tucker & dale vs evil (2010)

Commedia horror che gioca con gli stereotipi dello slasher, "Tucker and Dale vs Evil" è un piccolo cult del genere, ingiustamente poco conosciuto nel nostro paese, anche grazie alle prove dei due protagonisti, davvero indovinati. Diverse scene sono parecchio divertenti, le risate sono assicurate.

Plot da classico horror stile "Non aprite quella porta" con il gruppo di ragazzi che va in vacanza in una casetta nel bosco e muoiono ad uno ad uno.Solo che non vengono ammazzati dagli psicopatici di turno ma scambiano,per un equivoco,due montanari anche loro in vacanza per due assassini che hanno rapito la loro amica,e cercando di salvarla si ammazzano nei modi piu' disparati facendo diventare il tutto la piu' bella "horror-comedy" che si sia mai vista.A chi non piacciono gli horror non lo consiglio comunque perche' le morti,anche cruente,e il sangue ce n'e' , anche di piu' che in un horror classicvo , ma il modo nella quale avvengono queste morti che rende il tutto un humor nero fantastico,tutto basato sui "cliche'" dell'horror ma che si sviluppa tutto con dei malintesi clamorosi.Nel suo genere lo trovo geniale

Veramente carino. Si sentiva il bisogno di un film del genere, che sfottesse i teen horror americani con tutti i loro cliché.

In questa comedy horror c'è un po' di tutto fra Non aprite quella porta, Venerdì 13 e La casa ma questo scontro tra due buzzurri dei Monti Appalachi e la solita combriccola di idioti universitari viene continuamente alimentato da un effetto domino di malintesi ed equivoci che genera la tragedia. Il merito principale è quello di una sceneggiatura che ha la capacità di mantenersi su un piano prettamente comico inserendo parecchi elementi horror come il gore. Una regia accurata mostra sempre il punto di vista che scatena sempre l'intepretazione sbagliata di un avvenimento e soprattutto la coppia di montanari Labine-Tudyk, che oltre ad offrire una buona complementarietà dal punto vista fisico, sembra che recitino insieme da anni tanto è buono l'affiatamento. Dopo 5 minuti di questo film avevo paura di vedere la classica *******ta, invece si è rivelata un'ottima sorpresa.

Caruccio.

Era da un po' che non vedevo un film spassoso come questo. Davvero divertente e originale.

A quanto pare andare all'università non significa essere più intelligenti di un montanaro e soprattutto non significa avere meno preconcetti e non fermarsi alle apparenze.
E' quanto si potrebbe affermare se si volesse trovare una morale in un prodotto come questo, totalmente assurdo ma sinceramente divertente.
Una splatter comedy demenziale infarcita di scenette truculenti ma dannatamente simpatiche, specialmente nella prima e nella parte centrale le risate escono spontanee e copiose, assicurano una visione gradevolissima anche se in alcuni momenti i dialoghi sembrano un po' prolissi.
Bene il cast, discreta la regia, ambientazione non originale ma ideale allo scopo, ritmo fluido e coinvolgimento assicurato.
Da vedere.

Finisce il film e io continuo a ripetermi: "Non capisco...".
Sono per forza io che non capisco, perché questo film ha la media del 7.5, non possono essere idioti tutti gli altri. Ma perché tutte quelle scene fatte male di proposito? Perché quegli effetti? Perché questi titoli di coda? Perché?
Deve essere tutto una specie di omaggio a qualcosa che io non conosco... o è talmente fatto male che è geniale proprio per questo.
Non capisco.
Poi intuisco.
Viene un dubbio e controllo.
E capisco.
Metto il film in streaming e mi accorgo che ho praticamente visto un altro film. Non so come ma ho visto la versione di Tucker & Dale prima della post produzione, un'esperienza assurda.
Quando lanciavano armi gli attori facevano solo il gesto di lanciare qualcosa che in mano non avevano; nella scena della motosega non c'erano api; nelle persone uccise nel racconto del passato non c'erano ferite o c'erano fotogrammi quadrati blu attaccati al corpo; nei titoli di coda c'era solo una scritta che diceva "Crediti per 2 minuti"; e chissà quante altre cose adesso non mi vengono in mente e non ho controllato. Davvero un'esperienza assurda, sono contento di averla vissuta.
E la cosa incredibile è che una volta capito il problema il film perde un pizzico di genialità che gli avevamo appioppato senza motivo per giustificare quanto visto.
Per forza di cose non posso avere un giudizio onesto al 100%.
Mi è sembrata una black comedy dall'idea originale, alla "italiana" nello stile basato su malintesi e fraintendimenti (non sessuali), che gioca intelligentemente sull'argomento dei pregiudizi e della mancanza di comunicazione tra diversi gruppi sociali, ma che soffre purtroppo di qualche forzatura.
Consiglio a me stesso di rivederlo per come è veramente... e a tutti gli altri di vedere la versione che ho visto io.

