the beach (2000)

Difficilissimo da catalogare ,mi trovo molto in accordo con quanto affermato da un utente nei commenti sottostanti:
Migliore o diverso da come e' venuto ,non avrebbe mai potuto esserlo, al netto di tutte le possibili varianti. Lo vidi nei primi anni 2000 e lo ho rivisto di recente:
A tratti mistico ed evocativo ,a tratti stupido e banale trova i suoi maggiori punti di forza nella bellezza mozzafiato dei passaggi naturali e nella splendida hit mondiale "Pure Shores" delle All Saints presente in colonna sonora.
Alla fine però a conti fatti lascia molto poco ,purtroppo,se non un senso di disorientamento. Troppi i generi che vengono toccati senza che mai nessuno si imponga sugli altri: forse lo scopo del regista era proprio questo.
A conti fatti rappresenta ,secondo me, molto bene il precario stato stato d' animo giovanile di inizio millennio.
Memorabile Robert Carlyle.
Trascurabili invece tutti gli altri.
Un film che comunque ,malgrado le numerose critiche durante e dopo la sua uscita ,si sta ritagliando negli anni un suo spazio singolare ,che potrebbe farne in futuro uno di quei film "Generazionali".

Da vedere...

Film storico con il "Capo" degli attori quindi una garanzia

Un prodotto sostanzialmente vuoto, senza infamia nè lode.

Positivi DI Capiro e Carlyle.

La ragione di essere un'avventura fantastica è anche il limite cinematografico di THE BEACH, in quanto la totale confusione di generi adoperati e percorsi intrapresi proviene da una metafora ricercata ma senza risultati positivi, compreso il fuoco tematico sulla comunità imperfetta o idealmente impossibile, intaccato e contaminato da soluzioni studiate senza troppo impegno e a sostegno di una costruzione narrativa insoddisfacente che nei punti cruciali parla d'altro o, a volte, del nulla. Danny Boyle sembra essere ancora interessato al funzionamento di una ristretta comunità immaginariamente pacifica e contrapposta alla natura dei singoli individui, ma questo fil rouge d'interesse non scavalca né una regia piatta né una sceneggiatura formalmente sbagliata e farraginosa.

Scenario da sogno e viste incredibili in questo film di Di Caprio, la cornice è perfetta ed aiuta sicuramente lo scorrere del film.
La storia è abbastanza povera e poco approfondita, si ha un accelerata quando il protagonista ha delle allucinazioni che non fanno capire dove sia realtà e dove immaginazione, per il resto abbastanza lineare e scontato, senza troppi sussulti.
Di certo un film non indimenticabile per colui che ci regalerà nel corso degli anni capolavori di ben altro spessore.
Da vedere se si è fan di Leonardo.

Piaciuto assaje. Questo film non ha davvero nulla da invidiare agli spot di nonno Nanni, in cui la natura mette in mostra le proprie grazie, con verdi smeraldini e blu cobaltini.
Finalmente vedo un di Caprio convincente, si nota molto che facendo scorrere il tempo all'indietro acquisisce più naturalezza nell'arte della recitazione, mentre se si considera il tempo lineare in avanti le cose peggiorano, paradossalmente.
La storia è na cosa bbuona, e tante volte ognuno di noi deve aver meditato (purtroppo sempre con troppa leggerezza e poca convinzione) di partire e lasciare i debiti bancari ai nostri consanguinei.
Insomma è stata na visione piacevole assaje.

