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Monster movie coreano di buon livello… Lo spunto è sempre quello visto in migliaia di film e il modo in cui la sceneggiatura avanza non si discosta più di tanto da quello di molti altri prodotti… Il regista però è bravo nel mischiare le carte in tavola e mescolare azione, ironia, tensione, spunti di profondità, momenti melodrammatici e critica politica (sia contro la Corea che contro l’America che contro i governi che gridano subito alla pandemia)… Questi aspetti tutto sommato sono ben bilanciati (anche se avrei preferito un po’ più di ironia), i personaggi sono ottimamente caratterizzati, il film scorre via che è una bellezza, non mancano momenti divertenti e altri più profondi e in più in generale non mancano scene riuscite… Buona anche la CGI che caratterizza il mostro… Film indubbiamente da vedere, peccato che fra non molto un inutile remake americano occuperà tutte le sale del mondo…
Forse il miglior monster movie mai realizzato. Due ore di intrattenimento che non scadono mai nel banale... Originale, divertente, ironico, drammatico e più REALISTICO che mai, anche se la categoria a cui appartiene non lo da molto a sembrare (bellissima la scena finale). Fantastico, trovo strabiliante trovare in film del genere una così profonda critica ai governi che noi chiamiamo "civilizzati". Qua la situazione viene risolta da una insolita e stravagante famiglia di anti-eroi, cosa che solo in un film orientale sarebbe potuta succedere, per un lavoro di questo genere... Un voto alto se lo merita di sicuro, altro che colossal americani, questi hanno molta più classe!
... e io il vaffan**** lo metto all'inizio del commento, al contrario dell'amico living, ringraziando fra parentesi i ragazzi di asianworld.it. the host muove i passi dal classico e abusato monster/disaster movie, lo destruttura e lo ricostruisce a suo piacimento per un prodotto finale unico e imperdibile.
il punto di partenza è il solito: l'errore umano, che oltre a ripercuotersi sul pianeta (plurimi gli indizi di critica verso l'inquinamento globale) si rivela la causa di mutazioni nella fauna del fiume che portano alla nascita del mostro. questo però è l'unico punto di contatto con i molti film di genere. la pellicola coreana è la storia di una FAMIGLIA, fuori dai canoni, che casualmente si trova in una situazione assurda, irreale, ma che fa muro intorno a sè, assorbe e crea forza attraverso i suoi componenti e combatte unita per far capo ad eventi apparentemente insuperabili, trovando nei continui ostacoli ulteriori spunti per rinvigorire il loro legame.
ottimi effetti speciali, buona recitazione, storia ricca e che offre diversi spunti di riflessione. prima dell'inevitabile remake, rifatevi gli occhi con questo.
Dopo mesi di ricerca (e grazie anche a goat), sono riuscito finalmente a vedere questo film. Non amo (ma non detesto) i monster-movie, ma il film in questione si distacca dalla maggior parte dei film di questo genere. Un moster movie perfetto, come non se ne vedevano da anni. Un fantastico mix di azione-dramma-commedia e horror tutti amalgamati insieme e con degli effetti speciali strepitosi e mai invadenti. Scene ad alta tensione (basti pensare a quelle nelle fogne o il primo attacco), personaggi ben caratterizzati e..una trama decente! Personalmente mi ha divertito tantissimo, un puro film d'evasione che raggiunge il suo scopo e cioè divertire ed intrattenere. Un bel vaff***** ai produttori italiani (il film è uscito ovunque, addirittura in Estonia) che ovviamente sfrutteranno l'occasione del remake per distribuire anche da noi questo gioiellino coreano, ovvero non prima di 1 0 2 anni.
Un film semplicemente straordinario e naturalmente da noi non ancora distribuito.The Host ripercorre gli archetipi americani del genere(da King Kong ad Alien passando per Lo Squalo)distruggendoli senza ridursi ad una stupida parodia,tra scene letteralmente devastanti(su tutto la famiglia riunita davanti alla foto di Park Hyun-Seo e la truppa americna impegnata in un bel barbecue fuori lo pseudo opedale di ricerca),ottimo uso del digitale(la creatura e'davvero ben realizzata)e scene al cardiopalma(vedi i fantastici primi venti minuti in cui il mostro viene subito rivelato).Non mancano i riferimenti alle tensioni tra Stati Uniti e Corea,inseriti con ironia e criterio,senza mai cercare di strafare...simo davanti ad un prodotto di assoluto livello,capace di battere tutti i precedenti record in patria con premi e consensi ricevuti in tutto il mondo:da noi forse arrivera'solo lo squallido remake americano,gia'attualmente in lavorazione.
Lo ho visto al Far East Film Festival che si tiene per 2 settimane all'anno a udine, proprio adesso, una manifestazione degna di nota. Devo dire che il film mi è piaciuto molto, un film diverso dai soliti film proposti dalla zona del "far east." Bella la creatura, è fatta molto bene. La cosa che più mi è piaciuta è sicuramente l'ironia usata dal regista ed alcune idee da apprezzare. Tutto sommato un "buon film che vale la pena di vedere."
Bellissima la scena della stanza dove ci sono le foto dei morti, e ancora di più nel finale quando gli cade la molotov, cosa alquanto strana addirittuta impossibile da vedere nei film americani dove l'ultimo colpo dell'eroe di turno è sempre perfetto preciso fighissimo.
Mi è piaciuto molto. Era da un pò che non si vedeva un monster movie fatto così bene. Belle le animazioni del mostro, ma soprattutto molto bella la trama che va oltre il "....fuggiamo!! arriva il mostro e ci mangerà tutti!!!!!"
Sbarca in Europa il "Mostro" di Bong Joon-ho, campione d'incassi nella nativa Corea. Credo che sia il primo (e probabilmente ultimo) monster-movie che commento. Non è che ne vada matto (non posso scrivere che mi fanno schifo), li trovo di una banalità e di una scontatezza paragonabili alle fiction televisive. Di solito vengono degli States dove sono specialisti in queste porcate. Questo viene dalla Corea, magari è diverso.. Cominciamo dall'inizio: solite mutazioni genetiche che creano una mostro mezzo anfibio mezzo alien. Solito appunto.. Questo si rivela subito alla popolazione (a dimostrare che il regista ha capito che è inutile tenerlo nascosto, il pubblico ha già visto tutto e non sarebbe rimasto sicuramente in angoscia per la sua visione), emergendo dal fiume e creando scompiglio tra di essa: a mio parere Il mostro e la sua animazione sono ben realizzate. Tra le vittime, c'è una ragazzina: il film è incentrato sulla ricerca di questa da parte della sua famiglia. Sempre niente di nuovo, ma la maniera in cui si evolve è piacevole. Oltre al tema principale del film sono presenti diversi elementi. Quello che ho apprezzato di più è l'ironia (tipicamente orientale) nello sdrammatizzare anche le situazioni più tragiche (bellissima la scena della cerimonia funebre). Altre scene sono drammatiche (nel limite del film ovviamente), altre di denuncia (specialmente sulla relazione che lega gli Stati Uniti alla Corea del Sud). Il finale non è scontatissimo, anche se in parte si può prevedere...Il megasuccesso che ha avuto in Corea mi lascia perplesso (probailmente un film con un mostro che esce dal Tevere sarebbe campione d'incassi anche qua): quel che rimane è pur sempre un monster movie con i suoi limiti, ma per una volta ben fatto!