Raramente mi è capitato di vedere un film tanto demenziale quanto divertente.
Una degna conclusione di una notte di Natale.
Una risata unica, esilarante dall'inizio alla fine.
Lo consiglio decisamente a chi è un po' giù di morale.
Vivamente consigliato ai depressi e non, vi darà alla testa.

Consiglio questo divertentissimo film! Se avete voglia di farvi 2 risate, questo film e' ottimo!

No, mi prendi in giro? Non lo avevo ancora votato, visto appena uscito, mi è venuto in mente qualche settimana fa e me lo sono gustato di nuovo, che dire, un cult! Uno dei film più divertenti degli ultimi tempi, fantastico. A distanza di tempo mi ha fatto ridere il triplo! Strepitoso tutto, i dialoghi, il gore, la trama, lo adoro!

Magnifica commedia parodistica di un filone dell'horror che ha sfornato centinaia di mondezzate.
Un gruppo di ragazzotti viziati, completamente idioti, molto più realistici di quelli ritratti un qualsiasi film horror, che diventano eroi e combattono il serial killer con freddezza da James Bond. Qua se la fanno sotto, non sanno che pesci pigliare, e combinano un casino dietro l'altro. Ogni morte mi ha fatto più ridere della precedente.
Tucker e Dale poi conquistano dalla prima scena, perfetto ritratto degli hillbillies brutti, sporchi e cattivi che non potrebbero far male a una mosca eppure scatenano l'orrore dei figli di papà, vittime dei loro pregiudizi.
Più di una scena è veramente da antologia: l'abbordaggio iniziale di Dale con falce e risata da maniaco, la scena dell'alveare, il the con seduta psicanalitica.
Peccato che nell'ultima parte si perda un pochino, ma è una ventata d'aria fresca dopo l'altra magnifica parodia "the cabin in the woods". Che gli americani stiano lanciando un nuovo filone? Speriamo.

Ecco,questo a differenza di "Benvenuti a Zombiland" l'ho ritenuta una commedia horror demenziale molto carina.
Fondamentalmente "Tucker & Dale Vs Evil" è un gioco continuo di equivoci;il classico gruppo di adolescenti che si ritrova a scontrarsi con due grezzi ma simpaticoni montanari,perchè scambiati per dei serial Killer psicopatici a causa di alcune situazioni poco chiare e mal comprese.
Tutta la demenzialità del film si concentra sulla satira nei confronti degli stereotipi horror visti e strarivisti in centinaia di film.
Alcune situazioni mi hanno fatto sbellicare...

SPOILER
Peccato per i soliti stereotipi dei film demenziali americani che non risparmiano nemmeno questa produzione e che mi fanno ritenere "Shaun of the dead" un pelino superiore e più originale(anche qui la Superbona...anche qui il solito sfigato che riesce a far innamorare la superbona...ecc..ecc...)..
Tuttavia "Tucker & Dale Vs Evile" si dimostra un film più che godibile e decisamente geniale in più occasioni.
Sinceramente mi chiedo come mai non sia mai stato portato in Italia,dato che queste commedie Splatter è stato collaudato che piacciono....Zombiland si... e questo no?!?....
Mhà,queste scelte vanno fuori dalla mia comprensione...sarebbe piaciuto di sicuro.

