vuoti a rendere (2007)

L'amore è un giro in mongolfiera senza controllo.
Bel film che documenta con garbo ed intelligenza la vita di un anziano professore che sperimenta nuove strade alla ricerca della felicità, rischiando il suo rapporto quarantennale con la moglie, cercando l'anima gemella per la figlia e instaurando rapporti umani senza perdere di vista i sentimenti, le voglie, i desideri e i sogni della vita di tutti i giorni.
Una commedia dotata di spirito e sentimento che non fatica a coinvolgere ed intrattenere chi guarda.

Un simpatico e dolce film ceco. Un anziano insegnante si ritira ma, per non sprofondare nella noia di una quotidianità vuota, cerca qualcosa da fare. E anche certi stimoli sessuali si fanno risentire. Un film semplice e senza retorica sulla vecchiaia. Gradevole.

Non è un film drammatico, non è una commedia, è un affresco morbido, delicato e simpatico di una coppia di buona cultura di Praga appena entrata nella terza età, alle prese con i problemi dell'imminente tramonto, ma non per questo necessariamente chiusa alla voglia di vivere e al desiderio di comunicare. Il film non scade mai nel patetico e scorre gradevolmente. Lui assomiglia veramente tanto a Connery

Film di una pesantezza unica, partiva da un soggetto anche interessante ma riesce nella stupefacente impresa di non trasmettere nulla al termine della sua visione.

Non si capisce bene dove vuole andare a parare: tenta di far sorridere o prova a intenerire?

Non riesce nell'uno, nè nell'altro. Un pasticcio con i fiocchi.

Commedia piacevole e priva di ipocrisia.
Ad ogni modo non penso che sia un film che si ricorderà a lungo.

Simpatico film ceco con una riflessione positiva sulla terza età e i suoi rapporti. Ben recitato, godibile

Quotidiana/domestica commedia sulla terza età.

Un’ora e mezza all’insegna del buon cinema di qualità.

Gli Sverak, padre e figlio, colpiscono ancora.
Dopo il sorprendente premio oscar Kolya, tornano con una commedia gradevolissima sulla terza età. Il protagonista, Sverak padre, una sorta di Sean Connery ceco, è una miniera di gag e battute, anche a sfondo sessuale, senza mai scadere di tono. E gli altri personaggi che gli ruotano attorno sono tutti più o meno buffi e poetici. Forse un po' troppo surreale il finale "aereo". E' veramente augurabile poter interpretare questa fase della vita non come dei "vuoti a rendere" ma dandole pienezza, vivacità e sentimento.

Commedia divertente, garbata e onesta.
Si ride e si pensa assieme, senza dover per forza andare a tarallucci e vino, pur tenendosi un bel po' di malinconia e di senso di stanchezza.
Consigliato!

commedia, direi delicata, ironica a tratti divertente, che tocca vari aspetti sociali e familiari, mai patetica, con un ottimismo di fondo di cui il personaggio principale è portatore sano. sette pieno.

Allora non sono solo io ad aver notato la somiglianza con Sean Connery..
Commedia gradevole ambientata in una Praga suggestiva, lascia con un senso di ottimismo.

D'accordo il fim tocca molti temi importanti ed attuali. Il regista però vorrebbe affrontarli in chiave umoristica, in maniera leggera e simpatica, e secondo me non ci riesce affatto. Questo "Vuoti a rendere" non strappa nemmeno un sorriso e finisce per annoiare.

no no no no non ci siamo per niente..... PESSIMO!!!....

commedia piacevole non banale, non moralista, che scorre davvero allegramente.
film sul dinamismo della vita moderna, sulla necessità di trovare a tutti i costi qualcosa da fare o un nuovo lavoro, anche in tarda, età per sentirsi vivo, utile.

film sul sentimento di delusione che pervade gli animi degli insegnanti, soprattutto ai giorni nostri, un termpo fiduciosi che insegnando avrebbero aiutato i giovani a formarsi, che invece si ritrovano delusi e amareggiati di fronte a degli studenti insulsi e strafottenti.

film sulle difficoltà che le generazioni precendenti affrontano tutti i giorni in questa società di liberazione sessuale piena di imput e di provocazioni per loro ancora più difficili da gestire rispetto alle generazioni successive, che invece sono già nate in questo contesto.

film sulla difficoltà di mantenere un rapporto nel tempo e sulla fedeltà coniugale e la vita di coppia in generale.

nonostante tutti i temi toccati il regista non cade nel patetico e non vuol dare nessuna morale finale, ma semplicemente affrescare in modo simpatico tutte questi aspetti della vita.

