burn after reading - a prova di spia regia di Joel Coen, Ethan Coen USA 2008
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Ciao Paul!
burn after reading - a prova di spia (2008)
Trailer BURN AFTER READING - A PROVA DI SPIA - Filmscoop.it "Pin It")
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Titolo Originale: BURN AFTER READING
Regia: Joel Coen, Ethan Coen
Interpreti: George Clooney, Frances McDormand, John Malkovich, Tilda Swinton, Brad Pitt, Richard Jenkins, J.K. Simmons
Durata: h 1.36Nazionalità: USA 2008
Genere: noir
Al cinema nel Settembre 2008
• Altri film di Joel Coen
• Altri film di Ethan Coen
• Link al sito di BURN AFTER READING - A PROVA DI SPIA
Trama del film Burn after reading - a prova di spia
Un ex agente della CIA decide di scrivere le sue memorie dopo essere stato licenziato, ma il disco su cui ha conservato i dati finisce nelle mani sbagliate. Credendo si tratti di documenti segreti, una donna, aiutata da un bizzarro personal trainer, prova a rivendere le informazioni contenute nel disco per potersi pagare una serie di interventi di chirurgia plastica.
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| Voto Visitatori: |    6,60 / 10 (305 voti) |  | Grafico |
| Voto Recensore: | 7,00 / 10 |
Voti e commenti su Burn after reading - a prova di spia, 305 opinioni inserite
martina74 @ 24/09/2008 18:01:29
8 / 10Mi dispiace che ci siano tutti questi voti negativi per un film che invece è una boccata d'ossigeno, nel vuoto cosmico della programmazione cinematografica generale.
Difficile centrare l'obiettivo, dopo una capolavoro come "Non è un paese per vecchi", ma quei ragazzacci dei Coen riescono a sfornare una "commedia" nera davvero riuscita, che inizia e si conclude con una significativa visione satellitare del nostro pianeta, quasi a voler dire che di idioti al mondo ce ne sono fin troppi. E il peggio è che si prendono tremendamente sul serio, causando una concatenazione di fatti privi di senso che scaturiscono in conseguenze disastrose.
"Burn after reading" sembra lo sviluppo filmico della foto assurda in cui Bush legge un libro al contrario il giorno dell'attentato alle torri gemelle. Non c'entra niente, dite? E invece secondo me c'entra eccome: a volte accadono cose, nella piccola e nella grande scala, che appaiono assolutamente prive di senso ma ricadono su una moltitudine di persone.
Qui, come in tutti i film dei Coen, tutto succede quasi per caso, la trama si spezzetta in molte sottotrame che cozzano tra loro, i personaggi appaiono e scompaiono repentinamente, le cose si fanno tragiche o risibili senza che si abbia il tempo di prenderne coscienza… come nella vita reale.
Si ride a denti stretti, si riflette sull'imbecillità, si viene trascinati nella storia con una colonna sonora tonante, anch'essa del tutto sproporzionata rispetto alla miseria dei fatti.
L'ironia si spande a piene mani ma tutto inizia e termina apparentemente senza un nesso logico. E l'entropia aumenta esponenzialmente, come nella vita reale.
Joel e Ethan, continuate così!
Difficile centrare l'obiettivo, dopo una capolavoro come "Non è un paese per vecchi", ma quei ragazzacci dei Coen riescono a sfornare una "commedia" nera davvero riuscita, che inizia e si conclude con una significativa visione satellitare del nostro pianeta, quasi a voler dire che di idioti al mondo ce ne sono fin troppi. E il peggio è che si prendono tremendamente sul serio, causando una concatenazione di fatti privi di senso che scaturiscono in conseguenze disastrose.
"Burn after reading" sembra lo sviluppo filmico della foto assurda in cui Bush legge un libro al contrario il giorno dell'attentato alle torri gemelle. Non c'entra niente, dite? E invece secondo me c'entra eccome: a volte accadono cose, nella piccola e nella grande scala, che appaiono assolutamente prive di senso ma ricadono su una moltitudine di persone.
Qui, come in tutti i film dei Coen, tutto succede quasi per caso, la trama si spezzetta in molte sottotrame che cozzano tra loro, i personaggi appaiono e scompaiono repentinamente, le cose si fanno tragiche o risibili senza che si abbia il tempo di prenderne coscienza… come nella vita reale.
Si ride a denti stretti, si riflette sull'imbecillità, si viene trascinati nella storia con una colonna sonora tonante, anch'essa del tutto sproporzionata rispetto alla miseria dei fatti.
L'ironia si spande a piene mani ma tutto inizia e termina apparentemente senza un nesso logico. E l'entropia aumenta esponenzialmente, come nella vita reale.
Joel e Ethan, continuate così!
Aztek @ 24/09/2008 17:22:56
5½ / 10Ditemi quello che volete, anche se i Coen li ammiro molto, questo film non mi è piaciuto per niente, la trama mi sembra ridicola...o quanto meno non da film dei Coen.
Si fa fatica a pensare che sia stato girato dai registi di "crocevia della morte" e "non è un paese per vecchi".
Clooney e Pitt se la sono cavata abbastanza bene.
Si fa fatica a pensare che sia stato girato dai registi di "crocevia della morte" e "non è un paese per vecchi".
Clooney e Pitt se la sono cavata abbastanza bene.
Sedizione @ 24/09/2008 17:19:31
7½ / 10Buon film, divertente e sarcastico quanto basta... interpretazioni ben riuscite da parte di tutto il cast.
Non sono d'accordo con chi dice che il film non ha una trama, anzi, a mio parere la storia è ricca e ben architettata.
Consigliatissimo, soprattutto in questi tempi di magra...
Non sono d'accordo con chi dice che il film non ha una trama, anzi, a mio parere la storia è ricca e ben architettata.
Consigliatissimo, soprattutto in questi tempi di magra...
Kiroshiya1 @ 24/09/2008 16:55:58
8 / 10Una commedia senza umorismo, o per lo meno umorismo annerito. Un thriller senza thrilling.
I Cohen lavorano per sottrazione, giocano col le aspettative dello spettatore isolando nel fuoricampo o nel dialogo tutti i momenti salienti.
Film di genere senza genere. I Cohen portano ancora avanti il loro personale processo di decostruzione dei generi hollywoodiani.
Il risultato è la gloria di ogni cinefilo.
I Cohen lavorano per sottrazione, giocano col le aspettative dello spettatore isolando nel fuoricampo o nel dialogo tutti i momenti salienti.
Film di genere senza genere. I Cohen portano ancora avanti il loro personale processo di decostruzione dei generi hollywoodiani.
Il risultato è la gloria di ogni cinefilo.
