il medioevo, ovviamente la grande muraglia di cui si parla è quella cinese.
Siccome un film sulla grande muraglia sarebbe stato bello noioso si è voluto infilare un po' di mostriciattoli e un sacco di eserciti cinesi colorati. Strizza parecchio l'occhio al signore degli anelli, specie durante la battaglia dell' attacco alla muraglia.
Pare di rivivere l'assedio al trombotorrione (o come diavolo si scrive!). Stesse scene, mostriciattoli straordinariamente simili ai troll e tanta computer grafica in un film però che risulta vacuo, insulso, inutile.
Un Demon fuori ruolo. Un defoe che non si capisce cosa ci stia a fare e un sacco di cinesi tutti colorati che ricordano gli elfi del gran burrone per come sono vestiti.
mah. Originalità nulla, sceneggiatura scarsa e recitazione da blockbuster.
Un film da dimenticare

Allegra baracconata fantasy in salsa orientale e con un giogionesco e divertito Matt Damon ..
Avrei pensato al peggio ma devo ricredermi ,il film è piacevolmente sensato e ha il pregio di non prendersi mai sul serio scorrendo veloce e senza troppi intoppi e dialoghi elaborati .Quasi un film per famiglie ma con della solidità narrativa alle spalle

Flacassone olientale!! Scherzi a parte, il ritmo è ottimo come l'intrattenimento, senza retoriche patetiche. Una sorpresa.

pessima cinesata ancora non capisco come fanno a buttare enormi budgets in films del genere

Film Fantasy avvincente, avventuroso con ottime sequenze di battaglia, (da non meravigliarsi visto chi ha collaborato alla sceneggiature Edward zwick, uomo che sul genere non ha bisogno di presentazione).
Film non lungo parte subito e noin cala mai, storia Concentrata sugli ideali di fiducia e lealtà, COINVOLGENTE!!
Un ottimo Matt damon per un film fatto su misura

film nato con l intenzione di portare dell intrattenimento moderno per chi vuole passare una serata senza troppo pensare .
The great wall offre un impianto tecnico di primissima fattura , forse gli effetti speciali sono un pò poco realistici nella fotografia , ma il resto lascia a bocca aperta .Anche perchè la regia di codesto Zang Yimou , è ottima , con una trasmissione di brividi lungo la schiena .
Matt Demon e il cast si comportano bene , ma è proprio la macchina da presa a farne la differenza , con un Defoe che foprse rimane troppo sprecato per quel piccolo ruolo .
Se vi piace un bel film d azione vedetelo assolutamente

Inizio che promette bene, la grande muraglia sembra promettere bene ed essere al centro del film, ma nella seconda parte il film collassa un po' ed anche gli effetti speciali perdono di qualità.

SPOILER

Non ho visto il trailer, e devo ammettere che i

Spettacolari battaglie ma niente di più.
Film da una visione.

SPOILER

Una tamarrata, una tamarrata fatta benino, diretta da uno dei miei registi preferiti, ma pur sempre una tamarrata, continua il percorso di Yimou sul recupero della tradizione cinese, qui l'ennesima pellicola dedita alle vecchie leggende del popolo, anche se questo film non è per nulla ai livelli dei precedenti lavori, anzi non li vede nemmeno da lontano.
Si respira clima di epicità e pura azione, le sequenze sono discrete, le ambientazini ottime, anche se l'eccesso di computer grafica a lungo andare risulta pesante.
Stilisticamente forse troppo pomposo e alla ricerca del colpo ad effetto, narratiamente deboluccio, si poteva fare di più, cast non ispiratissimo, salvo Jing Tian per la sua ammaliante bellezza.

Una coproduzione sino-americana creata per costruire a tavolino un prodotto commercialmente accattivante, che unisce la tradizione orientale e lo spirito d'avventura ed individualismo tipicamente occidentale. Un'operazione che non nasconde affatto le sue intenzioni: un blockbuster non solo ad uso e consumo del mercato cinese ma anche oltre i confini cinesi. Mescolanza di più generi, star cinesi ed americane insieme, scene di battaglia caratterizzate dalla grandiosità, scenografie curatissime. I personaggi in fondo sono soltanto elementi secondari. Sul talento di Yimou nulla da dire, però sembra che peschi dalla sua stessa filmografia e nella sostanza viaggia con il pilota automatico. Non è certamente un film indimenticabile.