Dopo averlo visto è come se mi mancasse l Isola.
insieme a Leonardo di Caprio ho vissuto questo universo parallelo che ha saputo trasmettere emozioni

avventuriero e spavaldo
mediocre,e quasi ridicolo
a tratti un gran bel film originale e godibile
in altri senza idee, penoso, abbandonato a sè stesso
forse altro non poteva essere
certo più volentieri mi guardo the beach piuttosto che le ultime troiate di scorsese+dicaprio

the beach è un film troppo confusionario.
media giusta per me.
tanti generi che si toccano ma non si fondono mai tra loro
mi piacerebbe chiedere a chi di dovere qual'era il vero scopo del film poichè non è venuto fuori.
cmq film guardabile e sufficiente

Prima parte sensazionale, un po' meno la seconda e il finale. Però aldilà della performance del sempre ottimo Di Caprio, ci ho visto una bella storia e dei personaggi interessanti.
Boyle si distingue sempre per la musica elettronica in sottofondo...

questo film uscì 14 anni fà, già son passati tanti anni, e si vedon tutti su un film chiaro-scuro.. luci ombre di un dramma contornato in una spettacolare location, dove tutto è li.. dove ciò che circonda i problemi son i loro problemi di vita\morte e relativi segreti. Piacevole finale.

Cito Leonardo di Caprio cito tutto, gran attore, interprete perfetto... peccato che gli manca l'oscar!

Il regista, già famoso per altro uscito negli ultimi anni è riuscito con stà chicca ad iniziare la sua lunga carriera nel cinema che conta... davvero piacevole da veder e gustare.

Bell'avventura drammatica, non badate ai commenti dei critici del tempo. S'intendevano poco di cinema mi sà! da vedere!!

Oltre i paesaggi e la performance di Di caprio.... la mediocrità

Questa invece è la caduta verticale del buon Boyle che mette in scena niente di più di una esotica e pruriginosa gallery di immagini tra il lisergico e l'eco-naturalismo (tale da fare invidia al più freakkettone dei documentaristi woodstockiani), "tenute insieme" da una sceneggiatura scontata e prevedibile alla quale si è tentato di dare spessore con qualche escursione nel drammatico "che fa sempre presa". A mio avviso niente di sinceramente appassionante.

Direi senz'altro un lavoro in cui alti e bassi si mescolano, riuscendo a trovare la sufficienza, ma niente di più.
Il significato del film gira attorno ad una trama che,alcune volte, perde un po' i colpi, non riuscendo a comunicare in maniera degna una morale ben studiata. Viene raffigurata una società tipo, distaccatasi dal mondo ormai corroso, lasciandoselo alle spalle su di un'isola, ma senza riuscirci in maniera completa e definitiva. E già, volendo, su quello che rappresenta e accade in questo "paradiso" thailandese si aprono mille porte, a livello filosofico e politico. In questo contesto fa tappa un ragazzo americano, alla ricerca dell'avventura, tendente a trattare la vita come un videogioco, che alla fine del proprio percorso raggiungerà un ben determinato traguardo:Il paradiso non è da ricercare fuori di se, ma dentro di se.
E fin qui direi tutto bene, anzi.
Il problema sta nel come viene messo in scena tutto questo potpourri di roba. A livello paesaggistico devo dire che mi ha colpito in positivo, niente di eccezionale, ma l'isola è bel rappresentata. Le cose cambiano quando si va nelle scene computerizzate. La scena della lotta tra Dicaprio e uno squalo è una pesante caduta di stile sia dal punto di vista della trama sia, e soprattutto direi, dal punto di vista visivo. Per non parlare del momento subito antecedente all'arrivo dei 3 ragazzi sull'isola, dove parte una ripresa dall'alto che, più che altro, sembra raffigurare l'isola che non c'è di capitan uncino. La scena Dicaprio-Tarzan mischiata con immagini stile game boy lascia un po' il tempo che trova, e non è dei più belli…
Nemmeno troppo lodevoli le prove degli attori, a parte un buon Dicaprio, che comunque non tocca qui i vertici più alti della carriera, e una credibile Tinda Swilton.
A mio avviso non di certo un flop, ma un frullato di buoni propositi che potevano essere trattati meglio.

Non capisco ne condivido le tante critiche severe ricevute dal film, che è spassosissimo e quasi impedisce allo spettatore di staccare gli occhi dallo schermo.

Colonna sonora stupenda (ci sono anche le All saints), buon mix tra generi diversi, stile frenetico e fresco che da molto tempo caratterizza Boyle.