Rand @ 24/09/2008 14:49:28
7½ / 10Film di maniera dei fratelli Cohen,ber congegniato,ottimi attori tra tutti Pitt,Clooney,e Tilda Swinton.Una commedia nera che prende in giro la CIA oltre a mostrare la paranoia imperante nei confronti di complotti inesistenti,russi,eccetera.Se continuano cos i Coen sforneranno due film all'anno!
Memorabile la sequenza della sedia a dondolo!
Memorabile la sequenza della sedia a dondolo!
The Gaunt @ 24/09/2008 14:09:25 7½ / 10Un divertissement che spazia fra molti generi ed intriso dello humor nero tipico dei Coen. Il film è popolato da personaggi schiavi della propria idiozia e dalle proprie ambizioni da quattro soldi, tanto da generare smarrimento al gruppo di spie che li osserva. Difficile trovare un personaggio che possa indurre un minimo di simpatia in mezzo a questo campionario di umanità allo sfascio. Bravissimi tutti gli interpreti: dal nevrotico Malkovich al mesciato palestrato Pitt.
Pasionaria @ 24/09/2008 14:04:52 8½ / 10Cast azzeccatissimo per l’ultima fatica dei fratelli Coen, che ritornano alla black comedy confezionando un film riuscito e convincente. La loro ormai immancabile ironia cinica colpisce ancora una volta la società americana, ovvero occidentale, rimarcando quella denuncia di vuoto assoluto già intrapresa alla grande nel thriller Non è un paese per vecchi. Qui i toni sono più leggeri, ma nemmeno tanto, il sarcasmo non risparmia nessuno, il non-sense, la casualità della “nostra cultura” emerge in modo più che evidente e non ci consoli il fatto che i protagonisti siano intellettualmente ipodotati.
Si ride, si, delle nostre fobie, manie, ossessioni, resta comunque un retrogusto amaro, una gelida consapevolezza di non ritorno(?) Il nichilismo dei coen colpisce duro, anche se lievemente mimetizzato dalla farsa, per fortuna colpisce e affonda la superficiale filosofia del pensiero positivo a tutti i costi, che ci ha decisamente stancato.
Il film non è una mera parodia degli spy-story, c’è molto altro, geniali Coen!
Si ride, si, delle nostre fobie, manie, ossessioni, resta comunque un retrogusto amaro, una gelida consapevolezza di non ritorno(?) Il nichilismo dei coen colpisce duro, anche se lievemente mimetizzato dalla farsa, per fortuna colpisce e affonda la superficiale filosofia del pensiero positivo a tutti i costi, che ci ha decisamente stancato.
Il film non è una mera parodia degli spy-story, c’è molto altro, geniali Coen!
johnny86 @ 24/09/2008 12:48:20
8 / 10Film visto con amici ma apprezzato solo da me, ma come si può????
le caricature dei personaggi, della CIA, dei russi (ecc.) sono geniali e sono arricchite dalla grande prova di tutto il cast in primis quella di Pitt.
Se conosci i fratelli Coen sai già cosi ti aspetta e sicuramente non si rimane delusi.
le caricature dei personaggi, della CIA, dei russi (ecc.) sono geniali e sono arricchite dalla grande prova di tutto il cast in primis quella di Pitt.
Se conosci i fratelli Coen sai già cosi ti aspetta e sicuramente non si rimane delusi.
Gabriela @ 24/09/2008 11:12:37 8 / 10Il titolo in lingua originale "Brucia dopo aver letto", (molto più accattivante), è un invito a non perdere questo nuovo film dei fratelli Coen.
Una sceneggiatura geniale e surreale con una storia raccontata magistralmente grazie all'ironia ed al nichilismo tipico dei Coen.
E' una commedia ed al tempo stesso un attacco alla società: criticano il mondo delle spie ma non ridicolizzandoli, anzi, vengono umanizzati e li avvicinano alla vita comune... quella di tutti i giorni.
Un film dove in realtà non succede niente: nessun complotto, nessun intrigo, nessun segreto, nessun nemico.
Gli autori portano la storia su binari diversi da quelli che lo spettatore attende nei film della CIA: non ci sono scambi di documenti, ne spie internazionali ne inseguimenti. Vengono rotti tutti gli schemi "tipici" degli agenti segreti.
Brad Pitt da Oscar, nonostante sembri un bambino brutto e scemo!
SPOILER
Una sceneggiatura geniale e surreale con una storia raccontata magistralmente grazie all'ironia ed al nichilismo tipico dei Coen.
E' una commedia ed al tempo stesso un attacco alla società: criticano il mondo delle spie ma non ridicolizzandoli, anzi, vengono umanizzati e li avvicinano alla vita comune... quella di tutti i giorni.
Un film dove in realtà non succede niente: nessun complotto, nessun intrigo, nessun segreto, nessun nemico.
Gli autori portano la storia su binari diversi da quelli che lo spettatore attende nei film della CIA: non ci sono scambi di documenti, ne spie internazionali ne inseguimenti. Vengono rotti tutti gli schemi "tipici" degli agenti segreti.
Brad Pitt da Oscar, nonostante sembri un bambino brutto e scemo!
SPOILER
ilgiusto @ 24/09/2008 10:37:51 7 / 10E' sicuramente un film di qualità e dovrei dargli un voto anche superiore ma ha un difetto visibile che è l'avvio (il primo quarto d'ora...secondo me si poteva fare di meglio e di più!) e soprattutto un problema ben più grave:
Sarà forse perchè seguo i Cohen da una vita (blood simple) ma l'ho trovato così...prevedibile! Divertente, curioso, nero come loro sanno sempre essere ma purtroppo proprio per questo poco sorprendente! Noioso nella sua originalità al punto da prevederne le battute!
Insomma W i cohen ma forse mi stan quasi stufando...
Sarà forse perchè seguo i Cohen da una vita (blood simple) ma l'ho trovato così...prevedibile! Divertente, curioso, nero come loro sanno sempre essere ma purtroppo proprio per questo poco sorprendente! Noioso nella sua originalità al punto da prevederne le battute!
