the help regia di Tate Taylor USA, Emirati Arabi Uniti 2011
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

the help (2011)

Commenti e Risposte sul film Recensione sul film Invita un amico a vedere il film Discutine sul forum Errori in questa scheda? Segnalaceli!

Seleziona un'opzione

Dove puoi vederlo?

locandina del film THE HELP

Titolo Originale: THE HELP

RegiaTate Taylor

InterpretiEmma Stone, Bryce Dallas Howard, Mike Vogel, Sissy Spacek, Allison Janney, Jessica Chastain, Ahna O'Reilly, Viola Davis, Chris Lowell, Anna Camp, Octavia Spencer, Aunjanue Ellis, Cicely Tyson, Dana Ivey, Brian Kerwin

Durata: h 2.19
NazionalitàUSA, Emirati Arabi Uniti 2011
Generedrammatico
Tratto dal libro "The Help" di Kathryn Stockett
Al cinema nel Gennaio 2012

•  Altri film di Tate Taylor

Trama del film The help

Ambientata a Jackson, Mississippi, nei primi anni Sessanta, la storia esplora i temi del razzismo e del perbenismo di facciata delle famiglie del Sud, quando una aspirante scrittrice intervista una cameriera che racconta la verità sulle sue esperienze nelle case dei bianchi.

Sei un blogger? Copia la scheda del film Sei un blogger? Copia la scheda del film

Voto Visitatori:   7,55 / 10 (112 voti)7,55Grafico
Voto Recensore:   6,00 / 10  6,00
Migliore attrice non protagonista (Octavia Spencer)
VINCITORE DI 1 PREMIO OSCAR:
Migliore attrice non protagonista (Octavia Spencer)
Miglior attrice non protagonista (Octavia Spencer)
VINCITORE DI 1 PREMIO GOLDEN GLOBE:
Miglior attrice non protagonista (Octavia Spencer)
vota e commenta il film       invita un amico
Cerca il commento di: Azzera ricerca