Bravi attori (e Carlyle e la Swinton sono ottimi supporti); il bravissimo Di Caprio sotituito all'ultimo momento (protagonista doveva essere un altro attore) maggiora comunque la tesi di "occhi puntati al botteghino".

Presenti sia citazioni cinefile, sia rimandi a videogames.

Non il miglior Boyle (difatti è il suo film dove l'effetto spot pubblicitario si sente di più), ma di sicuro un buon film moderno.

Magari però son stati spesi troppi soldi; buona la morale (il Paradiso va cercato dentro di sè, e non fuori) e interessanti certe riflessioni (la ricerca del proprio benessere è spesso a scapito di altre persone, configurandosi spesso come egoismo)

non lo so, me lo aspettavo migliore! è un film guardabile ma ho visto di meglio! stupendi i paesaggi della Thailandia e bravo Leo di Caprio!

Film molto godibile anche dopo averlo visto più di una volta, è la classica storia del sogno che diventa realtà (prima di trasformarsi in incubo); un'avventura/thriller molto affascinante, con dei paesaggi e delle ambientazioni sublimi perfettamente accompagnati da una grande colonna sonora. Di Caprio conferma la sua bravura anche se non è ancora ai livelli di oggi, ma tutto il cast funziona bene con Tilda Swinton che interpreta una parte che sembra fatta apposta per lei.

E' un film che fa sognare, ogni tanto ci vuole!

Ps: evitate di guardarlo in inverno a meno che non abbiate due biglietti in mano per qualche posto esotico!

Raggiunge la sufficienza per il significato che il film vuole avere. Per il resto é mediocre.

insomma...filmetto da poco con una storia passabile anche se non particolarmente brillante...bellissima la fotografia.

Film molto sottovalutato a mio parere...
La voglia di evadere dalla misera vita quotidiana mi pervade ogni volta che rivedo questa pellicola...ed inoltre è veramente bella la scena in cui

SPOILER

Tra musiche e scenografie da paradiso tropicale pareva di essere di fronte ad un sogno ed a un grande film!
Tra l'altro bravo Di Caprio e Boyle fa bene il suo mestiere..ma ad un certo punto crolla tutto con delle assurde scene di videogioco...e una paranoia del protagonista...per il resto sarebbe un bel film, lo consiglio comunque

Non certamente il migliore tra i film di Danny Boyle ma comunque il film scorre bene , senza annoiare , risultando davvero molto interessante.
Un film senz'altro più apprezzato dal pubblico che dalla critica.
Un film in bilico tra avventura e thriller. Bravi Leonardo DiCaprio e Tilda Swinton.

Dei ragazzi arrivano su un'isola e scoprono che è abitata da una specie di setta.Film molto bello di Danny Boyle ben girato e ben recitato Di Caprio perfetto nella parte. Un film molto coinvolgente. Da vedere.

Buon film con una storia originale ma che si perde in un racconto che resta superficile e poco incisivo. Peccato...

Un film consigliatomi da una persona, successivamente mi fece nascere un dubbio guardando i voti su questo sito e su altri ( mai giudicare prima di vedere e provare ), sarò un caso a parte ma questo è un film che pur non essendo un capolavoro mi ha coinvolto molto e mi è piaciuto un sacco, per le frasi, l'ambientazione, una trama molto strana e tante altre cose, un bel film, Boyle mi piace un casino come regista!

nn capiro' mai il flop di questo film!!!!
cioe' e' una ****ta !!! per due ore mi fa capire che nn c'e' solo il lavoro in questo mondo di *****!!! ma c'e' tanto altro che ci aspetta la fuori!!!
la scena dei videogames a me personalemente e' piaciuta molto!!!