------leggermente spoileroso----

Il solito gruppo di studenti del college in vacanze, con la voglia di sc.opare e farsi canne, finisce nelle grinfie del solito gruppetto di rednecks...
MA NO, qui è proprio tutto il contrario!
Ci sono questi due amici buzzurri, ma molto genuini (e molto amici), due montagnini vestiti come boscalioli, che vorrebbero solo farsi una vacanzina nella loro baita vicino al lago spaccando la legna, quand'ecco che una notte, mentre pescano, la studentessa più avvenente del gruppetto di collegiali cade in acqua e batte la testa. Loro subito si buttano in acqua per salvarla e la portano a casa loro, ma gli altri studenti, che assistono - non visti - alla scena, pensano che si tratti invece di un rapimento da parte di due pazzi maniaci...
e da lì si scatena una serie impressionante di equivoci con risvolti comici e splatter :-)

Entrambe le componenti sono comunque ben dosate e mai esagerate; ci sono un paio di scene che fanno sbellicare dalle risate: ad esempio, quella del tipo che si lancia verso Tucker, mentre però lui si sta abbassando per raccogliere la legna, così gli salta sopra e finisce così per lanciarsi dritto nel tritatore, oppure la straordinaria scena che cita Non Aprite Quella Porta, in cui Tucker è inseguito da uno sciame d'api e corre all'impazzata con la motosega in mano cosicché lo studente davanti a lui corre impaurito pensando di essere inseguito da una specie di Leatherface ;-)

Il film mantiene un tono da commedia leggera e godibile condita da ottimo spirito goliardico, ma mai superficiale.
Infatti, non mancano le riflessioni sui temi della diversità e sul pregiudizio. E' un film davvero carino che si presta a più di una visione, sicuramente lo riguarderò, quindi per me è 8.

Splatter e divertimento a palate, una vera sorpresa!
Tante situazioni in cui si ride di gusto e personaggi azzeccatissimi, insomma una chicca da vedere.



SPOILER

scopero per caso,un horror comedy veramente geniale e divertente,molto splatteroso e pieno di citazioni da slasher 70/80,(il cottage della casa,la motosega di non aprite quella porta,l'ambientazione alla venerdi' 13 e cosi' via). per gli amanti un imperdibile gioiello

Commedia horror molto simpatica e citazionista di cui non conoscevo l'esistenza e spero in una distribuzione italiana anche se dubito.
La coppia Labine-Tudyk (in versione bifolchi tonti ma sagaci quando conta) ripercorre le orme di Simon Pegg e Nick Frost in "Shaun of the dead" in questa riuscita black comedy ancora una volta in stile british.
Ottimo esordio per il regista Eli Craig che con intelligenza ribalta strutture e cliché del genere slasher con intelligenza e abbastanza originalità.
Riferimenti a non finire, specie a "La Casa" e "Non aprite quella porta", che non potranno che far piacere agli amanti della New Horror.
La scena alla Leatherface mi ha fatto ridere davvero a squarciagola!
Splatter a dosi massicce e una bellissima morale rendono questo prodotto canadese uno dei migliori film nel suo genere!

Simpatico, divertente... oltre a essere una buona commedia degli equivoci. Splatter a non finire, ma è un film demenziale che vale come pochi...

Divertentissima e grottesca parodia horror degli slasher anni '80 (in primis Venerdì 13). Indipendentemente dal riferimento ai film che cita ironicamente (si possono mettere dentro anche i survivor movie con protagonisti buzzurri e bifolchi , come Deliverance o, nominando un cult attuale, Eden Lake), è un film che funziona, intrattiene e regala tante risate, grazie anche a due protagonisti, i due del titolo, assolutamente in parte. Piccolo cult.

Ecco questo è quello che un appassionato chiede al cinema indy e al genere horror demenziale, non certo roba come Horror Movie e simili…
Lo spunto di base sembra il solito trito e ritrito: un gruppo di giovani mentecatti ricchi, idioti e viziati, una casa in mezzo al bosco, un paio di bifolchi dall'aria inquietante e invece Tucker & Dale vs Evil è una delle sorprese più piacevoli degli ultimi anni… Horror misto a commedia degli equivoci funziona più che bene e finisce per convincere ed avvincere!

Craig (qui all'esordio) è abile e intelligente, gira un film di genere smontando e dissacrando tutti gli stilemi classici, rovesciando tutti gli stereotipi che da 40 anni contraddistinguono questi film…
L'idea è proprio quella, girare un film comico basandolo sul ribaltamento sistematico di buona parte dei meccanismi classici del survival horror…
Lo psicopatico non sta dalla parte dei bifolchi e i due protagonisti sono perlopiù due simpatici pasticcioni!
Ma non solo di citazioni e ribaltamenti è fatto T & D vs E, c'è anche una love story in background e non manca una riflessione su come i pregiudizi e la mancanza di comunicazione possano creare un infinità di problemi…

