Dopo essersi "liberata" delle vecchie colleghe O-Ren Ishii e Vernita Green nel Volume 1, la Sposa prosegue nella sua vendetta in KILL BILL Volume 2. Eliminate le prime due dalla sua personale "lista della morte", rimangono altri due nomi da barrare - Budd e Elle Driver – prima di affrontare il suo ultimo obiettivo... uccidere Bill.
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Be la premessona l'ho già fatta per il primo capitolo e il Vol.II non è che si discosti particolarmente anzi; diciamo che qui la storiella che fa da contorno al collage di citazioni infinite si sviluppa e diventa un po' più centrale ma a conti fatti la rotta rimane, giustamente, la stessa del primo capitolo. Citazioni al western di Leone, all'horror fulciano e ovviamente in primo piano sempre ai film di arti marziali e a Lady Snowblood che è la macro-citazione su cui si basano i due capitoli. Qualche sequenza molto riuscita e la solita Uma Thurman davvero grandiosa. Poi finalmente entra in scena "Bill", David Carradine che da vita meravigliosamente al suo personaggio, rendendolo ipnotico ed estremamente carismatico, l'attore ed eccellente artista marziale qui è in una delle sue prove migliori. Poi troviamo un fedelissimo come Madsen e un cameo anche per l'immancabile Samuel L. Jackson. Bella la parte finale del film, che frena un po' il grottesco per spingere di più sul binario drammatico e "serio" dell'opera, meno fracassone e più riflessivo qui rispetto al primo capitolo. La disoculazione definitiva di Daryl Hannah è la scena che vince il primo premio.
Nonostante nella parte finale diventi almeno un po' più serio e drammatico, il discorso sul coinvolgimento, l'intrattenimento e il divertimento vale ancora tutto. In definitiva "Kill Bill" nei suoi due volumi è un prodotto sopra le righe riuscito ed estremamente divertente, dotato di ritmo irresistibile e indubbia perizia registica da parte di Tarantino (bella anche la fotografia, vedi qui le scene nel deserto, o il duello sulla neve alla "Lady Snowblood" nel primo capitolo) che è un gran furbastro ma con l'intrattenimento ci sa proprio fare.