Imponente produzione che, oltre ad una buona realizzazione tecnica,ha ben poco da offrire e dopo poco tempo inizia ad annoiare.

bell'idea sul perchè fu costruita la grande muraglia, fantasia: è cio che manca al cinema di oggi

Blockbuster targato Yimou che racchiude la spettacolarità dell'action-adventure-monster movie con tanto di effetti grafici e adrenalina a go-go. Tutto creato ad arte per imbastire un sano, spettacolare, cazzuto prodotto per l'intrattenimento puro e semplice. Le critiche al regista cinese fanno ridere i polli: sarebbe come criticare Lynch per aver fatto UNA STORIA VERA...invece va apprezzato il fatto di sapersi adeguare al momento avendo la capacità e le possibilità di variare il repertorio.
Personalmente mi sono divertito, mi sono sentito coinvolto e anzi speravo pure nel banale coinvolgimento amoroso tra i due protagonisti principali, perchè se un film riesce a non annoiarti è già tanta roba.
Confezionato in maniera impeccabile, merita la visione.

Tamarrata all'ennesima potenza che, nonostante una storia banalissima e personaggi profondi come un foglio di carta, riesce comunque a intrattenere grazie a un comparto visivo di tutto rispetto e per le battaglie.
La vera pecca del film è la durata fin troppo ridotta: se avessero dedicato alcuni minuti in più per approfondire i personaggi (che potevano dare un interessante confronto tra il pensiero occidentale e quello orientale ahimè appena accennato), avrei dato mezzo voto in più.
Da guardare senza pretese, anche perchè qua dello stile di Yimou (La foresta dei pugnali volanti) si vede assai poco.

Io capisco bene se i conoscitori del regista ci restano male di fronte a questo The Great Wall. Ma io da non conoscitore al cinema non mi sono annoiato. Ha diversi pregi, in toto è un film che intrattiene. Non mi sento di definirlo uno schifezza.

Gli avrei dato 5, ma il 6 se lo merita soprattutto per gli effetti speciali. Nulla di che, sicuramente non vale la pena andarlo a vedere al cinema.

...maro' Zhang che boiata.... autoscopiazza qualche scena di "hero", de "La città proibita", tutto questo per 1 ora e 45 di brutte creature in brutta CGI che attaccano la muraglia in stile World War Z. Qualche scorcio di bella fotografia ed un paio di scene formalmente suggestive, non bastano a salvare un videogame di basso livello, il cui unico vero punto di forza è l'ottimo 3D. Ma questo dice tutto.
Inutile anche perder tempo a fare considerazioni sul nonsense totale della vicenda

Avevo aspettative zero per questa mega coproduzione da 150 milioni di dollari Stati Uniti-Cina con Yimou Zhang alla regia. "The Great Wall" è un giocattolone tamarro e ultraspettacolare, senza alcune velleità autoriali, creato ad hoc per intrattenere e racimolare il più possibile in tutto il mondo (anche abbastanza edulcorato sul versante violenza, i soldi dei teenager fanno comodo...), con uno svogliato e inespressivo Matt Damon ingaggiato come protagonista (ma tornare a fare qualche film un po' più d'autore come negli anni '90? Eh no il conto in banca è più importante..) . Grande dispiegamento di mezzi, c'è da dire, i soldi spesi per realizzarlo si vedono, infatti visivamente è molto potente e colorato, però punta troppo sull'azione e poco sull'approfondimento dei personaggi, veramente stereotipati, e sulla narrazione, quasi inesistente. Tra gli interpreti anche uno sprecato Willem Dafoe e un buon Pedro Pascal nell'unico personaggio decente del film, anche se l'Oberyn di Game of Thrones era su un altro livello di scrittura.
Come prevedibile, il film è andato molto bene nel mercato orientale, meno nelle platee europee e americane, troppo esagerato e inverosimile anche per essere un fantasy (in alcune scene ero tentato di spegnere per quanto erano inconcepibili).
"The Great Wall" è una pellicola consigliata agli amanti del fantasy/action/avventura senza fronzoli e ad encefalogramma piatto, unito all'ambientazione e cultura orientale. Probabilmente loro non rimarranno delusi, a me per nulla. Visto solo per pura curiosità, personalmente mi ha annoiato alquanto in alcuni frangenti e l'ho trovato inverosimile, scontato e prevedibile.

è un buon film non c'è che dire ma non un kolossal. il misticismo giapponese con un eroe americano ne fanno un buon film caratterizzato da un ottima trama , ottimi effetti speciali . bravi gli attori

Pop-corn movie in grande stile: zero contenuti ma tanta estetica. Con una trama ridotta all'osso e personaggi sufficientemente stereotipati, The Great Wall ha il solo intento di intrattenere e divertire e lo fa con un piglio visivo davvero notevole. Insomma, film inutile per due ore di relax.

