notte prima degli esami (2005)

Carino, divertente ma che ti lascia come ti trova, forse anche un po’ peggio, con una dose di amarezza che non so da dove proviene. Certo, la vità è fatta anche così, è vero, e non credo che il regista avesse l’ambizione di fare chissà quale racconto interiore. I personaggi sono un po’ superficiali, nelle scelte che fanno e nel loro modo di rapportarsi. Come dice Robert McKee (sceneggiatore): “si rivela ciò che veramente siamo, in base alle scelte che operiamo quando siamo messi sotto pressione”.
La soluzione poi alla fine, della bella frase profonda che cerchi di dare una prospettiva pseudo filosofica a tutta la storia, appare come una pezza per sollevare il tono spirituale dell’insieme, per quel poco che ci si riesca. Molto bravo il professore, veramente credibile. Secondo me la sua recitazione, regge tutto l’insieme del film.
Spero che quando uscirà la versione dvd di questo film, all’interno ci siano anche delle interviste con tutta la genesi di come è nato e le scelte che hanno portato alla sua realizzazione, oltre anche i bakstage dei dietro le quinte. E’ quello che più mi interessa di un film: conoscerne il processo creativo, a volte questo mi fa apprezzare di più il film stesso, perché è una comunicazione senza finzione. Forse è ciò che in questo film mi ha un po’ deluso: che si percepisce, inconsciamente, che, quasi tutti, stanno recitando, non stanno “vivendo”.


SPOILER