Durante la prima parte del film mi chiedevo come facesse ad avere una media così bassa, perchè mi stava davvero coinvolgendo e incuriosendo. Poi però con il passare dei minuti hanno cominciato a venir fuori tutti quei piccoli difetti che mi hanno fatto capire perchè questo è uno dei film di Boyle più snobbati. Infatti, tolta qualche sequenza, anche la regia è abbastanza anonima e non coinvolge abbastanza.
Di Caprio comincia a maturare e lo dimostra fornendo una buona interpretazione.
Belle le musiche.

Quasi stavo gridando al capolavoro quando però non avevo ancora visto gli ultimi 30 min del film che purtroppo rovinano in parte l'ottimo lavoro svolto fino a quel punto.
Boyle io lo adoro dopo "28 Giorni Dopo", peccato davvero perchè questa pellicola poteva essere un altro suo gioiellino.
Ottimo DiCaprio, che dopo l'ondata di successo ottenuta con "Titanic" si riconferma ad altissimi livelli, unico appunto da fargli, era davvero necessaria la scenetta in stile videogames?! è davvero orrenda! (pare sia stato il buon Leo a volerla).
Sono comunque soddisfatto dalla visione di questo film, ottima regia e ambientazioni da favola.

Film che mi è sempre piaciuto, anche se con un Dicaprio che puzza ancora troppo di Titanic e una parte finale che definire scontata è abbastanza riduttivo.
Parte iniziale con Robert Carlyle da incorniciare, ma quelli erano tempi in cui da Boyle mi aspettavo molto di più

mi sarei aspettato di più da un regista di questo calibro....cmq il film non è che sia male,l idea è interessante, però la parte centro-finale è proprio da buttare, per non parlare dell ultima scena!

SPOILER
..ottimo il cameo di Carlyle.

Film un pelo allucinante. Di Caprio in bilico tra il genio e la ****** ci accompagna in una storia che parte bene, si perde a metà e recupera in parte nel finale. Paesaggi da sogno e personaggi da sonno... di noia. Boh, l'idea ci poteva stare, ma la realizzazione ha lasciato a desiderare.

Bel film esotico con un'ottimo Di Caprio. Paesaggi da cartolina, spirito d'avventura, atmosfera New Age, e sperimentazioni tecniche riuscite ed originali (divertente la parte in cui il protagonista si trasforma in un videogame simil Donkey Kong) per un thriller-adventure intrigante, avvincente, ricco di tensione (specie nell'ultima parte), e splendidamente girato dal regista Boyle. Più che buona la confezione finale: attori (Di Caprio e Swinton in testa), montaggio, fotografia, colonna sonora (che ti fa venir voglia di fumar canne dalla mattina alla sera) e location (un paradiso terrestre di una bellezza incredibile).
Forse un pò presuntuoso e troppo preoccupato di apparire figò e alla moda. Ma lo spettacolo, è decisamente assicurato. Chi non ha mai pensato di mandare tutto al diavolo e andarsene in giro senza meta e pensieri?
Troppo sottovalutato.

Parentesi personale: Di Caprio imita Martin Sheen molto bene!

Buon film. Di Caprio sempre in gamba.

"The beach" sembra una versione molto lisergica de "Il signore delle mosche" con un valido messaggio di fondo, mi è piaciuta sopratutto la prima parte poi verso metà film si cade nel baratro di una psiche contorta e vittima delle proprie scelte e di una società (simbolica) ferrea, tutto appare esasperato il pardiso offerto dallo scenario diventa un'inferno. Si cerca sempre un paradiso ideale ma non si capisce subito che poi il vero luogo ideale è quello che già conosciamo e non l'ignoto verso cui ci addentriamo per trovare di meglio.

Bello e con un tocco di amarezza il finale. Si avverte molto la regia di Boyle.
Un film pretenzioso e non riuscito del tutto che poteva essere approfondito meglio, ma che non merita tutte queste critiche negative.
Vedere un sempre bravo Di Caprio avventurarsi verso quei luoghi fa risvegliare lo spirito incosciente e adolescenziale in ognuno di noi!

un capolavoro mancato, rovinato dall'ultima orribile mezz'ora di film, dove di caprio sembra trasformarsi nel colonello kurtz. se boyle invece insisteva sull'ipocrisia della cultura hippy, e incentrava il discorso più sul tema horror-setta allora qui usciva veramente un film indimenticabile.

