the watcher (2000)

Devo dire che pur nei suoi limiti di confezione e di tecnica registica laccata che fa molto "nuovo millennio" è un film che mi ha coinvolto abbastanza, almeno nella prima ora. Certo, avere un cattivo più simpatico del tuo protagonista non è mai un bene ed il faccia a faccia finale poteva essere confezionato meglio. Star al minimo sindacale, Tomei relegata ad una particina; in compenso c'è una colonna sonora coeva da non trascurare. Nel complesso come opera è tutto sommato potabile; i grandi film sui serial killer restano comunque altri.

Un thriller pieno di deja vu e trovate gia' viste altrove ma con buone sfumature e azzeccato uso delle didascalie. Anche se Reeves risulta fuori parte e l'epilogo é esagerato, lo "salvo" per la buona prova di Spader, un attore che merita di più.

COMMENTO SPOILEROSO

Nella prima scena conosciamo già l'identità dell'assassino, direi che sia abbastanza originale, un punto a favore. Altro aspetto apprezzabile sono le indagini giornaliere, un conto alla rovescia di poche ore, da trascorrere perlopiù sull'unico indizio disponibile: la foto dell'imminente vittima. Foto gentilmente concesse dal diretto interessato, un serial killer, con la faccia non proprio da serial killer (Keanu Reeves), che scherza in maniera pericolosa e tutt'altro che giustificata con un detective con la faccia non proprio da detective (James Spader).
Questo giochino diabolico è il fulcro del film. Il bisogno l'uno dell'altro, come uno Zenigata-Lupin, sempre a corrersi dietro per dare un senso alla vita dell'amato nemico. Il problema è che tutto questo non funziona, perché il rischio che corre Reeves è troppo alto e non sembra avere un solido motivo di esistere. Ogni omicidio rischia di essere catturato, ed è sempre tranquillo anche quando le sue speranze sono vicine allo 0, perché lui riesce persino a sfuggire all'occhio di un elicottero.
E poi addirittura si consegna! Ma per cosa?! Per sentirsi dire grazie?
Naaaa... John Doe si sta rivoltando nella tomba.

Un thriller piuttosto convenzionale, ricco di colpi prevedibili già da subito e con poco spazio alla tensione. C'è azione e ritmo ma la storia e gli interpreti non hanno nulla di eclatante da offrire.

Un thriller imbarazzante con un Reeves serial killer ai minimi storici. Ralenty come se piovesse e un blando stile da videoclip nella regia, fino ad arrivare a un finale esplosivo messo insieme con mezzi di fortuna. Piuttosto penoso.

sembra che ogni tanto in tv DEBBANO PER FORZA dare questi film della minchhh... . Il che andrebbe anche bene, ma alle tre di notte, non alle nove. Dire che questo film, come un buon 40-45 % dei thriller americani fatti dal 2000 in poi, è inutile, sarebbe oltremodo inutile in quanto tutti hanno già detto che è fottutamente inutile. Keanu Reeves che balla con i capelli lunghi e la giacca di pelle è da pestaggio notturno. Spader è da chiudere in lavatrice. La psicologa...lasciamo stare.

Nulla di trascendentale, ma ben fatto e che si lascia guardare senza offese allo spettatore.
Impeccabile Keanu Reeves.

Davvero buon ritmo, inseguimenti degni del migliore stile americano e un senso di fastidio per il cattivo di turno si respirano in questo action movie thriller.
Devo dire che spader da il meglio di sè, incarnando un agente fbi perseguitato da rimpianti e sensi di colpa. è fantastico vedere quando cerca di acciuffare reeves, un attore che, a dire il vero, ahimè, includendo matrix, nonostante la bontà indiscutibile di quel lavoro, a me ha sempre fatto scendere il latte, quasi innervosito con quell'aria da ragazzetto con poco valore nella testa, l'ordinaria mezza sega che ti ritrovi in ogni strato sociale, con quel faccino da ragazzino mezzo scemo ma con ambizioni a essere qualcosa di più, sì come accade al pazzo serial killer che qui incarna e che vorrebbe assurgere, nel film, ad un significato più ampio. forse è stato geniale il regista a sceglierlo per questo ruolo, con quei capelli da mosca, il classico tipo da eliminare e basta.
alla fine ti ritrovi a desiderare qualche scena in più, pertanto il film non annoia, anzi. diciamo che oggi lo stile, gli effetti scenici, i colori, le riprese fuori dai momenti d'azione sono del tipo alla criminal minds. ovviamente le scene d'azione invece hanno una portata di ben più alto livello, il budget evidentemente era sufficiente a realizzarle.
nota curiosa, le donne nel film ci sono ma non rappresentano il fulcro, cioè, sono l'oggetto della mente di questo degradato impersonato dal nauseante reeves, un infame sottoprodotto crudele e malvagio da annientare.
improbabile la scena al cimitero ( l'incontro fra i due - spader e reeves) ma indispensabile al fine della realizzazione di un buon "volo" finale.
certamente da vedere.