Storia semplice e gradevole che dimostra che spesso le cose più semplici che ci circondano possono nascondere storie straordinarie..
La vita di un insegnante all'antica che non riesce a comunicare con i suoi studenti,un uomo che vive la vita di coppia giorno dopo giorno senza stimoli,improvvisamente si tinge di felicità quando lascia lan cattedra per un lavoro in un supermarket di Praga!
Bravo il sosia di Connery nel ruolo del protagonista,una regia lenta,ma attenta che mi ha ricordato vagamente film come "il favoloso mondo di amelie" rivisto in chiave più umana...una bella sorpresa!

Un film dolce,simpatico e semplice.
Nessuna retorica,nessun moralismo,nessuna ipocrisia.
Questo Sverak sembra un D.Arcand meno incisivo e che si prende meno sul serio.
Un racconto vero e che fa riflettere su come le attrattive sessuali siano ormai diventate insostenibili e fonte di insoddisfazione soprattutto per le generazioni passate abituate a ben altri clichè.

carino, non è banale, non cade nella retorica e fà riflettere.

piccola kikka del cinema ceko incentrata sull'amore in età avanzata. bella la fotografia e buona la recitazione degli attori. sorprendentemente bello il finale.

Bel film sulla voglia di non arrendersi o sul non accorgersi dello scorrere del tempo.

Una piacevole sopresa questo film ceco sulla terza età, senza retorica e pietismi ma comunque delicato e irriverente allo stesso tempo, e con una bella galleria di personaggi, tutti disegnati con umanità e senza caricature. Un film leggero ma non frivolo che riesce a cogliere la ricchezza dell'apparente normalità del vivere.

bello, ma la media voto così alta (attualmente 7,4) m'aveva fatto sperare in molto di più.
credo che il voto giusto sia un 6 e mezzo, 7 al massimo: è bello ma anche un pochino noioso, insomma, sembra che non decolli mai per davvero: per esempio si fanno tanti sorrisi (a volte amari) ma mai una bella risata...
poi chissà, magari non ero io dell'umore giusto...

Un buon prodotto che non cade mai nella volgarità o nel già visto.
L'immagine di una società che cerca di resistere al capitalismo più sfrenato senza finire nel nostalgico rimpianto del passato comunista.

-"Non capisco come una donna colta e raffinata come te si possa appassionare a vedere programmi così stupidi in TV"
-"SI VEDE CHE NON HAI MAI STIRATO."

Gustosissima commedia ceca, a volte drammatica e a volte spinta, ma riesce sempre a mantenere una finezza molto sobria e poetica.
Tratta la terza età in modo brioso e avventuroso senza smielarla o renderla banale.
Un vero inno alla vita, per viverla fino in fondo...
Come se volesse dire: " Carpe diem".. Cogli l'attimo e vivi succhiando tutto il midollo della vita (cit.). Complimenti, anche se la prima parte è stata un po' lentuccia, ma con la seconda ha subito recuperato...