Mi è piaciuta la morale, ma il film mi ha annoiato e il personaggio principale l'ho detestato.

Bella storia, film vivace e divertente, a me è piaciuto molto! La prova di Di Caprio, come al solito, fa si che il film sia ancora più bello. Colonna sonora da non sottovalutare e aspetto ambientale fantastico|

Buon film ma niente di più, belli i paesaggi ma alcuni passaggi del film mi sono risultati strampalati.

film a mio parere un buon film, un protagonista affetto dalla tipica crisi adolescenziale,ke si sente perso,spaesato,in cerca di avventura e secondo me anke di sikurezze e "pace" interiore... come si suol dire a volte bisogna un pò perdersi per ritrovarsi ed è questo ke accade al giovane Richard.
tutto ciò accompagnato da scenari incredibili,un isola ke possiamo immaginare solo nei nostri sogni,un pikkolo paradiso dove il protagonista finalmente sembra trovare almeno per un pò quello ke cercava...azzeccata secondo me anke la piacevole colonna sonora delle All Saints ke contribuisce all'atmosfera.
dopo certo ci sono diverse pekke dai dialoghi molto molto semplici ad alkune scene secondo me tirate e fuori luogo(l'uccisione dello squalo,la scena da videogames stile crash bandicoot,qualke doppiaggio un pò ridikolo compreso l'italiano del gruppo ecc)...
in sostanza promosso , ma certo da boyle ci si poteva aspettare un qualkosina di più tutto qui!
buona visione.

Un ragazzo americano in vacanza a Bangkok parte alla ricerca di una spiaggia di cui si narrano strane leggende.
Il film è dichiaratamente surreale e fin qui può anche andar bene; il problema è che sono proprio i meccanismi interni al suo mondo a non funzionare.

SPOILER
In più questa storia poteva essere un'utile metafora sulla civiltà umana e sui capisaldi della convivenza, invece si perde in un gioco di colpi di scena e di passaggi inutili

SPOILER.

Un buon film, almeno qualcosa di originale, anche se i temi morali sono visti e rivisti, qui almeno sono presentati sotto una nuova ottica, certo poteva svilupparsi un po' meglio e con degli attori che facessero qualcosina in più, vedi il Di Caprio ancora alle prime armi dopo il titanic, dove oltretutto non mi è piaciuto affatto, non di certo ai livelli di the departed e di gangs of new york.
Certo, come si è già detto qualche scena ridicola c'è


SPOILER

A parte queste pecche, tutto sommato mi è piaciuta anche l'atmosfera ricreata: all'inizio inquietante, come critica al mondo e alla società odierna, poi paradisiaca, come vita al di fuori di quello schifo, per tornare infine ancor più inquietante, come a significare che si può girarci intorno ma alla fine l'uomo è quello, e quello resta nonostante i cambiamenti più profondi.

Qualcosa di innovativo c'è senza dubbio, in termini di racconto avventuroso...comunque, a parte l'interpretazione di Di Caprio, secondo me sotto la sufficienza ed in certe scene quasi ridicolo, a parte alcune scene patetiche come (vedi 1 sotto e vedi 2 sotto), bisogna ammettere che si tratta di un film senza infamia e senza lode, sia rispetto a come era stato presentato e pubblicizzato, sia rispetto a quanto è costato ed è stato sviluppato.

SPOILER

Un buon film...

un filmetto da vedere da soli quando non si ha niente di meglio da fare.
non male nel complesso.Nonostante la fotografia sia stata perfetta e l'interpretazione dei personaggi magnifica il film non mi ha lasciato niente.
deluso.