Voti e commenti su The help, 112 opinioni inserite

caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi
  Pagina di 1  

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR oh dae-soo  @  13/04/2012 15:00:44
   7½ / 10
mmm
mmm
mmm
ho sempre sognato di iniziare una recensione così, con questa specie di onomatopea del dubbio insomma, perchè in realtà questo è quello che accade sempre, quando mi metto a scrivere non so mai che caspita dire, tutto viene un pò da sè.
In questo caso poi il mmm ha un duplice significato perchè per una volta pure io che solitamente fatico a vedere la furbizia anche quando è manifesta, stavolta ho davvero serissimi dubbi che The Help un pò furbetto lo sia davvero, forse persino più di un pò.
Quindi malgrado avrei potuto parlarne non bene, ma più che bene, sono un pò frenato da questa sensazione di confezionamento ad hoc, di scarsa genuinità e verità, di tentativo, peraltro riuscito, di strizzare l'occhio allo spettatore di turno.
Certo fare un film su un problema così mastodontico come quello del razzismo dell'America ani 50/60 può facilmente prestare il fianco a bubboni di retorica lì lì per scoppiare ma la sensazione che quasi ogni personaggio, ogni dinamica ed ogni tentativo di esprimere un concetto e un punto di vista sia un pò costruito a tavolino rimane.
Intendiamoci eh, The Help rimane un gran film, forse grandissimo, recitato in maniera meravigliosa, con una perfetta ricostruzione di ambienti e modi di vivere dell'epoca, con la sobrietà di non voler causare la lacrima facile e l'anti-cinematograficità di non costruire a tutti i costi scene madri qua e là.
Il cast è stellare, forse non nei nomi ma sicuramente nel risultato. Emma Stone si toglie i vestiti da easy girl e si tuffa alla grande nel suo primo personaggio realmente "impegnato" in carriera; Viola Davis e Octavia Spencer fanno a gara di bravura con la seconda a vincere ( Minny, la cuoca grassa) meritando senza alcun dubbio il premio Oscar assegnatole; e anche la figlioletta di Ron Howard è insopportabilmente brava nel personaggio di Hilly, razzismo serpeggiante nascosto in una vita finta come una quinta teatrale.
Certo, i personaggi sono quasi al limite del credibile, i bianchi ricchi, razzistissimi, raffinati e belve, i neri vittime, umili, buoni e intelligenti. Fortunatamente in The Help non mancano le eccezioni e forse è proprio nei personaggi secondari che credo di aver trovato il mio oro del film.
Ho trovato infatti straordinario il personaggio della madre di Skeeter (la ragazza giornalista che scriverà il libro,un libro vero tra l'altro, che dà titolo al film). Anche lei è imprigionata nella sua vita borghese di abiti confezionati e gioielli, di feste imbalsamate e di preconcetti ineliminabili, di apparenza che tiene l'essere sotto strati e strati di cerone. Ma è, a differenza degli altri, una donna intelligente, una che quella prigione di vetro la spaccherebbe a martellate, una che è prigioniera di sè sapendolo di essere. Non è un caso che sia la protagonista di quella che è per me la scena più bella del film, l'insensato licenziamento delle due cameriere a casa sua. Quelle lacrime agli occhi quando le accompagna alla porta valgono da sole la scrittura di un personaggio.
E straordinaria è anche Celia, la ragazza che vorrebbe essere come le altre ma non viene accettata. Troppo semplice, troppo pura, forse troppo stupida per trovare un posto nelle malvagie e leccate sovrastrutture tirate su dalle altre donne bianche. Personaggio tragico anche il suo, veramente notevolissimo. La scena in cui porta la torta ma non viene fatta entrare è costruita magnificamente.
Non mancano poi scene divertentissime come quelle del pollo fritto, quelle, forse troppo reiterate, sulla torta "particolare", o i water depositati in giardino (con la bambinella che come contrappasso ci fa la popò dentro). E anche nei dialoghi la sceneggiatura regala momenti notevoli, come Aibileen che raccontando della morte del figlio dice "io ogni anno il giorno della sua morte non riesco a respirare, per voi è solo un'altra partita a bridge" o come quando la stessa Aibileen dice alla fine ad Hilly " ma non sei stanca?". Ho trovato questa battuta di una bellezza terrificante perchè credo anche io che fingere una vita così, usare la cattiveria ad ogni piè sospinto, mancare del tutto di un minimo d'umanità sia una cosa incredibilmente stancante tanto da provare più pena che rabbia per tali persone.
E alla fine nella magnifica (ma furbetta) scena della bimba che sbatte sui vetri la propria disperazione non ho voglia di fermarmi a quello che mostra ma andare oltre.
Quella bambina non è soltanto una bambina che ha ricevuto più amore dalla sua serva negra che dalla madre bianca.
Quella bambina siamo noi ancora puri, ancora innocenti, ancora inconsapevoli di tanto schifo che la vita ci butterà poi sopra.
La bambina sbatte sui vetri perchè ancora le cose non le sa. Ma le saprà.
Non lo sa mica cos'è il razzismo, cos'è la cattiveria, quali sono talvolta le aberranti leggi dell'uomo.
Non sa niente, come non sanno niente tutti i bambini, e non c'è mai stato un non sapere più bello di questo.
Magari noi cara bimbetta potessimo piangere per questo. Piangere semplicemente perchè una persona se ne va, perchè il cuore ci si spezza.
Magari noi potessimo non sapere tutte le cose che stanno dietro al far andare via una persona o al far spezzare un cuore.
Magari noi cara bimba.
Magari noi.

