pensati sexy (2024)

Una ragazza molto insicura specialmente sul lavoro e con gli uomini , trova una guida perfetta nelle apparizioni immaginarie di una nota pornostar .... Comincia molto come una Bridget Jones all' amatriciana l' ultimo film di Michela Andeozzi , con questa giovane rotondetta ed in palese deficit di autostima , innamorata dell' affascinante capo in un ambiente di lavoro che la sfrutta vistosamente . Poi però entra in scena Valentina Nappi a dispensare le sue pillole di saggezza , quasi come Bogart a Woddy Allen in " Provaci ancora Sam " e le cose cambiano un po' . La pornostar ( che io stranamente non conoscevo ) si inserisce bene nella trama , con i suoi consigli e le sue battute ( alcune al limite del hard ! ) . Nel film affiorano poi le consuete tematiche tipiche delle pellicole della Andreozzi , come un evidente femminismo ( con le donne che si liberano dall' atavico predominio maschile a cui sono sottomesse ) , un' esibita inclusività ( le coppie gay non mancano mai ) ed una piccola dose di critica alla religione ( con la presa in giro delle coppie più ferventi e la presenza di preti farfalloni ) . Diana Del Bufalo , al suo primo film da protagonista , sa prendersi in giro e dimostra una buona personalità . La Nappi , pur non essendo una bellezza spaziale , recita il suo personaggio reale e ci delizia con una serie di mises parecchio provocanti . Peccato per due nomi pesanti come Angela Finocchiaro e Raul Bova siano relegati a parti piuttosto secondarie . Menzione di merito invece per i pupazzetti animati che mettono in pratica il Kamasutra . Nel complesso è un film esile esile , senza grandi risate ma abbastanza divertente , che prova a veicolare un messaggio che dovrebbe essere scontato ma che evidentemente ancora non lo è . Diciamo che si avvicina alla sufficienza , da 6- .

Per quanto mi riguarda strappa la sufficienza...
Il messaggio che cerca di veicolare alle donne è nobile...poi il modo con cui lo fa non è sempre dei migliori tipo gli inserti onirici e le "massime" sparate dalla santa boccuccia della Nappi.
A proposito della Nappi, sono anni che la conosco (a mio modo)...era ovvio che si sarebbe approcciata al Cinema mainstream e diciamo che come "prima uscita" non gli è venuta male, certamente la recitazione è impostata e le battute assegnateli sono tutte un programma però poteva essere anche peggio (tipo Ibra a Sanremo).
E poi male non fa gustarsi i suoi vari outfit da porcona!
Tornado al film....Diana Del Bufalo per me è stata brava e carina (mi gusta questa attrice), nel complesso il film è abbastanza simpatico e lo si guarda senza rimpianti.