Le caratterizzazioni psicologiche sono discrete per quanto riguarda i protagonisti abbozzate per gli altri ma la maggior parte della gente che si vede on screen alla fine è solo carne da macello…
Bravi Labine e Tudyk che hanno anche l'aria perfetta da hillibilly, nella media il resto del cast, bella e tutto sommato funzionale la Bowden che a breve vedremo nel nuovo Piranha…

Il finale a sorpresa Craig lo piazza all'inizio del film smontando ancora una volta gli stilemi classici, mentre il finale vero e proprio ha in background una scena che mi è sembrata una mezza citazione ad una di Family Guy con protagonista Quagmire…

Craig è uno che andrà seguito con attenzione, ha intuizioni notevoli (il tizio che si lancia nel tritatore giusto per citarne una), talento (la corsa disperata con la motosega impazzita), mantiene il ritmo sempre incalzante e si vede che è uno che è cresciuto a horror e film demenziali…

Peccato che abbia così poca considerazione perché nel suo genere questo film è un piccolo gioiello! Facendo un paragone (magari anche eccessivo) sta allo slasher di matrice Hooperiana come Shaun of Dead sta alla zombi movie…
Recupero obbligatorio per tutti gli appassionati del genere!

Simpatico, e curioso nel ribaltare i ruoli. A volte anche irritante, però non si può che ridacchiare a tutto quello che succede. I protagonisti son parecchio simpatici. Uno splatterino con poco sangue che scorre, probabilmente il motivo è il "low budget" consentito.

Efficace e intelligente nel ribaltamento degli stereotipi il film di Eli Craig è una gradevole horror- comedy, con il bifolco di campagna da sempre eletto a maniaco fuori di testa,almeno nei teen-horror ,questa volta chiamato a incarnare la parte lesa.E' il pregiudizio a trasformare un branco di studenti senza troppo sale in zucca in potenziali assassini,travisando le gesta di una coppia di impacciati zotici favoriranno un feroce scontro tra ingenuità bucolica e diffidenza urbana.
Questa volta è l'erudito ad essere più bigotto e conservatore in un capovolgimento di ruoli ben sfruttato da una sceneggiatura tanto semplice quanto brillante.La pellicola conquista perché non fa leva su una comicità troppo spinta o demenziale,non indurrà risa sguaiate ma offre degli ottimi momenti appagando anche le esigenze dei fans dello splatter,considerata la cospicua presenza di scene esplicitamente sanguinose.Anche in questo caso però Craig si contiene,non mostrando mai più del dovuto.
Come da radicata tradizione slasher il gruppo di adolescenti è formato da volti velocemente dimenticabili e da macchiette buone giusto per qualche truce intermezzo macellatorio,a tenere banco sono soprattutto i due sempliciotti in tuta da lavoro e camicia scozzese.I bravi Alan Tudyk e Tyler Labine riempiono lo schermo ben duettando con l'avvenente Katrina Bowden e con l'odioso leader dei campeggiatori,unici collegiali ad offrire uno spessore di poco maggiore rispetto ai loro compagni di sventura.
Tenendosi alla larga da quelle idiote parodie horror prodotte in serie negli ultimi anni Craig scherza con i luoghi comuni mostrandosi tuttavia ossequioso verso il genere, riuscendo a così a creare una storia briosa e divertente senza scadere in un umorismo dalla resa imbarazzante.

Film intelligente che vuole far capire mischiando comicità e un'abbondante dose di splatter gli equivoci che si vengono a creare quando si hanno troppi pregiudizi.
Senz'altro consigliato, anche a chi non ha lo stomaco molto forte, che magari può coprirsi gli occhi nelle scene di sangue ma senz'altro potrtà farsi quattro risate in più di un'occasione.

T. e D. sono una coppia di bifolchi dall'animo candido e gentile, Allison e i suoi amici un gruppo di studenti di città snob e prevenuti. Poi ci sono uno chalet e un bosco. E mentre all'interno della casa nasce una improbabile e tenera storia d'amore, all'esterno, a causa di un grosso equivoco iniziale, si scatenerà una guerra - unilaterale! - senza esclusione di colpi. E così tra una risata (intelligente) e una morte (idiota) alla fine ne rimarranno ben pochi.
Ad una visione superficiale il film diverte ed incuriosisce, se non altro per vedere fin dove osa questa bizzarra sceneggiatura, mentre se si ha voglia di scendere un po' più in profondità si possono scorgere chiavi di lettura più serie, che inducono a riflettere con leggerezza sui problemi (e sulle barriere...) causati da incomunicabilità, pregiudizi, differenze culturali.
Ottimo per una serata rilassante in compagnia.

haha veramente un ottima commedia/horror..a mio aviso geniale..