Insomma W i cohen ma forse mi stan quasi stufando...
foxycleo @ 24/09/2008 09:39:12 6½ / 10I Coen realizzano una commedia grottesca e demenziale. I personaggi, tutti inetti alla vita, sono cartarizzati in maniera eccellente e questo è il vero tocco magico dei Coen. Gli attori sono stupendi in particolar modo Brad Pitt e Frances McDormand (attrice che mi piacerebbe vedere in molti più film). Però c'è qualcosa che non mi convince, non mi ha divertita così tanto come nei commenti che precedentemente ho letto, ho trovato alcune critiche molta all'acqua di rose, soprattutto quelle alla CIA e tutto non troppo originale. Le parti ambientate al parco poi sono carine ma non le definirei spassose. Insomma mi aspettavo molto di più. Nonostante questo è un film che vale la pena di essere visto, dopo tutto i Coen sono i Coen.
tenchi059 @ 24/09/2008 01:09:03
7 / 10Bellino. Forse di questo genere s'è visto di meglio, ma mi ha fatto passare una serata divertente. Belli i ruoli caricaturali di Pitt e Clooney!
gerry78 @ 23/09/2008 22:56:30
8½ / 10ancora una volta resto particolarmente coinvolto dall'ironia graffiante e cinica dei coen.non voglio osannare questo film,ma credo sia doveroso annoverare questa pellicola deliziosa e perfida,tra le ''black commedy'' piu interessanti del periodo.non siamo davanti alla magnificenza strutturale di fargo,ma grazie ad un cast estremamente valido sotto tutti i punti di vista,si raggiunge una tale ilarita',che a volte in quel contesto risulta eccessiva ma irrefrenabile.voglio spendere due parole per il fobico clooney,dannatamente divertente,ed anche per il sempre maestoso malkovich,un po' appesantito,ma lucidamente preda della sua follia esplicita.......bravi coen!!!!
maremare @ 23/09/2008 21:01:58 7½ / 10I Coen si prendono una vacanza, con mogli e amici, e girano questo prodotto doc graffiante ed esplosivo. L'impressione è che si devono essere divertiti tutti come matti, a cominciare dal sorprendente Brad Pitt nel ruolo di un imbecille da premio Oscar.
Crimson @ 23/09/2008 19:30:35
8½ / 10Sono uscito asciugandomi le lacrime per le risate, per me questo è già un dato indicativo che il film in questione sia di valore. Penso sia anche inutile paragonarlo al film precedente, Joel e Ethan, dovrebbe essere assodato, sono i più poliedrici geni del cinema degli ultimi vent'anni.
La commedia è spassosissima, non troverei altri aggettivi per descriverla. Il ritmo è in crescendo: vengono presentati tutti i personaggi, poi dal 'semplice' furto di un CD si scatena l'irreparabile. I Coen in questa farsa portano alla luce il solito nichilismo, col loro stile inconfondibile. Tutti gli attori sono stati utilizzati al meglio, come sempre. Brad Pitt e John Malkovich particolarmente brillanti, e contrariamente a quanto ho sentito ho trovato anche Clooney in forma. La parte finale rocambolesca è il vero pezzo forte del film. Da sballo.
La commedia è spassosissima, non troverei altri aggettivi per descriverla. Il ritmo è in crescendo: vengono presentati tutti i personaggi, poi dal 'semplice' furto di un CD si scatena l'irreparabile. I Coen in questa farsa portano alla luce il solito nichilismo, col loro stile inconfondibile. Tutti gli attori sono stati utilizzati al meglio, come sempre. Brad Pitt e John Malkovich particolarmente brillanti, e contrariamente a quanto ho sentito ho trovato anche Clooney in forma. La parte finale rocambolesca è il vero pezzo forte del film. Da sballo.
LORDsquared @ 23/09/2008 16:08:31
4½ / 10il cast è stellare e gli attori sono di mio gradimento....ma..... questo film non merita assolutamente di essere visto..... non fidatevi della gente che gli attribuisce 8 o addirittura 10. sono giudizi che non stanno ne in piedi ne in terra.
il film inizia male e finisce ancora peggio, le risate sono praticamente assenti la trama è grottesca, la storia è intrigata.... per il resto è un film lento e "BORING"(noioso)
non nego che mi ero lasciato trasportare completamente dal cast, dalla invogliante pubblicità e dalle recensioni, ma come molte volte succede non sono gli attori che fanno il bel film
il film inizia male e finisce ancora peggio, le risate sono praticamente assenti la trama è grottesca, la storia è intrigata.... per il resto è un film lento e "BORING"(noioso)
non nego che mi ero lasciato trasportare completamente dal cast, dalla invogliante pubblicità e dalle recensioni, ma come molte volte succede non sono gli attori che fanno il bel film
Irimi @ 23/09/2008 15:25:26
4 / 10Sicuramente tra i film più brutti ora in circolazione.
Assolutamente non all'altezza delle aspettative.
Per nulla comico, a tratti grottesco e in alcuni momenti risulta per sino FASTIDIOSO. Trama inesistente.
Pitt, a mio avviso, si dimostra completamente non adatto a ruoli comici di questo tipo. Clooney strappa una sufficienza!!
Comunque, da un cast di questo livello ci si aspetta molto di più.
Assolutamente non all'altezza delle aspettative.
Per nulla comico, a tratti grottesco e in alcuni momenti risulta per sino FASTIDIOSO. Trama inesistente.
Pitt, a mio avviso, si dimostra completamente non adatto a ruoli comici di questo tipo. Clooney strappa una sufficienza!!
Comunque, da un cast di questo livello ci si aspetta molto di più.
ilMoralizzatore @ 23/09/2008 14:51:27
7½ / 10bel film di una comicità intelligente...gli stereotipi umani sono ben rappresentati dagli attori...finale decisamente vero e crudo..da guardare
Sciamenna @ 23/09/2008 13:07:52
8 / 10Divertente e geniale.. geniale ancora una volta per l'ironia mai banale e per la straordinaria caratterizzazione dei personaggi..
E poi ho adorato una scena in particolare.. quando l'analista ( Malkovich ) sorprende in casa sua il gestore della palestra, che per fare colpo su Linda, decide di dimostrare di essere anche lui un uomo d'azione..
E lo finisce a colpi d'accetta.. l'analista..ahahah
E poi ho adorato una scena in particolare.. quando l'analista ( Malkovich ) sorprende in casa sua il gestore della palestra, che per fare colpo su Linda, decide di dimostrare di essere anche lui un uomo d'azione..
E lo finisce a colpi d'accetta.. l'analista..ahahah
cepere @ 23/09/2008 11:52:00
8 / 10Ecco come dovrebbe essere una commedia:con idee!!
L idiozia portata a livelli geniali,con dei maestri dietro la cinepresa.
L idiozia portata a livelli geniali,con dei maestri dietro la cinepresa.
EnglishRain @ 23/09/2008 10:55:11 8 / 10E' un incontro tra FARGO e IL GRANDE LEBOWSKY...Divertentissima commedia grottesca...I Coen non sbagliano un colpo!!
George Clooney, Malkovic e Brad Pitt bravissimi.
Da vedere!
George Clooney, Malkovic e Brad Pitt bravissimi.
Da vedere!
emanuele1818 @ 23/09/2008 10:01:54
9 / 10gran bel film questo dei coen, molto irriverente e tragicomico.
cast stellare con grandissima interpretazione di brad pitt( personal trainer), ma anche grandi prove di clooney e malkovich.
per quanto riguarda la trama, niente è scontato e ogni cosa prende una piega imprevedibile. si ride molto ma alla fine si riflette anche.
vi consiglio di andare a vedere questa black commedy davvero molto bella.