Non c'è niente da dire...il paesaggio è un vero paradiso.
il film per la trama si meriterebbe un 6,5 ma fotografia da 8,5...quindi 7,5

Non mi è dispiaciuto affatto. Purtroppo Leonardo di Caprio si porta sempre appresso le critiche da parte di chi lo vede (all'epoca) un'icona adolescenziale per ragazzine in calore, quando invece è un attore molto bravo. Certo sapendo che in realtà Boyle aveva pensato a Evan McGregor come protagonista quando poi la produzione gli appioppò il divo del momento, mi viene da immaginare come sarebbe stato un cult un film del genere. Colonna sonora stupenda come in ogni film del regista.

È rimanere nel mezzo che fa incazzare la gente.

Insomma un film che non mi ha entusiasmato...
a mio avviso si poteva fare di meglio...

Buon film nonostante un Di Caprio non eccezzionale.
Il film sviluppa il desiderio di molti di fuggire dalla realtà per rifugiarsi in luoghi sperduti lontani dalla quotidianità,non andrà a finire bene ad ogni modo.

Sorprendente questo film di Boyle... all'inizio ero un pò scettico, mi sono ricreduto... il film è molto entusiasmante, avvincente e ben ritmato...la capacità di immedesimazione è elevata, molto buona la prova di DiCaprio, molto bella Virginie Ledoyen... la storia è campata per aria, d'accordo, ma a chi non piace sognare????

Se un giorno mi domandassero 10 film belli, non metterò mai questo The beach ... me ne dimenticherò, eppure ogni volta lo guardo mi incuriosisce. Forse un po assurdo, dire che i dialoghi son interessanti è esagerare, ma alcune chicche le tira fuori. Non è dei migliori Boyle, la spiaggia non è un paradiso, ma io lo benedico e gli do un buon voto.

Affascinante. Difficile spiegare il perche o il come questo film ti coinvolge. Una storia molto giovane che spazia su sentimenti basati sulla spensieratezza e sulla liberta' ma anche sul terrore e la paranoia. Ottimo Lavoro.
Per pubblico giovane ma maturo.

Ma che media bassa!!!
A me è piaciuto veramente tanto questo film, trovo che sia molto conivolgente.
Bellissima la canzone di Moby.

Un buon film da seguire una sera che non si ha niente da fare. Consigliatino per via della trama Carina, idea originale, metà film molto stupido e fine da "amaro in bocca". Tutto sommato comunque Carino.

un film a mio avviso troppo sottovalutato...la storia è bellissima e le interpretazioni sono di ottimo livello...stupenda l'ambientazione esotica....un momento che mi ha lasciato un pò schifato è stata la scena del videogame....IMMONDA

Io voglio spezzare una lancia a favore di questo film.
The beach è in primo luogo un gran bel film di puro intrattenimento con un'ambientazione da favola, personaggi abbronzati e quel gusto esotico che non guasta mai.
Inoltre dietro la sua copertina patinata ci sono molte potenzialità, spunti sociologici di riflessione, problemi etici e morali che in parte vegono toccati e in gran parte trascurati.
Il personaggio di Di Caprio è un pò campato in aria o quantomeno la sua metamorfosi è troppo repentina e poco verosimile.

Nel complesso un film dalle belle potenzialità non sfruttate, ma per essere intrattenimento è sopra la media

polemiche a parte su come hanno parzialmente distrutto l'isola dove lo hanno girato...il film secondo me è stato sottovalutato! ambientazione da sogno e grande storia! trasmette un messaggio permettetemi di dire "no global" con questa comunità che si isola dal mondo "civilizzato" e prova a vivere in maniera più semplice e più VERA! grande danny boyle!

Sinceramente non capisco questa medio bassa..per un film che di certo non è un capolavoro ...ma nemmeno malvagio...
Premetto che dicaprio non mi piace...raramente ha sfornato interpretazioni grandiose-...vedi buon compleanno mr grape,prova a prendermi,the aviotar... in questo film il suo bilancio non è insufficiente... la Swinton mi è piaciuta....la trama idem...come già detto da alcuni utenti il momento più trash è del videogioco... sulle ambientazioni non c'è da dire niente....sono spettacolari...peccato per l'inizio che lo poteva gestire meglio....
Non ritengo Boyle un regista sopravvalutato...e incapace... alcuni suoi lavori mi hanno colpito..come il celebrissimo Trainspotting e meno importante come piccoli omicidi tra amici...