Fumettone esteticamente perfetto grazie ad una messa in scena marziale e ad un utilizzo del colore sbalorditivo, ormai da tempo marchio di fabbrica di Zhang Yimou che, dopo aver abbandonato il cinema d'autore ed essere passato all'irreale spettacolo del wuxiapian, ora mette al servizio di Hollywood la sua sapienza professionale.
Ed è lui in fin dei conti a fare la differenza, in un film altrimenti inutile, solito clone di tante altre pellicole, in cui lo spettatore può tranquillamente e con largo anticipo prevedere dialoghi e avvenimenti.
La trama è infatti piuttosto piatta e schematica, rassicurante per la platea più avvezza al cinema commerciale, fastidiosa -forse- per chi dal regista cinese si aspetta qualcosa di più. Urge però ricordare che "The Great Wall" nasce come puro intrattenimento, con la sua muraglia eretta per arginare invasioni aliene ante litteram ed il suo eroe caratterizzato alla buona, con una nobiltà d'animo derivante dal solito percorso interiore dopo una vita di eccessi e sbandi.
Matt Damon inespressivo si cala nel ruolo con piglio muscolare stile Jason Bourne, Lau e Dafoe sembrano capitati sul set quasi per caso, la storia d'amore questa volta è per fortuna solo suggerita, i mostri rendono bene e le scene di battaglia sono il fiore all'occhiello di una produzione mastodontica gestita con nonchalance da Yimou. La forma estetica vince sul contenuto a favore di un cinema in cui il gigantismo la fa da padrone, non c'è profondità di sguardo ma puro e semplice spettacolo visivo.

Non capisco proprio la deriva presa da Zhang Yimou, un regista che in passato ho amato all'inverosimile per film che ritengo capolavori. Questo suo processo di "americanizzazione", passatemi il termine, ha snaturato completamente il suo vecchio modo di fare cinema, così vicino alle tradizioni cinesi più autentiche e che personalmente ritengo bellissimo. The great wall è un'accozzaglia di personaggi che sembrano essere stati messi insieme a casaccio. La storia poteva essere interessante ma non c'è un minimo di logica. Potevano concentrarsi di più sulla storia dell'Ordine a difesa della grande muraglia, sul passato di Matt Damon (anche lui aveva iniziato con grandi parti in film notevoli per poi sciuparsi a fare le solite americanate, forse per questo motivo si sono piaciuti!). La grande muraglia ricordava molto la Barriera presidiata dai Corvi di Game of Thrones dal quale arriva dritto dritto un Pedro Pascal in forma (almeno lui!). L'unica scena davvero degna di nota è quando,

SPOILER
fanno salire le lanterne nel cielo stellato, con il sottofondo dei tamburi. Veramente bella. Per il resto boh, tra l'inespressività di Damon che ormai ha raggiunto livelli di mimica facciale pari allo zero e l'assurdità della storia, il film è brutto. E dispiace perchè poteva essere una bella storia. Peccato.

Film bellissimo per chi apprezza il genere epico - fantasy. Unica nota è l'esatto contrario di quello che uno si aspetterebbe, infatti inizia dicendo che ci sono tante leggende sul muro cinese, vere o inventate, questa è inventata. E quasi tutto il film è incentrato più su storie alla Alien o Predator difatto poiché i nemici sono dei mostri simili a quelli. Comunque è un bellissimo film e pure tutta la computer grafica, praticamente obbligatoria nelle scene al castello, per i mostri e quelle finali al palazzo imperiale, è ottima

Banale e prevedibile. Carini gli effetti speciali e la fotografia, per il resto fa acqua da tutte le parti! Nessun tipo di attaccamento ai personaggi, questi due capitano per caso in mezzo a una fantomatica guerra fra cinesi e mostri.. Non fosse solo questo a rendere il film discutibile ci mettiamo anche il finale scontatissimo e prevedibile.
Come suggerisce il sito;
SOLO SE NON LO PAGHI

Notevole ed avvincente. Matt Damon una garanzia

Prevedibile in tutto: ma visti i soldi investiti visivamente spettacolare. Parte maluccio, ma migliora.