SPOILER
cast stellare con grandissima interpretazione di brad pitt( personal trainer), ma anche grandi prove di clooney e malkovich.
per quanto riguarda la trama, niente è scontato e ogni cosa prende una piega imprevedibile. si ride molto ma alla fine si riflette anche.
vi consiglio di andare a vedere questa black commedy davvero molto bella.
SPOILERsteed @ 23/09/2008 00:26:40
7½ / 10Sicuramente non il migliore dei Coen ma molto godibile.
Ottimi tutti gli attori anche se ho trovato la mimica di Pitt un po' forzata.
Ottimi tutti gli attori anche se ho trovato la mimica di Pitt un po' forzata.
Dan of the KOB @ 22/09/2008 23:57:26
8 / 10Non ci sono cacchi, i Coen sono quanto di meglio ci sia nel cinema mondiale oggi!
La loro filmografia continua a spaziare tra generi disparati da anni ormai e tranne un paio di flop, tutti i loro lavori sono su livelli altissimi!
Non ultimo questo Burn after reading!
Cinico, divertente, grottesco, condito da una serie di personaggi macchiettistici interpretati da un cast in stato di grazia!
Parte lento ma piano piano tutti i tasselli si vanno ad unire, fino al fantastico finale! Veramente spassoso!
Coen über alles!
La loro filmografia continua a spaziare tra generi disparati da anni ormai e tranne un paio di flop, tutti i loro lavori sono su livelli altissimi!
Non ultimo questo Burn after reading!
Cinico, divertente, grottesco, condito da una serie di personaggi macchiettistici interpretati da un cast in stato di grazia!
Parte lento ma piano piano tutti i tasselli si vanno ad unire, fino al fantastico finale! Veramente spassoso!
Coen über alles!
grifo1988 @ 22/09/2008 19:28:30 8 / 10Nonostante i commenti che avevo sentito e di quelli (fastidiosissimi) che mi arrivavano in sala...a me è piaciuto parecchio. Sicuramente un film diverso...forse è per questo che alla gente non piace...a metà tra un thriller e una commedia...il film si trasforma durante la scena clou.
SPOILER
SPOILERcarmus @ 22/09/2008 15:49:06
7 / 10Celata da commedia sfiziosa e senza pretese (i protagonisti SEMBRANO tutti degli imbecilli), una ferocissima critica ed uno sputt.anamento a 360 gradi del mondo dei servizi segreti, non credo solamente americani, tanto che basta che...........
SPOILER
SPOILER
Kater @ 22/09/2008 15:32:55 8 / 10Fuori dal cine ho sentito una ragazza spiegare ai suoi amici il senso del film, che a loro presumibilmente non era piaciuto, e tra le altre frasi c'era "Ma questi sono i Coen!".
Ecco, questi sono i Coen, questo è il loro senso della commedia dove la vera tragedia nasce perlopiù da cose cretine e questo perchè la gente è sciocca, megalomene, insicura, superficiale come tutti i personaggi della storia.
Il divertimento è dato dall'importanza eccessiva che ognuno dei protagonisti da alla propria vita e alla propria persona - dalle sfuriate da (falso) boss di Malkovich all'imprescindibile necessità della chirurgia estetica della Mc Dormand - fino a generare una situazione di reale tragicità e senza che nemmeno si abbia il tempo di accorgersene i Coen ci sotraggono i personaggi ai quali ci eravamo affezionati nonostante la loro vuota sventatezza.
il loro umorismo è cinico e l'imbecillità senza possibilità di salvezza: se si ce la cava è per caso, non per reale capacità, tanto la CIA quanto una segretaria di palestra.
Penso che tutti questi voti bassi siano dati dall'incompensione di fondo del termine commedia che non classifica solo le avventure di Pierino o le scorribande di Wilbursmitt come molti invece credono.
Ecco, questi sono i Coen, questo è il loro senso della commedia dove la vera tragedia nasce perlopiù da cose cretine e questo perchè la gente è sciocca, megalomene, insicura, superficiale come tutti i personaggi della storia.
Il divertimento è dato dall'importanza eccessiva che ognuno dei protagonisti da alla propria vita e alla propria persona - dalle sfuriate da (falso) boss di Malkovich all'imprescindibile necessità della chirurgia estetica della Mc Dormand - fino a generare una situazione di reale tragicità e senza che nemmeno si abbia il tempo di accorgersene i Coen ci sotraggono i personaggi ai quali ci eravamo affezionati nonostante la loro vuota sventatezza.
il loro umorismo è cinico e l'imbecillità senza possibilità di salvezza: se si ce la cava è per caso, non per reale capacità, tanto la CIA quanto una segretaria di palestra.
Penso che tutti questi voti bassi siano dati dall'incompensione di fondo del termine commedia che non classifica solo le avventure di Pierino o le scorribande di Wilbursmitt come molti invece credono.
K.S.T.D.E.D. @ 22/09/2008 15:22:03 7 / 10Lo sitle dei Coen. Non mi fa impazzire, sinceramente (Non è un paese per Vecchi esula da discorsi di questo tipo, ovvio), ma questa pellicola, in bilico tra il nichilista, il pungente e il grottesco, l'ho decismente apprezzata. Parte del merito ovviamente va anche ai quattro attori protagonisti (Malkovich, Pitt, Clooney e la Swinton, che non deludono mai), nonché a J.K. Simmons (lo Schillinger di Oz) che, a mio avviso, è fenomenale, sia che interpreti ruoli drammatici sia che interpreti ruoli "leggeri" come in questo caso.
Il discorso finale, con la sua sottile idiozia, è stupendo.
"Allora? Cosa abbiamo imparato?"
Il discorso finale, con la sua sottile idiozia, è stupendo.
"Allora? Cosa abbiamo imparato?"
G-nomo @ 22/09/2008 13:41:04
7 / 10Divertente commedia dei coen supportata da un ottimo cast. Come hanno scritto in molti: "un esercizio di stile" dei due autori. Concordo pienamente perchè il film è pieno dei meccanismi gia rodati nei loro vecchi film (da fargo al grande Lebowsky) però è confezionato OTTIMAMENTE come solo loro sanno fare. Da vedere per scoprire il loro cinema e poi immergersi nei loro CAPOLAVORI.
P.S.: per i pochi che non conoscono i Coen consiglio "Crocevia della morte", uno dei più bei gangster movie che sia stato mai girato.
P.S.: per i pochi che non conoscono i Coen consiglio "Crocevia della morte", uno dei più bei gangster movie che sia stato mai girato.
giumig @ 22/09/2008 11:32:39
8 / 10Gran bel film, i Coen si confermano per l'ennesima volta. Irridente, tragicomco, irriverente. Personaggi studiatissimi che restano e resteranno nella mente degli spettatori e, forse, nella storia del cinema (Brad Pitt in primis...).