SPOILER

commedia horror divertente piena di equivoci...
perde molto per alcuni effetti speciali trashissimi come la scena della fuga in macchina o la scena del flashback...
bravissimi i due attori protagonisti

Irresistibile, esilarante e spassoso nei primi tre quarti d'ora, il film perde un po' nella seconda parte, un po' più "telefonata", ma resta una pellicola brillante ed originale, che regala momenti di puro divertimento splatter grazie a scenette a metà fra lo humor e l'horror!!!

Carina commedia/parodia splatter-salsher con due simpatici protagonisti e una serie di equivoci estremamente mortali. E c'è anche posto per una tenerissima storia d'amore.
Tra le migliori comedy-horror insieme a Zombieland.

Mi associo con i commenti positivi. Una buona commedia horror che gioca sugli equivoci e sui doppi sensi. Ovviamente non è paragonabile a Shaun of the dead, anche perchè la comicità è diversa visto che questo film richiama alla mente più il grottesco alla Raimi/Jackson degli esordi, piuttosto che sul british, ma si lascia vedere con piacere. Non mancano i momenti gore.

John.

Film simpatico, ma niente più.
Il film non dura molto, anche grazie ad una sceneggiatura molto semplice e divertente in alcuni punti, discrete le interpretazioni.
La poche scene splatter potevano essere fatti meglio, così come anche gli effetti, alcuni di questi parecchio artigianali.

Davvero divertente. Come detto anche sulla recensione presente sul sito, questo Tucker & Dave vs Evil rappresenta per lo slasher ciò che Shaun of the Dead rappresenta per il genere zombie. A parte questo dettaglio non c'è niente che accomuni le due pellicole, dato che appartengono a ricorrono a due tipi di umorismo totalmente diversi. Qui si gioca sulle situazioni piuttosto che sulle battute, che comunque non mancano - anche se dispensate abbastanza col contagocce, facendone oserei dire quasi un must che per chi mastica il suddetto genere, chiudendo in un'ipotetica genealogia iniziata con Reazione a Catena trent'anni fa e giunta - prima di questo - al canto del cigno con Behind the Mask. Ma non divaghiamo.

Il classico gruppo di teenager se ne va in vacanza nei boschi, gli stessi nel quale anche due "montanari", tali Tucker e Dale, hanno acquistato un vecchio cottage che sta cadendo a pezzi. Le loro strade prima di allora s'incrociano due volte, e l'impressione che si fanno i ragazzi non è delle migliori, complice Tucker che avvicina una ragazza presentandosi al suo cospetto impugnando una falce.
Quella stessa sera le loro strade s'incontrano per l'ennesima volta, e da lì inizierà quest'incredibile girandola di situazioni al limite. I due salvano una ragazza che stava per annegare e la portano nella loro baracca, facendoli credere di averla rapita. Ed è questo lo spirito del film, giocato tutto su doppi sensi visivi, in un susseguirsi di s***** incredibile. Da vedere.

Commedia ricca di equivoci che nella prima parte possono risultare un pochino forzati ma comunque nel complesso abbastanza ben fatto come film. Si tratta di una pellicola originale e divertente, adatta per trastullarsi per poco più di 80 minuti. C'è anche un po' di splatter che non gusta mai;)
Non aspettatevi chissà quale capolavoro oppure un film del terrore, si tratta semplicemente di una innocua commedia poco demenziale che riesce nell'intento di intrattenere.
Avrei dato 7 e mezzo se non fosse stato per i già citati equivoci"cercati"e avrei preferito vedere un finale migliore.

brillante e simpaticissima horror/comedy degli equivoci. forse nella parte finale allunga un po' troppo il brodo, ma i due irresistibili protagonisti la rendono un must see per ogni amante del genere.

Ottima commedia horror caratterizzata da una serie di situazioni assurde ed improponibili. Una serie di coincidenze sfociano in un grosso malinteso tra un gruppo di ragazzi del college e due "montanari"..le due opposte fazioni pensando che uno vuol far fuori l'altro inizieranno una vera e propria lotta per la sopravvivenza tentando di uccidersi a vicenda. Molto carine alcune scene che strappano più di qualche risata..lo splatter c'è quanto basta..il film dura poco e scorre via bene..promosso.