Niente male, si lascia guardare volentieri. Certo, la confezione è davvero brutta, sembra che si tratti di un film di serie B. Invece si tratta di una pellicola girata abbastanza bene e con una storia non banale. Non è un capolavoro, ma in confronto a quello che mi aspettavo è buono. Bravi tutti gli attori, anche Leo, che mi è sempre piaciuto (come attore ma non come persona).
Il paesaggio è il sogno di ogni ragazzo avventuriero.

Film gradevole con una trama originale ma sfruttata decisamente male. Buona la prova dei protagonisti. Guardabile per gli amanti del genere.

Non male, ma non prende troppo, è poco approfondito.
Molte cose, come la comunità dell'isola, rimangono superficiali e si punta più sul divertire che sul convincere.
Discrete le interpretazioni, come il finale.
Ma nel complesso lascia qualche perplessità.

Sarebbe potuto essere davvero un bel film questo "The Beach". La storia è intrigante e ben congeniata. Di Caprio è bravo e calato nella parte, cosi' come tutti gli altri attori. Il tutto scorre piacevolmente, ottima la regia di Danny Boyle, regista di indubbio talento. Nel film si affrontano temi interessanti, ottime le trovate (anche a livello registico) e gli avvenimenti che spezzano, benissimo, la storia e l'idillio dell'ìsola.
Poi accade l'inspiegabile. Ci sono 20-30 minuti di pura follia verso i 3/4 della pellicola. Follia che coincide con quella che pervade il protagonista, ma resa talmente tanto male, sotto tutti gli aspetti (registica, stilistica, a livello di storia), che lascia veramente a bocca aperta lo spettatore. Davvero mi chiedo cosa abbia spinto Boyle a ideare e girare questa mezz'ora totalmente inutile, a tratti irritante, che spezza e snatura tutta la tensione, e il senso stesso del film, che fino a quel momento regge alla grande.
Evidentemente rinsavito, il regista torna sui binari, e si arriva ad un finale, plausibilissimo, coerente, e ben fatto, che fa riprendere in parte la pellicola gravemente compromessa dai 30 minuti precenti. Peccato.

Grande film mancato.

Un film di buona fotografia, con incantevoli posti al mare. Tutto qui.

La trama non funziona, forse perché ruota troppo intorno al personaggio di Di Caprio lasciando nell'ombra ogni questione etica e morale seria, quest'ultime infatti appaiono rarefatte e non credibili tra le numerose e imprevedibili pieghe del racconto.

film pregevole ed un pò maltrattato,con un DiCaprio SUPER e bella anche la voce narrante fuori campo-
morale della favola??il paradiso non è sempre come ce lo aspettiamo!!!
fastidiosa ma ben resa la scena in cui la comunità abbandona il giovane ferito..

Non ho mai capito perchè è stato giudicato cosi male dalla critica.
Questo film è incredibilmente metaforico, a tratti stringe il cuore per l'egoismo che le persone possono provare nei confronti delle altre...

Sottovalutato. Decisamente.

Film che ci dimostra la vera natura umana.Egoismo e stra.fo.tte.nza.(vedi ragazzo svedese in preda ai lamenti) grande Boyle come sempre.Sottovalutato

film a tratti carino e a tratti decisamente no... di sicuro nn è un capolavoro, di caprio ha interpretato film migliori, da boyle ci si aspettava di + dopo il mitico trainspotting, ma nn è neppure un film da buttare, anzi...