Un film da vedere assolutamente, sapendo che non si tratta di un trhiller (come alcuni miei amici pensavano!) ma di una black commedy stupenda
Un film da vedere assolutamente, sapendo che non si tratta di un trhiller (come alcuni miei amici pensavano!) ma di una black commedy stupenda
HATEBREEDER @ 22/09/2008 10:10:21
8 / 10Brucia dopo leggendo è un'eccellente black comedy dei coen, tanto per cambiare.
Originale, estremamente scorrevole, ricca di personaggi curiosi, irresistibili. E george clooney, che per fare un regalo alla moglie costruisce una sedia a dondolo con tanto di dildo-uppercut incorporato, eleva i sogni erotici del gentil sesso ad un livello decisamente superiore.
Originale, estremamente scorrevole, ricca di personaggi curiosi, irresistibili. E george clooney, che per fare un regalo alla moglie costruisce una sedia a dondolo con tanto di dildo-uppercut incorporato, eleva i sogni erotici del gentil sesso ad un livello decisamente superiore.
Hartigan81 @ 22/09/2008 09:51:19
6½ / 10mah...che dire classico film dei fratelli cohen dove tutti conoscono tutti ma non lo sanno e il tuo vicino di casa puo esser chiunque...commedia dolce amara ma brillante con picchi altissimi e discese bruschissime..forse un po troppo lento in alcuni tratti,....
andre-o @ 22/09/2008 01:57:35
8½ / 10Devo dire che a me è piaciuto parecchio,direi che non si poteva chiedere di meglio ai Cohen,dopo il magnifico,cupo e tristissimo "Non è un paese per vecchi".E' una commedia degli equivoci,girata come una spy-story e che non manca di riproporre temi cari ai registi:l'amoralità dei protagonisti di "Fargo" o la stupidità di quelli di"Fratello,dove sei?",tanto per citare i primi che mi vengono in mente...insomma tutte quelle sfumature che ti rendono impossibile non amare qualsiasi personaggio tu abbia di fronte quando vedi un film dei Cohen,senza contare che,oltretutto,si ride di brutto grazie ad un Pitt in forma smagliante e ad un Malkovich stre-pi-toso...quindi tanto di cappello(di nuovo) ai due fratelloni,con l'augurio/speranza che la loro forma continui a mantenersi su questi livelli ancora a lungo.
P.S. Per tutti quelli che l'hanno trovato brutto e noioso:Pazientate!!!Natale è vicino,col suo carico di Boldi/DeSica/Pieraccioni/Panariello e compagnia....Tenete duro!!!
P.S. Per tutti quelli che l'hanno trovato brutto e noioso:Pazientate!!!Natale è vicino,col suo carico di Boldi/DeSica/Pieraccioni/Panariello e compagnia....Tenete duro!!!
bacardino @ 22/09/2008 01:43:43
3 / 10E' sicuramente tra i film più brutti che abbia mai visto.
Noioso, nessuna storia da seguire, non coinvolgente, finale da brivido.
Mi è piaciuto il personaggio di Pitt, ma sinceramente da questo cast ci si aspettava molto di più.
Noioso, nessuna storia da seguire, non coinvolgente, finale da brivido.
Mi è piaciuto il personaggio di Pitt, ma sinceramente da questo cast ci si aspettava molto di più.
edo88 @ 22/09/2008 00:03:37
8 / 10Solo i Cohen potevano fare una commedia e girarla come un thriller.
Molto divertente e genialmente scritto, Burn After Reading può anche essere interpretato come una critica alla Cia e alla sicurezza nazionale americana.
Personaggi volutamente molto stupidi, interpretati da dei magnifici Pitt (forse il migliore), Clooney, McDormand (irresistibile), Malkovich (il più serioso), Swinton ecc.
Impossibile non apprezzare questo film; chi si annoia ha dei seri problemi, e comunque la perfetta regia dei fratelli basta e avanza anche nel caso in cui non ci si diverta.
Imperdibile (soprattutto per chi va al cinema).
Molto divertente e genialmente scritto, Burn After Reading può anche essere interpretato come una critica alla Cia e alla sicurezza nazionale americana.
Personaggi volutamente molto stupidi, interpretati da dei magnifici Pitt (forse il migliore), Clooney, McDormand (irresistibile), Malkovich (il più serioso), Swinton ecc.
Impossibile non apprezzare questo film; chi si annoia ha dei seri problemi, e comunque la perfetta regia dei fratelli basta e avanza anche nel caso in cui non ci si diverta.
Imperdibile (soprattutto per chi va al cinema).
manganellate @ 21/09/2008 20:55:14
5 / 10Mi aspettavo sicuramente di meglio,molto noioso,soprattutto la prima parte.
1 voto e mezzo in più per l'interpretazione di brad pitt,veramente ottimo!
1 voto e mezzo in più per l'interpretazione di brad pitt,veramente ottimo!
Max78 @ 21/09/2008 20:23:25
8½ / 10Una pellicola che sconsiglio vivamente di andar a vedere al cinema così da non incappare nel solito contagio di commenti idioti + dei personaggi che popolano l'ultima fatica dei Coen.
SPOILER
SPOILER paul @ 21/09/2008 17:39:06 8 / 10I Coen si confermano i Coen e, sebbene scritto in pochi mesi, il film conferma ancora una volta il loro nichilismo profondo e il loro talento visivo. La prima mezzora stenta a decollare, ma poi tutto il resto del film è in ascesa, si ride e alla fine della pellicola si riflette anche. Insomma, un gradino sotto ai vari Fargo, Non è un paese per vecchi o l'inarrivabile The Dude Lebowski, ma siamo sempre di fronte ad un'Opera con la O maiuscola.
castelvetro @ 21/09/2008 17:30:20
9 / 10Non lo considero un capolavoro, però devo ammettere che mi ha davvero colpito! I Coen sono sempre i Coen nonostante non sia uno dei loro film migliori, resta comunque un gran bel film.
La prima parte è molto descrittiva e può facilmente risultare a tratti noiosa, ma poi di colpo tutti gli avvenimenti iniziano a concatenarsi fino ad esplodere in un finale magnicamente
SPOILER
Un cast veramente eccezionale tra cui a mio avviso spicca l'interpretazione della mitica Frances McDormand.
Bello vedere come i Cohen trattano con alcuni tra i maggiori vizi dell'america moderna, veramente stupendo... Da vedere!
La prima parte è molto descrittiva e può facilmente risultare a tratti noiosa, ma poi di colpo tutti gli avvenimenti iniziano a concatenarsi fino ad esplodere in un finale magnicamente
SPOILERUn cast veramente eccezionale tra cui a mio avviso spicca l'interpretazione della mitica Frances McDormand.