Commedia davvero simpatica. Il protagonista, un'anziano per nulla vecchio, cerca la felicità perduta dopo anni di insegnamento. La cerca nel lavoro, che per lui non è semplicemente un mezzo per guadagnarsi da vivere, ma è bensì un mettere a disposizione se stesso all'azione, al fare, all'essere. Josef è un signore attivo, un signore che desidera, che sogna, che agisce.
Un signore fantastico, ma al contempo insopportabile per una moglie insoddisfatta. Anch'io lo sarei stata al suo posto... Questa coppia di anziani (che poi mica tanto!) vivrà una personale crisi coniugale che avrà una svolta nel finale che è a dir poco adorabile. Attorno a questa coppia girano altri personaggi, ognuno con le proprie paranoie, manie, tic... Tra cui la figlia dei due, giovane, separata con figlioletto e inibita, decisamente più vecchia interiormente dei genitori (o perlomeno del ringalluzzito papà).
Consigliata perchè gradevolissima.

Divertente questo film con Petrektek e Kripztak :)

...a volte molto vicino al cinema polacco di Manera e Penoni (Zelig), con prospettive a volte discutibili e con un finale davvero divertente.

Se siete curiosi di vedere sul medesimo volto del protagonista la strana combinazione tra Sciòn Connery e padre pio cuccatevi questo film!
......Delicato,poetico,leggero......ma anche un po' frizzantino!
DELIZIOSERRIMO!

Sicuramente oscurato dai filmoni in circolazione in questo momento, Vuoti a rendere invece meriterebbe maggiore visibilità per il modo intelligente e ironico con cui affronta un tema che facilmente potrebbe scadere nel sentimentale e nel già visto.
Invece, proprio a motivo del fatto che qui non sono presenti 'divi' a recitare (e in qualche modo a distrarre dal film vero e proprio), le vicende e le invenzioni di questo signore, che si trova ad affrontare, anzi, ad aggredire quella fase della vita detta della vecchiaia, vengono raccontate con tale sensibilità e naturalezza che è impossibile non condividerle.
Quello che il protagonista fa è mettere in discussione quella che comunemente viene rappresentata come la parabola discendente della vita, lo fa rompendo equilibri e abitudini, sconvolgendo le dinamiche familiari e rivelandosi però capace di trasformare le sue inquietudini e i suoi desideri 'senza età', pur con tutte le sue contraddizioni umanissime, in travolgente forza motrice per tutti quelli che lo circondano, resa ancor più forte da uno sguardo aperto sul futuro.
L'ironia è certamente la sua arma vincente (ma pure la moglie non scherza!), usata così spesso che più volte scappa la risata di gusto (a dispetto di tutti quei titoloni che promettono divertimento a chili e che dovrebbere nascondersi al confronto), e va a finire che si esce dal cinema col sorriso sulle labbra e qualche riflessione non amara sul tempo che passa.

Questo è un bel film. Poetico ma con i piedi per terra.

Mi ha colpito in diversi momenti e mai annoiato. Per me sorprendente proprio per il fatto che si tratta di un film ceco che ha una cultura parecchio distante dalla nostra eppure alla fine mette in evidenza valori molto simili.

Veramente divertente e delicato. Un gran bel filmetto

film molto carino, dal risvolto positivo ed interessante. stuzzica la riflessione elaborata da una reazione all'andamento arrogante, ignorante, frenetico ed infelice della società contemporanea. molto simpatico e bravo il protagonista, instancabile ed abile a destreggiarsi tra le vicissitudini della vita.

Un film che è un piccologioiello e un vero inno alla vita.
Da non perdere.