Non trasmette l'adeguata dose di tensione né di malessere. Marisa Tomei a parte, forse con un cast migliore... Nel complesso non è da buttare, ma non presenta particolari pregi.

Non posso che concordare con la maggior parte dei commenti. Assolutamente niente di originale, tutto già visto, il plot è dei più abusati... però, alla fine, il suo dovere (minimo sindacale) lo fa. La storia, pur vecchiotta, si fa seguire. Niente di che.

Solita roba, tutto sa di già visto pur in una bella confezione.
Inutile.

Un thriller scialbo e sufficientemente rumoroso tanto da tenerci svegli. L'idea di fondo tra detective/ serial killer non è male, ma purtroppo la realizzazione è parecchio scarsa. Nonostante il buon cast "the watcher" è quasi inguardabile.

"The Watcher" è un grande Thriller del 2000, il film si basa su una sceneggiatura solida e intrigante, gli attori in linea di massima danno vita ad una prova buona, inoltre una fluida fotografia e un ritmo altissimo vanno ad elevare ulteriormente le già tante positività di "The Watcher".

Un detective è alle prese con un criminale, quest' ultimo "stuzzica" il poliziotto e gli spedisce le fotografie delle potenziali vittime ne consegue, in modo inesorabile, una nauseante investigazione…
Joe dunque dovrà (in poco tempo) cercare di salvare una persona, è davvero difficile, una fotografia deve essere quindi "esaminata", bisogna "captare" tutti i dettagli, lo sfondo della foto è importante, da esso si può arrivare alla persona prescelta dal Killer; questi "movimenti" polizieschi saranno esposti in modo brillante e quasi geniale in tale lavoro cinematografico.
Le icone (soprattutto quella del poliziotto) sono curate, Joe ha i suoi innumerevoli problemi, da segnalare anche i flashback che svolgono funzioni molto importanti.
Il Killer forse fra tutte le icone idealizzate in questo film è forse quella meno buona, probabilmente è questo il più grande difetto della pellicola.

"The Watcher" regala davvero poca noia, gli inseguimenti, le indagini, gli omicidi sono gli enti essenziali del prodotto di Joe Charbanic; il finale è davvero ben congegnato (era difficile fare di meglio), in questo caso la tattica viene accantonata ed entra in scena in modo prepotente l'azione accompagnata (saggiamente) da una buonissima dose di trazione.

In fine bisogna rinnovare le lodi a Charbanic per questo film, pregi tecnici e notevoli positività nel contenuto (trama davvero compatta) fanno elevare il film dal solito filone di prevedibilità e lo rendono davvero particolare e godibile.

Filmetto sufficiente, carina la musica iniziale, inverosimile il finale.
Il thriller ha il merito di scorrere senza annoiare anche se sa di già visto.Inoltre le Rrecitazioni non sono perfette, molto approssimative.
nel complesso sufficiente.

Non mi è piaciuto assolutamente considerando il calibro dell'attore. Le sceneggiature e le interpretazioni sono alquanto mediocri. Apparte questo è un film passabile che si può vedere, se non avete niente di meglio da fare.

Decisamente inferiore alla media dei thriller dell'epoca, "The watcher" si segnala per una scemeggiatura scritta coi piedi e per l'imbambolata coppia di protagonisti, con Keanu Monoespressione Reeves ai minimi storici.

a mio avviso un ottimo film nel suo genere;
non capisco perchè certa gente vuole sempre criticare film di generi che non piacciono....ad esempio,a me non piace il genere fantasy ma non per questo do un voto basso al signore degli anelli che secondo me è un film orrido e palloso!