Bello vedere come i Cohen trattano con alcuni tra i maggiori vizi dell'america moderna, veramente stupendo... Da vedere!
Jellybelly @ 21/09/2008 17:23:55 8 / 10I Coen affrontano il post orgasmic chill del capolavoro "Non è un paese per vecchi" richiamando a sé il fedele amico George Clooney e buttandosi a capofitto in una commedia cinica pregna di tutti i temi a loro cari. Ed il risultato è scoppietante.
Il punto di partenza, come in tutte le pellicole dei geniali fratelli, è una cosa di alcuna importanza: un dischetto contenente dati di un megalomane agente CIA di basso grado, che scatenerà un turbinio di vicende troppo grandi per i piccoli, stupidi e vacui protagonisti.
Dopo una prima mezz'ora introduttiva, il film decolla ed è uno spasso vedere come ogni singolo personaggio sia perfetto nella sua meschina vuotezza: Brad Pitt è un assoluto fenomeno col suo personaggio fitness addicted, così come la McDormand e le sue irrinunciabili operazioni di chirurgia estetica, per le quali scatenerà un inferno, Clooney ed il suo pavido piacione, lo straordinario e rinato John Malkovich, un perdente megalomane e l'algida Tilda Swinton.
Alla fine, come da copione abituale Coen,
SPOILER
Dispiace vedere, come al solito, che molti spettatori si rifiutino di accettare il cinema nichilista e cinico dei Coen, abbandonandosi a commenti superficiali e sgraziati, come se si trovassero di fronte all'ultimo capitolo degli Ocean's Numbers. Peccato, sì, ma più per loro che per il cinema.
Il punto di partenza, come in tutte le pellicole dei geniali fratelli, è una cosa di alcuna importanza: un dischetto contenente dati di un megalomane agente CIA di basso grado, che scatenerà un turbinio di vicende troppo grandi per i piccoli, stupidi e vacui protagonisti.
Dopo una prima mezz'ora introduttiva, il film decolla ed è uno spasso vedere come ogni singolo personaggio sia perfetto nella sua meschina vuotezza: Brad Pitt è un assoluto fenomeno col suo personaggio fitness addicted, così come la McDormand e le sue irrinunciabili operazioni di chirurgia estetica, per le quali scatenerà un inferno, Clooney ed il suo pavido piacione, lo straordinario e rinato John Malkovich, un perdente megalomane e l'algida Tilda Swinton.
Alla fine, come da copione abituale Coen,
SPOILERDispiace vedere, come al solito, che molti spettatori si rifiutino di accettare il cinema nichilista e cinico dei Coen, abbandonandosi a commenti superficiali e sgraziati, come se si trovassero di fronte all'ultimo capitolo degli Ocean's Numbers. Peccato, sì, ma più per loro che per il cinema.
Jumpy @ 21/09/2008 15:33:18
6½ / 10Ho trovato lenta e decisamente noisetta la prima mezz'ora, poi il film recupera, ma non l'ho trovato chissà cosa, ironia sottile, grande il cast, qualche scena divertente, qualche battuta riuscita.
SPOILER
SPOILER
Satyr @ 21/09/2008 14:38:22 8 / 10Completamente daccordo con Matteo...
I Coen a oggi sono i migliori registi in circolazione, la capacità di passare da un thriller pluripremiato come "Non è un paese per vecchi" a una commedia sofisticata e assurda modello "Burn After Reading" è, al momento, una caratteristica più rara che unica, e se non riuscite a divertirvi con un prodotto del genere il problema è unicamente vostro.
Il film spazia dalla satira sociale alla parodia, prendendo di mira i vecchi classici di spionaggio in cui i colpi di scena si susseguono progressivamente: il tutto è rielaborato seguendo un verbo cinematografico divenuto nel corso degli anni un vero e propio marchio di fabbrica, per una commedia raccontata e sviluppata costantemente sulla base della casualità.
Come diavolo è possibile non ridere fino a star male in un film del genere? l dialoghi negli uffici della Cia, la prima telefonata tra Pitt e Malkovich, le panchine del parco, il macchinario proggettato da Clooney, la palestra, la sequenza finale....niente è scontato e ogni cosa prende una piega completamente imprevedibile, con i due registi bravi a non sprecare nemmeno uno dei caratteri a disposizione: Brad Pitt è l'attrazione principale e il film spicca il volo con la sua entrata in scena per una prova attoriale caratterizzata da una naturale e spontanea "stupidità"; Clooney (ormai ospite di vecchia data per i Coen) è una garanzia, Malkovich un gigante, la McDormand un gradito ritorno.
Pur essendo un divertissement scritto e diretto in pochissimo tempo, Burn After Reading conferma una vena ritrovata per due registi da applausi a scena aperta...impossibile non rimanere conquistati da un film del genere.
I Coen a oggi sono i migliori registi in circolazione, la capacità di passare da un thriller pluripremiato come "Non è un paese per vecchi" a una commedia sofisticata e assurda modello "Burn After Reading" è, al momento, una caratteristica più rara che unica, e se non riuscite a divertirvi con un prodotto del genere il problema è unicamente vostro.
Il film spazia dalla satira sociale alla parodia, prendendo di mira i vecchi classici di spionaggio in cui i colpi di scena si susseguono progressivamente: il tutto è rielaborato seguendo un verbo cinematografico divenuto nel corso degli anni un vero e propio marchio di fabbrica, per una commedia raccontata e sviluppata costantemente sulla base della casualità.
Come diavolo è possibile non ridere fino a star male in un film del genere? l dialoghi negli uffici della Cia, la prima telefonata tra Pitt e Malkovich, le panchine del parco, il macchinario proggettato da Clooney, la palestra, la sequenza finale....niente è scontato e ogni cosa prende una piega completamente imprevedibile, con i due registi bravi a non sprecare nemmeno uno dei caratteri a disposizione: Brad Pitt è l'attrazione principale e il film spicca il volo con la sua entrata in scena per una prova attoriale caratterizzata da una naturale e spontanea "stupidità"; Clooney (ormai ospite di vecchia data per i Coen) è una garanzia, Malkovich un gigante, la McDormand un gradito ritorno.
Pur essendo un divertissement scritto e diretto in pochissimo tempo, Burn After Reading conferma una vena ritrovata per due registi da applausi a scena aperta...impossibile non rimanere conquistati da un film del genere.
goodwolf @ 21/09/2008 14:30:30
8 / 10Cast superbo, Brad pitt da oscar, Clooney al meglio e altri grandi attori al servizio di una commedia degli equivoci come non se ne vedevano da tempo. Alcune scene sono un capolavoro.. Andatelo a vedere, ogni volta che vedrete Brad Pitt, riderete.
hartigan85 @ 21/09/2008 13:56:06
8 / 10Era da tempo che non ridevo tanto per un film....l'ironia qui offerta è di quelle che non vengono sbandierate in maniera esplicita ma è presente in tutte le situazioni, gli sguardi e le espressioni che vedono protagonisti i personaggi più schizzati e allo stesso tempo realistici di questa storia.