Deliziosa commedia cecoslovacca, ricca di spunti e riflessioni apprezzabilissimi e venata da una ironia leggera, arguta e mai volgare. Il regista Jan Sverak mette in scena la storia di un neopensionato colto nel suo impegno “spasmodico” volto a ridare senso e, nel contempo, rivitalizzare la propria esistenza altrimenti destinata alla noia ed all’inaridimento delle relazioni umane. Egli riuscirà nell’ardua impresa attraverso una serie di azioni filantropiche, che lo porteranno dapprima ad aiutare il prossimo e successivamente a salvare se stesso, recuperando il rapporto con la moglie pericolosamente avviato all’estinzione.
Al di là del messaggio, semplice ma comunque trattato e trasmesso in maniera mai scontata, il vero pregio del film risiede in un’analisi delle relazioni interpersonali del tutto scevra da falsi moralismi e da retoriche spicciole (e anche la sequenza della mongolfiera, che poteva rischiare di cadere in un’enfasi eccessiva, alla fine risulta condotta con grande leggerezza). Sverak delinea dei soggetti non privi di vizi e di difetti, ma non per questo li giudica: anzi ce li presenta in tutta la loro “imperfetta” umanità. Ma allo stesso tempo li riscatta dal loro naturale e connaturato egoismo in virtù della loro imprevedibile capacità di fare del bene. Tutti sbagliano, tutti sono in qualche modo colpevoli: ma le dinamiche delle loro azioni sono così articolate e insondabili che, in definitiva, sono difficilmente censurabili, e proprio per questo a ognuno è data la possibilità di riabilitarsi.
E’ sicuramente un film molto conciliante, ma non per questo banale, da un lato perché caratterizzato da un sarcasmo sia mordace che leggero, e dall’altro perché ha il merito di tratteggiare la complessità dei rapporti umani con una delicatezza e una levità sorprendenti.
Una piacevole scoperta questo regista ceco, e il film merita senz’altro una visione.

Non è mai troppo tardi...potrebbe anche intitolarsi...ed infatti non lo è per i desideri, per le speranze, per tutte le contraddizioni della terza età quando il corpo non segue il cervello.
Una praga forse un po' proiettata nel passato, non contaminata dalle nuove mode...una praga bella e intellettuale
Film da vedere...anche per ridere intelligentemente

Adoro Praga e la Repubblica Ceca. Adoro la loro cultura, la loro generosità e il loro amore per la propria patria. Ci ho vissuto un anno e mi sono innamorato della loro semplicità.
Il protagonista rappresenta tutto questo, assieme a positività e forza d'animo.
L'affetto puramente soggettivo però non basta per assegnare un bel voto "oggettivo".
Non ci sono particolari spunti nè slanci e il film scorre in modo abbastanza modesto.
Molto bello il momento in cui si capise il perchè delle marcchie sul muro..

Bel film, dolce delicato e interessante. Bellissimo il finale

Con un delicato e mai banale tocco alla Kaurismaki, gli autori dello splendido Kolya mettono insieme un interessante film sulla terza età e sulla semplicità dei sentimenti e della voglia di vivere. Molto bravo Sverak senior, una specie di Sean Connery ceco.

Eh eh, gran bel film !

Il titoli rispecchia lo stato d'animo del protagonista: come una bottiglia vuota che si getta via una volta vuotata... ma che in realtà può ancora essere utile,
Josef è un signore che a dispetto dell'età vuole continuare a vivere e provare eomozioni.

Diverte, intrattiene e la sequenza finale è molto originale: riesce a tenere col fiato sospeso.

Se cercate un bel film da vedere al cinema, ve lo consiglio !

Caruccio questo film.
Il regista non prende la "vecchiaia" per fare un film strappalacrime e triste; non si vedono gli anziani soli e abbandonati.... anzi!
E' un film dinamico, dove il protagonista trova sempre nuovi spunti nella vita e nel lavoro per poter vivere "felice".
Da vedere

Commedia simpatica ed intelligente nella quale il testardo protagonista non ci sta a dover andare in pensione(e di conseguenza a dover accettare il peso della propria età) e le prova tutte pur di dimostrarsi e sentirsi ancora utile.
Meglio la seconda parte rispetto alla prima, il film strappa diversi sorrisi.

Un film dolcissimo, ma mai mieloso e scontato. Il protagonista, Zdenek Sverak, diretto dal figlio Jan (e insieme vincitori sempre come attore e regista nel 1997 dell'oscar come miglior film straniero con lo splendido "Kolja") firmano una commedia agrodolce, dalla parte della terza età, ma per nulla retorica. Josef (Peppa) ha bisogno del calore umano e di rendersi utile, ama la moglie a suo modo senza però rinunciare alle tentazioni che la vita sempre offre. Un "Pranzo di ferragosto" made in Czech Republic, ma con qualcosa in più. Consigliatissimo.