Da accantonare nel dimenticatoio.

Da tensione questo film.

Thriller pessimo e stereotipato,con la classico inseguimento agente-serial killer sbattuto in prima linea attraverso una sceneggiatura debole e prevedibile....Joe Charbanic tenta di costruire una battaglia psicologica tra i due protagonisti principali,ma tutto puzza di deja vu'fin dalla prima inquadratura....per una volta l'unica colpa di Reeves e'quella di aver scelto un copione del genere.

ho visto molto ma molto di peggio..

come film non è così male da meritare questa media... ho visto film decisamente più scarsi.... non mi dispiace Keanu nella parte del cattivo.... certo che la trama e il finale mi sembra alquanto inverosimile... cmq è da guardare e vale sicuramente un voto di media vicino al 6 !!!

Ma che brutto film!
Keanu Reeves assolutamente fuori ruolo, non ha la stoffa per recitare una parte da cattivo (o semplicemente non ha la faccia).
Spader, mi stà troppo sul ***** come attore, con quella faccia da **** non convince affatto.
Poi come condimento c'è una regia pessima che assime alla sceneggiatura fa assopire totalmente.
Assolutamente sconsigliato.

Film che quasi non ricordavo di aver visto (e già questo...). Reeves non mi convince nella sua parte e tutto il film manca completamente di originalità, di tensione e purtroppo di molte altre cose.

pessimo thriller che sono riuscito parzialmente a rimuovere,ma di cui conservo purtroppo ancora qualche reminiscenza...
molto stereotipato,non riesce a creare neppure una parvenza di tensione.
una cosa ho apprezzato:



SPOILER

L'unica cosa che salva il film da un 1 secco è James Spader che da al tutto un tocco di poliziesco in più.
Keanu fa solo ridere come serial killer, non entra proprio mai nel personaggio, quello di James invece è stereotipato al massimo. Ormai li conosciamo a memoria i detectives americani, tutti ridotti con aspirine, ansiolitici e ulcera, alla ARMA LETALE, PREDATOR 2, DANKO, ecc. Spero vivamente che non siano ridotti così.
La psicologa piagnucolosa dall'inizio alla fine, se i suoi pazienti non si suicidano è un miracolo.

molto bello una coppia spettacolare reeves e spader hanno lavorato benissimo,, inoltre devo dire che non ce lo vedo proprio James Spader nei panni di un poliziotto,, lo vedo più nei suoi soliti film quelli diciamo un pò ricchi di amore per così dire ihihi,, cmq non mi interessa basta che ce lui nei film e a me sta bene così ciao a tutti

Abbastanza adrenalitico e piacevole.
Molto bravo James Spader.
Passabile

Discreto film d'azione com Reeves nei panni del cattivo. Potrebbe essere migliore.

"Non ti aspettano con un sorriso.... quando sfondi la porta"
il film è da vedere per passare una bella serata, ma non più di tanto.
Spader e reeves sono bravi, forse la storia doveva essere incentrata un po di più sul personaggio di reeves per bilanciare meglio il lato psicologico dei personaggi.
Il modo di realizzare i flash-back con il sistema scatto-azione della telecamera, non sono originali ma nel contesto possono andatre.

Lo vidi per sbaglio diversi anni fa. Era un film pessimo, stile televisivo, assurdo, e noiosissimo.

mi spiace dover rovinare la media cosi' dall'inizio ma..... che film e'? anch'io lo ho noleggiato cosi' per caso ,un giorno di pioggia!e'stato un disastroso vero e propio, storia da due lire con gli attori che mi sembravano degli zombie!!!!! ho mandato una lettera alla produzione per il rimborso noleggio! E V I T A T E L O A S S O L U T A M E N T E

7 e mezzo per questo film che (vi devo dire la verità) noleggiai un giorno completamente a caso perchè non sapevo proprio cosa fare.... Mi aspettavo un altro thrillerino da Spader.... E invece.... Super sorpresa! Un notevole titolo devo dire. Scorre velocemente, intriga e coinvolge... Uno dei soliti film non molto pubblicizzati che invece sarebbe stato da vedere al cinema....