Bravi i coen che hanno saputo gestire con ironia e semplicità un genere dove i film americani si prendono spesso e volentieri sul serio.
SPOILER
Bravi i coen che hanno saputo gestire con ironia e semplicità un genere dove i film americani si prendono spesso e volentieri sul serio.
SPOILER matteoscarface @ 21/09/2008 13:21:13 8 / 10è pazzesco che un film da pattumiera come "Io vi troverò" abbia consensi migliori rispetto a questo piccolo gioiello dei Coen (e si scrive senza "h" maledizione). Così come per il capolavoro "Non è un paese per vecchi", mi viene da pensare che i film di due tra i migliori cineasti viventi non siano capiti dal grande pubblico o che ci sia una certa ritrosia verso le trame di certo non classiche nè a lieto fine. Forse si preferiscono i film purgati da ogni accenno all'ironia nera o senza trama che vada minimamente fuori dagli standars, non so, sta di fatto che questa commedia nerissima dei geniali fratelli resta, seppur un minore, un film gradevolissimo e intelligente. Regia limpida, classica e funzionale, attori bravissimi, si respira aria da film a basso costo anche con la presenza di un cast stratosferico, di cui va segnalata l'interpretazione di Pitt e della McDormand. E' geniale come da una sciocchezza (il cd) nasca una vortice surreale e distruttivo, che porta gli sciocchi protagonisti a rovinarsi la vita. Una tragedia degli idioti, si potrebbe definire, in puro stile Coen. Nessuno ne esce bene, tantomeno la CIA. Da ricordare gli ultimi dieci esplosivi minuti. E poi stiamo parlando dei Coen, porco giuda
SPOILER
SPOILERBucefalo @ 21/09/2008 12:53:34
5 / 10Attira il cast. Di per sé la trama ci sarebbe, così come gli spunti grotteschi, ma doveva essere costruita meglio. I temi portanti non si sviluppano durante il film. Simpatico Pitt.
benzo24 @ 21/09/2008 12:47:25
4 / 10un fallimento è inutile negarlo. un film fatto solo per il grande cast (grande sulla carta), per raccontare una non-storia. senza ritmo e senza idee. nemmeno una scena memorabile. il finale è buttato lì, frettoloso ed inutile. l'idea di rappresentare una società di idioti poteva essere buona. manca però l'angelo sterminatore finale.
ReaDaniele85 @ 21/09/2008 12:36:50
4 / 10Ovviamente le opinioni sono personali ma quando entri al cinema non vedi l'ora di andartene...
Impresentabile ed osceno nei contenuti, nella forma e nell'interpretazione!!
Impresentabile ed osceno nei contenuti, nella forma e nell'interpretazione!!
gabbo @ 21/09/2008 12:14:37
6½ / 10Arrivato al cinema con ottime aspettative (la ditta Coen difficilmente delude), mi son trovato a veder un film abbastanza deludente. Ho avuto seria difficoltà a trovarmi dentro la storia, con il film che non riusciva mai a partire seriamente.
Abbastanza bella la sceneggiatura, e molto bravi gli attori (soprattutto Pitt e il sempre espressivissimo J.K. Simmons). Buono il finale in cui dal disordine si passa all'ordine più completo.
Il problema è che il film non riesce mai a decollare. Forse dai Coen mi aspettavo qualcosina di più...
Abbastanza bella la sceneggiatura, e molto bravi gli attori (soprattutto Pitt e il sempre espressivissimo J.K. Simmons). Buono il finale in cui dal disordine si passa all'ordine più completo.
Il problema è che il film non riesce mai a decollare. Forse dai Coen mi aspettavo qualcosina di più...
Tautotes @ 21/09/2008 11:16:52
7½ / 10Commefia brillante, a tratti anche geniale, quasi parodia di certi film ad alta dose di spionaggio.
Consigliato, un grande Brad Pitt.
Consigliato, un grande Brad Pitt.
Aragorn @ 21/09/2008 09:08:19
4 / 10Veramente noioso e inutile!
Da due geni che hanno nel curriculum "Fratello dove sei" e "Il Grande Lebonsky" non te lo aspetteresti davvero!
Peccato.
Da due geni che hanno nel curriculum "Fratello dove sei" e "Il Grande Lebonsky" non te lo aspetteresti davvero!
Peccato.
SPIZZDAVIDE @ 21/09/2008 05:50:10 8½ / 10Quando ad una sceneggiatura intrigante e geniale si unisce un pizzico di ironia e parodia , il voto non può che essere più che buono. Inoltre ottimo il cast, in particolare superba l'interpretazione di Pitt.
ilsaul @ 20/09/2008 23:47:42
2 / 10Il treiler mi diceva poco e il film è anche peggio senza ne capo ne coda. Questo film non a significato.
Simmetria84 @ 20/09/2008 19:20:17
5½ / 10Trama a tratti inconsistente, a volte stenta a crescere e si rende ripetitiva e noiosa, qualche miglioramento nell'evolversi dei fatti nella seconda metà. Ho trovato ottima la prestazione di Malkovich, meno interessanti quelle di Pitt e Clooney a mio parere un pò forzati, soprattutto Pitt nei panni dell'ingenuo e fesso omuncolo, non mi ha particolarmente entusiasmato (un mio amico è cosi sul serio ma non lo paga nessuno..)
Speravo qualcosa meglio dai Coen, il film intrattiene ma non troppo, rimani un pò basito alla fine. Non è ne un film impegnativo ne particolarmente brillante, ne sufficientemente ironico o innovativo.
Speravo qualcosa meglio dai Coen, il film intrattiene ma non troppo, rimani un pò basito alla fine. Non è ne un film impegnativo ne particolarmente brillante, ne sufficientemente ironico o innovativo.
eraserhead @ 20/09/2008 18:38:46
8 / 10Grande ritorno dei cohen dopo l'appannato non è un paese per vecchi; cast superbo, sceneggiatura di gran livello, humor nero pestlienziale nascosto dietro situazioni apparentemente comiche. oltre a malkovich nota di merito per brad pitt, attore estremamente sottovalutato
tabularasa @ 20/09/2008 17:02:17
9 / 10splendido.i fratelli cohen riescono a portare al massimo della recitazione gli attori.brad pitt riesce a essere convincente in ogni parte diversa che gli viene affidata,camaleontico con mia grande sorpresa.buono l'humor nero della storia.