Alcuni passaggi mi lasciano l'impressione che ci sia qualcosa di sbagliato, una risposta sbagliata di un protagonista, una piega non possibile della trama: nel complesso lo trovo un buon film

Non propriamente un incidente di percorso da parte del regista inglese. Solo un film girato molto bene, come al solito molto visionario, che parte in quarta ma dopo si perde per colpa di una sceneggiatura non esattamente ineccepibile. Molto interessante sotto il profilo concettuale, dopotutto Boyle è sempre Boyle. Potrebbe essere inteso quasi come un saggio di sociologia, benché non sappia neanche lui che strada prendere (thriller, avventura, dramma psicologico?)

Secondo me questo è un bel film. Ammetto che le pecche ci sono e tante ma nel complesso i lati positivi della pellicola sono tanti. In fondo rappresenta la volontà di molti di noi: uscire dagli schemi stressanti della vita quotidiana e fuggire nell'isola deserta per eccellenza.

SPOILER

secondo me il 6 e' il voto che merita questo film mi ricordo che quando usci' c'erano delle buone attese ma dopo si parlo' di flop(giustamente) lo guardi una volta e lo rimuovi subito!! da evitare

sicuramente NON UN FILM DA 6 DI MEDIA........e'affascinantissimo sino alla scena del videogioco..(unico neo di tutto il film )pero'credo che si volesse sottolineare come la mente di di caprio fosse talmente in tilt di essere convinto di essere all'interno di un videogioco...........accade molto spesso anche nella realta'............posti PARADISIACI...............

secondo molti the beach è il peggior film di Di Caprio.

ho appena finito di vederlo per la seconda volta, e ho consolidato il mio parere ke sia un gran bel film, non un capolavoro, ma nemmeno un film da 6 di media!
Di caprio interpreta ottimamente il suo ruolo di ragazzo alla ricerca di una svolta nella propria vita, e anche i comprimari non sono male.
bellissima la colonna sonora(soprattutto porcelain di moby) ke si accosta perfettamente a paesaggi fantastici, a tratti onirici.

contestabile la scena un po' ridicola del videogame, ma tre minuti non rovinano un'ottima pellicola.

media troppo bassa..il film è carino

Questo film mi è piaciuto molto;la trama è ben fatta e la recitazione è buona.Non mi capacito di una media cosi bassa...

A me il film è piaciuto moltissimo. Di Caprio non è tra i miei attori preferiti, ma di certo non ha neanche senso giudicare male un film se l'attore non piace a prescindere.

Splendida comunque Virgin Ledoyen.

La storia (a tratti) è veramente bella. Altre volte invece sembra più un manicomio che altro. Trashissima la scena a mò di videogioco.

Voto alto perchè non merita di certo una media così bassa.

non mi capacito di 1 media cs bassa..qst film è 1 fi.gata incredibile..

l'unica cosa inutile è la simulazione al videogioco..ma nessuno è perfetto..figurati boyle..

ma che dire...forse un'occasionissima un pò sprecata..l'inizio è senza dubbio molto bello...sull'isola è un pò una cavolata (cosa c'entra il videogame???)..ma il finale riscatta un pochino..

non è male...ma poteva essere fatto meglio..molto meglio..

"The Beach" probabilmente non è un film del tutto riuscito, ma le critiche sono eccessivamente negative nei suoi riguardi. Tra i suoi maggiori difetti: la voce fuori campo del protagonista (espediente insopportabile in molti film), l'inizio del film, il personaggio di maniera interpretato da Carlyle, DiCaprio che diventa un videogioco (ridicolo a dir poco) e la parte finale in cui si cerca maldestramente di copiare "Il Cacciatore" e "Apocalypse Now". Tra i pregi: gli attori, in special modo DiCaprio (gli riescono meglio i personaggi antipatici), Tilda Swinton e Guillaume Canet (che interpreta Etienne, l'unico personaggio positivo), la colonna sonora , e alcune riflessioni che si possono trarre sulla violenza insita nella natura umana, sull'impossibilità di realizzare una società perfetta e su come ogni società si fondi sulla repressione e sulla sopraffazione. Poteva essere fatto meglio, ma non è un film da buttare.