  Pagina di 1  

vota e commenta il film       invita un amico

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

10 giorni con i suoia complete unknowna real painal progredire della notteamerikatsiamiche alle cicladiamichemaianoraattack on titan: the last attackbabygirlback in actionbagmanbetter manblack dogblur: to the endbridget jones - un amore di ragazzocaptain america: brave new worldcarlo mazzacurati - una certa idea di cinemacherry juiceciao bambinocitta' d'asfaltocome se non ci fosse un domani (2025)companiondiciannovediva futuradog mandove osano le cicogneduse, the greatestemilia perezfatti vederefiume o morte!follemente
 NEW
gioco pericoloso
 NEW
global harmonyhello! spank: il film - le pene d'amore di spankhereheretici am martin parri colori dell'anima - the colors within
 NEW
il caso belle steineril mestiere di vivereil migliore dei maliil mio giardino persianoil nibbioil seme del fico sacroil signore degli anelli - la guerra dei rohirrimio non sono nessunoio sono ancora quiio sono la fine del mondoitaca - il ritorno
 NEW
la citta' proibita (2025)la storia di patrice e michel
 HOT R
la zona d'interessel'abbaglio
 NEW
lee millerl'erede (2025)lilianal'orto americanoluce (2024)l'uomo di argillal'uomo nel boscolux santamaria (2024)mickey 17misteri dal profondomonte corno - pareva che io fussi in arianella tana dei lupi 2 - panteranina e il segreto del ricciono other landnoi e loro
 HOT R
nosferatu (2024)oh, canada - i tradimenti
 NEW
ombra di fuocopaddington in peru'pellizza pittore da volpedopino daniele - nero a meta'presencericardito lo squalo?
 R
september 5 - la diretta che cambio' la storiasilenzio!simone veil - la donna del secolosonic 3 - il filmstrange darlingthe bayou
 NEW
the breaking icethe brutalistthe calendar killerthe girl with the needlethe last showgirlthe opera! - arie per un'eclissithe shrouds
 HOT
the substancetornando a esttoys - giocattoli alla riscossauna barca in giardinouna viaggiatrice a seoulwolf man

1059422 commenti su 51741 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

BACH - IL MIRACOLO DELLA MUSICARICK AND MORTY - STAGIONE 4RICK AND MORTY - STAGIONE 5RICK AND MORTY - STAGIONE 6RICK AND MORTY - STAGIONE 7SENNA (SERIE TV)

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA
Locandina del film SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA Regia: Tim Fehlbaum
Interpreti: John Magaro, Leonie Benesch, Peter Sarsgaard, Ben Chaplin, Zinedine Soualem, Georgina Rich, Corey Johnson, Marcus Rutherford, Daniel Adeosun, Benjamin Walker, Ferdinand Dörfler, Solomon Mousley, Caroline Ebner, Daniel Betts, Leif Eduard Eisenberg, Sebastian Jehkul, Rony Herman, Jeff Book, Robert Porter Templeton, Stephen Fraser, Leon Dragoi, Doris Meier, Mark Ruppel, Christine Ulrich, Günther Wernhard, Antje Westermann, Harry Waterstone, Andreas Honold, Stefan Mittermaier
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

THE ORDER (2024)
Locandina del film THE ORDER (2024) Regia: Justin Kurzel
Interpreti: Jude Law, Nicholas Hoult, Tye Sheridan, Jurnee Smollett, Alison Oliver, Morgan Holmstrom, Odessa Young, Marc Maron, Philip Granger, Sebastian Pigott, Matias Lucas, Bradley Stryker, Phillip Forest Lewitski, Victor Slezak, Daniel Doheny, Bryan J. McHale, Ryan Chandoul Wesley, Geena Meszaros, George Tchortov, Daniel Yip, Sean Tyler Foley, John Warkentin, Vanessa Holmes, Rae Farrer, Carter Morrison, Huxley Fisher, mandy fisher
Genere: thriller

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


ANYWHERE ANYTIME
Locandina del film ANYWHERE ANYTIME Regia: Milad Tangshir
Interpreti: Ibrahima Sambou, Moussa Dicko Diango, Success Edemakhiota
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

MARILYN HA GLI OCCHI NERI
Locandina del film MARILYN HA GLI OCCHI NERI Regia: Simone Godano
Interpreti: Miriam Leone, Stefano Accorsi, Thomas Trabacchi, Mario Pirrello, Orietta Notari, Marco Messeri, Andrea Di Casa, Valentina Oteri, Ariella Reggio, Astrid Meloni, Giulia Patrignani, Vanessa Compagnucci, Lucio Patané, Agnese Brighittini
Genere: commedia

Recensione a cura di Severino Faccin

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net