TheGame @ 20/09/2008 14:30:05
6½ / 10"burn after reading" è l'ultimo piacevolissimo lavoro dei coen, una divertentissima parentesi ke i creatori del premio oscar "non è un paese x vekki" ci offrono, pur nn raggiungendo i livelli di fargo, aiutati ormai dal loro buon nome ke si portano dietro! un esercizio di stile fatto cn classe, retto da una sceneggiatura mai banale e da una comicità di quelle vere, che fanno ridere di gusto lo spettatore e se vogliamo anche un pò a sorpresa visti i nomi in gioco, mai ci si poteva aspettare un brad pitt cosi a suo agio in questo genere e mai cosi espressivo, anzi alla fine possiamo tranquillamente definirlo come il mattatore di questa pellicola! un plauso anche al buon jk simmons ke ci omaggia, come suo solito, di un divertentissimo siparietto! certo questo "burn after reading" oltre a nn toccare elevate vette x profondità e significato, soffre un pò la "mole" di un personaggio come clooney nella parte finale e riname vittima dell'autocompiacimento dei suoi creatori...
Tripl3Trip @ 20/09/2008 12:02:37
4½ / 10omg(per i profani oh my gold)terzo film della serie potevo starmene a casa(con le ulti uscite "x-files voglio crederci" e "doomsday")la regia non mi è dispiaciuta ma la trama sembra quella di una maglia di cotone vecchio...il film non riesce a partire e personalmente dai nomi del cast mi aspettavo di meglio(da fan di gorge nn ho potuto dargli meno di 4)...confido di spezzare questa serie pessima di film da dimeticare la prossima settimana con l'uscita del cult sfida senza limiti le due icone di hollywood non possono deludermi(dalla mummia invece nn mi aspetto nulla)
Wally @ 20/09/2008 04:08:12
8 / 10Mi è piaciuto molto... c'è tanta critica da parte dei registi verso la CIA e altre faccenduole... ottimo il cast e Malkovich superiore
Desk88 @ 20/09/2008 03:46:47
8½ / 10A me è piaciuto moltissimo. Le interpretazioni sono tutte ottime, con un John Malkovich superiore al resto del cast. I personaggi a mio avviso sono estremamente stereotipati, quasi come sei i Coen ci tenessero a inviare un messaggio chiaro a tutti. [Contiene Spoilers -->] Per me non è una pellicola così differente dal modo in cui io ho interpretato "Non è un paese per vecchi", è solo espresso in modo estremamente differente (E' come se i Coen stavolta volessero criticare il restante delle cose da criticare). La critica alla società occindentale (non solo americana) è chiara. Brad Pitt è il giovane palestrato cretino e piuttosto ingenuo. La McDormand è la donna di mezz'età complessata dal proprio aspetto fisico in una società in cui non si bada ad altro. La Cia (o il governo) totalmente incapaci di capire qualcosa in una vicenda assurda. Malkovich è l'alcolizzato in*****so tanto sicuro di sè (errando) e così preso dal suo ego (le sue memorie, la certezza di essere il migliore nel suo campo etc... ) che non si accorge nemmeno che la moglie va a letto con Clonney (il che è assurdo per una spia, soprattutto se si tratta di un analista), il classico marpione a cui non frega altro di farsi una tipa nuova ogni volta che ne ha l'occasione. Gli altri personaggi sono estrememante superficiali (le donne adultere e furbe). Insomma superficialità e idiozia. Dai capi della Cia all'uomo comune. Forse mi ha colpito il pessimismo che ho avvertito nelle ultime due pellicole dei Coen o forse la realtà dei fatti che esse rappresentano.
Freiheit @ 20/09/2008 01:52:38 7 / 10Divertente in generale.. Parte lento, crea la situazione e come l'ha creata è un susseguirsi di avvenimenti alcuni prevedibili, altri molto meno, ma esci dal cinema piuttosto soddisfatto se ti va di passare una serata non impegnata, ma neanche monotona.
simonssj @ 20/09/2008 00:46:12
8 / 10A me i Coen Brothers piacciono parecchio, però cercherò di essere obiettivo: come al solito, hanno partorito un'altra genialata; il film scorre con toni leggeri, facendo il verso a tutte le pellicole spionistiche americane che si prendono troppo sul serio (un esempio è il coinvolgimento, chiaramente stereotipato, dei russi); i personaggi (azzeccatissimo il cast) si intrecciano, interagiscono continuamente, con continui agganci tra le varie storie (la crisi di Malkovic, la tresca tra la Swinton e Clooney, i personaggi della palestra...) a creare un filo comune e di paranoia collettiva che rendono il ritmo frizzante, anche con punte di splatter.
Da ricordare, in particolare:
SPOILER
Da ricordare, in particolare:
SPOILERDelfina @ 19/09/2008 23:08:44
7 / 10Gradevole film dei Cohen, ma non molto di più. Tono da commedia, satira leggera, trama ben delineata e sceneggiatura adeguata: niente colpi di scena assurdi come in "Questo non è un paese per vecchi", tutto fila liscio ed è abbastanza prevedibile.
Un esercizio sulla vacuità e la violenza della mente americana, piuttosto sofisticato, sì, ma manca la tensione.
Un esercizio sulla vacuità e la violenza della mente americana, piuttosto sofisticato, sì, ma manca la tensione.
Glendhi @ 19/09/2008 01:09:17
7½ / 10 7 / 10Assolutamente delizioso, ma non è (purtroppo) un altro "Fargo". Lo sfottò della Cia è all'acqua di rose, anche se verso il finale (l'incontro della Swinton con i russi) potrebbe ricordare l'imperdibile "1,2,3" di Wilder.
Un'esercizio di stile dei Coen, ancora una volta una gioiosa "vacanza", con Clooney e Pitt commedianti di classe, ma a tratti irritanti nella loro vaquità.
Due o tre sequenze memorabili (la Swinton nel parco in cerca di single, e sceglie Clooney: chi le può dar torto?), un luciferino Malkovich (il migliore del lotto) e una generale sensazione di freddezza.
Il "gelo" che tramanda non è del kgb ma del professionismo consumato (e riciclato) dei Coen, tremendamente bravi ma proprio per questo assai sottotono
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Un'esercizio di stile dei Coen, ancora una volta una gioiosa "vacanza", con Clooney e Pitt commedianti di classe, ma a tratti irritanti nella loro vaquità.
Due o tre sequenze memorabili (la Swinton nel parco in cerca di single, e sceglie Clooney: chi le può dar torto?), un luciferino Malkovich (il migliore del lotto) e una generale sensazione di freddezza.
Il "gelo" che tramanda non è del kgb ma del professionismo consumato (e riciclato) dei Coen, tremendamente bravi ma proprio per questo assai sottotono
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