Un'ora e trequarti di pura azione, con enormi alti e bassi. Bellissime le scene di gruppo, i costumi e buona parte delle ambientazioni. Cadute di stile su molti scorci falsissimi della muraglia e delle montagne circostanti. Recitazione chissenefrega, Matt Damon è solo il nome, mentre Dafoe appena sufficiente. Bravissima Jing Tian (eh,eh). Ha ragione il buon Sandro: aggiungere un piccolo colpo di scena ?

Spettacolo visivo e molti effetti. Si lascia guardare che è un piacere.

Larry Filmaiolo è un pò ESTREMO nel commento ma in parte ci azzecca. Il film non è cacca, intendiamoci ormai Zhang Yimou è diventato il regista cinese più famoso e iconico al mondo, con alti e bassi. La Legendary assieme a Wanda dà 140 milioni di dollari al regista che ha carta bianca, grazie alla distribuzione Universal il kolossal ha il campo spianato ovunque, almeno fino al 10 marzo. Inoltre la scommessa pare vinta considerando che il film ha già RADDOPPIATO il costo del budget con gli incassi cinesi. Certo in alcune parti il film è un polpettone, la comandante interpretata Jin Tia, bella e decisa sembra che sia sempre appena uscita da doccia e salone di bellezza. Le armature con mantello sinceramente fanno un pò ridere(a che serve il mantello?)sembrano molto Power Rangers.
Comunque il film ha un buon ritmo, nonostante tutto, le ambientazioni sono notevoli, vedasi le zone desertiche, la grande muraglia, ovviamente ricreata con la CGI è grandiosa, e fà la sua figura, così come le armi e gli espedienti per combattere i rettili. Per il resto Matt Damon all'inizio con la parrucca è un pò ridicolo, Pedro Pascal è una discreta spalla, Willem Dafoe invece recita al minimo sindacale e onestamente il suo ruolo è abbastanza INUTILE. Comunque anche Andy Lau ha una buona parte, come stratega, ovviamente

SPOILER
Ottimi effetti speciali, anche con una discreta violenza e scene splatter, le scene di massa idem, un onesto kolossal che inaugura le produzioni cino-americane e che potrebbe rivoluzionare il genere.
"FIDUCIA"

Fate ridere il c a z z o, perché quando esce John wick (Buon film,eh) è salutato come una specie di neo capolavoro commerciale. Esce great wall ed è una merd a . La mérda vera è quella che vi ingollate e autoappioppate addosso quando scegliete di far seguito a una tendenza critica, a un calderone di hype piuttosto che ad un altro. Al di là dello scalpore che suscita in quanto Co produzione sinoamericana (anche se di americano ci sono solo gli attori. I cinesi hanno comprato Legendary pictures e tra un po' mezza hollywood), The great wall è un onestissimo e accettabilissimo blockbuster concepito per offrire spettacolo al grande pubblico. Uno spettacolo non certo esagerato come quello di Avatar ma forse è meglio così. La sceneggiatura fa acqua? Ma cosa c a z z o vi aspettavate? Io non so. Willem dafoe recita a casaccio come se si fosse calato cartoni per una settimana in vasca da bagno? Vorrei vedere voi.ma non sapete nemmeno chi è Zhang Yimou, perciò non avreste nemmeno diritto a dire che si è venduto il c ulo. Per favore, impariamo a giudicare le opere in base ALMENO ANCHE SOLO UN POCHINO a quello che sono. Che great wall in alcuni punti è pure bello da vedere.
Un po power rangers ma caruccio da vedere.

Il film è una gigantesca e brutta pretesa dei cinesi di insinuarsi in occidente e "comprare le produzioni hollywoodiane".

Benchè diano una sorta di spiegazione, lo spettatore, Matt Damon e il personaggio interpretato da Matt Damon passano un'ora e mezzo a chiedersi cosa ci faccia Matt Damon in Cina, sulla muraglia cinese, a combattere le lucertole.
MAtt Damon non capisce una parola di quello che viene detto dall'inizio alla fine.
Matt Damon ha preso un bòtto di soRdi per fare questo film.
Matt Damon in questo film interpreta se stesso, nel medioevo cinese.

E in tutto questo, la morale del film è: "voi ameLicani ce l'avete grosso, ma se non ci fossimo noi cinesi a insegnarvi come usarlo, ve lo mangerebbero le lucertole".

Trama molto banale, si sa giá come va a finire dalla prima scena. Per quanto riguarda la prova degli attori, Matt Damon non é certo alla sua prova migliore, bravo Pedro Pascal. Il film viene sicuramente impreziosito dagli ottimi effetti speciali, dalla grafica e dalle scene d'azione. Se dovete vederlo, consiglieri di farlo in 3D.